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  • 5 ore fa
Rimane abbastanza difficile credere che un romano non sappia quanto è trafficata la Capitale: anche chi abita in periferia ha sperimentato la difficoltà di attraversare in macchina (o magari in autobus) questa città. File chilometriche, semafori infiniti, ingorghi dai quali sembra impossibile uscire.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Mi accompagneranno tanti ospiti che mi aiuteranno a fare il punto delle notizie più importanti in questo mercoledì 3 dicembre 2025.
00:41Amici di non solo Roma e Romani all'ascolto, mi rimane personalmente difficile credere che i Romani non sappiano quanto è trafficata Roma.
00:51Anche chi vive nelle zone più periferiche purtroppo ha sperimentato quanto sia difficile attraversare questa città a qualsiasi ora del giorno e della notte.
01:01Perché è probabilissimo restare ingorgati, restare incastrati nel traffico anche addirittura alle 3 di notte.
01:10File chilometriche, semafori che sembrano non finire mai, ingorghi dai quali si rischia di restare incastrati anche per ore.
01:19Insomma sembra difficilissimo, sembra anche surreale raccontare ad una persona che non è mai stata a Roma che attraversare, magari fare anche solo 5 km in questa città ci si impiega anche due ore.
01:33Quindi insomma è davvero difficile muoversi in una città come Roma.
01:36Ma noi pensavamo che fosse soltanto un modo di dire, comunque qualcosa che riguarda soltanto i Romani.
01:43No, è stato certificato con un rapporto che è stato redatto da una delle aziende leader nell'analisi dei dati sui trasporti, la INRIX.
01:54Che ha praticamente detto in parole povere che Roma è tra le città più trafficate al mondo.
02:01Si piazza al 17esimo posto e voi direte, vabbè, 17esimo posto, insomma ce la caviamo.
02:07Ma nel mondo, quindi insomma se considerate quante metropoli ci sono sul pianeta Terra, quante città ci sono, insomma il dato è abbastanza importante.
02:16Ma c'è anche di più perché la INRIX ha calcolato che i Romani nel 2025, un anno che insomma non è peraltro neanche terminato,
02:24perché mancano circa 20 giorni più o meno, hanno trascorso 76 ore in macchina con un aumento del 7% rispetto ai dati che erano stati calcolati nel 2024.
02:37Insomma di anno in anno questa città peggiora sul fronte del traffico.
02:41Ora cerchiamo di capire, è colpa delle troppe auto in circolazione perché ultimamente si dice
02:46Eh ma i Romani non si regolano, no? Perché hanno una macchina per ogni componente della famiglia.
02:52È colpa di troppi cantieri, è colpa delle piogge, insomma quale che sia la spiegazione,
02:57rimane che 76 ore perse nel traffico sono un dato che va oggettivamente insomma analizzato e anche un po' commentato.
03:06Noi lo facciamo insieme al presidente di Trasportiamo Roma, Davide Nicodemi, che saluto e ringrazio per essere in nostra compagnia.
03:14Buongiorno, ben ritrovata, buongiorno a tutti.
03:19Buongiorno Davide, grazie per essere in nostra compagnia.
03:22Allora come li commentiamo questi dati?
03:23Insomma noi lo sappiamo, noi Romani lo sappiamo quanto è difficile attraversarla questa città,
03:29però ora lo dice anche un'azienda leader nell'analisi dei trasporti, insomma un'altra bella ammazzata per Roma, come si suol dire.
03:36Ma sì, purtroppo è la cruda realtà, è la conferma, anzi la riconferma della disaffezione dei Romani all'utilizzo dei trasporti pubblici.
03:52E questo è un dato secondo me devastante, anche perché voglio dire i mezzi, nonostante gli annunci,
04:08la rete di trasporto continua ad avere delle pecche e quindi ovviamente chi per un modo o chi per un altro utilizza,
04:16preferisce l'utilizzo dell'auto privata, ma il primo dato che salta è proprio la sconfitta dei trasporti pubblici.
04:26E questo secondo me in una città come Roma non può essere tollerato.
04:34Allora questa è un po' la chiave, nel senso che se noi sistemassimo, migliorassimo la qualità dei nostri trasporti,
04:42questo problema secondo te non ci sarebbe o comunque i numeri diminuirebbero?
