Enzo Cannavale di Cine Cult Italy - Dailymotion

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00:00:00chi è buongiorno buongiorno piacere avete un pappagallo sì me ne è rimasto proprio uno venga

00:00:13eccolo è un baracula chi lui lui lui è un baracula ma

00:00:23un pappagallo autentico c'ha pure la garanzia questo vi è dal brasile sì ma non ci sarebbe rosso no

00:00:35l'ho venduto l'altra settimana ma ci è rimasto solo questo ma è un pappagallo parlante parla sette

00:00:45lingue dice tutto tutte le lingue parla sicuro stia tranquillo quanto costa questa bestia 800

00:00:57mila lire ma perché perché farlo meglio di te stronzo

00:01:06dottoressa lei mi deve aiutare da qualche tempo soffre d'amnesia che può essere

00:01:14e da quanto tempo da quanto tempo che

00:01:16ue terrone ma che fai porti pantaloni di pelle anche d'estate questa qua è pelle di meridionale

00:01:37pelle vivende e c'è una differenza fra l'uomo e la donna spieco vedi che addosso a me c'hanno la

00:01:43penso larghi di coscia perché la pelle di meridionale a contatto della pelle dell'uomo

00:01:48invece come sempre la pelle della donna non capisci più niente a want stringici

00:01:53pantaloni attilate capisci

00:01:55svegliarsi sbarbato

00:02:13ah finalmente siete arrivati ma perché teniamo appuntamento né signora

00:02:20ma lei non ci faccia caso entri lo stesso grazie

00:02:25ho detto

00:02:29si

00:02:39di capire che c'è stare ben cesso

00:02:42da ste parte in fondo a destra c'è scritto signori ma lei non ci faccia caso entri lo

00:02:48stessa grazie regolo

00:02:55cara signorina lei deve prendere marito dice eh sì tre volte al giorno

00:03:02margaria dopo i pasti le pillole

00:03:18scusi le volevo chiedere passa di qua al 26 subito sì un momentino il 26 no il 26 sono a prescia

00:03:48santi bello io c'ho tutta la circonvallazione del sangue che non capisci più niente io

00:03:59c'ho la testa in deliria non ti do tre secondi di tempo ti do tre secondi di tempo per levare

00:04:06le bambini di un po mandarino cosa ci fai con questa antenna ci vai a pescare vedi che non

00:04:11capisci niente questa è un'arma di difesa ti spiego l'altro dì sono passati in una vieta

00:04:16uno sbarbatello dal primo piano mi fa terun ammi cazzo tornati indietro ci ho sfregiato la faccia

00:04:22quello terun a me santo madonna ma vai esagerato no esagerato sette in triunale

00:04:27aiuto aiutatemi via calma signora guardate via calma signora guardate via calma signora

00:04:43che vi faccio non ma che è successo da poco rileva anche mi stia calma

00:04:58oggi penso io signora appunto il bambino e non and che si mortiere della nazionale si farà

00:05:04Punti il bambino, signora, che io sono anche il supportiere della nazionale.

00:05:16Eccolo!

00:05:34Per Elisa, finirei che perdere anche me!

00:05:49Per Elisa, non sai più nemmeno che giorno è questo, e poi non è nemmeno bello.

00:05:55Per Elisa, vogli sempre tu, non stai accorgi, e lei ti lascia e ti riprende come quando ora lei riesce sola a farti male.

00:06:01Vivere, vivere, vivere, un po' più vivere, senza dire, senza dire, ti manca l'aria.

00:06:09Fingere, figere, figere, un po' più fingere, ti ha lasciato, potrà dare il brazzo, potrà lasciato, anche la libertà.

00:06:15Ma professore?

00:06:19Allora professore, sono, non sono una bomba!

00:06:22Caspita!

00:06:22Eh sì, sono veramente bravo io, e poi, sa professore, io oltre a cantare, so pure ballare, suonare e recitare, non vero sì?

00:06:31Che questo è il manicomio?

00:06:50Sì.

00:06:50Come si mangia?

00:06:51Con le basate.

00:06:52Che vuole della guerra?

00:06:54E guerra sia!

00:06:55Allora Vanessa, abbiamo finito?

00:06:57Ma veramente ci sarebbe ancora quel paziente che è appena stato ricoverato.

00:07:02Ma tesoro, lo sai che devo partire?

00:07:04Lo so, ma ti prego, ciccino, fallo per me.

00:07:07Ma floreggiano!

00:07:08Sì, sì.

00:07:10E va bene, fallo entrare!

00:07:11Lo sai che a te non so dire di no?

00:07:13Infermiere, lo faccio passare!

00:07:18Ti accomodi!

00:07:22Buongiorno, professore.

00:07:22Puoi andare.

00:07:25E allora mi dica, qual è il suo problema?

00:07:27Le donne, dottor.

00:07:29Le donne, dottor.

00:07:32Io quando vedo una donna, me gliela voglia di ser tagli addosso.

00:07:36Oh, fermo, fermo, che cosa vuoi fare?

00:07:38Lei non è una donna.

00:07:40Dottor, io so matto, ma mica so cieco.

00:07:42Eh?

00:07:43E manco stronzo.

00:07:44E che cosa vuoi fare?

00:07:46Io la vorrebbe sfoglià.

00:07:48La vorresti sfogliare?

00:07:50Sì.

00:07:50Ma questo è un caso unico.

00:07:55Non abbiamo mai avuto un caso del genere.

00:07:58Assecondiamolo.

00:08:00Cosa vorreste fare?

00:08:01Io gli metterebbe le mani delicate sulle spalle.

00:08:05Sì.

00:08:06Le vorreste mettere le mani sulle spalle?

00:08:08Sì.

00:08:10Bisogna secondarlo.

00:08:11Ma, professore.

00:08:11Sì, zitta.

00:08:13E poi?

00:08:13E poi annerebbe giù, giù, nel seno, giù.

00:08:17Sì, zitta.

00:08:18Ma, professore.

00:08:19Sì, zitta.

00:08:20E poi?

00:08:21E poi?

00:08:22Io le avrebbe la gentina.

00:08:25Ma, ma insomma.

00:08:26Sì, sì.

00:08:29E poi?

00:08:30E poi?

00:08:31Comincerebbe dal bottone.

00:08:33Tac.

00:08:34Io lo stacco.

00:08:35Per favore, ma...

00:08:36E poi?

00:08:37Io vi il secondo bottone.

00:08:39Tac.

00:08:39Un altro.

00:08:40Ma...

00:08:40E poi?

00:08:41Io vi il terzo bottone.

00:08:43Tac.

00:08:44Un altro.

00:08:45E poi?

00:08:46E poi è più il vestito che non levi tu.

00:08:49Se la servire la lampo.

00:08:51E io gli scapperebbe pure la più sulla lampo.

00:08:53Giusto?

00:08:55Ma, professore.

00:08:56Zitta.

00:08:57Ma, tira.

00:08:58Giù.

00:08:59Giù.

00:09:00Giù.

00:09:01Giù.

00:09:02Giù.

00:09:03Giù.

00:09:04Giù.

00:09:04Ma che hai fatto? L'hai spogliata nuda.

00:09:16Ma che sei matto? Sei stata te a spogliarla.

00:09:19Ma io l'ho fatto per assecondarti. E ora?

00:09:21E adesso?

00:09:22E adesso gli strappiamo le mutande.

00:09:25Ah no, le mutande no.

00:09:26Le mutande sì.

00:09:28Le mutande no.

00:09:29Le mutande sì.

00:09:30Le mutande no.

00:09:31Le mutande sì.

00:09:32Le mutande no.

00:09:33Le mutande sì.

00:09:34Le mutande sì.

00:09:36Che le toglie tutto.

00:09:37Che modi, burino.

00:09:38Le mutande sì.

00:09:41E poi?

00:09:42E poi?

00:09:44E poi?

00:09:45Me le rompe pure.

00:09:46C'è un elastico.

00:09:49E ci faccio la mazzafionna.

00:09:52Che idea.

00:09:54Che bello.

00:09:56Ricoveriamolo.

00:09:59Infermiere.

00:10:01Dica professore.

00:10:02Ricoveriamolo.

00:10:03Subito.

00:10:03Tenga questo.

00:10:04Che pregano fa 5.

00:10:05Vieni.

00:10:10Allora, Vanessa, mi raccomando.

00:10:12Fatti onore.

00:10:12Per un mese la clinica sarà tua.

00:10:14Non so come ringraziarti, tesoro.

00:10:17Non devi ringraziare me.

00:10:18Ma quella strega di mia moglie.

00:10:20Che ha voluto a tutti i costi portarmi in villeggiatura con lei e sua sorella.

00:10:24Ma non preoccuparti tu.

00:10:25Rivedrai che ritornerai più carico.

00:10:27Ecco recupereremo il tempo perduto.

00:10:29Se mi dici questo non ho il coraggio di partire.

00:10:32E invece devi partire.

00:10:34Un po' di riposo ti farà bene.

00:10:35Poi tornerai più carico.

00:10:37Sì, ma ho paura, sai, di caricarmi troppo.

00:10:42Ma no, caro, vai.

00:10:44Ciao.

00:10:44Vai.

00:10:53Finalmente mia.

00:10:54Senta, scusi, dove va?

00:10:59Scusi, dove può andare uno come me?

00:11:01Vado da quella dottoressa.

00:11:03Sai quello che ha preso la laurea e che invece della laurea doveva prendere me?

00:11:06Ma quale, dottoressa?

00:11:08Ma come quale?

00:11:09Quello che c'è la libidine prorombente.

00:11:11Quello che quando passa lei è come il Marroso che si apre quando passa dentro il Mosè.

00:11:15Quando lei passa nella corsia.

00:11:17Tutti malati che non capiscono più niente.

00:11:20Tale quale, insomma, quello che c'è la libidine prorombente.

00:11:22Ah, la dottoressa Lelli.

00:11:24Giustamente, quella.

00:11:25Ma è malato?

00:11:26Scusa?

00:11:27Si sente male?

00:11:29Prec!

00:11:29Non ti neanche per scherzo, malati io.

00:11:32Santa Madonna, c'ho tutta la salute che fuoriesce da tutti i pori.

00:11:35Anche i capelli.

00:11:36Vedi i capelli?

00:11:37Tale quale, c'è solo un qui procuro.

00:11:38Ci spiega qual è.

00:11:39Dunque, io ho il mal di testa quando non vedo la dottoressa.

00:11:43Come si chiama?

00:11:43Lelli.

00:11:44Quando non vedo la dottoressa, c'ho il qui procuro e scatti il mal di testa.

00:11:47Se la vedo passa.

00:11:48Una medicina, insomma, non so se mi spiego.

00:11:50Tieta.

00:11:51Va, va.

00:11:51Scusa, dammi un altro biglietto, per favore.

00:12:00Un altro.

00:12:00E come un altro, avete fatto cule camicie con quella?

00:12:03Arrivo là e me lo straccio e santo, ma nonno, non so io.

00:12:06Cosa fa se mi tocchi i biglietti da un licebus, eh?

00:12:09Questa gioventù meridionale.

00:12:11Come si sente oggi?

00:12:12Lei arriva con mezzo secolo di ritardo, signorina.

00:12:16Perché?

00:12:16Se fossi arrivata prima, che cosa avrei?

00:12:18Deve domandare alla sua nonna materna e a quella paterna che cosa ha fatto con loro.

00:12:22E beh, invece, come si sente?

00:12:23Non tanto bene, dottoressa.

00:12:25E fa male qui?

00:12:26Vedi, godde i dolori alla gamba destra.

00:12:28Ma non si deve preoccupare, è l'età.

00:12:30No, non credo, dottoressa.

00:12:32La gamba sinistra ha la stessa età di quella destra.

00:12:34Eppure non mi dà nessun fastidio, sai.

00:12:37E qui come andiamo?

00:12:38Eh, la va mica tanto bene, dottoressa.

00:12:40Sto vivendo una tragedia.

00:12:42E cioè?

00:12:43Tutte le mattine, sette in punto, devo andare al gabinetto, vede?

00:12:46Ma non vedo la tragedia.

00:12:48E beh, la tragedia è che mi sveglio alle nove, io purtroppo.

00:12:51Ah.

00:12:52Scusi, dottoressa.

00:12:53Sì?

00:12:53Che mi potrebbe far cambiare la stanza che io non riesco a dormire quasi mai?

00:12:57Perché?

00:12:57Perché io la notte russo così forte che mi sveglio da sola.

00:13:00Va bene, le farò cambiare camera.

00:13:03Jeremia?

00:13:04Eh?

00:13:04Quante volte ti devo dire che questa capra non può stare qui?

00:13:07Ma che capo è capro?

00:13:08Questo è un cane.

00:13:09Ma se ha le corne.

00:13:10Beh, se c'ha le corne saranno i cazzi suoi, no?

00:13:18Mettiti qua e aspetta il turno tu e non ti muovere, eh?

00:13:23Bene.

00:13:25Ecco qui la targa.

00:13:26Fatela mettere davanti, eh?

00:13:29E quella di dietro?

00:13:30Ma basta quella lì, vai, vai.

00:13:35Gustavo Settegasse detto Caciotta.

00:13:37In coda.

00:13:38In coda.

00:13:39Gustavo Settegasse detto Caciotta.

00:13:47Ho detto in coda.

00:13:50In coda.

00:13:54Chi è stato?

00:13:55E che ne so, con tutta sta gente che c'è qua dentro sappia proprio con me.

00:13:59Ma che è matto lei?

00:14:00Finalmente sei arrivata, eh?

00:14:07Oddio, e lei chi è?

00:14:09Vito Menechino.

00:14:10Vito di nome Menechino di fatto.

00:14:12È un paziente?

00:14:13Se intendi dire che ho pazienza ce l'ho fino a un certo punto, perché se mi giro i pali e mi vengono i 23 minuti faccio il passo più lungo la caviglia.

00:14:20Insomma, lei che cosa vuole da me?

00:14:22Ma secondo te, un che ha la fichezza dentro il sangue come me, che cosa può volere da una sbarbatella di categorie come te?

00:14:29Non ne ho la più pallida idea.

