Mulè "Riforma giustizia non incide su autonomia e indipendenza magistratura"

Agenzia di Stampa ITALPRESS

PALERMO (ITALPRESS) - "L'Italia ha effettivamente bisogno di un giudice che sia terzo e imparziale: questa figura resterà autonoma e indipendente, perché la riforma non incide in alcun modo sull'autonomia e sull'indipendenza". Lo sottolinea il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè a margine del convegno 'Vota sì. Per una giustizia giusta', tenutosi all'Astoria Palace Hotel a Palermo.   xd8/tvi/mca3

Transcript

00:00L'Italia ha bisogno di un giudice che sia effettivamente terzo, imparziale, è un giudice

00:08che resterà autonomo e indipendente perché la reforma non incide in alcun modo sull'autonomia

00:14e indipendenza. Avremo una giustizia giusta, equa, una giustizia che commetterà molti meneroni

00:20ogni giorno. In Italia ci sono due case, l'ingiusta detenzione con un pubblico ministero che non

00:25è più il domus del processo e un giudice è realmente libero, finalmente avremo la giustizia

00:30giusta. Ci aspettiamo a sconto, ci aspettiamo di spiegare le nostre ragioni, ci aspettiamo

00:35di convincere le persone perché la giustizia riguarda ognuno di noi, non è qualcosa che

00:41non ci appartiene. Chiunque può finire in quello che per molte è diventato un giudicacario.

00:46Questa riforma risolve finalmente questo problema sulla imparzialità, la densità del giudice.

00:51La riforma non va in alcun modo ad incidere sull'indipendenza della magistratura, anzi mantiene

00:57l'articolo 104 della Costituzione in tonso. Autonomia e indipendenza rimangono esattamente

01:02come sono scritti, fa soltanto in modo che il giudice sia realmente libero, terzo e imparziale.

Categoria

Trascrizione

Commenta prima di tutti

Consigliato