04:49Potrebbe, secondo me potrebbe essere ridotto.
04:52Noi abbiamo, hai parlato giustamente delle periferie, ma noi abbiamo le periferie che hanno una carenza
04:58sotto il profilo infrastrutturale e trasportistico allucinante.
05:03e un utente, un cittadino della periferia per venire, poi sappiamo che Roma è romano-centrica,
05:13quindi il problema poi non è soltanto della città, è anche dell'Interland, vengono tutti a Roma.
05:19E quindi se non riusciamo a dare una risposta sotto il profilo trasportistico,
05:25soprattutto sostenibile, è una risposta in termini di infrastrutture.
05:32E' chiaro che ci troviamo in questa situazione, questa situazione non va a diminuire, ma va ad aumentare.
05:41E ripeto, soprattutto nelle zone periferiche, nelle zone periferiche c'è una carenza di trasporti e di infrastrutture.
05:49Però io mi vorrei un attimino ricollegare a quanto hanno scritto i nostri amici di Odissea Quotidiana,
05:56che salutiamo se magari ci stanno ascoltando.
05:58Loro hanno detto che il rapporto di Rix deve essere letto tenendo conto delle strategie
06:05per la mobilità delle grandi metropoli, in quanto da solo risulta essere uno studio incompleto.
06:10Ad esempio Parigi, l'ottava città più congestionata, nella quale l'amministrazione locale
06:15sta promuovendo pesantemente la ciclabilità e l'espansione delle metro col Grand Paris Express
06:20nella città metropolitana.
06:22Cioè loro fanno l'esempio con Parigi e con Londra, che sono città ancora più congestionate rispetto a Roma,
06:29però lo sono perché l'amministrazione, almeno da come ho capito io, sta lavorando per migliorare questa mobilità.
06:35E questo potrebbe essere applicato anche ad una città come Roma,
06:38che sappiamo negli ultimi periodi sta investendo molto sulla ciclabilità,
06:43ad esempio sulla mobilità green.
06:45Cioè questo aumento del traffico potrebbe essere la molla che fa scattare il cambiamento, secondo te?
06:52Allora partiamo da un presupposto.
06:55Il paragone con Londra e Parigi è un po' azzardato,
07:01perché Roma paga anni, decenni di pianificazioni che poi si sono rilevate,
07:11che poi sono finite dentro un cassetto.
07:14Non giuste, diciamo.
07:15Questo è il grave problema di Roma.
07:17Eh sì, opinabili, contestabili alcune, ma anche molte sono rimaste nel cassetto.
07:23Quindi noi siamo indietro, diciamo, di un giubileo, ecco, per far capire la misura.
07:32Noi siamo indietro del tutto e continuiamo a perderci in quelli che potrebbero essere politicamente il proprio ticello.
07:46Non andiamo mai avanti, non siamo mai andati avanti oltre la progettazione.
07:53È questo che Roma, è questo che Roma, diciamo, diventa perde, imperdita.
08:02È ingestibile.
08:03Secondo te, anche le politiche che si stanno...
08:06Prego, prego.
08:08Perdo.
08:09No, il paragone, ecco perché ti dicevo che il paragone con Londra e Parigi non è...
08:18Non regge, secondo te.
08:22Ok.
08:22Anche perché, ecco, io...
08:24C'è il final a fine.
08:25Mai stata bravissima in geografia, lo dico con estrema onestà,
08:29però, cioè, a occhio mi sembra che Roma sia diversa in termini di grandezza rispetto a Parigi, no?
08:36Ora, correggimi se sbaglio, Davide, però mi sembra che Roma è un po' più grande rispetto a Parigi.
08:42Eh sì, purtroppo sì.
08:44Roma ha al suo interno una decina di città, i municipi sono altre città.
08:51E questo poi apre un altro tipo di ragionamento, cioè che i municipi non hanno potere decisionale
08:58sull'urbanistica, trasporti pubblici, quindi è una matrioska Roma, da un punto di vista amministrativo.
09:09E dobbiamo superare anche il fatto che Roma non sia ancora Roma capitale, da un punto di vista istituzionale,
09:16e quindi che non possa pure lei assumere decisioni autonome su grandi tematiche come i trasporti pubblici.