00:14:31Oh, Santo Madone, ma a questo punto avrebbe capito fin'angolo a te rongelle, scusi metta a disposizione il mio fisico pretta per te per le tue libidini sessuali.

00:14:39La domenica faccio il camasù tre minuti per minuti e la specialità è la mano a cucchiaietta.

00:14:43Vuoi che ti faccia la mano a cucchiaietta?

00:14:44Oh, senta, io voglio soltanto che lei esca immediatamente da qui.

00:14:47Solamente quando la mia mano avrà compiuto il suo dovere.

00:14:50Ma lei è matto.

00:14:51Senti, per prima cosa comincia a trattenere le parole nei polmoni.

00:14:54Non si azzardi a toccarmi che urlo, eh?

00:14:55San di cielo, vabbè che ho il fisico piccolo e tozzo da te rongelle, ma i miei sentimenti sono nortici, scusate per turmendale, freddezza e se ce n'è, libidine.

00:15:06Ma perché non va a sfogare la sua libidine altrove?

00:15:08Adesso basta, adesso veramente hai toccato il fondo.

00:15:11Non devi guardare questo, devi guardare quello che indesta io che non so capelli, è tutto cervello.

00:15:15Ho i cervelli come i doberman, comprese.

00:15:18Quando penso, pum, esplode e vengono fuori i pezzi di cervella raffica.

00:15:22E adesso se tu non mi cacchischisci i grilletti e facci fuoriusci la madera grigia dalla destra.

00:15:26No, no, senta, adesso faccia il bravo, metta via quest'arma.

00:15:29E tu mi fai fare la mano a cucchiaietta?

00:15:31Ah, sì, sì, sì.

00:15:32Allora va bene.

00:15:34Avanti.

00:15:36Dottoressa, c'è un signore che vuole essere per forza ricoverato, cosa faccio?

00:15:39Beh, intanto fanno entrare.

00:15:41Va bene.

00:15:41Senti, se t'azzardi a dire qualcosa, stai spardendo un broiettile in questo fisico della limite in avanti.

00:15:50Oh, non lo trovo più.

00:15:51Come non lo trovi più? Cercalo.

00:15:53Ebbene, cerchiamolo, no? Chissà dove è andato, vedi? Qua fuori.

00:15:55Ma sarà quello, no?

00:15:56Ma stiamo cercando lei, venga qui, per favore.

00:15:59Venga lei, si accomodi.

00:16:00Ecco, professoressa.

00:16:01Venga.

00:16:01Sì.

00:16:02Venga.

00:16:03Su.

00:16:04Fai, ti ha chiamato a te, a te ti ha chiamato.

00:16:06Oh, guarda che stiamo cercando a te, mette la sede, falla finita.

00:16:09Allora, lei è?

00:16:11Spermatozò.

00:16:11Ma non dire queste schifiezze davanti alla sbarbadella, te rongerchi non sei altro.

00:16:15Ma almeno mi lasci lavorare in pace.

00:16:17Sì, scusa.

00:16:19E da quando?

00:16:20Eh, da sempre.

00:16:22Mio nonno era spermatozò, papà era spermatozò, mio fratello spermatozino.

00:16:26Abbiamo capito, tutta la famiglia di spermatozò e abbiamo capito.

00:16:30E che lavoro fa?

00:16:31Io faccio i colpi di Stato.

00:16:32Ma non ce l'hai la faccia da terrorist, però?

00:16:34Ma io mica faccio il terrorista, io faccio i colpi di Stato.

00:16:37Una persona da uno Stato naturale la porta a uno Stato interessante.

00:16:41Ah, interessante.

00:16:42Professor, non c'è problema, io mettevo un certo ballo in test, almeno non lo c'è più a nessuno, no?

00:16:46Ma non dire queste fette in sì davanti alla sbarbadella qua.

00:16:49Le farò un test analogico.

00:16:51Ah, e fa male questo test?

00:16:53Ma no, i test facevo male tanti anni fa che non c'era l'aspirina, adesso con l'aspirina i test non fanno più male.

00:16:58Ora le preparo tre test.

00:16:59Lei quale preferisce?

00:17:01Ah, quello farcito, però poco bruciato.

00:17:03Ho detto test, non tost, test analogico.

00:17:06Guardi, una cosa semplicissima.

00:17:07Io ora le dirò alcune parole e lei dovrà dirmene altre che abbiano una certa attinenza con le mie.

00:17:13Ad esempio, carne.

00:17:14Carne?

00:17:17Tetta, lo sapevo che qui cascava l'assino.

00:17:19No, no, può andare, proseguiamo.

00:17:21Fiore.

00:17:22Rosa.

00:17:24Legno.

00:17:25Tavolo.

00:17:26Tavolo.

00:17:27Bravo, scopa.

00:17:29Sì, subito, come no, eccomi qua.

00:17:30Oh, eccomi qua.

00:17:31Che fai, perciò?

00:17:33Che me lo hai in grosso?

00:17:35Ma non è sepposso.

00:17:36Lo sapevi che quello era un derongel pettene del satanato.

00:17:39Che si sei gettato sulla sbarbadella con un bagno perforato.

00:17:42La vada di fare di ballo.

00:17:43Altro che è matto, è matto.

00:17:44Questa mattina sa quello che vuole quando si sveglia.

00:17:46E lei ha finito di ficcare il naso in cose che non le riguardano.

00:17:49Esca subito di...

00:17:49Il naso ha finito di cacciarlo, ma la mano a cucchiaiglietta ancora ce la devo fare.

00:17:52Ma poi mi promette che mi lascia in pace.

00:17:54Non dovesse più rivedere Milano.

00:17:55E allora faccia questa mano a cucchiaiglietta e finiamola.

00:17:58Il telefono.

00:18:00Pronto?

00:18:01Sì, sono io.

00:18:02Ah, è il presidente.

00:18:04Ma chi?

00:18:05Il presidente Fraizzoli?

00:18:06Ma no, Garganese.

00:18:07Ah, deve essere il presidente della Cavesse, quella squadra di Terrongelli.

00:18:11Dottoressa Lelli, mi dispiace disturbarla.

00:18:14Ah, ma no, signor presidente, mi dica.

00:18:16Senta, mi può raggiungere nel mio ufficio un attimo?

00:18:18Sto salendo in quest'istante.

00:18:21Adesso?

00:18:21Eh, sarebbe meglio, eh.

00:18:22Sto per partire.

00:18:23Ah, va bene, sei molto urgente, vengo subito.

00:18:25D'accordo.

00:18:27Devo andare dal presidente.

00:18:28E tu pensi che io so' così ingenuo da lasciarti andare via?

00:18:31Ma non si fida?

00:18:32No, non mi fidi, perché se per caso non dormi...

00:18:34Ma io ritorno.

00:18:35No, e se non dormi, io sottolineo se?

00:18:37Ha sempre la pistola, no?

00:18:39Io sono terrorizzata.

00:18:41Questo è vero, però, eh.

00:18:43Ma sì, va, ti do il permesso.

00:18:45Ma mi cacciate fuori, no?

00:18:46Ma te, su, ma vai freddo, vedi che sono una cosa.

00:18:48Senti che canto, dai, sarà una cosa che è uscita, dai, dai.

00:18:52Mannaggia, questo non mi fa perdere il posto, ma come faccio?

00:19:02Ma non lo trovo, andate ai raffinini.

00:19:03Ah, ah, serve qualcosa, eh?

00:19:20È lei, quello della mano a cucchiaietta.

00:19:23Giustamente, però attenzione che con voi non c'è speranza,

00:19:25perché eventualmente posso fare una mano a badiletto.

00:19:28Eh, lo credo ben che con noi non c'è speranza.

00:19:31Prendilo, che lo portiamo via.

00:19:32No, questo non è giusto, questo non è giusto,

00:19:36questo...

00:19:36Questo è giusto, questo è giusto.

00:19:39È dal mangi caldo, è dal 68 che non bigliamo uno schiaffo così santo, ma la donna.

00:19:44Non si preoccupi, signor Presidente, mi occuperò io dei nostri pazienti.

00:19:46Grazie, signorina, ben gentile.

00:19:48Ma per così poco.

00:19:49E poi, no, ma vede, signorina, noi abbiamo chiesto dei nuovi finanziamenti.

00:19:53E quei signori verranno qui a visitare la clinica, prima di approvare la pratica.

00:19:57Oh, ma guardi, se io non avessi già prenotato l'hotel e il viaggio,

00:20:01non andrei neanche in vacanza.

00:20:02Oh, ma vada tranquillo, Presidente, penserò io a tutto.

00:20:04Oh, ma grazie, grazie.

00:20:06E mi ricorderò di lei al momento opportuno.

00:20:08Grazie, buone vacanze.

00:20:10Grazie, signorina, mille grazie ancora, eh.

00:20:13Lavate, lavate, che mi voglio buttare.

00:20:14Scendi, scendi, lavate, lavate, scendi.

00:20:16Eh, non me ne frega, mi voglio buttare.

00:20:18Ma che te strigli, non è meglio che ve telefonate.

00:20:21E poi lasciate con chi, io vado a prendere, va.

00:20:23Vai, che ce penso io.

00:20:24Pronto?

00:20:25Levate, levate, levate.

00:20:27Sì, pronto, pronto.

00:20:29Che volemo fa?

00:20:30No, mi voglio buttare.

00:20:31Levate, che ti può fare male, levate.

00:20:32Non fa lo stronzo, non te buttare di sotto.

00:20:35No, no, mi voglio buttare.

00:20:36Pensa alla famiglia.

00:20:38Ma non ce l'ho la famiglia, non ce l'ho.

00:20:39Pensa a mamma tua.

00:20:41Ma io non ce l'ho, sono nata senza mamma.

00:20:43Pensa alla primavera con gli uccellini.

00:20:45Ma non mi piace né la primavera, né gli uccellini.

00:20:47Pensa al campionato della Roma, cia, cia, cia, cia, cia, cia.

00:20:50Ma come lo fai, tammerà a Roma?

00:20:52Allora buttate sotto, laziale maledetto.

00:20:55Ma che laziale, laziale?

00:20:57Io so spermato zò.

00:20:58Io qua a squadra non ho sentito mai in campionato.

00:21:01Ma che è da serie C?

00:21:02Ma quale è serie C?

00:21:03So spermato zò.

00:21:04Che capisci tu?

00:21:05Levate, che mi voglio buttare.

00:21:07E allora buttate sotto, fa come te pare.

00:21:10Ho finito pure i gettoni.

00:21:12Pronto?

00:21:12Togliti, togliti che mi voglio buttare.

00:21:14Lasciatemi, lasciatemi, lasciatemi, grazie.

00:21:17Vanno se boffan di spetta a qualcuno, so sempre pronta.

00:21:21Mi raccomando la pulizia oggi.

00:21:23Voglio la massima pulizia, dappertutto.

00:21:25Va bene?

00:21:27Avanti.

00:21:29Ma permesso?

00:21:30Dottoressa, scusi, so due ore che colo dietro a so matto.

00:21:32Mi scappa tutti i pizzi.

00:21:33Se lo buttate pure di sotto.

00:21:34Che faccio, ammazzo.

00:21:35Ricoveriamolo, ricoveriamolo subito.

00:21:37Grazie, dottoressa, grazie.

00:21:38Se un giorno decidesse di rimanere incinta, me lo faccio sapere, ci penso io.

00:21:43Un, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto.

00:21:45E signora, pure queste mi stanno strette, perché quando batto il tempo, mi fa tutto quanto male qua.

00:21:51Lo credo, c'ha la linguetta dentro.

00:21:53Prova con la linguetta fuori.

00:21:55Un, due, tre, quattro.

00:21:57E poi signora, mi fanno male allo stesso.

00:22:00Dunque, vediamo un poco.

00:22:02Cinque e tre, otto, scopa.

00:22:04Come cinque e tre otto?

00:22:06Ma tu sai giocare?

00:22:07Cinque e tre.

00:22:08Otto.

00:22:10Sei e quattro a dieci.

00:22:12Scopa.

00:22:13Ma questa è nove.

00:22:14E una a dieci.

00:22:16Hai ragione, hai ragione.

00:22:19Eh, ma la scopa all'ultima non si può fare.

00:22:21Eh.

00:22:22C'hai ragione.

00:22:23È che, non conosciamo le regole.

00:22:25Senti, a proposito, io ti volevo dire.

00:22:27Io ti ringrazio per il fatto di stamattina che mi hai salvato mentre io mi stavo buttando, hai capito?

00:22:32E tu...

00:22:32Ma che hai capito? Io mica l'ho fatto per te, l'ho fatto per servare l'ombrello.

00:22:36Eh, hai capito che era buono l'ombrello?

00:22:37Mi piaceva l'ombrello.

00:22:38È di qualità buona.

00:22:40Perché quello l'ombrello se andava giù pagare si rompeva.

00:22:42Eh, eh.

00:22:43Senti, dimmi una cosa.

00:22:45Ma tu perché stai ricoverato? Ma lo vuoi dire?

00:22:47Dicheno che c'è un brutto vizio.

00:22:49Io quando vedo una donna gli eserco addosso e gli strappo le mutande.

00:22:52Ah, ah, ah, ah, ah, ah.

00:22:53Ma che hai capito? Poi ce ne ho un'elastica e ce faccio la mazzafiuma.

00:22:57Ah, ah, ah.

00:22:59Viene bene, viene.

00:22:59Eh?

00:23:00Viene bene.

00:23:01E te perché stai qua?

00:23:03Eh, per me è diverso, io sono spermatozò.

00:23:06Spermatozò?

00:23:06Siete scendo da una famiglia di spermatozò di Napoli.

00:23:09Piacere.

00:23:09Molto lito.

00:23:10Non ho conosciuto mai uno spermatozò.

00:23:12E questo è?

00:23:13Grazie.

00:23:13E che ti credo?

00:23:14Grazie.

00:23:14Questo è uno spermatozò, eccomi qua.

00:23:17Forza voi due, arinco, a letto.

00:23:19Guardi, stiamo facendo l'ultima mano.

00:23:21Dai.

00:23:22Ma che, oddio santo.

00:23:25Vabbè, continuiamo domani, va?

00:23:26Domani, va.

00:23:27Ricordati a quanto stiamo, eh.

00:23:2932 al 2, ricordati.

