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  • 5 ore fa
Trascrizione
00:00La campagna 2025-2026 si annuncia promettente per l'olio extravergine d'oliva siciliano.
00:10Non si può dire lo stesso per ragioni come la Puglia e la Calabria, che scontano alcune
00:14criticità, ma a destare preoccupazione quest'anno è soprattutto il quadro geopolitico, con
00:18i dazi e l'euroforte che hanno iniziato a erodere i risultati del mercato americano.
00:23Manfredi Barbera, CEO dei premiati olifici Barbera, racconta quest'annata con la concretezza
00:27di chi ha alle spalle una lunga esperienza e il merito di essere riuscito a rilanciare
00:32negli ultimi 40 anni l'azienda siciliana, 130 anni di storia e un marchio oleario guidato
00:37sempre dalla stessa famiglia.
00:39In Sicilia abbiamo avuto una qualità veramente eccezionale, perché abbiamo avuto l'acqua
00:48in ritardo, però è arrivata, e quindi le olive sono state ben nutrite, non abbiamo
00:57avuto alcun attacco di mosca, quindi le olive perfettamente sane. È una campagna medio buona
01:05anche dal punto di vista quantitativo. Per quanto riguarda le altre regioni italiane, la
01:14Puglia non sta esprimendo una grandissima qualità e anche la Calabria. Diciamo che la Sicilia
01:22sta facendo l'olio migliore d'Italia quest'anno.
01:25L'olificio Barbera lo scorso anno ha prodotto oltre 43 mila quintali di olio, di cui il 30%
01:31da olive siciliane. Il lavoro sul territorio è l'acre, con i tre frantoi di proprietà e
01:35il contributo del consorzio Cofiol, di cui è capofila, conta sette denominazioni tra
01:40DOP e GP isolane. Ma ora su questi risultati pendono come una spada di Damocle le politiche
01:45commerciali statunitensi e le loro conseguenze.
01:48Quello che ci sta preoccupando negli ultimi 6-8 mesi sono stati infatti più fattori geopolitici
01:58che fattori legati ai mercati. I fattori geopolitici hanno prodotto intanto questi maleagurati
02:08dazzi che l'America sta imponendo ai prodotti europei, ma soprattutto l'inversione di tendenza
02:22sulla valuta. Noi stiamo registrando per ora una lieve flessione delle vendite. Speriamo
02:30che succeda qualcosa per cui si riesca a recuperare.
02:34L'indebolimento del dollaro e i dazzi minacciano il mercato americano che vale il 30% per gli
02:39olifici Barbera. Nel 2024-2025, infatti, su 48 milioni di euro di fatturato in crescita
02:45rispetto all'anno prima, il 60% è arrivato dall'estero e di questo la metà è made in
02:50USA. La diversificazione dei mercati è in atto, sono 48 quelli in cui opera e ci sono
02:55segnali positivi, ma a tempi lunghi e non offre rassicurazioni neanche il mercato domestico.
03:01Quando la gente ha 1.200 euro e magari ha una famiglia, un affitto, delle bollette da
03:08pagare, viene difficile pensare che si possa permettere l'eccellenza della pasta, l'eccellenza
03:17del pomodoro, dell'olio di oliva. E questo è uno dei motivi per cui noi abbiamo sempre
03:28cercato nell'estero un mercato che potesse recepire una filosofia produttiva estremamente
03:39orientata alla qualità. Di sicuro, quello a cui Manfredi Barbera non intende rinunciare
03:43sono gli investimenti in ricerca e sviluppo, la strada per rispondere a suo dire alle sfide
03:48contemporanee, come testimoniano il frantoio sperimentale o il progetto degli oliveti superintensivi
03:52che inizia a dare i suoi frutti. Quest'anno è il primo anno che abbiamo fatto il grande raccolto
03:58in questa azienda di 70 ettari, dove abbiamo impiantato questa varietà siciliana che si chiama
04:05Calatina e siamo in regime di biologico e in regime di GP Sicilia, quindi stiamo facendo
04:14un prodotto eccezionale con la varietà siciliana. Tutto questo è gestito da sensoristica, da risparmio
04:23energetico, da risparmio idrico, da tutto quello che ci impone la visione di un futuro più sostenibile.
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