09:26Quindi ci trasciniamo da decenni problematiche politiche, amministrative, progettuali,
09:34che si sono incancrenite, si sono stratificate nei decenni
09:39e ha prodotto una ingestibilità e ha prodotto la congestione della sua mobilità.
09:49Posso chiederti, però io prima ho fatto il riferimento al fatto che i romani hanno quattro auto,
09:58se è fatta questa media, allora quattro auto magari è un po' esagerato, voglio sperare di no,
10:01però ha almeno due o tre macchine a famiglia, quindi si calcola una macchina per ogni componente della famiglia.
10:08Secondo te è necessario anche che i romani cambino un po' anche il loro approccio culturale alla mobilità?
10:14Sì, sì, sì, assolutamente, assolutamente.
10:18Io quando avevo 13-12 anni andavo da solo con la mia tessera intera rete Atac a scuola.
10:27Adesso assistiamo a ingorghi allucinanti all'entrata o all'uscita delle scuole.
10:35Certo che i romani ci devono mettere del suo, ma è ovvio che bisogna cambiare anche culturalmente l'approccio alla mobilità,
10:43perché davvero alcune cose rasentano la follia, proprio in controtendenza con tutti i dati sull'inquinamento e sul traffico.
10:57Ti faccio un'ultima domanda, David.
11:03Sulla questione delle piste ciclabili, lo sai che è un tema che è molto al centro del dibattito ultimamente,
11:08perché ci sono tanti cittadini di determinati quartieri che non vedono questi progetti di buon occhio,
11:14perché vengono tolti i parcheggi, perché si riducono le carreggiate, perché secondo qualcuno sono anche pericolose.
11:20Ecco, attraversare una città come Roma in bici, secondo te è fattibile?
11:25Perché dal loro punto di vista loro dicono, io abito in periferia, come faccio ad arrivare al centro con la bicicletta?
11:30Ci metto tre anni e mezzo.
11:33Ecco, bellissima domanda.
11:35Questo è vero.
11:37Guarda, sulle piste ciclabili la nostra associazione è sempre molto chiara.
11:43Si devono fare, perché la mobilità dolce aiuta la sostenibilità, però bisogna anche farle, ecco,
11:53che non siano pericolose, che non vadano ad avere un impatto poi con quella che era realtà del territorio.
12:03Cioè, aumentiamo i nodi di interscambio, facciamo sì che i ciclisti possano prendere i mezzi pubblici,
12:10le metropolitane o i tram, facciamole, però facciamole che non abbiano, ecco, ripeto, un impatto sul territorio.
12:26Più che altro che non siano pericolose.
12:28L'ho vista alcune che gridano vendetta, parliamoci chiaro.
12:31Quindi, sì, va bene l'integrazione tra bici con le biciclette, ma è anche vero che bisogna vedere anche dove si fanno.
12:45Dove sono fattibili, no?
12:47Dove sono fattibili, perdonami, oggi sono influenzato e quindi non...
12:51Non ti preoccupare, Davide, anzi, grazie per la disponibilità.
12:56Però, ecco, è difficile credere che la morfologia anche di Roma possa permetterlo, no, di realizzare delle piste ciclabili.
13:04Forse è questo un po' il noto, perché ci sono delle zone di Roma dove, tecnicamente, realizzare le piste ciclabili,
13:10a me personalmente sembra un po' impossibile.
13:11È impossibile, però magari è meglio le mie personali.
13:13È impossibile, sì.
13:15No, è vero, in alcune zone è impossibile.
13:17Allora, lì tu devi intervenire facendo una vera integrazione tra bici e mezzo.
13:24Certo.
13:24Questo è qui che tu devi...
13:28Guarda, io quando ho letto il rapporto, ti rubo proprio altri due secondi, siamo saltati dalla sedia, io sono saltato dalla sedia,
13:39perché l'amministrazione, al di là di tutti i suoi annunci, progettazioni, benvenga tutto l'impegno dell'amministrazione,
13:49però poi mi risponde lo scorso mese dicendo che vuole interrompere la linea Centocelle-Laziale, la ferro-tranvia.
14:01Al che noi abbiamo scritto, ci siamo un po' risentiti, ma come stiamo puntando alla mobilità sostenibile
14:07e poi l'assessore ci viene a dire che bisogna chiudere questa ferro-tranvia
14:14perché per i cantieri della nuova tramvia Termini-Giardinetti-Torvergata.