00:23:30Io sto a 51.

00:23:32Di letto.

00:23:33Di partita.

00:23:34Senti un po'.

00:23:35Eh?

00:23:35Non ti mette paura la sera, tante volte si senti un po' di rumori,

00:23:39sessate, fucilate, scurecce.

00:23:41Ah?

00:23:41Perché?

00:23:41Perché io tutte le sere, appena mi addormento, vado a Luna Park.

00:23:45Ah, appena ti addormenti vai a Luna Park.

00:23:47Sì, tutte le sere vado lì a divertirmi.

00:23:49Eh, ma non mi svegliare quando torno, capito?

00:23:51Che tengo il sonno leggero.

00:23:52Stai tranquillo.

00:23:53Hai capito?

00:23:54Fai piano.

00:23:55Buonanotte.

00:23:56Non tornare tardi.

00:23:57Io ritorno sempre all'alba.

00:23:58Eh, che se ti sento qualcuno fa la spia, che ti credi?

00:24:02Eh.

00:24:03E che?

00:24:03Non ti togli le scarpe?

00:24:05E che me le va a fa' modona a Luna Park?

00:24:07Qui nel parco i malati godono di una certa libertà.

00:24:10Non c'è nessun pericolo.

00:24:11Ci sono i cancelli e tanti infermieri.

00:24:13Mangiano, si divertono, stanno tranquilli.

00:24:15Ah, beh.

00:24:16Qui si sentono veramente a loro agio, come se fossero a casa.

00:24:18Sere, dottoressa, dottoressa, il cane della clinica mi ha morsicato il polpaccio.

00:24:22E tu ci hai messo sopra qualcosa?

00:24:24No, gli è piaciuto così.

00:24:26Vogliamo continuare?

00:24:27Ci vediamo dopo, eh?

00:24:28Ma quest'altro ci mette un po' di succo.

00:24:29Non so se vogliono seguirmi.

00:24:32Che sta facendo quel gruppo là?

00:24:34Ah, loro credono che quello sia il giornale di oggi e lo stanno leggendo.

00:24:37E quello per terra?

00:24:38Ah, ma quell'altro è il giornale di ieri e l'hanno buttato.

00:24:43Hai visto quello di ieri?

00:24:45Tu c'eri qua fuori, proprio una cosa...

00:24:46Io no.

00:24:47Non mi fa pensare, non mi fa pensare una cosa proprio che...

00:24:50Un camion con una sponda aperta, cioè c'era un giovanotto, bello, elegante, una capigliatura.

00:24:55Hai visto che peccato, che peccato, il camion che fa così, la testa zaccata, la terra, la testa, la testa, la terra.

00:25:02Non l'ha presa nessuno, la testa?

00:25:03Sì, l'ha presa lui, e chi la pigliava? La camera sua, che mi pigliava la testa sua, se la piglia disse.

00:25:09Hai visto che la testa, una mano che urtava per terra, lui faceva, ai, ai, ai.

00:25:13Che?

00:25:13Allora che ha fatto?

00:25:14Dice, ma oramai mi trovo qua, tengo un po' di barba, dice, ma piglio la testa, me la trovo in mano, ce la lascio a barbire e me la vado a pigliare tra mezz'ora bella, rasata, pulita, capite?

00:25:23Ma come la lascio a che ieri era lunedì, i barbieri sono chiusi, io sono matto ma mica sono strausso.

00:25:28Ha ragione, non era lunedì, no, no, ma mi ricordo, non era lunedì.

00:25:32Vogliamo rientrare?

00:25:33Faccio strada.

00:25:36Senti un po', io sto pensando che quando esciamo da qua, che se mettiamo a fare?

00:25:40E che me ne frega, io faccio il macellaio.

00:25:42Ah, fai il macellaio?

00:25:43Eh.

00:25:44E non me l'ha detto mai.

00:25:45Eh sì.

00:25:45E allora apriamo una bottega del macellaio.

00:25:47E ma i soldi ce l'hai?

00:25:48Beh, ce l'avrò da parte sei, settecento milioni.

00:25:50E non so se ce la facciamo, comunque...

00:25:53Però non mi fido troppo, pa' te sei proprio buona a fare il macellaio.

00:25:55Ma come vuoi che ti dimostri come si fa?

00:25:58Vuoi che facciamo una prova, così?

00:25:59Facciamo una prova?

00:26:00Vogliamo provare?

00:26:01Ecco, io sono il macellaio e tu sei il cliente che è inizi.

00:26:04E mi ordini la carne.

00:26:06Toc, toc, toc.

00:26:07Permessa?

00:26:08Avanti, buongiorno, desidera.

00:26:10Si potrebbe avere un litro e mezzo di carne?

00:26:12Ma come un litro e mezzo?

00:26:13Ma che la carne si venda a litri?

00:26:15La carne si venda a chi?

00:26:16Facciamo così, scusi, vieni qua, facciamo tutto il contrario, mettiti qua.

00:26:20Allora il macellaio lo faccio io.

00:26:22Tu fai il macellaio e io faccio il cliente.

00:26:23Si.

00:26:24Toc, toc.

00:26:25Buongiorno.

00:26:26Avanti, che vesiglia?

00:26:28Per piacere mi darebbe un chilo e mezzo di carne.

00:26:31Li vuoti l'ha portati?

00:26:34Sentami, apriamo una latteria, se senti.

00:26:35Vedi, ispettore, questi sono i corridoi che portano alle varie corsie.

00:26:39Come potete vedere, in questa clinica la prima cosa è la pulizia.

00:26:43Nel piano di sotto ci sono il cinema, il prefettorio e anche le cucine.

00:26:47Da una parte canta il solda, quell'altro è in fama gioma.

00:26:50Che artista son?

00:26:51A Parigi andrò.

00:26:52Qui c'è in mina la vanoni e la Parisi per di più.

00:26:55Che congiurano contro di me.

00:26:57Yeah, yeah!

00:26:58Bomba, ma che fai?

00:27:00E professoressa, sto facendo un'esibizione.

00:27:02Una specie di polomino per questi due signori, sì.

00:27:05Ma i signori non interessano.

00:27:07Perché non sono della televisione?

00:27:08No, siamo della sanità.

00:27:10E che ci fanno qui quelli della sanità, se siamo tutti quanti sani?

00:27:14Divertente, no?

00:27:15Sì, sì, però fatela vedere, perché è un po' matta.

00:27:17Lo vedi, la telefonista?

00:27:19Lo vedi?

00:27:20Ma perché non scendete per le scale?

00:27:22Ah, ma ci sono le scale, ci sono le scale.

00:27:24E che ne sono?

00:27:25Scendi, scendi.

00:27:27Ping pong.

00:27:29Infermiere di servizio, subito al pronto soccorso.

00:27:32Ping pong.

00:27:36Mamma mia, ma che carina.

00:27:38Buongiorno.

00:27:39Buongiorno.

00:27:40Buongiorno.

00:27:40St'amico mio vorrebbe fare una telefonatina.

00:27:44Mo' non si potrebbe mica, però se fate in fretta...

00:27:47Un minuto soltanto e un minuto.

00:27:48Grazie.

00:27:49Grazie.

00:27:50Mo' prego.

00:27:52Ecco qua, un momentino, che adesso voglio vedere la spina.

00:27:55Qual è da mettere la spina?

00:27:56Che bella mutazione.

00:27:57Come devo mettere le mani e con le spina?

00:27:59Ma cos'è che stai facendo?

00:27:59Che non mi trovo cala.

00:27:59Mo' insomma, un po' di carbo per piazzere.

00:28:04Ma che ci hai fatto a quella che ci hai fatto?

00:28:05Io che gli ho fatto, te che gli ho fatto.

00:28:07Io, niente.

00:28:08E perché se ne...

00:28:08E se è arrabbiato e se ne andate, che ne so io.

00:28:11Vedete se viene qualcuno che devo fare una telefonata.

00:28:19Pronto?

00:28:21Casa Rossi?

00:28:22No, avete sbagliato.

00:28:23E perché avete risposto?

00:28:26Una telefonata è inutile.

00:28:27Non funziona.

00:28:28Rispondo un'altra.

00:28:29Non ci provo io.

00:28:29Prova tu, provo.

00:28:31Vai presto.

00:28:35Pronto, Casa Bolognesi?

00:28:37Oh sì.

00:28:37Noi siamo romani.

00:28:39Se venimo lì, vi fanno un culo così.

00:28:42Funziona.

00:28:43Ecco, queste sono le cucine, igienicamente perfette.

00:28:46Abbiamo ben 350 posti.

00:28:48Adesso stanno preparando la cena.

00:28:51Da questa parte, in questi pentoloni,

00:28:54ecco, vengono preparati i primi.

00:28:56Gnocchi, soufflé, risotti, pasta asciutta, minestroni.

00:29:00Questo è minestrone?

00:29:01No, no, no, quello no.

00:29:02Ma lo lasci fare, di che si piccia lei?

00:29:07Oh, madonna, ma questa è risciacquatura di chi...

00:29:11Beh, io glielo volevo dire, ma lei me l'ha impedito.

00:29:14Ispettore, lei mi deve scusare, io non lo sapevo.

00:29:16Eh, lo sapeva e come, dottoressa?

00:29:18Ma no, ma le pare.

00:29:19Se avessi saputo di cosa si trattava, le avrei impedito.

00:29:21È inutile mentire, signorina.

00:29:23Crede che non ce ne siamo accorti che le stiamo sullo stomaco.

00:29:25Non dubiti.

00:29:26Scriveremo anche questo sulla nostra relazione.

00:29:28Ma no, ispettore, aspetti, mi scusi.

00:29:30Ah, no, lascerò stare, lascerò stare.

00:29:32Vai, via, via.

00:29:33Andiamo via queste donne.

00:29:35Vado a resta.

00:29:35Andiamo via sciò.

00:29:36Uffa sciò.

00:29:41Vieni, vieni, mi voglio rovinare, ti voglio offrire un caffè.

00:29:45Grazie.

00:29:49Senta un po', c'è il caffè freddo?

00:29:51Sì.

00:29:52Ce ne riscalda due, subito.

00:29:54Eh?

00:29:54E oggi che cos'hai?

00:29:57Mal di denti.

00:29:58Oh, che bello, è la prima volta che hai il mal di denti.

00:30:00Sì.

00:30:00Tieni, prendi due di queste, poi vedrai che ti passerà subito.

00:30:03Chissà perché il mal di denti è quello che si sente di più.

00:30:06Forse perché è più vicino all'orecchio, no?

00:30:07Forse.

00:30:08No, queste le devi lasciar stare, te le ho già date le medicine.

00:30:11Andiamo, caro, su, dammi la mano.

00:30:13No, non questa.

00:30:15Andiamo, andiamo.

00:30:17Queste medicine le devi lasciar stare, non ti servono, te le ho già date.

00:30:22Ho perduto i baffi, non li trovo più.

00:30:24Fossero questi.

00:30:26Fammi vedere.

00:30:27Disgraziato, ma perché te le sei prese?

00:30:29L'ho trovato sul cuscino e mi sono messo.

00:30:31E mi vuoi avvisare che ti sei messo i baffi?

00:30:33Dammi i baffi, avanti che mi servono.

00:30:34Fammi tenere un pochetto per non giro la clinica.

00:30:37Va bene, fai un giretto.

00:30:38Sì.

00:30:38Con i baffi miei.

00:30:39Sì.

00:30:39Poi me li dai un'altra volta.

00:30:41Hai capito?

00:30:41Me li devi dare.

00:30:42Va bene.

00:30:43Che è successo?

00:30:46Che ti è capitato?

00:30:46Sei proprio ignorante, no?

00:30:48E di che gli hanno lovato i calli ai piedi.

00:30:50T'hanno lovato i calli?

00:30:51No.

00:30:51No, no.

00:30:51T'hanno lovato i denti?

00:30:53Te l'hanno messo?

00:30:54No, no.

00:30:55Che t'hanno fatto?

00:30:56Ah, ti fa male?

00:30:57E questo che cos'è?

00:30:58Caramelle.

00:30:59Che so?

00:30:59Chi te l'ha dato?

00:30:59La dottoressa.

00:31:01La dottoressa, eh?

00:31:02Come sa mare.

00:31:03E quello lo fa apposta.

00:31:04Quello su medicinale, forse scaduto.

00:31:06Vieni con me, vieni con me.

00:31:07Ma ti faccio io una cosa che ti passo subito i mal di denti.

00:31:10Vieni, ti faccio vedere io.

00:31:11Che proprio una bella dottoressa.

00:31:12Non senti proprio niente.

00:31:12Una cosa in dolore.

00:31:14Cammina, cammina.

00:31:15Non ti lamentare, non ti lamentare.

00:31:18Adesso ti passa tutto, non ti preoccupare.

00:31:20Sei pronto?

00:31:22Adesso ti do una cosa che è veramente un toccasano.

00:31:25Ti passerà tutto, non ti preoccupare.

00:31:27Dammi la mano.

00:31:28Ciao.

00:31:30No, dammi la mano.

00:31:31Ma no, no così, aperta.

00:31:32Chi è?

00:31:33Ecco qua.

00:31:34Ecco, questo adesso te lo devi mettere dietro.

00:31:37Te lo devi mettere dietro.

00:31:38Dentro proprio, capito?

00:31:39Vai, vai, vai là, vai, vai là, vai.

00:31:42Mettilo subito dentro, eh.

00:31:45Ecco qua.

00:31:45Sì.

00:31:46Ci passo.

00:31:46Ti passo immediatamente.

00:31:48Eh?

00:31:50Guarda, guarda.

00:31:50Guarda che bel colore.

00:31:51Eh, ha cambiato già faccia.

00:31:53Brucia il culo.

00:31:54Eh, vabbè, però ti è passato il mal di denti.

00:31:57Sì, ma ti è passato il mal di denti.

00:31:58Che, ti stavo scendo.

00:32:00No.

00:32:00Siete due stronzi.

00:32:01Guarda, scendo da uno.

00:32:02Dai.

00:32:03No, hai.

00:32:03Brucia, c'è acqua, acqua.

00:32:05Hai visto, guardala.

00:32:08Ci è passato il mal di denti.

