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  • 6 ore fa
Un nuovo software di riconoscimento musicale a vantaggio dei produttori indipendenti

Categoria

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Musica
Trascrizione
00:00Buongiorno a tutti, grazie per essere in ascolto, sono Dami Eppogliani di Rockall.
00:04Oggi siamo qui per parlare di Veritas, che è un software di riconoscimento musicale.
00:09Siamo qui a parlarne con Luca Ciacchi, che è il consumente tecnico e produttore per Evolution.
00:13Ciao Dario, ciao a tutti.
00:14Grazie per essere qua Luca. E Eros Blanco, Edosets Operation di D-Mat.
00:18Ciao Eros.
00:19Ciao a tutti.
00:20Allora, abbiamo detto che questo software Veritas è un software di riconoscimento musicale.
00:25Su che tecnologia si basa, cosa fa e come lo fa?
00:29Allora sì, Veritas è una piattaforma per riconoscimento della musica, 24 ore su 24, in radio e tv, in più di 8000 canali, sia radio e tv in tutto il mondo.
00:40E la tecnologia su cui si basa è il fingerprint audio, che è una tecnologia, il fingerprint è un qualcosa che esiste di per sé e poi le aziende possono avere la loro implementazione.
00:52Nello specifico Veritas utilizza il fingerprint sviluppato da P-Mat e dal team di ricerca e sviluppo.
01:02Ci sono vari tipi di fingerprint, abbiamo sviluppato vari tipi di fingerprint, che si adattano meglio ad alcuni tipi di circostanze, come potrebbe essere la musica in sottofondo, tipica dei programmi tv,
01:14o la musica nelle discoteche, dove viene alterata in particolar modo a livello di tempo e a livello di frequenza.
01:24L'altra componente fondamentale per il riconoscimento della musica, oltre alla tecnologia del fingerprint, è la base dati musicale.
01:34Infatti, per riconoscere un brano, e nel gestione di questo brano, si è presente nella base dati musicale, sia con il suo file audio, da cui viene estratto il fingerprint,
01:44sia con i metadati corrispondenti, fondamentali ovviamente per una corretta rendicontrazione degli utilizzi.
01:52Il fingerprint si calcola a partire da alcune features audio e alcune caratteristiche che vengono poi codificate in uno specifico modo,
02:03all'interno di questo file, che risulta essere il fingerprint appunto, risulta essere molto più piccolo di un mp3 e quindi più facilmente gestibile su milioni e milioni di canzoni su cui effettuare il riconoscimento.
02:18A chi è destinato Verikast?
02:20Verikast è destinato a chiunque possa essere interessato ai dati sull'utilizzo della musica.
02:28Quindi aventi diritto come editori, editori musicali, etichette discografiche, anche in alcuni casi autori, compositori individuali e anche e soprattutto delle società di collecting.
02:42Nel dettaglio, per le società di collecting di diritto conmesso in Italia sono tutte clienti, hanno tutta una sottoscrizione a Verikast.
02:51E quindi, Luca, qual è la peculiarità dell'integrazione di Verikast nell'offerta di Evolution?
02:59La peculiarità è stata dal fatto che, appunto, essendo Evolution fatta da produttori, gestita da produttori indipendenti,
03:09si è ritenuto di avere un'opportunità, diciamo, verso gli utilizzatori per continuare a monitorare e verificare i rendiconti e armonizzare i dati,
03:18ma dall'altra parte si è voluto fare uno sforzo, anche economico un po' di più, per andare incontro a un'opportunità di offrire questo sistema
03:27a tutti i mandati che avessero candidato i diritti connessi, la raccolta di diritti connessi e l'Evolution.
03:36Questo ha chiesto un'implementazione tecnica, dove fondamentalmente sono stati indicizzati i vari repertori per i singoli produttori,
03:47sono stati organizzati gli incontri one to one con i produttori per presentare il servizio, per fargli vedere le potenzialità e per dargli un account
03:56e a quel punto, da quel momento in poi, i produttori avrebbero potuto accedere e monitorare in maniera indipendente il loro repertorio.
04:07Quindi riteniamo che in qualche modo ci sia stata un'ottica di servizio, se vogliamo un po' di più,
04:13e sfruttare un po' quello che poteva essere un'economia di scala, ok?
04:17Io lo valuto, lo uso questo sistema per un'altra finalità, come lo usano le altre collective di diritto connesso,
04:24ma a questo punto faccio un passo successivo e lo offro anche in servizio agli aventi diritto.