14:21Noi davanti a questa proposta siamo rimasti un po' basiti, abbiamo immediatamente scritto
14:27che c'è sempre un cortocircuito a Roma.
14:36Che rimane poi difficile effettivamente metterci le mani sopra, no?
14:40Sì, è vero. Alcune volte ti trovi di fronte a dei cortocircuiti che tu dici
14:47ma com'è possibile? Andiamo verso la mobilità sostenibile, la prima cosa che fa meglio
14:52è un servizio ferro-tranviario. C'è il problema con le ciclabili e invece di integrarle,
15:02costruiamo, integrarle con i mezzi pubblici e facciamo ciclabili che sono pericolosissimi
15:10o come dici tu, in zone che sono regolamente inaccettabili.
15:15Ecco, queste sono delle domande alle quali vorremmo effettivamente ricevere delle risposte
15:20prima o poi sicuramente dalle istituzioni.
15:22Davide, io devo chiudere perché stiamo per mandare la pubblicità prima che ci sfumino.
15:28Io ti ringrazio di cuore per essere stato in nostra compagnia.
15:30Ma ringrazio voi.
15:32Torneremo a parlarne magari in tua compagnia se vorrai. Grazie ancora.
15:36Quando volete, grazie infinito e buon proseguimento.
15:39A prestissimo, grazie ancora.
15:41Piccola pausa pubblicitaria, torniamo tra pochissimi istanti a parlare di studenti
15:46e di quanto siano sicure le scuole di Roma.
15:49Vediamo un piccolo preannuncio, non lo sono affatto, a tra poco.
15:55Bentornati a Non Solo Roma.
15:57Abbiamo parlato di trasporti in questa prima parte della nostra diretta.
16:01Voltiamo decisamente pagina e riprendiamo in un certo senso il tema che abbiamo trattato ieri,
16:08che ci ha seguito forse si ricorda.
16:10Abbiamo parlato del drammatico caso avvenuto in uno dei licei più prestigiosi di Roma,
16:15il Giulio Cesare, quartiere 3S, dove è stata pubblicata quella che ormai è conosciuta come lista stupri.
16:22Ne abbiamo parlato ieri con un esperto di bullismo e oggi in un certo senso
16:28torniamo a parlare di studenti e di scuola.
16:31Scuola, quel luogo che fino ad oggi abbiamo creduto essere uno dei più sicuri,
16:35un luogo dove apprendere, dove crescere, dove poter diventare effettivamente gli individui del futuro.
16:41Noi che siamo un po' più grandi crediamo che sia il luogo più sicuro per i nostri figli.
16:48Ecco, forse mi sa che ci siamo sbagliati perché sono arrivati i risultati di un questionario,
16:54un questionario che peraltro è ancora aperto, condotto dalla rete Studenti Medi.
17:00Risultati che gettano un'altra amarissima conferma su quanto la violenza di genere
17:06si è radicata nelle maglie della nostra società.
17:10Vediamo soltanto un piccolissimo assaggio di questi risultati.
17:15Oltre una ragazza su quattro ha raccontato di aver subito una molestia a scuola.
17:20Molestia che arriva da parte di uno studente, peggio ancora da un professore o da un collaboratore scolastico.
17:27Alcuni hanno anche chiesto aiuto ma in molti casi non l'hanno ricevuto.
17:31A comunicare questa prima parte dei risultati è proprio la rete Studenti Medi
17:36che ha anche analizzato altri dati, secondo me molto interessanti.
17:41Ad esempio quelli relativi al fatto che ci sono tantissimi studenti e studentesse
17:45che sono a conoscenza del fatto che avvengono questa tipologia di episodi
17:50ma non fanno nulla, non raccontano, non dicono nulla, in sostanza non denunciano.
17:55Quindi si parla di una vera propria omertà, no?
17:59Perché lo fanno magari per paura o magari peggio ancora mi viene da pensare
18:03perché pensano sia del tutto normale con il fatto che è sempre successo.
18:08Allora cerchiamo anche qui di fare un po' chiarezza
18:12e lo facciamo insieme a Chiara Pomella della rete Studenti Medi del Lazio.
18:16Buongiorno Chiara.
18:18Buongiorno.
18:20Grazie per essere in nostra compagnia.