00:32:09Ci è passato il mal di denti,

00:32:11però ci è venuto il bruciore al culo.

00:32:12Ma quant'agli ci hai messo?

00:32:13Quattro agli e un peperacino.

00:32:14Quatt'agli?

00:32:15So poco.

00:32:24Ehi.

00:32:25Che?

00:32:25Che te, i dieteschi?

00:32:27Dove starlo?

00:32:28Che succede?

00:32:28Mi, mi, mi, che credo a fare?

00:32:29Che te, che voglio?

00:32:30Che c'è?

00:32:31Che?

00:32:31Devi vedere questa notte che ho messo c'è.

00:32:33Messo?

00:32:33Eh.

00:32:35Stanotte, mentre mi sono addormentato, no?

00:32:38Eh beh.

00:32:38A un certo momento mi sono trovato in una stanza.

00:32:42E che succede?

00:32:42Una stanza.

00:32:43Un momento.

00:32:44Una stanza bellissima, bella, grande, così.

00:32:46Io stavo in questa stanza e guardavo meravigliato.

00:32:50A un certo momento sento il campanello.

00:32:53E beh?

00:32:54Vado alla porta, l'apro e chi ti vedo?

00:32:56E chi ti vedo?

00:32:57E chi ti vedo?

00:32:58E un momentino, te lo sto dicendo.

00:33:00La telefonista.

00:33:01E beh?

00:33:01Appena mi ha vista, ha detto, voglio essere tua.

00:33:05Poi è entrata, ha aperto la pelliccia e era nuda.

00:33:09Ma voilà.

00:33:10Veramente.

00:33:11Si è diretta verso il letto.

00:33:12Allora io sono andato a presso e me la guardavo.

00:33:15Me la guardavo e ho visto che era completamente nuda.

00:33:18Allora sai, io ho cominciato a toccarlo pure per tassare un po' il terreno e la guardavo.

00:33:23Mentre stavo così, a un certo momento, il campanello, la porta.

00:33:27Dica, ma chi è questa rompiscata che viene proprio in questo momento?

00:33:30Apro la porta e chi ti vedo?

00:33:32E chi ti vedo?

00:33:33E chi ti vedo?

00:33:34E un momento, te lo sto dicendo.

00:33:35Chi ti vedo?

00:33:36La dottoressa Lelli.

00:33:38Anche lei bellissima con una pelliccia.

00:33:40Io ho detto desidera e lei voglio essere tua.

00:33:44Si è tolta la pelliccia ed era completamente nuda.

00:33:46Io ho detto, si accomodi.

00:33:48E lei, si accomodi, lei non ce la faccio più.

00:33:50Allora io ho cominciato a tassarle e l'altro che faceva, a me, a me, vieni da me, che non ce la faccio più.

00:33:56E io dicevo un momentino e andava da quell'altro, sai, la bolognese, che tiene una bocca, figlio amico, non ha idea, e mi baciava.

00:34:02E l'altro che mi chiamava, vieni da me, vieni da me.

00:34:04E io non sapevo io stesso come fare, uno da qua, uno da là.

00:34:08No, a me, a me, a me, diceva la telefonista giustamente.

00:34:12Sono venuto prima io, diceva.

00:34:13Però lei aveva ragione, però io tenevo la dottoressa, hai capito?

00:34:16A me mi interessava più la dottoressa.

00:34:18Allora chi mi tirava di qua, chi mi tirava di là, con queste due donne piena d'amore, e io solo stronzo con due donne, hai capito?

00:34:24E me potevi chiamare pure a me.

00:34:26E t'ho chiamato, tu non ci stavi.

00:34:28Eri andato a Luna Park.

00:34:29Scusa, senti, ma chi sei?

00:34:38Come chi sono? Sono il barbiere scusse, non si vede dall'abbigliamento giusto, regolare e corretto.

00:34:42Vedi la forbicina? E guarda pure la testa.

00:34:45Vedi i capelli? Sono tipicamente da barbiere.

00:34:47Sai che anche tu potresti fare barbiere?

00:34:49Oh, ma lei è il peppino il barbashoppe dei pazzi?

00:34:52Ma cosa succede, barbashoppe shoppe shoppe? Che stai dicendo?

00:34:55Peppino, il barbiere, quello dei pazzi.

00:34:58Ah, tu hai di peppino.

00:35:00Ma perché? Cosa ho detto io?

00:35:02No, tu non hai detto peppino, tu hai detto peppino, ma l'hai detto da terroncella, perché sei terroncella.

00:35:07Quando dici peppino, allora al posto di andare al nord, peppino, tu lo mandi in meridione il suono, dici peppino.

00:35:14Va al sud, hai capito? Perché sei terroncella, scusa.

00:35:17Ma perché tu saresti del Bolzano?

00:35:19Senti, non dì neanche per scherzi, questo del cuore di Milano.

00:35:22Porta Cicca, adesso lasciami andare che c'ho da fare, santa madonna.

00:35:25Sti terronche vengono qui al nord a rubare l'urano.

00:35:28Il mondo è fatto a scala, tutto meridionale.

00:35:32Barbiere?

00:35:33Figaro, la coppia.

00:35:36Andiamo a fare la barba.

00:35:37Subito, signore.

00:35:39Ecco, io abito qua.

00:35:40Ma voglio fare una bella barba.

00:35:42Babà, mi faccio la barba.

00:35:44Ah, sì? E chi è questo?

00:35:46È il barbiere.

00:35:46Se il barbiere non vede la forbicina qua, ci faccio la sfumaturina, è come l'ispettore Kojak.

00:35:50Nonno, io voglio fare solo la barba.

00:35:52Vieni qua.

00:35:53Lei ti dice volte questa frase e poi vedrai che ti calmi, va bene?

00:35:55Vabbè, allora vuoi fare la barba?

00:35:57Facciamo la barba.

00:35:58Pigliamo il rasoietto, vedi?

00:35:59Tac.

00:36:00Pigliamo il...

00:36:01Zac.

00:36:01Oh, che fai?

00:36:02Ma che ti chiami Zorro?

00:36:03Ma no, ho voluto da un doc di settentrionalità in volto.

00:36:07Senti, poi, io la barba non faccio più, ma faccio cresce.

00:36:10Non lo dì neanche per scherzi.

00:36:11La barba è portatrice di schifezze.

00:36:13Io ho conosciuto gente che aveva la barba lunga e dentro le avevano cozze, aragoscia.

00:36:18C'era addirittura uno che aveva l'Italia meridionale nella barba.

00:36:22Eh, che esagerato.

00:36:23C'è una fettenzia proprio, eh.

00:36:25Lui, per esempio, c'ha la faccia da Terroncello.

00:36:27Lui è Terroncello, lui è di Napoli.

00:36:29Ah, sei di Napoli?

00:36:30Sì, sono di Napoli.

00:36:31Allora lui è settentrionale.

00:36:33Come settentrionale?

00:36:34Spiego.

00:36:34L'Italia si divide in Italia settentrionale, no, Italia settentrionale e Italia meridionale.

00:36:40E il centro?

00:36:41Il centro non esiste, l'hanno chiamato apposta mezzogiorno qua a Roma perché scagnozzano di maledetto.

00:36:46Mangino proprio non ce ne frega niente di niente.

00:36:48Ma cosa disse il giornale?

00:36:49Mi ho nato a ammazza il padre e scappa con la levatrice.

00:36:51Non arrabbiarti, eh, me lo presti, prestami.

00:36:54Ma lui non sei nemmeno italiano.

00:36:56Ma no, tu non sei italiano, tu sei africano.

00:36:59Tu sei rendigio.

00:37:00No, africano del nord, che è molto meglio di essere meridionale, guarda.

00:37:04Guarda là, guarda là.

00:37:05Facciamo una bella barbettina, bella di libitine, una bella inzabonatella.

00:37:11Vieni, vieni qua a farci la barba, va avanti.

00:37:12Ma io non la so fare.

00:37:13Ma sì che tu visi fa barba su barba, famosa il detto vedi Napoli e poi radi.

00:37:17Ma io non...

00:37:18Ma io non...

00:37:19Aio!

00:37:21San di cielo, quando fai la barba devi stare attento.

00:37:23Ma io che te...

00:37:24Ma io che te...

00:37:24Guarda, veramente mi...

00:37:26Scusa, guarda, non volevo.

00:37:27Stai attento perché la prossima volta, guarda, ti do uno schiaffo.

00:37:31Ma lo vedi che quello si arrabbia e poi se la pide con me.

00:37:33Hai capito?

00:37:33No, se la pide con me.

00:37:34Vabbè, lo schiaffo, ma l'intenzione è con me.

00:37:37Avanti, su.

00:37:38Vai.

00:37:41Aio!

00:37:41Non te lo do e non te lo do.

00:37:42Non me lo dà, non me lo dà.

00:37:44Ma non hai capito?

00:37:44Allora è un vizio questo.

00:37:45Ma non è colpa mia.

00:37:46Quando gli fai ieri, almeno lo devi fare in silenzio.

00:37:48Ma non è colpa mia.

00:37:49Quella grida appena gli metti la sua in faccia.

00:37:51Ma a me non mi interessa se gli gridi.

00:37:53Tu devi stare attento.

00:37:54Quando ci fai la barba?

00:37:54Non mi dare schiaffo.

00:37:55Tanto stanotte te lo frego.

00:37:57Aio!

00:37:57Ma non ce la posso fare.

00:37:59Ma perché?

00:38:00Ma non è possibile.

00:38:01Guarda che questa è una cosa scusa.

00:38:02La prossima volta, guarda, combino un puttiferio.

00:38:04Io non so che ti fai.

00:38:04Ma non mi dare schiaffo.

00:38:05Ma veniamo impazzito, tira una sega a un passante.

00:38:08Ma hai fatto prendere il terzo schiaffo.

00:38:10Ma il schiaffo l'ho presi io.

00:38:11Sì, ma li volevo dare a me, però.

00:38:13Vieni qua, vieni, fammi staccare sta basera.

00:38:15Te la devo staccare a una sega.

00:38:16Aio!

00:38:17Aio!

00:38:18Aio!

00:38:19Oddio!

00:38:20Oh, mamma mia!

00:38:21E tu, questo orecchio?

00:38:22E mio sì.

00:38:23E mo che ne faccio?

00:38:23Che ne faccio?

00:38:24Oh, mamma mia!

00:38:25Mette ton saccoccia che si se raccorge quello per massacrate schiaffi.

00:38:28Zitto, zitto!

00:38:37Sì, sono trovata la mia occhia.

00:38:39Guarda qua, Cosmido, che fa pescappata con la bestia umana dell'infermierza.

00:38:59Arbore!

00:38:59Ma che tu fai?

00:39:00Madonna, ragazzi!

00:39:02Ma guarda!

00:39:02Sempre per te!

00:39:03Ti ho riconosciuto subito.

00:39:04Ah, mi ti ho riconosciuto subito.

00:39:06Verdone, santo.

00:39:06Ma che perdone, non fa il biscaro un po'.

00:39:09Ah, sì, tu sei quello dei gatti di Vico Miracoli.

00:39:11Sì, tu sei fatto a lunga capelli, eh?

00:39:13No, questi qua non sono capelli.

00:39:14No, no, no, ti sei messo la parrucchia.

00:39:15Fa vedere, fammi vedere.

00:39:17Ma che cervello?

00:39:17Quella è la parrucchia.

00:39:20A te piuttosto che ci fai?

00:39:21Niente, se ho fatto i negozi, io penso che...

00:39:24Eh, bellino!

00:39:26Sarebbe in culato a un cello a volte, sai com'è?

00:39:29No, da tanto tempo non ci si vedeva, eh?

00:39:31Che ci fai da queste parti, te?

00:39:32Niente, se qui ma una cucchiaietta, la vana fa cosi, insomma, hai capito?

00:39:37E tu cosa fai qua?

00:39:38Ma io sono venuto qui, che ti dà a dire, lo sai che che m'hanno fatta?

00:39:41Cosa stanno fanno?

00:39:42M'hanno fregato, madame.

00:39:43Cosa stanno fanno?

00:39:44Io le ero venuto qui perché dice dovevo fare la critica ad un film sulla terrazza,

00:39:49una cosa del genere, ma non messa dentro a sta terrazza mi riesce a più uscire.

00:39:52Ma non ti...

00:39:52E so di molto io.

00:39:53Ma tu hai sempre la mania dei film?

00:39:55Sì, sì, sì, sì.

00:39:55Bisogna farlo, è davvero.

00:39:56Ci pensi, ti faccio fare il film.

00:39:57Te lo dico io, che noi, noi in qualità di attori si potrebbe fare tante cose.

00:40:02Tu hanno subito, adesso si vado ad organizzare, tu aspetta.

00:40:03Si s'arrabbia subito.

00:40:04Organizzi i cipensi, aspetta.

00:40:06Arbore!

00:40:07Ma fregata anche stavolta, oh ragazzi, accidentati arboraccio, porcaccia Eva.

00:40:13Aprite, aprite, io la faccio più.

00:40:16Io ho da quest'altro.

00:40:19Ma che fai?

00:40:19Questo è per le donne.

00:40:20E perché questo per chi è?

00:40:27Cinque, cinque, ho fatto scopa.

00:40:38Avanti.

00:40:40Non mi aspettavi così in fretta, eh?

00:40:42Oh no, ancora la...

00:40:43No, no, no, no, immobile.

00:40:45Non ti azzardare a toccare i movimenti telefonici,

00:40:48se no faccio schizzare tanto di quel sangue che qui dentro sembra affondare di trevi.

00:40:51Ma chi diavolo l'ha fatta entrare?

00:40:53Sì, ma fatta entrare?

00:40:54Io quando mi ci metto so come Arsenio e Lapen, quella delle pellicce.

00:40:57Quello che perde il pelo ma non il vizio, quello.

00:41:00Si è spacciato per il barbiere, eh?

00:41:02Sì, mi sono spacciato per il barbiere.

00:41:03Ma no, quello di Siviglia, quello di Bisceglie.

00:41:06E adesso datti da fare, Avanti, fa vedere cosa che vale fisicamente.

00:41:09Avanti, c'è tutto un po' sopra di me.

00:41:10Ma se ne vado dalla mia scrivania, fuori di qui, via.