04:30Esatto, noi adesso stiamo parlando di Broadcasting, quando si parla di industria musicale, di questi tempi,
04:35si parla quasi sempre di digitale, però il Broadcasting è importante, che ruolo ha?
04:40Intanto è fondamentale fare data analysis su Broadcasting.
04:44E poi che ruolo ha, che rilevanza ha questo segmento su un scenario complessivo?
04:50Allora, sicuramente è utile avere dati sull'andamento del proprio repertorio,
04:56perché in diversi casi rendi conti che gli emittenti, anche noti come utilizzatori nel campo,
05:07inviano alle società di collecting, a volte non sono molto completi, sono carenti a volte non solo di passaggi, ma anche di metadata.
05:17E quindi le collecting poi lavorano su questi rendi conti e è utile andare a avere un riscontro più analitico,
05:28riscontro appunto offerto da una tecnologia di fingerprint audio.
05:32e questi dati sicuramente poi possono essere utili anche per verificare l'andamento del proprio repertorio,
05:40per aiutare anche diversi altri dipartimenti di un produttore musicale o anche eventualmente di un editore musicale,
05:48come potrebbe essere il dipartimento di marketing, per andare a studiare l'evoluzione, per esempio di un artista,
05:55e andare a vedere quali canali, radio, tv, fanno un maggiore utilizzo di un determinato repertorio,
06:03magari dove può avere più senso andare a concentrare alcuni sforzi promozionali di marketing,
06:10proprio in base a dati reali, perché come in qualsiasi campo sappiamo bene che le decisioni più esatte devono basarsi su dei dati.
06:22Sì, in effetti la rendicontazione che gli utilizzatori fanno nel re-collecting, che poi mi piace ricordare,
06:31hanno il fine di portare dei giusti compensi al diventare diritto, che in questo caso sono i produttori,
06:36hanno potuto essere gli artisti, gli autori, gli editori.
06:39La rendicontazione non è una cosa semplice, soprattutto per chi magari ha un altro tipo di business,
06:46ma è tenuto a comunicare questi dati. Ecco, grazie per oggi in questo caso il tema di soccorso
06:51non a caso l'IMAT offre anche servizi al casting nazionale, no?
06:58Sì, esatto, perché per fare questo servizio va dall'altro lato.
07:02Quindi aiutiamo gli stessi emittenti a rendicontare in un modo corretto.
07:07Dall'altra parte le colletti magari riescono ad avere dei dati un pochino più puliti
07:12e si riduce un numero di conflitti che in passato è stato altissimo,
07:18adesso si sta riducendo in maniera esponenziale, perché comunque è una filiera che con la liberalizzazione
07:24si è un po' da assestare, adesso che si è assestata in termini di sistema proprio,
07:30la tecnologia sta venendo in soccorso e può dare gli idiosi contributi.
07:36Dall'altra parte abbiamo anche un delay, cioè un ritardo, che è dato dal fatto che
07:42tra il momento in cui viene un'utilizzo, il momento in cui l'utilizzatore manda rendi conto,
07:48la collettino lavora, tutta la filiera fa i suoi processi, rischia di passare anche due anni dall'utilizzo.
07:55Ecco che sistemi di questo genere permettono di avere dati statistici,
07:58avviamenti diritto ai produttori stessi per vedere come sta performando il proprio repertorio,
08:03cosa che ad esempio sui digitali non avviene, può avere un ritardo di tre a sei mesi ma non di due anni,
08:08che è un ritardo fisiologico, si sta cercando di ridurre, ma comunque resta in ritardo.
08:15Sistemi di questo tipo invece, gli permettono di vedere la situazione intervisuale.
08:18Offrendo tra l'altro insights utili in generale per il produttore,
08:25al di là del discorso collecting, al di là del discorso rendi contazioni,
08:29quali sono secondo voi gli insights più importanti che questo tipo di rivelamento mette a disposizione?
08:36Beh, come diceva Eros prima, in qualche modo ci sono gli uffici marketing e promozione
08:41che potrebbero vedere come sta andando magari un brano nuovo,
08:44come sta performando in generale al repertorio, seguire il primo repertorio a un determinato artista,
08:49sta performando su certi tipi di radio, non su altri, mi faccio un'interrogazione, mi chiedono come mai.
08:55Magari artisti che passano in televisione,
08:59e magari possono, insomma, il produttore non sembra conoscenza,
09:03magari soprattutto gli artisti in peccato che è passato,
09:06questi sono strumenti che possono tornare utili.
09:09Utilissimo è utilizzi non, come dire, regolamentati da cordi di licenza.