18:21Tra le altre cose, insomma, sei già stata nostra ospite quando avevamo parlato
18:25in passato sempre di scuole e di occupazioni.
18:29Se non vado errando, correggemi se sbaglio.
18:32Allora, questo questionario che arriva dalla rete Studenti Medi
18:36insomma è un'altra mara conferma di quanto la violenza di genere
18:40sia radicata nella nostra società nonostante campagne di sensibilizzazione,
18:45discussioni, dibattiti.
18:46Sì, decisamente.
18:50Anche se i risultati che abbiamo ricevuto non sono ancora sufficienti
18:54perché purtroppo siamo attorno alle 400 risposte,
18:58noi continuiamo a spingerlo questo sondaggio
19:00e a credere che sia importante che tutti gli studenti,
19:03soprattutto gli studenti maschi e le studentesse donne
19:07che vogliono denunciare, debbano essere a conoscenza dei dati di questo sondaggio.
19:13Perché la situazione nelle scuole è preoccupante.
19:16Tu prima dicevi che appunto una studentessa su quattro ha subito molestia
19:20ma altrettanto, secondo i dati della Fondazione Libellula dell'anno scorso,
19:25uno studente su cinque non riconosce il consenso
19:29durante un qualsiasi atto di tipo sessuale,
19:32che sia un bacio o che sia appunto un atto sessuale più esplicito e più, diciamo,
19:38importante e questo è preoccupante.
19:42Proprio per questo nelle scuole, noi diciamo che le scuole non sono sicure
19:46perché una studentessa non si sente sicura ad attraversare i suoi spazi.
19:50E l'altra cosa preoccupante è che spesso le molestie sono ai lati opposti
19:56delle posizioni di potere.
19:58Spesso succede che la molestia viene subita dalla studentessa
20:02ma viene percretata da una persona, che sia un docente, un personale ATA
20:06o qualsiasi altro individuo della scuola,
20:08che assume una posizione di potere all'interno dell'istituto scolastico.
20:12E questo è preoccupante perché mette le studentesse
20:14in una posizione di difficoltà a denunciare.
20:18Assolutamente sì, anche perché ecco, mentre tu mi stavi dicendo questa cosa,
20:21a me è venuto in mente un caso di qualche anno fa, no?
20:24Un caso di una studentessa che ha denunciato un collaboratore scolastico
20:29per averla palpeggiata mentre stava salendo le scale.
20:32Io non so se tu ricordi questo caso Chiara, caso che arrivò addirittura al processo.
20:35Quello di 10 secondi.
20:37Esatto, assolutamente sì.
20:38E praticamente il collaboratore scolastico non fu, effettivamente poi,
20:44non subì, non gli fu dichiarato reato perché il palpeggiamento
20:50arrivò sotto i 10 secondi.
20:52Quindi su queste basi, con queste basi, mi spiegate come fa una studentessa
20:56ad andare a denunciare, a trovare il coraggio di denunciare,
20:59quindi ad affrontare un processo, ad affrontare poi tutto il resto,
21:02se poi i risultati sono questi.
21:03Cioè, anche questo andrebbe un attimino attenzionato, no?
21:08Certo, assolutamente.
21:09La difficoltà è esattamente questa.
21:11E noi, con la nostra piattaforma, la Scuola Sicura,
21:14vogliamo fornire uno strumento, che è quello del codice antimolestie,
21:17che è un primo strumento, diciamo, di assistenzialismo alle studentesse
21:20che appunto subiscono molestia e che le tutela nelle loro scuole.
21:25Il codice antimolestie che noi vogliamo e che vogliamo che sia approvato
21:28in tutte le scuole si basa su dei principi chiari, innanzitutto sul fatto
21:31che la scuola deve sempre, anche se si tratta di un professore
21:35o di un collaboratore, tutelare la dignità della studentessa che denuncia.
21:40Poi, in primis, deve essere molto chiaro che c'è una differenza
21:44tra la molestia e l'atto amichevole, perché poi spesso gli uomini
21:49che fanno appunto molestie e si giustificano dicendo
21:54ma dai, ma era uno scherzo.
21:56La differenza tra la molestia e l'atto amichevole...
21:58Si parla anche di goliardia, purtroppo.
22:00Certo, certo.
22:02La discriminante tra la molestia e l'atto amichevole è che la molestia è indesiderata.