00:41:13Ho detto via, se ne vada.

00:41:17Non mi tocchi.

00:41:19Così, libiti, fai le inversioni.

00:41:21Permesso?

00:41:21Non di preoccupare della polizia.

00:41:24E chi è questo? Un poliziotto.

00:41:25Oh, santo madonna, va. Vabbè, ormai è dentro, va.

00:41:28Ah, sei ancora tu. E che cos'hai adesso?

00:41:31Io, io ho il verme solitario.

00:41:34Meglio soli che mal accompagnati.

00:41:37Il verme mi sta consumando.

00:41:39Adesso abbiamo il verme solitario.

00:41:41E va bene, vieni con me che ti prescrivo delle iniezioni.

00:41:43Santo madonna, guarda che roba, guarda.

00:41:45Dove madre natura non vede, la mano a cucchiaietta provvede.

00:41:48Santo cielo.

00:41:49Allora, devi fare una di queste iniezioni al giorno.

00:41:54E un'iniezione al giorno, togli se il pendello è di torno.

00:41:57Va bene, dai questa ricetta alla caposata.

00:41:59D'accordo, una al giorno per una settimana.

00:42:01Sì, sì, sì, fra una settimana.

00:42:02Adesso per di balla, avanti.

00:42:03Per di balla.

00:42:05E in quanto a lei.

00:42:06Non mi dà di lei, perché adesso noi troppo facciamo il colpo mazza becco.

00:42:10Uniamo i nostri fisici in un amblesso fetente.

00:42:12Dammi le tu, santo madonna.

00:42:14E va bene, andiamo, basta che facciamo presto.

00:42:16Su, finiamola.

00:42:19Ma, ancora qua stai te?

00:42:21Non è per me, è per il verme.

00:42:23Gli piace stare in compagnia.

00:42:25Ma va per di balli in compagnia.

00:42:26Va bene, ma vuole fare un happening.

00:42:28Ma che happening è?

00:42:29Ti ricordi, Dante, quando eravamo insieme,

00:42:32che giravamo tra un inferno e l'altro e così,

00:42:35girando, girando e girando.

00:42:38Dove sei andato?

00:42:39Dalla dottoressa.

00:42:40Per che cosa?

00:42:41Per il verme solitario.

00:42:43E che ti ha dato?

00:42:44Questa ricetta.

00:42:45Ma allora vuoi morire?

00:42:46No, no, io voglio vivere.

00:42:47No, e poi muoio io.

00:42:48Quella è una pazza.

00:42:49Ah, non è una dottoressa?

00:42:51Ma guarda, dottoressa, quella è un imbroglione.

00:42:53Che ora sono adesso?

00:42:54Le 10.27.

00:42:54Già hanno ammazzato 10.

00:42:5510?

00:42:56Sì, quella la mattina 10.12.

00:42:57E io come faccio?

00:42:58Io mi nascondo.

00:42:58No, ma che ti nascondi?

00:42:59Vieni con me.

00:43:00Andiamo da un mio amico, un dottore, il dottore Caciotta.

00:43:03Caciotta?

00:43:03Caciotta.

00:43:04E' bravo anche per i vermi?

00:43:05Vermi, vermiciattola, capitone, vermicelle al sugo, in bianco, tutto.

00:43:09Vieni con me, vieni.

00:43:10Allora, devi fare tutto più veloce della luce, santa madonna.

00:43:13Avanti, levati questa mappina di dosi.

00:43:15Santo il cielo che li vieni, ti faremo una cucchiaietta a serpendere la mano a sogno.

00:43:19Guarda che prepotenza fisica, guarda.

00:43:22Santo il cielo, faresti diventare altri una tribù di pigmei.

00:43:25Guarda, quanto materiale umano, e che seni, i tuoi seni, i tuoi seni, cara mia.

00:43:32Sono talmente belli che contro di loro il mio 128 crups farebbe X alla schedina,

00:43:36come una cartolina di Tramonto a Milano.

00:43:39Vabbè, però adesso stringa, eh?

00:43:40Mi faccio questa mano a cucchiaietta e finiamola, va bene?

00:43:43Allora, vieni qua, vieni qua che c'è tutta la circonvallazione del sangue dei lini.

00:43:46Vieni qua, santo, ma allora, vieni qua.

00:43:49Fai belli cattivi temi, guarda qua, dagli appellini alle ande.

00:43:53Sì, chi è?

00:43:57Venga, una cosa urgente.

00:43:59Chi è? Che succede?

00:44:01C'è il malato del 24 che sta morendo.

00:44:03Ah, il malato del 24 sta morendo?

00:44:05E perché io non sto morendo?

00:44:07Vengo subito.

00:44:08E allora non ti do tre secondi di tempo, ti do tre secondi di tempo per ritornare qui.

00:44:12Che stai facendo adesso?

00:44:13C'è uno che sta morendo, cosa vuoi che faccia? Devo andare da lui, no?

00:44:16Come vai da lui? Mi molli qui.

00:44:17Ma cosa devo fare?

00:44:18No, stavolta non mi frecchi, guarda, veramente non mi frecchi, non ti mollo più, guarda.

00:44:22Non ti preoccupare, stai calmo, che adesso ti visita il dottor Caciolta.

00:44:26Ti visita qua, hai capito?

00:44:27Siamo venuti in cuscina, perché è meglio, è una cosa più casareccia, hai capito?

00:44:30Comoda.

00:44:31Il dottore ti visita anche meglio, eh?

00:44:32Certo, pure, buono feglie.

00:44:33Aglio non è voglio, eh?

00:44:33No, no, senza aglio, cipolla, niente.

00:44:35In infermeria l'alcol, l'etero dà fastidio, è vero, dottore?

00:44:38Sì, sì.

00:44:39Dottor Caciolta, la malata che deve essere.

00:44:40Sì, sì, stia tranquillo.

00:44:41Qui sta in buona mano.

00:44:42Sì, vedrai, vedrai.

00:44:43Permesso?

00:44:44Prego, dottore.

00:44:48Gli fa male qui?

00:44:49No, e come mai, dottore?

00:44:51Gli dovrebbe far male.

00:44:52Eh.

00:44:55Gli fa male qui?

00:44:56No, e come mai?

00:44:59Si rivolti.

00:45:01Ma secondo me...

00:45:02E' una cosa anatomica.

00:45:03Ah, e vedi un poco, vedi?

00:45:07Per me è verme solitario.

00:45:09Per me questo qua sopra non ci sta proprio.

00:45:11Vendito.

00:45:12Che stanno?

00:45:13Eccolo.

00:45:13Ma dove sei andato?

00:45:14Ma c'è il suo tavolo in giro?

00:45:14Mi sono girato.

00:45:15Davanti, in giri, su.

00:45:16In giri, davanti, su.

00:45:18Che stanno con qui?

00:45:18Che professore ha da fare?

00:45:19C'ha altri interventi.

00:45:20Che le sembra, professore?

00:45:22Per me ci vorrebbe una buona dieta.

00:45:24Una dieta?

00:45:25Ma se lo dici il professore, la numero sette.

00:45:28La numero sette.

00:45:29La numero sette.

00:45:29Che cos'è questa dieta?

00:45:31Per una settimana dovrebbe venire qui in cucina

00:45:33a prendere un crisino e un uovo sotto.

00:45:36Per mangiare?

00:45:37No, che mangiare?

00:45:38Che mangiare?

00:45:38Quella è una cura ovopatica.

00:45:40Si deve infilare dentro il sederino un crisino e un uovo sotto.

00:45:44Anche l'uovo?

00:45:45Sì.

00:45:46Di piccione?

00:45:46No, che piccione?

00:45:47Quello deve essere di tacchino.

00:45:48Sennò può entrare.

00:45:49Finisce lo sfizio, vero?

00:45:50Sì.

00:45:51L'ultimo giorno ci infiliamo solo il crisino.

00:45:55E perché?

00:45:57E perché così il verme esce e dice

00:45:59Come mai stamattina non mi avete dato l'uovo?

00:46:02E a questo punto prendo il cortello, zacco e stacco la testa.

00:46:07Che mondo, dove siamo arrivati?

00:46:09Dall'alta chirurgia non ci crede più nessuno.

00:46:11Sì, sì.

00:46:13Andate dai medici della mutua.

00:46:14Fatevi curare da loro, che non capiscono un cacchio.

00:46:18Andiamo, professore.

00:46:19Andiamo.

00:46:19I moribondi vi aspettano.

00:46:21Così ti lamenti che sembri tarzo di bisceglie, terrongello.

00:46:28Che numero c'hai malato?

00:46:29Mi sono il 46.

00:46:30Morto che parla, è inutile che ci pigli la temperatura, è già morto questo.

00:46:34Qui ci vuole subito una trasfusione, presto.

00:46:37Ma...

00:46:37Ma che mamma, forza, vai a prendere quello corrente, in le sessere, avanti.

00:46:42Che problema c'è?

00:46:43Il sangue è finito.

00:46:44Ma come non abbiamo più sangue?

00:46:46Ci penso io.

00:46:47Che so qui a farà adesso, secondo voi?

00:46:49Vedete questo fischio piccolettozio prorombente?

00:46:52Qui dentro c'è tanto di quel sangue che naviga, che lavi sin con fronte a me e come la Swiss miniature.

00:46:58Sono un affluente del Mar Rosso, del sangue di tutti i Cigandù.

00:47:01Avanti, vai a prendere il le sessere, corri.

00:47:04Su, vada, è urgente, presto.

00:47:05No, no, no, fermet per Sant'Ambrose, no.

00:47:10Mi sono un milanese, puro sangue.

00:47:13Ma preferisco morire piuttosto che mescolare il mio sangue con un fettino di terron.

00:47:18A chi hai detto il terrono, te.

00:47:19Ma lo lasci stare.

00:47:21Leva la mano di dosso, te, che deve essere il colore del sangue come il navigo e se ha il sapore del panettone.

00:47:26Il pazzesco, presto di lasciarlo stare.

00:47:28Presto, infermieri, infermieri, lo lasci stare, ho detto.

00:47:33Fermo, fermo.

00:47:35Ma questo non è giusto, questo non è giusto, ho detto.

00:47:37Ma cosa non è giusto?

00:47:39Portatelo via.

00:47:40Questo è giusto, questo è giusto.

00:47:48Sei pronto?

00:47:50Sì, sì, sì, sì.

00:47:52Hai fatto tutto?

00:47:53Sì, ci ho messo più demora.

00:47:54Ah, vai a vedere.

00:47:56Guarda quant'è bella.

00:47:59Ma che ti sei lavate i baffi?

00:48:01Sì, perché il pelo tante volte dà fastidio.

00:48:04E dove passiamo?

00:48:05Ecco, passiamo per il parco.

00:48:07Poi giriamo intorno alla cappella e andiamo diretti al reparto delle donne.

00:48:11Sei sicuro che le donne aspettano a noi per far l'amore?

00:48:15Quelle quando ce vedono ce saltano addosso.

00:48:17Sì, allora andiamo, zitto, zitto, che stanno addormento tutti quanti.

00:48:21Cammini, cammini.

00:48:21Oh, stessate, vengo pure io.

00:48:23No, niente, a quest'ora il cimitero è chiuso, riposa in pace.

00:48:28Cammini, la carta dice sempre dritto, piano piano, senza fare rumore.

00:48:32Camminiamo, attenzione, fai attenzione, piano piano.

00:48:34Ma gira il foglio, cretino.

00:48:37Se no, come giriamo noi, è logico, gira, gira, gira, imbecille, gira.

00:48:43Ecco, piano piano, ma parano tedesco con questi scarpe.

00:48:46Ma che c'ha? I ferri sotto c'ha?

00:48:48C'ho le scarpe.

00:48:49Ma che c'ha? Le scarpe da sci, cammini.

00:48:51Non bisogna far rumore.

00:48:52Che me levo?

00:48:53No, zitto, piano piano.

00:48:54Piano, silenzio.

00:48:55Deve essere qua, sì, è qua.

00:48:56Non camminare coi piedi, cratino.

00:49:02E che faccio? A me li taglio.

00:49:04Non far rumore, silenzio.

00:49:06Da questa parte cammini sempre dritto.

00:49:08La carta dice sempre dritto, sempre dritto.

00:49:10Ehi, bei malicioni, dove state andando?

00:49:14Andavamo da quella parte là, sì.

00:49:16Sentite, ci vogliamo divertire un pochino.

00:49:18Dai, dai, dai, dai.

00:49:20E siamo venuti a posto.

00:49:22Chiama mamma e ci divertiamo.

00:49:23Che c'entra, mamma mia?

00:49:24Ci sto io, no? Non vedi?

00:49:26Hai capito questo?

00:49:27Sì.

00:49:28Ah, proprio con te, eh?

00:49:30Questa deve essere una ninfetta.

00:49:32Ah, infetta?

00:49:33Che infetta? È una lolita.

00:49:35Allora è spagnola.

00:49:36Non lo so, sei spagnola?

00:49:37Ma quale spagnola, spagnola io?

00:49:40No, voi dicevi che eri spagnola.

00:49:41Non è spagnola, è dell'Alt'Italia, eh?

00:49:44Sì, ci senti, ci senti, ci senti che sono settendrionale.

00:49:47Che bello, che bello.

00:49:49Senti, che vogliamo fare, eh?

00:49:50Senti, vogliamo fare una cosa con le mani e con la lingua?

00:49:55Dai, dai, dai, dai, dai.

00:49:56Facciamola, facciamola.

00:49:58Come no?

00:49:59Facciamola, facciamola.

00:50:02Io con voi non ci sto.

00:50:04Siete brutti, bellati e grassi.

00:50:06Preferisco perciò un fustaccio dai belli.

00:50:08Ma fattene a fag...

00:50:09Gulo.

00:50:10Certi brividi sulla pelle.

00:50:13Secondo me noi abbiamo sbagliato.

00:50:15Questo deve essere il reparto agitato.

00:50:17Quello da qua dentro non esce più.

00:50:18Ecco qua, ecco.

00:50:21Bene, bene.

00:50:22Ecco qua.

00:50:23Ma qua abbiamo sbagliato tutto, è tutto sbagliato.

00:50:25Perciò non ci troviamo.

00:50:27E non ci possiamo trovare, ecco.