09:15È capitato, ci sono casi che magari non è stato richiesto,
09:19non è stato sottoscritto una licenza di sincronizzazione,
09:22magari per utilizzi pubblicità,
09:25è capitato anche che televisioni nel loro spot abbiano usato musica,
09:30però c'era comunque un fine commerciale
09:32e questo ha permesso di intercettare questo tipo di utilizzo
09:35e successivamente la regolamentare, cosa non da poco,
09:39perché in un mondo dove ormai viviamo di fatto solo
09:42del sfruttamento della musica e dei diritti che ne deriva,
09:48questo è determinato.
09:49Certo, perché appunto il trascimento avviene 24 ore su 24,
09:52su tutti i canali monitorati in un determinato account,
09:56quindi anche l'utilizzo all'interno di pubblicità è evidente da questi dati
10:02e si può andare a verificare qualora,
10:06per esempio, un utilizzo venga di fuori
10:08e determini una licenza di sincronizzazione.
10:12Ci sono altri, diversi sistemi di aziende che fanno monitoraggio
10:16in tecnologia finché prendi il vantaggio della piattaforma verica
10:20se c'è appunto dietro una piattaforma,
10:22quindi ti permette non solo di avere una reportistica
10:25che ti dà un fornitore, ma in tempo reale
10:27non ho bisogno del fornitore per vedere quella reportistica,
10:30o un'interfaccia che mi permette di interrogarla.
10:34Nel caso di Evolution, un incrocio di database e di altro
10:40ha permesso di creare dei sottaccount ai produttori
10:43che hanno conferito un mandato ai diritti connessi,
10:46dei sottaccount che per consiglio a ognuno le vede adesso.
10:49Mentre Evolution vede l'intero repertorio come sta performando
10:52perché si aspetta quel dato quando puoi andare in contatto
10:56e questa forse è la vera novità, no?
10:59Sì, una caratteristica tra l'altro molto apprezzata che abbiamo dato
11:02è la possibilità di avere la prova, di visualizzare la prova
11:06di ogni riconoscimento musicale, di ogni identificazione.
11:09Quindi se in un determinato momento è stata riconosciuta questa canzone
11:13su questo canale alle ore 12.35, io posso andare ad ascoltare
11:18nel caso delle radio o proprio a vedere, nel caso delle tv,
11:22il segmento della registrazione televisiva o radiofonica
11:26in cui è stato identificato in quel esatto istante quel drago.
11:31e questo ovviamente dà valore anche autorevolezza agli dati
11:36perché sono dati che non sono in alcun modo inventati
11:41ma in qualsiasi momento possono essere verificati
11:46con un riscontro concreto della prova audio-video.
11:50Quindi c'è anche una finalità quasi istruttiva nei confronti
11:54di chi utilizza le reticasse, nei confronti del produttore,
11:57perché contestualizza in maniera molto approfondita l'utilizzo, giusto?
12:02Sì, diciamo che un altro, magari di più ampio respiro,
12:08un altro scopo è quello anche di sottolineare un'altra volta ancora
12:13l'importanza della correttezza dei metadati.
12:16Sappiamo che uno dei principali problemi dell'industria musicale
12:21e in alcuni casi la carenza dei metadati per mancanza di codici identificativi,
12:29inoltre tutti gli SRC.
12:32E andare a vedere gli effetti di un set di metadati povero
12:41su poi un riconoscimento, oppure la mancata consegna proprio del master,
12:45del file audio, con i metodi corretti,
12:49andare a vedere i suoi risultati finali del riconoscimento
12:52permette di capire le ragioni e quindi magari andare ad agire a monte.
13:00Questo in effetti c'è comunque una forma culturale anche all'interno degli operatori del settore
13:06che fa sì che in qualche modo comincino adesso veramente a capire l'importanza dei database,
13:11della correttezza dei database e dell'opportunità che aziende,
13:15che è come il WIMAT, come altri, che hanno i sistemi di rilevazione,
13:18abbiano effettivamente quei metadati, abbiano effettivamente quei dati,
13:21perché sennò diversamente loro non potrebbero rilevare un altro che è passato
13:25e quindi di fatto nella ricontazione sarebbe creare un buco.
13:28Stiamo notando come il fatto che i produttori abbiano accesso a uno strumento del genere
13:36incentivi maggiormente a essere puntuali nel consigliare i dati, nel verificare se il fornitore ce li ha.
13:42Questo crea chiaramente un effetto virtuoso sull'area di contazione
13:47che sa, perché poi abbiamo sempre una coda lunga, ma se ne un altro siamo partiti con il giusto.
13:53Questo stiamo notando che ha un effetto importante
13:59nel movimento stimolare proprio la dichiarazione del dato da parte dell'indipendente.