22:07Io non ti chiedo di toccarmi il culo.
22:09E questo è esattamente il motivo per cui le studentesse fanno fatica a denunciare,
22:14perché poi c'è lo stigma e la scusa di dire che era un atto goliardico.
22:19Con il codice antimolestia che stiamo ultimando e che stiamo scrivendo
22:22noi vogliamo fornire proprio uno strumento di tutela a queste studentesse
22:26e ancora prima uno strumento di sensibilizzazione e di educazione
22:30perché è importante che sin dalle scuole elementari
22:34e nel nostro caso le scuole superiori
22:37ogni studentessa si senta sicura negli spazi che attraversa.
22:41Però, allora, perdonami, a me ha colpito un po' anche un altro dato.
22:46Il fatto che una buona percentuale di ragazzi e ragazze che sono stati intervistati
22:51dice di aver saputo che ci sono magari episodi di questo tipo
22:56ma non fa nulla, non dice nulla.
22:58Ora, io non mi voglio mettere nella posizione di dover dire
23:00no, dovete andare a denunciare
23:01perché se una persona magari assiste a qualcosa
23:04ma non se la sente di andare a denunciare
23:06insomma, voglio dire, non è che la si può costringere.
23:08Però anche qui, secondo me, è un dato che va attenzionato
23:12perché c'è un po' questa reticenza
23:14a voler cambiare le cose.
23:17È secondo te così?
23:22No, secondo me non è così.
23:24Piuttosto io la interpreto come
23:26proprio una mancanza di strumenti
23:29nel sapere affrontare queste situazioni
23:32perché è ovvio che uno studente o una studentessa
23:36faccia fatica a rivolgersi ai suoi professori
23:41o al dirigente addirittura per denunciare una molestia
23:44ed è proprio per questo motivo che sarebbe necessario
23:47all'interno delle scuole una figura esterna
23:50formata che è la consigliera di fiducia
23:53la stessa che c'è negli atenei
23:54in tantissimi atenei italiani
23:56da cui rivolgersi nel momento in cui
24:00si viene a sapere di una molestia
24:02o si vuole denunciare una molestia
24:03perché è difficile, giustamente
24:05soprattutto se, come dicevo prima
24:07la molestia viene fatta agli antipoti
24:09delle posizioni di potere
24:10poi denunciare a un'altra persona
24:13che detiene la stessa posizione di potere
24:15del tuo abusatore, del tuo molestatore
24:17e quindi per questo è necessario avere una figura esterna
24:20C'è sempre però questa resistenza di base
24:23Chiara, voler un po' cambiare
24:26quegli schemi che purtroppo vanno avanti
24:28da troppo tempo
24:29io ti faccio l'esempio
24:30sono uno studente che assiste a una scena
24:34nella quale un collaboratore scolastico
24:36un professore allunga la mano
24:38nei confronti di una studentessa
24:39non dico niente perché
24:41perché magari ho paura di ritorsioni
24:43perché magari voglio fare finta di niente
24:45perché magari non mi va di affrontare anche le conseguenze
24:48cioè anche questa è una resistenza
24:50che andrebbe un po' attenzionata
24:52secondo me
24:53e in questo senso
24:55voi insistete molto
24:56sull'educazione sesso-affettiva nelle scuole
24:58e anche qui mi viene da dire
25:00ma se sono gli studenti a chiederla
25:02perché non concederla?