00:50:29Ecco qua, vedi?

00:50:32Dobbiamo andare di là.

00:50:33Ma quanto sei bravo.

00:50:34Eh, cammini, cammini.

00:50:35Di qua dobbiamo andare, vedi, vedi, vedi.

00:50:37Sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì.

00:50:39Ma non siamo venuti da qua.

00:50:41Che c'entro siamo venuti da qua?

00:50:42Quelli stanotte hanno cambiato l'ospedale, l'hanno girato tutto al contrario.

00:50:45Questi sono pazzi, l'hai capito o no?

00:50:46Sì.

00:50:47Il quadro è perfetto, vedi.

00:50:49Andiamo da questa parte, vedi.

00:50:50Adesso qua, fermiamoci.

00:50:51Qua ci dovrebbe essere una porta.

00:50:53Eccola qua, ci sta la porta, vedi.

00:50:55Sta scritto qua sotto c'è una porta, non c'è dubbio.

00:50:57Eh, questo deve essere il reparto delle donne.

00:50:59Ma prima non c'era.

00:51:00E vabbè, l'avranno messa adesso.

00:51:01Questo è imprevedibile, che levano, mettono.

00:51:03E dai, non mi insisti, non ti puoi tuffar in piscina, c'è l'acqua.

00:51:24Ma appena levano dei cebutti, eh.

00:51:26Ciao, Federico.

00:51:27Buongiorno, dottoressa.

00:51:28Che fai, porti a spasso il cane anche oggi?

00:51:30Ma cosa dice, quale cane?

00:51:32Non vedi che uno spazzolino?

00:51:33Già, già, ciao.

00:51:35Ciao.

00:51:36Che matta.

00:51:37Hai visto, Puffi?

00:51:40Anche oggi l'abbiamo fregata.

00:51:44Ping pong.

00:51:46Banchetti dalla caposara.

00:51:48Ping pong.

00:51:52Buongiorno, desiderio.

00:51:53Che mi ho fatto vedere le mutande?

00:51:54Come?

00:51:54Dai, fammi vedere le mutande.

00:51:56Ma cosa dici?

00:51:56Che quando hai?

00:51:59Ma che hai capito?

00:52:00Io ce l'ho stacca all'elastico per farci la manza fiuta.

00:52:06Farmacie.

00:52:07Arvorti.

00:52:08Stazione.

00:52:09Arvorti.

00:52:18Pronto?

00:52:19Ciampino?

00:52:20Sì?

00:52:21Mette da al culo.

00:52:29Che dice, Minenza?

00:52:30Mi butto?

00:52:31Buttati, figliola.

00:52:32Mi butto, mi butto, mi butto.

00:52:34Non te buttare, dammi rotta a me, ripensece.

00:52:36Eh?

00:52:36Mi butto, mi butto, mi butto, mi butto.

00:52:47E perché...

00:52:47Perché te riarsico questo?

00:52:49Scusi.

00:53:02Sì?

00:53:02Avrei bisogno dell'oculista.

00:53:04Ad dove posso trovarlo?

00:53:06È per questo?

00:53:06Sì.

00:53:07Allora lei ha bisogno dell'analista?

00:53:09No, no.

00:53:09Io ho proprio bisogno dell'oculista.

00:53:12Guardi, se lo lasci dire da me che sono medico, per queste cose ci vuole l'analista.

00:53:16E lo vuol sapere meglio di me che sono l'ammalato?

00:53:18Io ho bisogno dell'oculista, non dell'analista.

00:53:22Allora faccia come vuole, io non ho tempo da perdere.

00:53:25Mi dica almeno dove posso trovare l'oculista.

00:53:28Se lo cerchi.

00:53:30Eh?

00:53:32Grazie, sa.

00:53:33Come sono gentili.

00:53:35A me mi sembrano tutte pazze.

00:53:37E adesso dove lo trovo?

00:53:39Beh, provo di qua.

00:53:40Mi madre c'aveva una bella villa con un bel prato e uno scimpanseato così.

00:53:46Facciamo...

00:53:47Ah, ho capito.

00:53:49Forse era papà, forse.

00:53:51Sì.

00:53:51E poi che tenerebbe?

00:53:52Facciamo un bel gallone grosso così facciamo.

00:53:56Ma come il gallo fa qua qua qua qua qua?

00:53:57Quella era la gallina, eh?

00:53:58E il cane non lo tenevamo?

00:54:00Il canone grosso era sì.

00:54:01Ah sì?

00:54:02E tu lo sai fare il cane?

00:54:03Io?

00:54:04Sì.

00:54:04E fammi vedere, poco fa.

00:54:06Ti devi arrabbiare di più.

00:54:09Arrabbiati, forza.

00:54:10Ancora.

00:54:11Di più, di più, di più.

00:54:13Arrabbiati di più, forza.

00:54:15Allora, stai scendendo qui, un sucacino.

00:54:17Andiamo bene, non muo.

00:54:18Ti dobbiamo fare la mussarola, hai capito?

00:54:19Credi?

00:54:22Senti, lo sai che sei meglio dietro che davanti?

00:54:25Oh no, ancora lei.

00:54:27Ma dai, non fai bleffa.

00:54:29Anche se adesso fai finta, dentro di te sprizzi talmente allegri che sembri il carnevale di Viareggio.

00:54:34Infatti, sapesse quanto sono contenta e quanto l'ho aspettata.

00:54:37E io lo sapevo che mi aspettavi.

00:54:39Questo lo immaginavo.

00:54:40Allora, visto che lo immaginavo, adesso cominciamo a creare un attimo d'atmosfera.

00:54:43Che so, tipo cinema lucerosa.

00:54:47Va bene, però si sbrighi, eh.

00:54:48Ma che cosa sta facendo?

00:54:50Chiudo la tapparella per creare una libidina atmosferica.

00:54:53E che cos'ha nella borsa?

00:54:54Qui nella borsa c'ho i grilli.

00:54:57I grilli?

00:54:58Ma no, i grilli per la destra.

00:54:59Cosa hai capito?

00:55:00I grilli nel senso che hanno il loro perché politico.

00:55:04Tutta atmosfera.

00:55:05Ma non capisco.

00:55:06Te l'ho già detto, tutta atmosfera.

00:55:08Però guarda, adesso ti voglio confessare una cosa.

00:55:10Infatti vedi che ti riuso anche questa tapparella?

00:55:13Una volta che mi sono trovata tu per tu con una sbarbadella nuto,

00:55:16appena mi ha visto mi ha detto tu sei uno di quelli che credevo che fosse,

00:55:18credevo che sia, porca misteri che porcheria.

00:55:20E com'è finita?

00:55:22Ah, non so, questa è la prima volta.

00:55:24Oh no!

00:55:32Io mi sono rotta la gamba, mi devono incestare il braccio, no?

00:55:35Sì, vabbè, dopo ci penso io.

00:55:37Scusi, l'oculista?

00:55:39Vorrei dire l'analista.

00:55:41Ho detto l'oculista!

00:55:44Ma qui te ce vuoi l'analista?

00:55:45Io voglio l'oculista!

00:55:48Va bene?

00:55:48In fondo a destra.

00:55:53È duro, sa?

00:55:54Urca!

00:55:55Babà, ma come scrivono qua?

00:55:58Ma che c'entra?

00:55:59Quello è per quelli che non sanno leggere, no?

00:56:01Tu sai leggere, vieni qua.

00:56:02Che vieni?

00:56:04Casa la terza, casa la terza.

00:56:06Pronto?

00:56:07Pronto?

00:56:08Casa la terza?

00:56:09Sì.

00:56:10Metti la quarta e battena a fanculo.

00:56:16Avanti.

00:56:17Permesso?

00:56:19Scusi?

00:56:24L'oculista?

00:56:26Sì, sì.

00:56:27Ehi, è lui.

00:56:30L'oculista sono io.

00:56:31Venga avanti.

00:56:34Finalmente.

00:56:36Il mio problema è questo.

00:56:37Sì, ma questo lo deve portare nel cesso del corridoio.

00:56:40No, no.

00:56:41Il problema è questo.

00:56:44A me me la reno stronzola.

00:56:46Appunto.

00:56:46Ho bisogno...

00:56:48Ecco, quello si credeva che ce l'aveva con lui e si è arrabbiato.

00:56:51Ecco qua, un momento.

00:56:52Ecco qua.

00:56:53Dell'oculista.

00:56:54Ma chi c'ha a secco l'oculista con questa roba?

00:56:56Non c'entra l'oculista.

00:56:57L'oculista è per gli occhi.

00:56:58È per gli occhi.

00:56:59Infatti, io voglio sapere perché...

00:57:01Perché sei venuto qua dentro con questo?

00:57:03No, no.

00:57:04Io voglio sapere perché...

00:57:05Ma perché vai girando con questo affare?

00:57:07Non ho capito.

00:57:07No, no.

00:57:08No.

00:57:10Io voglio sapere perché quando ne faccio uno così...

00:57:14Mi lacrimano sempre gli occhi.

00:57:17Ma dammi qua che lacrimano.

00:57:19Che state facendo?

00:57:20Dottore, questo è per lei.

00:57:21Io sono l'oculista.

00:57:21Andiamo, cacciò.

00:57:22Sono l'oculista.

00:57:23Dei quanti maschalzoni.

00:57:25Ma cos'è questa roba?

00:57:26Ve la farò pagare.

00:57:27Ma cos'è?

00:57:29Questo è mio.

00:57:36Che pace.

00:57:39Che tranquillità.

00:57:41Che rumore di silenzio dentro quest'angolo della natura.

00:57:44Senti.

00:57:45Senti i crilli.

00:57:46I crilli che cantano.

00:57:47Senti.

00:57:48Guarda la luna.

00:57:49La luna?

00:57:50Ma scusa, ma perché mi interrompi?

00:57:52Mi togli la vena poetica, santa cielo.

00:57:54Fa finta di niente.

00:57:55Fammi andare avanti col discorso.

00:57:57E santa madonna.

00:57:58Ma allora, senti, senti i crilli che cantano.

00:58:01Guarda la luna che bella, questo rumore di silenzio.

00:58:04E se uno, uno ti porta a fare una scambagnata.

00:58:07Non ti porta a fare una scambagnata perché vuole far vedere i contesti della natura.

00:58:12Scusa.

00:58:13Uno ti porta a fare una scambagnata perché vuole ottenere qualche cosa da te.

00:58:17E allora fate fare la mano a cucchiaietta, santa madonna.

00:58:20E tutti i giorni che andiamo avanti.

00:58:21E va bene, mi faccia questa mano a cucchiaietta.

00:58:24La luna.

00:58:26Che stai detto scusa?

00:58:27Ho detto, mi faccia la mano a cucchiaietta.

00:58:29Santo madonna, posso fare la mano a cucchiaietta?

00:58:30Sì, sì.

00:58:31Sento.

00:58:31Sento, dottore.

00:58:34Ma non si usa a bussare?

00:58:36Non sapevo di disturbare.

00:58:39Stavo visitando.

00:58:41Comunque mi dica cosa vuole.

00:58:42Che i suoi pazienti sono matti lo sappiamo benissimo.

00:58:45Ma che vengono nel mio studio, quando io non ci sono, non lo tollero.

00:58:49Ma va a Ferdi Ball.

00:58:51Gesù.

00:58:51No Gesù, Ferdi Ball, altrimenti ti prendo l'orecchia,

00:58:54che la rotta la faccia diventava un'orecchietta.

00:58:56Farò un reclamo alla direzione.

00:58:58E se non bastasse andrò anche dal presidente.

00:58:59Come dice mia sorella, non c'è più religione.

00:59:03Ma che religione, sembri Beruschi come parli.

00:59:05Eh, santo madonna, non se ne può più al giorno d'oggi.

00:59:08Ma tu chi sei, mandrake?

00:59:10Tu devi andare via da qui.

00:59:12Questo non è giusto.

00:59:13Questo non è...

00:59:14Questo è giusto.

00:59:15Ma questo è giusto, avanti andiamo.

00:59:16Questa è una cosa giustissima.

00:59:18Una delle cose più giustissime.

00:59:18Allora, cosa vuoi che facciamo?

00:59:20E sta tranquillo, no?

00:59:21Sta tranquillo.

00:59:22Devi andare via, non devi tornare qua.

00:59:24Basta.

00:59:25Senti, scusa una cosa.

00:59:26Fermo Natè, adesso, scusa.

00:59:28Parlando in der Nost.

00:59:29Questa, questa mano qua, vedi?

00:59:30Io l'ho preso sulla faccia una potenza ingredibile.

00:59:33Guardatela bene, guardatela bene.

00:59:39Senti, sabote, cupo.

00:59:45Compagni pronti per girare, eh?

00:59:47Pronti, eh?

00:59:48Enrico, spostami il 5.000 lassù.

00:59:50Andiamo.

00:59:50Malvole, che ci fai?

00:59:54Vieni, vieni.

00:59:56Vieni, vieni.

00:59:57Vieni, vieni.

00:59:57Cosa fai qua?

00:59:58È bellino, eh?

00:59:59Carta in Italia e la panina, perché questi...

01:00:01Ma che cos'è questo?

01:00:02Ti piacciono, eh?

01:00:02Bellino, non so, ti piacciono queste cose strane.

01:00:06Ma...

01:00:06Ma cos'è?

01:00:07Queste qui sarebbe...

01:00:08L'interno del film, che si dovrebbe girare noi.

01:00:13Questi, l'interno, sono questi, sì.

01:00:14Bellino.

01:00:14Ma dimmi una cosa, scusa, com'è qua la trama del film?

01:00:18Io che spiega, scusa?

01:00:19Questo è l'interno, no?

01:00:20È l'interprete principale, se sarebbe io e quest'attrice, no?

01:00:23Che noi si dovrebbe stare qui dentro all'armadio.

01:00:26Hai capito?

01:00:26Noi ci si chiuderebbe qua dentro a fare la storia.

01:00:29E io che parteciò dentro il film?

01:00:31C'è una particina anche per te.

01:00:33Te però resti al di fuori, dell'armadio.

01:00:35Cioè, quando noi siamo dentro, te...

01:00:37Ah, ma allora il film lo giriamo alla GX, scusa.

