Ruoppolo - Operazione Carte false

  • 12 anni fa
Spaccio di droga e truffa alle Finanziarie. Maxi operazione dei Carabinieri e delle Procure di Agrigento e Catania. 52 misure cautelari tra cui 43 arresti. Le indagini scattano a Licata nel 2009. I Carabinieri della locale Compagnia scoprono una presunta banda che spaccia tanta droga. Cocaina, hashish, marijuana, ecstasy e anfetamine, il tutto comprato da trafficanti catanesi, in rapporto con il clan mafioso dei Laudani di Catania. Ecco perche' l' inchiesta, gia' coordinata ad Agrigento da Di Natale, Fonzo e Luca Sciarretta, e' stata trasferita per competenza alla Direzione distrettuale antimafia di Catania. E cosi', oltre al business degli stupefacenti, dal cilindro investigativo sono saltate fuori anche le truffe alle Finanziarie. Buste paga e documenti personali falsi, e falsificati con sofisticati programmi informatici, per comprare beni di ogni genere, truffando per centinaia di migliaia di euro. Ecco perche' e' stata l' operazione cosiddetta " Carte false". Acquistati televisori, cellulari, elettrodomestici e computer, poi spesso rivenduti al mercato nero. E il ricavato sarebbe stato investito per comprare la droga all' ingrosso a Catania, poi spacciata ovunque, discoteche, locali notturni, tra Catania, Taormina, Giardini Naxos e nell' agrigentino. Maxi ordinanza di custodia cautelare, a carico di 52 indagati, eseguita da 300 Carabinieri tra Agrigento, Catania, Palermo, Siracusa ed Enna. 26 sono gli arrestati in carcere. 17 ai domiciliari. Agli altri 9 e' stato imposto l' obbligo di firma e di dimora nel proprio Comune di residenza.