Il dolore è un'ombra che non concede tregua. Sono passati quasi tre mesi dalla scomparsa di William, e il tempo non attenua la rabbia e la disperazione del fratello Fabio. William, descritto come una persona solare e amata da tutti, è uscito di casa il 6 settembre e non è più rientrato.
La sua famiglia chiede giustizia e verità con urgenza, sentendosi ignorata dalle autorità. Squadre investigative ci sono state e indagini sono in corso, ma finora senza una vera svolta. La madre continua a cercarlo ogni giorno, con l'angoscia che non la abbandona nemmeno durante la notte.
Fabio esprime la frustrazione per un'attesa estenuante, sottolineando che "nessuno" sembra muoversi concretamente per risolvere il caso. L'appello è forte e chiaro: chi sa parli, altrimenti il peso della coscienza diventerà insopportabile. Il silenzio attorno a questa scomparsa è assordante e inaccettabile per chi vuole solo ritrovare William.
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