01:00:40No, che c'è?

01:00:40Tra il film si svolge e si vede dal di dentro.

01:00:42Che?

01:00:43Sì, il film si fa gli eletti, credi?

01:00:44Ah, te l'attrice dentro l'armadio si fa te le maialate.

01:00:47No, che maialate?

01:00:48Una cosa, direi, di molto serva.

01:00:51Una cosa linea, vera.

01:00:52Allora, scusa, fa una bella cosa.

01:00:54Io adesso vado a prendere il regista, mi sta già cercando.

01:00:57L'attrice la vado a cuccare adesso,

01:00:59quella ci faccia la mano a cucchietta abbastanza spesso.

01:01:01No, no, no, io non voglio mica l'avanzi tua.

01:01:03No, che avanzi?

01:01:04No, no, te mi porti un'attrice di quelle da primo pezzo.

01:01:06Di figli di me?

01:01:07Avanti, stringi la mano qua.

01:01:08Ma mi freghi?

01:01:09Parol di Settendrionale.

01:01:10Ma mi freghi?

01:01:10Parol di Settendrionale.

01:01:12Ma per davvero, guarda, Arbore, che marrabbio voglio.

01:01:14Perché questa mano, piccole e tozze,

01:01:16c'ha tutta la sincerità dentro.

01:01:17Stringi la mano qua.

01:01:18Te mi aspetti?

01:01:19Tu aspetta qua.

01:01:20Io ti aspetto, ma guarda che la voglio proprio...

01:01:22Va tranquillo.

01:01:22Parol di Settendrionale.

01:01:24Parol di Milanesi.

01:01:25Vado a prendere l'attrice.

01:01:26No, aspetta, aspetta.

01:01:28Ma mi posso fidare per davvero perché...

01:01:29Scherziamo se...

01:01:30Ho preparato la mia mamma prima,

01:01:31mi ha detto di stare attento perché...

01:01:33Guarda, parlare con me,

01:01:34come mangiare la cassola.

01:01:35Va tranquillo.

01:01:35E che devo mangiare?

01:01:36Vai tranquillo.

01:01:38Io ho proprio paura che mi ha rifregato

01:01:40un'altra volta che sta al boraccio.

01:01:41Ma che vuoi?

01:02:05È tutto il giorno che vi cerco.

01:02:07Ma che vuoi?

01:02:07Le volevo dire.

01:02:09Ma fai presto a parlare.

01:02:10Qua è notte, si fa giorno.

01:02:12Per me.

01:02:13Per me.

01:02:15Per me.

01:02:165, 3, 8.

01:02:181, 2, 3, 4, 5.

01:02:19Ma che ti metti a fare la conta qua di notte alla pelle?

01:02:21No, no, vi volevo dire.

01:02:23Ma tu che vuoi?

01:02:24Quello è pazzo.

01:02:27E tu che sei?

01:02:29Lo sai quello che sei?

01:02:30Te lo dico io.

01:02:30Sei questo.

01:02:31Tu stai tranquillo qua.

01:02:33Non ti muovere che noi adesso veniamo.

01:02:35Facciamo un intervento e veniamo.

01:02:36Andiamo, dottore.

01:02:37Sono lì, eh?

01:02:38Andiamo, andiamo, dottore.

01:02:39Che medici.

01:02:42Ho proprio fiducia.

01:02:44Qua, cammina, cammina.

01:02:45È da quella parte, vedi?

01:02:47Di qua?

01:02:47Sì, sì.

01:02:48Piano, piano, piano, piano.

01:02:50Ci siamo quasi.

01:02:50Sì.

01:02:51Oedi, se comincia a vedere qualche prosciutto di torna.

01:02:55Guarda là.

01:02:56Guarda.

01:02:57Oddio.

01:02:59Ci sta chiamando.

01:03:00Io, compa, non ci sto.

01:03:02Siete voci dai, raggi e tassi.

01:03:03Preferisco per te, con postaccio dai, per i trotti.

01:03:07Che vi faccio provare certi primidi.

01:03:09Mi dai un po' di birro.

01:03:15Salute.

01:03:15Tenevi proprio fame.

01:03:34Vedi come sei, retino.

01:03:38Lasci la parte migliore, il manico.

01:03:40La parte più buona.

01:03:41Ma più.

01:03:44È la parte più saporita.

01:03:45No.

01:03:46Questo è l'ultimo colpo alla kung fu.

01:03:53Fu.

01:03:56Ma chi è?

01:03:58Ma stufatene, si è mangiato pure il cipolle.

01:04:00Ma lo conosci tu?

01:04:01Io no.

01:04:16Mi voglio ammazzare.

01:04:22Ciao mamma, io mi ammazzo.

01:04:24Mi butto qua dentro.

01:04:27Mi ammazzo.

01:04:27Ma che fai, ne?

01:04:28Mi voglio ammazzare, non mi tratte ne.

01:04:31Ma tu sai nuotare?

01:04:32Sì.

01:04:32E beh, se sai nuotare, non muori.

01:04:34E perché?

01:04:35E beh, qua dentro, quattro bracciate, torni a riva e non muori.

01:04:38Ah.

01:04:38E che devo fare?

01:04:39Ma se vuoi morire, sai che devi fare?

01:04:41Un albero, un ramo.

01:04:43Pigli una bella corda, te la metti così.

01:04:45Qua tiri e muori senz'altro.

01:04:47Ma io so notare.

01:04:48Senti una cosa, vuoi che te la farà qualcuno a casa?

01:04:50No, tanto io sto qua, non rispondo.

01:04:52Ma c'hai ragione.

01:04:53E allora muori e buona salute, va.

01:04:55Che?

01:04:57E mi andò tra un albero.

01:04:59Che bella idea che mi ha dato.

01:05:01Grazie.

01:05:05Pronto?

01:05:06Qui è il pronto soccorso, dottoressa.

01:05:08Mi scusi, ma c'è un'urgenza, un incidente.

01:05:12È grave?

01:05:13È qualche arto fratturato.

01:05:15Chiami il medico di turno.

01:05:16No, non c'è nessuno, sai, Ferragosto.

01:05:19Vabbè, allora scendo io.

01:05:20Mannaggia, ad agosto è quando viene?

01:05:22Meno male che è finito.

01:05:23Aiuto!

01:05:24Non glielo faccio più!

01:05:26Mi sto impiccando!

01:05:27Mi sto impiccando!

01:05:30Aiuto!

01:05:31Chiamate qualcuno!

01:05:33Mi sto impiccando!

01:05:34Mi sto soffocando!

01:05:37Aiuto!

01:05:37Ma per morire, la corda te la devi mettere qua, al collo.

01:05:40E lì mi sono messa, ma mi stavo a strozzare.

01:05:46Ancora tu?

01:05:47Sì.

01:05:48Ma che ti è successo?

01:05:49Cosa mi è successo?

01:05:50Mi sono gettato sotto una macchina, però ho guardato prima che era targato Milano.

01:05:54E perché l'hai fatto?

01:05:55Perché l'ho fatto.

01:05:56Sando madonna, mi chiedi pure perché l'ho fatto.

01:05:59Io l'ho fatto per l'amore tuo, sando cielo.

01:06:00Per l'amore tuo l'ho fatto, sono pure scappato dall'ambulatore dove mi hanno ingessato.

01:06:04E adesso cosa vuoi che ti faccia?

01:06:06Cosa vuoi che mi faccia?

01:06:08Voglio che mi visiti.

01:06:09Io te mi fido, tu sei come il dottor Kindler.

01:06:11Più latte e meno cacao, sando madonna.

01:06:13Ma non ti posso visitare, sei tutto ingessato.

01:06:16Ma la sala gioielli è a posto.

01:06:18E adesso voglio che mi visiti prima che spacca l'ambulatore.

01:06:20Avanti, avanti, forza, dai.

01:06:20Ma no, non mi sporcare tutta, stai in palo.

01:06:22Avanti, fammela visita.

01:06:23Andiamo.

01:06:23Forza, dai, datti la sposa così.

01:06:26Ce la fai?

01:06:26Forza, forza, dai, spingi un attimetto così, aprimi la porta, su.

01:06:31Aspetta, passa prima con il braccio.

01:06:32Passi con il braccio, lo decidi, avanti, vedi camminare.

01:06:53A boccano.

01:06:58Contesso quattro.

01:07:11Buongiorno, signor Presidente.

01:07:13Buongiorno, caro, buongiorno.

01:07:14Questo è l'ultimo colpo di calatè.

01:07:38Mi sa che è proprio matto.

01:07:40Ma si è fissato con me?

01:07:41Ah, è arrivato pure questo.

01:07:53Buongiorno, signor Primario.

01:07:54Buongiorno, caro.

01:08:00Fabà, è arrivata una lettera per te, tieni.

01:08:04Grazie.

01:08:05Chi ti ha scritto?

01:08:06E' mio fratello.

01:08:08Li conosco la calligrafia.

01:08:11Finalmente.

01:08:14Guarda qua quanto ha scritto questo, mamma mia.

01:08:16E' un romanzo.

01:08:18Fa un po' piacere, leggi tu, che non tengo il libro.

01:08:19Con le sigli.

01:08:23Che leggo?

01:08:24Qui non dice niente, non c'è scritto niente.

01:08:27Ma io e mio fratello non ci parliamo mai.

01:08:28Ma io e mio fratello con la stessa maniera.

01:08:33Eh, caro.

01:08:34Chi?

01:08:38Questo è l'ultimo colpo di giugizio.

01:08:41Ma è sempre quello di Pessi.

01:08:45Ma è che un mangio a fare con questo rompiscato?

01:08:47Ma ha sputato pure un faccio, guarda.

01:08:48Così pazzo.

01:08:50Se la piglia sempre con me.

01:08:51Ma è con te, mai.

01:08:52Che c'entro io?

01:08:53Quello devo bene attizio.

01:08:54Ah, questo è perché è molto bene.

01:08:55Figurami se voleva male, come faceva.

01:08:58Certo che questo gesso oggi proprio non ci voleva, eh?

01:09:01E me lo dici a me, me lo dici.

01:09:02Che so qua che sto diventando amato.

01:09:04Potevi farmi la mano a cucchiaietta, finalmente.

01:09:06Eh, veramente.

01:09:07Questo è proprio vero.

01:09:08Però, sa, nella vita non si sa mai le sorprese.

01:09:11Sentirai anche molto caldo.

01:09:12Caldo?

01:09:13Con te vicini mi sembra di essere una fiamma sidriga.

01:09:15Senti, ti dispiace se io mi spoglio.

01:09:17Mi dispiace?

01:09:17Oggi è una giornata così calda.

01:09:19Ma tu mi fai l'uomo più felice della terra.

01:09:24O per tutti i Sandi.

01:09:27Oh, San Zero, San D'Ambrose.

01:09:29Guarda che gambe sono più belle di quelle di Altobelli.

01:09:32Che peccato.

01:09:33Ci saremmo proprio potuti divertire oggi, lo sai?

01:09:36Lo so.

01:09:37Certo che sei così eccitante.

01:09:39No, ma guarda, non toccare troppi gesso, eh?

01:09:41Perché se no si irrigidisce.

01:09:42Che torace.

01:09:43E questi capellacci.

01:09:45Tutti cervello, amore.

01:09:46Sento, madonna che libido.

01:09:48Non puoi neanche abbracciarmi.

01:09:50E me lo dici a me, me lo dici.

01:09:52Lo so, sì, lo so.

01:09:52Sai che potevamo fare un sacco di cose?

01:09:55Sì, lo so.

01:09:56Ti fai solletico?

01:09:57No, mi fai libiti, non mi fai solletico.

01:09:59Oh, ma che muscoli.

01:10:00No, quelli i gessi che si indostano.

01:10:03Tu lo tocchi, capisci il gess?

01:10:05Oh, San D'Madonna.

01:10:07Oh, San D'Cielo.

01:10:07Sai che mi sembri un vigile così.

01:10:09Riesci a girare.

01:10:10Oh, stai bravo, stai bravo, San D'Madonna.

01:10:13Certo che se non ti eri ridotto così, potevamo sdraiarci sul letto vicino.

01:10:19Ma sai, l'imprevista nella vita è come la sorpresa nell'uovo di Pasqua.

01:10:23Conosci l'ingredibile Hulk?

01:10:25Ah-ha.

01:10:25Quello della televisione.

01:10:27Hulk, Hulk di Rosa, quel di Cerignolo che è stato quattro anni in garcere

01:10:30diventato verde per la labbia a spaccare di murdo la scella.

01:10:33Ve lo conosci?

01:10:34Ah, come sei eccitante.

01:10:35Chi sono un bar dell'ingredibile Hulk?

01:10:36Beh, guarda.

01:10:38Ma che fai?

01:10:39Che faccio?

01:10:40Ti faccio vedere.

01:10:40Ma allora non era vero niente.

01:10:42Non ti sei fatto male?

01:10:43Non era vero, no.

01:10:44Conosci anche gli occhi, tuffatore.

01:10:46Che bugiaccio.

01:10:47Amore.

01:10:48Amore.

01:10:49Amore.

01:10:51Minchia.

01:10:53Tesoro, sei tu.

01:10:55Tesoro di che?

01:10:57Non trarre conclusioni affrettate, stavo solo verificando.

01:11:00Ma chi è questo terrone?

01:11:01Devo ringraziare che sei in una posizione iocca,

01:11:04altrimenti ti avrei dato quattro schiaffo, terrone a me,

01:11:08proprio te con quella faccia d'africano.

01:11:10Ma sta zitto, turco.

01:11:12Ti assicuro, tesoro, non stavamo facendo niente di male.

01:11:15Come niente di male?

01:11:17Non solo mi fai cornuto, ma mi prendi pure in giro.

01:11:19Ah, insomma, se mi credi bene, se non mi credi, ciccia, non me ne frega niente.

01:11:22Ciccia, lo sai che cosa faccio, ciccia?

01:11:24Io ti ho creato e ti distruggo.

01:11:26Adesso sai che cosa faccio?

01:11:27Me ne vado dal presidente e ti faccio licenziare in tronco.

01:11:30Vai a cagare, tu è il presidente.

01:11:31Vediamo chi ci va.

01:11:34No, prego, stia comodo lei, prego.

