Incocciati (FI): “Sport motore di inclusione, ma servono aiuti concreti a famiglie e associazioni”

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“Le istituzioni devono essere presenti su tutto, favorendo nuovi progetti e infrastrutture, e ascoltando le esigenze che arrivano dal basso, dai territori, dove le associazioni le operano ogni giorno a contatto con le persone. Gli enti locali devono aiutare chi ha meno possibilità e sostenere le associazioni.” Ha dichiarato Giuseppe Incocciati, consigliere del vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani intervenuto alla quarta edizione del CSR Award, iniziativa di Entain Italia dedicata ai progetti di inclusione sociale capaci di generare valore reale per le persone e le comunità, presso l’Ara Pacis a Roma.

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00:00Spero, attraverso non solo quello che dico, ma anche quello che ho rappresentato a livello

00:09professionale, di dare uno spunto a tutti coloro che sono sensibili alla parola dello sport.

00:14Sappiamo tutti i valori dello sport e tutti ci dobbiamo impegnare affinché, io dico sempre,

00:19sia importante il messaggio che noi possiamo dare alle nuove generazioni, perché man mano

00:26che si fa avanti, sempre meno ragazzi partecipano alle attività sportive, le motivazioni sono

00:33molteplici e noi dobbiamo cercare di essere bravi a fare in modo che tutti i ragazzi, partendo

00:39dai ragazzi, tutti fino all'età che ci consente di poter fare, di effettuare lo sport, ci sia

00:44la possibilità di farlo, per una serie di motivazioni come dicevo prima, il benessere, la cultura,

00:50la cultura, lo spirito di squadra, il sacrificio e tutto ciò che lo sport direttamente dà a

00:58noi stessi, inteso come donne e uomini. Ci insegna a stare bene con gli altri, ci insegna

01:07ad essere allegri quando si fa sport, perché il nostro cervello poi sacerne l'endorfina,

01:12che è quella situazione che dà benessere e quindi insomma vivere nel benessere facendo

01:17sport, significa che dare anche una grande forma a quello che poi si è all'interno di

01:22noi stessi. Le istituzioni devono essere presenti su tutto, non solo favorendo diciamo

01:29nuovi progetti che riguardano nuove strutture e quant'altro, devono essere attenti alle esigenze

01:39che partono dal basso, dove associazioni come quella di oggi sono presenti inevitabilmente

01:47sul territorio e direttamente, quindi noi dobbiamo raccogliere le istanze, dobbiamo

01:53cercare, mettendoci una cosa molto importante quando lo si fa, il nostro cuore, affinché

01:58tutto ciò che sono le istanze, soprattutto che partono dai bambini e finiscono a coloro

02:04che sono in età avanzata, possano essere aiutati, favoriti alla disciplina dello sport.

02:11Portando degli esempi, cosa che facciamo noi da ragazzini? Non facciamo sport a pagamento,

02:19noi facciamo sport in un piccolo prato, magari organizzando dei tornei tra ragazzini su dei

02:27terreni che magari spesso volte erano in salita, quindi facevi il primo tempo in salita, il secondo

02:32tempo in discesa, ma questo significava avere la libertà di poter fare sport, quindi aggregazione,

02:39senza pensare ad aggravi economici che come diceva lei, tante famiglie non se lo possono

02:46permettere, quindi io credo che questo sia un elemento indispensabile per capire, soprattutto

02:52per quanto riguarda gli antilocali, aiutare le associazioni, aiutare le persone che hanno

02:59meno possibilità degli altri e favorire le associazioni alle spese che sono inevitabilmente

03:05ad esse gravate. Quindi io credo che le idee alla fine viaggiano sulle gambe degli uomini

03:14e io ho sempre la speranza che gli uomini siano partecipi alla materia veramente come dicevo

03:21prima con il cuore, perché solo attraverso il cuore si riesce ad essere empatici e capire

03:25le difficoltà degli altri e cercare di dare soprattutto il meglio di noi stessi.

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