00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Il 9 dicembre 2025 è un martedì in cui vi racconteremo soprattutto di trasporti oggi, in questa puntata di Non Solo Roma, una delle note dolenti maggiori per la nostra capitale, ma a Romagna vi do una buona notizia, nota dolente anche un po' per tutto il Lazio.
00:50Perché infatti se abitate in una zona a nord della nostra regione e avete in programma magari di spostarvi utilizzando un treno, forse fareste meglio a cambiare programma.
01:02Direte niente di nuovo, lo sappiamo ovviamente che i trasporti funzionano poco e male, che ci sono pochissimi investimenti e che dunque la situazione non è destinata a migliorare nel brevissimo tempo che abbiamo a disposizione.
01:17Ecco però c'è una diciamo una vicenda un po' particolare che riguarda la città di Orte, in particolar modo i pendolari di Orte che dalle lamentele sono passati ai fatti, come si suol dire, basta lamentarsi e andiamo proprio nel concreto.
01:34Cosa hanno fatto? Hanno prodotto un dossier scrivendo tutte le criticità del servizio trasporti e l'hanno inviato al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture.
01:45L'hanno anche mandato alla regione Lazio, alla regione Marche e alla regione Umbria, proprio per far sapere a tutti in che condizioni sono costretti a viaggiare questi cittadini.
01:55E effettivamente se vi raccontiamo una giornata tipo di questi pendolari, ovviamente voi in un certo senso dite forse quasi meglio Roma da un certo punto di vista.
02:05Perché? Perché questi pendolari sono ogni giorno costretti a gestire corse cancellate, ritardi o addirittura trasferimenti nelle cosiddette linee lente.
02:16Senza parlare dell'episodio che vi abbiamo raccontato la settimana scorsa, di quel gruppo di pendolari che è letteralmente rimasto sequestrato, utilizziamo mille virgolette ovviamente,
02:27per ore dentro a un convoglio all'interno di una galleria. Non so se ricordate, ne avevamo parlato nel corso del nostro collegamento con il quotidiano online newtusha.it.
02:37E insomma è stato prodotto questo dossier, una dettagliata segnalazione con tutte le gravi criticità che questi pendolari sono costretti a gestire ogni giorno.
02:46E non parliamo di roba di poco conto, perché immaginate un lavoratore che deve recarsi ovviamente in un'altra città proprio per impegni lavorativi,
02:54o una persona che deve effettuare una visita medica. Insomma, gli impegni possono essere tanti e dunque contare sui trasporti è effettivamente essenziale.
03:04Allora, noi ne parliamo oggi con Claudio Listanti, delegato dell'Osservatorio regionale sui trasporti del COPE o Comitato Pendolari di Orte.
03:12Buongiorno Claudio, ben trovato.
03:13Buongiorno Elisa, grazie per darci una voce per questa importante nostra situazione.
03:22Eh sì, situazione abbastanza grave devo dire Claudio, no? Io ho cercato un po' di sintetizzare la giornata tipo,
03:30ma immagino che i disagi siano molti più di quelli che ho raccontato brevemente io in apertura. Ce lo confermi?
03:36Sì, lo confermo pienamente. Ogni volta che si esce da casa per andare a Roma, nello specifico,
03:43c'è sempre, che ne so, un thrilling. C'è sempre sempre un thrilling, no? Che non sai chi trovi dietro la porta,
03:51che fai. E succede di tutto. I ritardi sono all'ordine del giorno.
03:57Poi, diciamo, la nostra situazione è che noi siamo ad Orte, quindi siamo una delle stazioni che sta sulla linea cosiddetta
04:09linea direttissima, che poi raccoglie i treni che vengono dalle Marche dall'Umbria della Toscana.
04:18Quindi, diciamo che c'è un affollamento. Mano a mano che è passato il tempo, sempre queste linee sono state,
04:28cioè questi treni, sono stati direttati, dirottati nella linea cosiddetta convenzionale o storica,
04:35a secondo di come, di chi è l'interlocutore. E il tempo di viaggio da mezz'ora passa un'ora e mezza.
04:43Quindi potete immaginare che deve andare, come hai detto tu, su una visita medica, il lavoro, eccetera,
04:57non può fare conto su nulla. Quindi io, per esempio, personalmente, se ho un impegno preciso,
05:05devo andare in macchina, perché il treno oramai non mi garantisce più.
05:10Poi, oltretutto, nell'arco della giornata non sono coperte tutte le fasce orarie.
05:17Sono coperte le fasce orarie della mattina, poi il resto fino alle 8, poi c'è un buco fino alle 11.
05:24Poi, insomma, è una cosa veramente grave.
05:28Anche perché, Claudio, perdonami se ti interrompo, so che tra le altre cose ci sono anche dei lavori in corso,
05:36lavori legati al PNRR. E anche questi, no, sono da aggiungere un po' ai disagi che ogni giorno affrontate,
05:44perché questi lavori rallentano ancora di più queste corse, questi convogli. È così?
05:49Sì, sì, certo. Poi è stato fatto, ovviamente, da parte delle ferrovie un programma, come dire, emergenza.
05:56Però, le nostre ferrovie, purtroppo, viaggiano sature.
06:04Non c'è spazio per le alternative.
06:11Laddove c'è un imprevisto, si ripercuote su tutto, sull'alta velocità, sugli intersichi, sui regionali, eccetera,
06:19con ritardi enormi. Poi, oltretutto, il trasporto regionale è considerato in Italia la cenerentola delle ferrovie,
06:28mentre dovrebbe essere quello che garantisce lo spostamento all'interno di una regione.
