Angelina Jolie illumina il tappeto rosso con grazia e magnetismo. La diva ha riacceso l’anima della Festa del Cinema di Roma con la sua eleganza senza tempo, avvolta in un abito nero, che lascia scoperta la schiena con tatuaggi in vista. L’attrice e regista americana è l’assoluta protagonista di Couture, il nuovo film di Alice Winocour presentato oggi nella sezione Grand Public. Jolie si concede ai giornalisti, sorride, saluta con la mano e firma locandine dei suoi film, mentre la folla le tributa un'ovazione quando sfila davanti ai flash dei fotografi. Accanto a lei, Louis Garrel, coprotagonista del film: «È una storia su una donna che affronta una malattia, ma parla a tutti gli esseri umani. In questo è universale».
00:58È un momento drammatico durante la fascia con me e il contrasto del film fa secondo me il spettacolo della storia.
01:05E in che modo parla di noi?
01:07Parla di noi che era parlato di essere umani.
01:11Come si fa?
01:12Come si fa?
01:13No, se il personaggio di Angelina che ha una malattia all'inizio del film e come lei forse racconta la sua maniera di affrontare questo momento drammatico, ha una grande forza.
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