14:05Perfetto. C'è un falso mito da sfatare che quello che data analysis
14:09in questo tipo di ambito sia il panaggio delle grandissime realtà,
14:13perché invece è molto importante anche per gli indipendenti.
14:16Qual è il valore aggiunto che a un indipendente può dare un tool del genere
14:21e soprattutto un lavoro di analisi dei dati in questo senso?
14:24Immagino appunto, come dicevamo prima, il poter capire bene le performance
14:32di un determinato repertorio e capire quali sono le migliorazioni da intervendere
14:39e anche i migliori investimenti, perché poi alla fine quello che fa anche un produttore musicale
14:44è quello di investire sugli artisti, sul proprio roster.
14:48Ma c'è ragione se un indipendente non ha un capitale limitato
14:52aiuta a essere più centrato.
14:54Esatto, esatto. Con un budget limitato, sappiamo tutti, devi avere maggiore attenzione
15:00su dove decidi di investire il tuo budget.
15:04Quindi, come dicevo prima, le scelte più mirate devono essere basate su dei dati concreti.
15:13Devi effettivamente concentrare gli sforzi a un certo punto.
15:16Quindi poi, in un mercato dove magari grossi etichette, meglio, forse hanno una sorta di costanza
15:23del loro repertorio dell'utilizzo, facendo tante nuove uscite, non è detto che l'indipendente
15:28magari un anno hanno successo, l'anno dopo potrebbero avere gli stessi numeri.
15:32E quindi fatica a fare delle previsioni antifinanziate.
15:34In questo senso VeriCast non ci dà dei valori economici.
15:38Ma all'interno delle aziende si possono trovare dei valori statistici.
15:42Questo sicuramente sì.
15:43Vedere che magari il repertorio ha performato di più o di meno, magari anche con le stesse canzoni.
15:49Perché effettivamente VeriCast tiene sempre lo storico, anche negli anni precedenti.
15:54Questo permette in qualche modo di incrociare i dati e indicativamente sapere come numerosità, ripeto,
16:03non come valore, perché poi il valore dei diritti come si cambia a seconda di alcuni fattori,
16:10ma se non altro di vedere che il repertorio ha avuto comunque dei buoni standard di diritti.
16:14Sì, perché sicuramente si possono fare delle previsioni finanziarie anche con più anticipo
16:21rispetto all'arrivo magari dei rendiconti delle collecting,
16:25che per una varia serie di motivi possono arrivare con un chitario maggiore rispetto ai dati di monitoraggio
16:32che arrivano con più parole di chitario.
16:34E soprattutto anche in termini di lavorazione di queste rendiconti,
16:38perché comunque i produttori sono chiamati a lavorare queste rendiconti.
16:44Il fatto di saperlo in qualche modo in anticipo mi permette da una parte di armonizzare
16:50quei dati che potrebbero essere mancati.
16:53Dal lato è di aspettarli, se io ho rilevato 100 utilizzi, devo aspettarli numeri analoghi dall'altra parte.
17:00Poi non è sempre così, però sicuramente è una base di partenza, quella che si ha
17:05nel produttore, nel collecting e utilizzando gli stessi, perché questo è uno strumento
17:10che in qualche modo è trasversale per essere diventato sempre libero.
17:13Con lo scopo ultimo, che è questa un po' la mission di BIMAT, di rendere l'industria della musica
17:20un ecosistema più giusto, più corretto, dove ogni artista, ogni interpreta, ogni autore
17:27percepisca i compensi che gli spettano in base all'utilizzo che effettivamente si fa
17:33fare la propria musica nei differenti mezzi.
17:37Aggiungo nei tempi più labili possibili e a costo minore possibile, perché comunque
17:42questo è un filo che se non si dota di tecnologia come già sta facendo, rischia di diventare costoso.
17:48Insomma, perché ci sono tanti lavori frammentati.
17:51Sì, è molto frammentati, la digitalizzazione sta in realtà frammentando ancora di più
17:57e quindi servono dati che possono dare una visione un po' più globale dell'utilizzo della musica.
18:06Magari condivise anche fra i vari player, perché questo di sicuro può essere un punto di partenza.
18:12Si continua a parlare, non ho trattato a peso unico, sicuramente sono soluzioni che possono aiutare
18:17i sistemi di connessi, i B2B, chiamiamolo così.
18:21La tecnologia, soprattutto se condivise in questo modo, è virtuosa per tutti.
18:27Perfetto. Grazie Eros, grazie Luca, grazie a voi per aver ascoltato.
18:32Buona serata.
18:33Grazie.
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