Turchia: rimossi 350 agenti

  • 10 anni fa
Altri 350 poliziotti licenziati in Turchia in seguito allo scandalo di corruzione che ha già portato alle dimissioni di tre ministri e all’arresto di uomini d’affari vicini all’esecutivo.

Il provvedimento riguarda anche i capi degli uffici di Ankara contro i reati finanziari, la pirateria informatica e la criminalità organizzata.

Centinaia di agenti erano già stati rimossi o trasferiti per non avere informato le autorità sull’inchiesta in corso.

Il premier Erdogan da un lato ha deciso un ampio rimpasto di governo, per rispondere alle proteste suscitate dallo scandalo,dall’altro ha avviato un braccio di ferro con la giustizia e nominato magistrati a lui politicamente vicini.

Erdogan si dice vittima di un complotto dietro il quale, a tre mesi dalle amministrative, ci sarebbe il predicatore musulmano Fethullah Gülen, suo ex alleato.