01:11:35E questo è l'ultimo colpo di critico.

01:11:45Scusa, sbagliate.

01:11:46Non facci tu.

01:11:48Così te impari.

01:11:50Scappa.

01:11:51Essi te chiocca.

01:11:54Vanessa Lelli ha detto.

01:11:56È vero?

01:11:56Esatto, signor presidente.

01:11:58Esigo che venga licenziata in tronco.

01:11:59Andiamo piano, su.

01:12:01Esaminiamo prima la sua cartella personale.

01:12:03Certo, che dice, che dice, che dice?

01:12:05Qui è stata presentata niente po' po' di meno che da Monsignor Capovetere.

01:12:10E con questo?

01:12:11Oh, niente, si fa così per dire, è vero?

01:12:13È chiaro che se ha sbagliato deve pagare.

01:12:16Giusto.

01:12:17Qui è stata caldeggiata dall'onorevole Mantovani.

01:12:22Accidenti, Urca.

01:12:23Che c'è, che c'è, che c'è, che c'è?

01:12:24Ecco, si è mosso anche il segretario del partito.

01:12:27Il segretario del partito?

01:12:28Eh sì, eh.

01:12:30C'è anche una sua lettera di presentazione.

01:12:32Pure col segretario del partito.

01:12:34Ma, signor primario, mi dica che cosa le ha detto esattamente.

01:12:40Che cosa mi ha detto?

01:12:42Va a cagare, tu è il presidente.

01:12:46Ho capito.

01:12:50Io vado.

01:12:51E lei cosa fa?

01:12:52Sta buono, su.

01:13:00Signor generale, il nemico è avanzato.

01:13:03Ti avevo detto di comprarne di meno.

01:13:05Cretino!

01:13:06Sì?

01:13:07Mo sì, certo.

01:13:08Grazie, arrivederci.

01:13:10La centralinista subito dal capo servizio.

01:13:19Pompim!

01:13:20Pronto, qui le poste.

01:13:42C'è un pacco per lei.

01:13:44Lo deve venire a ritirare subito.

01:13:46Che c'è roba che va male.

01:13:48E che cos'è?

01:13:49Uova!

01:13:50E da dove vengono?

01:13:51Dare il culo della gallina, signora!

01:13:54Pfff!

01:13:54Vieni, vieni, vieni.

01:13:59Cammini, cammini, cammini.

01:14:00Scammi, scammi.

01:14:01Sì.

01:14:01Scammi qua.

01:14:02Non sa se lo salvo, ma si.

01:14:04Ci sta?

01:14:04No.

01:14:05No, meno male, meno male.

01:14:06Questa è la traditore, in all'improvviso.

01:14:10Cammini, cammini, cammini, cammini.

01:14:11Ci sta?

01:14:12No.

01:14:12Sta zitto.

01:14:13Cammini, giri, giri.

01:14:14Giri.

01:14:15Luce.

01:14:16Sta venendo.

01:14:17No.

01:14:17Meno male, ci siamo salvati.

01:14:19Cammini, vieni.

01:14:20Vieni, vieni, vieni.

01:14:21Cammini, cammini.

01:14:23Chi?

01:14:23Ma tu stai sempre qua.

01:14:26Ne ho fatto un altro.

01:14:27E allora ne tieni d'umo?

01:14:29Ho pianto tutta la notte.

01:14:31Ma tu adesso ci vedi bene?

01:14:33Sì, sì che ci vedo bene.

01:14:35Beh, vedi, Anna rompe le scatole qualche d'un'altra.

01:14:38Ha ragione.

01:14:39Abbi pazienza, fai schifo con queste cose.

01:14:43Speriamo che non ne faccio un altro, altrimenti a questi.

01:14:47Che glielo dice?

01:14:49Babà, dove devo andare?

01:14:50Di qua, di qua.

01:14:51Sei sicuro?

01:14:52Sì, è sicuro.

01:14:52E la carta, vedi, lo dici, piano piano.

01:14:55Dritti o girabora?

01:14:56No, no, non girare.

01:14:57Non girare qua.

01:14:57Ma che giri a fare?

01:14:59Devi andare dritto.

01:15:00Io te lo sto dietitico.

01:15:01Ci vediamo di qua.

01:15:02No, se ti guarda, ora giro un'altra volta.

01:15:03Ma che vai a fare di qua?

01:15:04No, di qua.

01:15:05Andiamo nel gabinetto dell'analisi.

01:15:06Andiamo dritti.

01:15:07Dritti, sempre dritti andiamo.

01:15:08Dritti?

01:15:09Ehi, ma lo dici, non c'è, ma lo vedi.

01:15:11Ti va, vine.

01:15:12Ma non c'è, ma dove andate?

01:15:13Mamma mia, uffo.

01:15:14Ma che è vero visto l'unica?

01:15:16Mi va, va, va, va.

01:15:18Ti devo dire una cosa bella.

01:15:20Ti devo fare una bella cosa con me.

01:15:23Dai, una bella cosa in tre.

01:15:25Uno, due, tre.

01:15:26Ma parla con lui.

01:15:27No, parla con lui.

01:15:28No, no, no, non ce la faccio più a sopportare.

01:15:30No, no, no, davvero, sono dicendo.

01:15:31Ma non ce la faccio più a sopportare a questo.

01:15:33Ma soltanto con voi la voglio fare questa cosa.

01:15:35Davvero, non sto scherzando

01:15:37Giuro, davvero

01:15:39Una bella cosa in tre

01:15:41Seriamente

01:15:41Hai capito?

01:15:45No, nessuno sa niente

01:15:46Davvero, no, no, davvero

01:15:47Tutti e tre

01:15:49Senti

01:15:50Che siete tanti i miei tipi

01:15:52Se lavora un troppo

01:15:54E senti, facciamo una cosa in tre

01:15:57Sì, sì, sì

01:15:59Il ambiente è chiuso

01:16:01Giura, giura

01:16:02Fa così

01:16:04Dottore, buongiorno

01:16:08Buongiorno

01:16:09Senta, possiamo venire, per favore?

01:16:11Prego, accomodatevi

01:16:12Andiamo, ragazzi

01:16:13Buongiorno

01:16:15Buongiorno

01:16:15Buongiorno a tutte e tre

01:16:16Senta, dottore

01:16:17Noi dovremmo chiederle una cosa

01:16:20Che c'è?

01:16:21Dillo tu, dai

01:16:22E veramente, dottore

01:16:24Noi volevamo chiedermi un piacere, se era possibile

01:16:27Sì

01:16:27Ma forse è meglio che parli tu, no?

01:16:30E' una cosa di donna

01:16:31Vogliamo fare una cosa a tre

01:16:34A tre

01:16:35Sì

01:16:36No

01:16:37Sì, a tre

01:16:38Sì

01:16:39No

01:16:39Sì, a tre

01:16:40No

01:16:41A tre

01:16:41No

01:16:42Tre

01:16:42No

01:16:43Tre

01:16:43No

01:16:44Tre

01:16:44No

01:16:44Tre

01:16:44No

01:16:45Sì

01:16:46Sì

01:16:47Sì

01:16:48Sì

01:16:49Sì

01:16:50Sì

01:16:51Sì

01:16:52Sì

01:16:53Sì

01:16:54Sì

01:16:58Sì

01:16:59Sì

01:17:00Sì

01:17:01Sì

01:17:02Sì

01:17:03Sai che ti dico

01:17:04Hai fatto bene a opzionare me al posto di quel terronciere del primario che faceva proprio schifezza

01:17:10Infatti tu adesso sei qui con me qua

01:17:13Vedi in questo prato fantastico con gli alberi, con la luna ci sono i crilli e con i miei cento vendotto crups forniti di tutti gli opzionals abbiamo un zalotto nella natura

01:17:24A proposito che cos'è quell'affare che hai sull'antenna?

01:17:26Niente, una mutandola di una sbarbadella, un che ci voleva fare la mano a cucchiaietta, trofeo di guerra, perchè la mano è piccola e tozza ma è come un serpentella, sta avendo dappertutto, non conosce la vergogna

01:17:36Ah sì, però adesso stringi eh

01:17:38Sì, hai ragione, vedi, questo tuo modo di abbigliarti così frivolo, leggero, ti fa quasi sentire in disabbie e mi fa venire i crilli alla testa

01:17:47Senti bello, però adesso i crilli te li dovresti far venire da qualche altra parte perchè sono stufa di perdere tempo, e che minchia

01:17:54Scusa che sei detta?

01:17:55Minchia

01:17:56Senti, non tanto per curiosità, quanto per curiosità, ma di dove sei?

01:18:01Sono di origine siciliana, perchè?

01:18:03Scusa

01:18:04Siciliana

01:18:05Cos'è?

01:18:06Siciliana

01:18:07Prec

01:18:08Siciliana

01:18:09La roba è matta, piuttosto che passare la notte con te, anzi è meglio che non ci pensi, piuttosto veramente che passare la notte con te, io passare la notte con un gay milanese

01:18:16Allora comincia a cercartene uno

01:18:18E quello che farò? Romolo, Romolo

01:18:21Vengo coppia, vengo

01:18:22Vengo coppia, vengo

01:18:23Vengo coppia

01:18:24Vengo coppia

01:18:25Pensa a te, ho perso tutti i film a correre dietro a quella te rongela

01:18:26Lo voi mi Windows

01:18:27Vengo così

01:18:28Vengo, vengo

01:18:29Forza

01:18:30Dai che andiamo per di balla avanti, vizio, snubulato, geno fedele

01:18:35Dai, dai, dai, bacettemeli dai, lo sforzo, fai di coppa

01:18:46Ma caro, quanta fretta

01:18:47Ehi, un minuto

01:18:49Dai, muoviti

01:18:50Aspetta

01:18:51Dai, fai la bella corsettina che c'ho fatta

01:18:52Andavanti

01:18:53Buongiorno

01:18:58Piacere

01:19:00Mi dà un'aranciata

01:19:03E come me la vuole

01:19:05Dolce o amara

01:19:09Ma perché tu, tu, tu, mi, prendi in gira a me

01:19:14Ma che ti mi in gira a te, io c'ho lo stesso difetto

01:19:19Buongiorno, ci fa due cappuccini, uno chiaro, per favore

01:19:23Subito, signorine

01:19:25Lo vede che mi stai pigliando in giro a me

01:19:32Ma hai capito? Io stavo a piangere in giro e signorine

01:19:39Pronto? Commissariato?

01:19:45Sì

01:19:45Vi volevo dire, due giorni fa ho denunciato la scomparsa di mia moglie

01:19:49Ah sì?

01:19:50L'avete trovata?

01:19:51No, ma speriamo di ritrovarla presto

01:19:52Va beh, ma non vi preoccupate, fate con calma, tanto non c'è fretta

01:19:55Vieni, amore mio, va beh, fane ancora latità

01:19:58Chi t'ha dato la patente?

01:20:05Ma perché?

01:20:06Ma no, e ti vengo da destra e c'ho la freccia

01:20:08Ah sì?

01:20:10E io vengo da sinistra e tengo il mitra

01:20:12Allora c'hai ragione te

01:20:15Ah beh

01:20:15Corcor, dai che non posso mancare a questi appuntamenti

01:20:18Fai di cosa, fai in fretta

01:20:20Così, avanti, veloce

01:20:22Scusi direttore che la disturbo che lei c'ha da fare

01:20:25Ma seguo il mio ragionamento

01:20:27Se come dice lei non mi può aumentare lo stipendio

01:20:29E allora me lo dia più spesso, no?

01:20:31Cerca qualche cosa?

01:20:5610.000 lire

01:20:57Le ha persa qui

01:20:59Non è che l'ho persa

01:21:01Sta a vedere se le trovo

01:21:02Ehi, che impazienza

01:21:05Fai freddo così, avanti

01:21:07Fai freddo, santa madonna

01:21:08Non è possibile una cosa dicendo

01:21:10Fai una cosa veloce

01:21:10Su, velocemente

01:21:12Così

01:21:12Ecco, così

01:21:14Condito così che mi piace

01:21:15Avanti, vai avanti

01:21:16Così, perfettamente

01:21:17Così, fantastica

01:21:18No, di pet no

01:21:19Di pet no

01:21:20Di pet, per favore no

01:21:22Ecco, così

01:21:23Avanti, avanti

01:21:24Ma che culo

01:21:25Non è così

01:21:26Questo è tutto culo veramente

01:21:28Abbiamo fatto una corsa tremenda

01:21:31Poi veni qua

01:21:32Vedi la partita

01:21:32E la Roma segna subito

01:21:34La partita?

01:21:37Mi potrebbe da mille vite

01:21:38Che devo raggiungere

01:21:39Quel poveretto di mio figlio

01:21:40Come no?

01:21:42Prendo

01:21:42Ma dove sta suo figlio?

01:21:44In ospedale?

01:21:45All'ospedale

01:21:45Tiè

01:21:46Sta, vede la grande Roma

01:21:47Allo stadio

01:21:48Roma

01:21:48Cia cia cia

01:21:49Roma

01:21:50Cia cia cia

01:21:51Roma

01:21:52Ma diamolo scudetto

01:21:53Scusi sbarbadello

01:21:55Non tanto per niente

01:21:56Quando perché mi c'è il bolo

01:21:58In questo momento

01:21:59Tu stai appoggiando

01:22:00La parte più fettente

01:22:01Del tuo fisico

01:22:02Sulla lateralità

01:22:03Della mia vettura

01:22:04Ma dai

01:22:05Vala terrone

01:22:07Pensate

01:22:08Questo mi dice terrone a me

01:22:10Sbarbadello

01:22:10Non deve andare

01:22:11Scusa

01:22:12Tanto per mettere i puntini

01:22:13Sulle H

01:22:14Mi devo dire

01:22:15Che cos'è

01:22:16La croce del sud

01:22:17Ciumigami

01:22:18Cos'è?

01:22:19È la firma del terroncello

01:22:20E sai che cos'è

01:22:21La croce del nord

01:22:22No

01:22:23Il terroncello

01:22:24Cos'è una parzelletta

01:22:25Questa è ficchezza

01:22:26Ciao bene

La sai l'ultima sui matti? (1982)

Categoria

Trascrizione

Enzo Cannavale

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