06:34E quindi, dovrebbe essere una metropolitana di lunga percorrenza, diciamo.
06:43Però queste caratteristiche non ci sono, perché la linea direttissima viene comunemente occupata dall'alta velocità.
06:52Se un treno all'alta velocità ha un problema di chiudere una porta e non può partire,
06:57il ritardo si ripercuote su tutto, perché alla fine dei conti...
07:01E' un effetto domino, no? Una specie di effetto domino.
07:05Quindi da qui voi avete realizzato questo dossier, che avete mandato anche al Ministero dei Trasporti.
07:11Io so che ci sono delle richieste precise su questo dossier. Ce le vuoi raccontare, Claudio?
07:16Sì, le richieste precise sono...
07:18Adesso è difficile, diciamo, sintetizzarle, perché...
07:22Tanto, sono tante.
07:23Diciamo che la cosa principale è per noi avere lo spazio necessario per, diciamo, raggiungere Roma
07:32e avere una mobilità, diciamo, accettabile all'interno della nostra regione e i collegamenti con la capitale.
07:42Inoltre, va considerato che ci sono altri luoghi vicino a Orte per i quali è indispensabile, diciamo, il treno.
07:57Parlo di alcune città umbre, tipo Narni, che ne so, Amelia, oppure Viterbo.
08:03Viterbo come provincia importante è totalmente tagliata fuori dalle ferrovie, perché il sistema per venire a Roma è andare in macchina con la superstrada
08:18e venire a Orte e prendere il treno.
08:21E quello è un collegamento accettabile, ma così non è.
08:25Poi c'è il problema che le altre regioni cercano di salvaguardare i loro cittadini.
08:36Per esempio, l'Umbria insiste tante volte nel togliere la fermata del treno che va a Foligno,
08:43perché loro immaginano che a Orte perde quei 5-6 minuti che una fermata può prendere
08:53e arrivare prima a casa, nonostante...
09:00E poi il fatto di saltare la fermata a Orte significa togliere, diciamo, i passeggeri.
09:07Quindi hanno un viaggio più comodo, tra virgolette.
09:10Quindi questa è una cosa veramente che ci preoccupa molto, perché la maggior parte dei treni...
09:17Noi, quella della Regione Lazio, sono quelli del treno del più vicino.
09:21La Regione Lazio organizza questi treni.
09:23Gli altri, per il 90%, vengono da Toscana, Marche e Umbria.
09:29Quindi sono di altre regioni che guardano il loro interesse.
09:37Col fatto che l'Italia ha deciso di regionalizzare i trasporti ferroviari,
09:42che è una cosa, secondo me, allucinante.
09:46Perché voglio dire, no?
09:47Cioè, a Orte, togli la fermata, ma vai a colpire pure i tuoi cittadini umbri che stanno al di là del ponte,
09:55perché quella è Umbria.
09:56Insomma, è una cosa veramente insostenibile.
09:59E poi sono...
10:00Sostenibile, tra le altre cose, Claudio, voglio anche sottolineare un aspetto, no?
10:04Si fa tanta, diciamo, pubblicità, tra virgolette, no?
10:08Su quanto sia importante utilizzare il trasporto pubblico anziché la macchina, no?
10:12Per tutto è una questione legata al traffico, all'inquinamento delle nostre città, delle nostre strade, eccetera.
10:19Ma in questi termini, come si fa a utilizzare il trasporto pubblico a non cedere all'utilizzo dell'auto privata?
10:25Cioè, è praticamente impossibile, perché, come dicevamo prima, se qualcuno deve fare una visita medica,
10:30un impegno di lavoro, un impegno personale, deve per forza prendere la macchina a non alternative.
10:35E dunque, anche rischiare di incontrare il traffico, a te capita mai di restare, insomma, imbottigliato sul raccordo?
10:42Insomma, che a Roma lo conosciamo bene.
10:43Guarda, io quando vado in macchina, a te cerco di non farlo il raccordo.
10:47Cioè, nel senso che per mia cosa faccio la Flaminia.
10:52Perché fino a un certo punto arrivi.
10:54L'autostrada, purtroppo, una domenica, andata a Roma, so dove tornare indietro,
11:00perché era talmente piena l'autostrada, di una fila stabile.
11:05Cioè, non so se... Sai quelle file che non si muovono?
11:08Che non si muovono, certo.
11:10A Roma lo sappiamo molto bene.
11:13Il trasporto, diciamo, ferroviario, allieverebbe questa cosa.
11:17Ma non solo nelle fasce cosiddette pendolari, che va bene,
11:21ma proprio tutto è l'arco della giornata.
11:24Dovrebbe il trasporto ferroviario fare in modo che tu non possa prendere la macchina.
11:29Dovrebbe essere effettivamente un'alternativa sostenibile, no?
11:32Un po' per la nostra salute, per il traffico e per tutto.
11:35Allora, Claudio, io devo chiudere perché dobbiamo mandare la pubblicità.
11:38Grazie di cuore per essere stato in nostra compagnia,
11:41aver dato voce anche a questa denuncia collettiva dei pendolari di Orte.
11:46Staremo a vedere cosa succede dopo questo dossier, assolutamente sì.
11:49Andrà avanti. Io comunque ringrazio a nome dei miei, diciamo, rappresentati.
11:58Dei tuoi colleghi, certo.
11:59Come Oteo e come Orte.
12:01Grazie davvero.
12:02Ringrazio e vi auguro una buona giornata.
12:04Grazie ancora, Claudio. A prestissimo.
12:06Non solo Roma. Le notizie dalla Regione, con Elisa Mariani.