25:05Assolutamente
25:06sono super d'accordo
25:07l'educazione sesso-affettiva
25:09è uno strumento necessario
25:11per cambiare le nostre scuole
25:12per cambiare innanzitutto la società
25:14e il fatto che l'Italia
25:16sia uno dei pochissimi paesi in Europa
25:18ancora non averla
25:19è preoccupante
25:20ed è aberrante dal mio punto di vista
25:22perché ci ricorda indietro
25:24di tantissimi anni
25:26e perché
25:27diciamo l'ennesimo attacco
25:31alla scuola pubblica
25:32Valditara ha di recente
25:33depositato una proposta di legge
25:35che di fatto vieta
25:37l'educazione sesso-affettiva
25:39e composta di tre articoli
25:42il primo articolo in cui
25:43si dice che c'è bisogno
25:45del consenso informato
25:46delle famiglie
25:47il secondo articolo
25:48in cui
25:49si vieta l'educazione
25:51a tutti i minori
25:52di 14 anni
25:53se non sbaglio
25:54e il terzo articolo
25:55in cui dicono
25:56che non si daranno fondi
25:59a questi progetti
26:00sul tema dell'educazione
26:01sesso-affettiva
26:02ulteriori
26:03e quindi sono le scuole
26:04che con i loro fondi
26:06che con i loro bilanci
26:07devono organizzare
26:07questa attività
26:08allora io mi chiedo
26:09che sono già pochissime
26:10assolutamente
26:11però io allora
26:12io mi chiedo
26:13se la scuola
26:14è il primo nucleo
26:16di formazione
26:17di una persona
26:18perché bisogna
26:19perché dobbiamo
26:20continuare a definanziarla
26:22soprattutto per progetti
26:23così importanti
26:24perché ricordiamoci
26:25che la scuola
26:25almeno dal nostro
26:26punto di vista
26:27di sindacato studentesco
26:28non è assolutamente
26:29solo nozioni
26:31è soprattutto
26:31crescita personale
26:32della persona
26:33e in questo momento
26:35la scuola italiana
26:36sta perdendo
26:36il suo ruolo educativo
26:37di emancipazione
26:40e di crescita
26:41del cittadino
26:43della coscienza civica
26:43di un cittadino
26:44noi siamo studenti
26:46solo dal punto di vista
26:47delle nozioni
26:48ci preparano
26:48ad andare all'università
26:49al lavoro
26:49però non ci preparano
26:51alla vita
26:52o quantomeno
26:53alla società
26:54e questo
26:55secondo me
26:56il fatto che
26:57l'educazione sessoaffettiva
26:58venga di nuovo
26:59da Valditara
27:00pietata
27:00è l'ennesima conferma
27:03della loro
27:03di come loro
27:04vogliono portare avanti
27:05la loro politica scolastica
27:07anche perché
27:08per ricollegarmi
27:09a quello che hai appena detto
27:10mi trovi assolutamente
27:11favorevole
27:12gli studenti
27:12passano circa
27:13otto ore
27:14a scuola
27:14quindi praticamente
27:15è un terzo
27:17della giornata
27:17composta
27:18da 24 ore
27:20quindi soltanto
27:20facendo questo calcolo
27:22uno dovrebbe
27:23riconsiderare
27:24anche la posizione
27:25della scuola
27:25Chiara
27:26noi siamo in chiusura
27:27ma ti chiedo
27:27un commento
27:28velocissimo
27:29su quanto accaduto
27:30al Giulio Cesare
27:31di Roma
27:31un episodio davvero
27:32agghiacciante
27:33che ha un po'
27:34scosso
27:35il dibattito pubblico
27:36sappiamo ci sono
27:37delle indagini in corso
27:38i genitori vogliono
27:38denunciare
27:39anche le studentesse
27:40però insomma
27:40un nuovo episodio
27:42che riconferma
27:44quello che abbiamo detto
27:44fino ad oggi
27:45c'è un grande lavoro
27:46da fare
27:47assolutamente
27:49quello che è successo
27:50al Giulio Cesare
27:51di Roma
27:52è l'ennesima
27:54conferma
27:54che bisogna
27:55ripartire
27:56dalle scuole
27:56dai luoghi
27:57del sapere
27:58per costruire
27:59una società migliore
28:00e affinché
28:01questi episodi
28:02non accadano più
28:03perché ripeto
28:04non è ammissibile
28:05che una studentessa
28:06entra in bagno
28:07si sveglia la mattina
28:08e trova il suo nome
28:09sulla lista stupri
28:10di un liceo
28:11assolutamente sì
28:13grazie davvero
28:14è stato un piacere
28:16Chiara
28:16tra le altre cose
28:16il questionario
28:17è ancora aperto
28:18quindi insomma
28:19i risultati
28:19che abbiamo detto
28:20adesso
28:21non sono neanche
28:22quelli effettivi
28:23poi
28:23quindi magari
28:24ci ritorneremo
28:24sicuramente su
28:25grazie davvero
28:26intanto
28:26grazie a voi
28:28buon lavoro
28:29grazie a presto
28:30piccola pausa
28:31pubblicitaria
28:32tra pochissimi istanti
28:33invece andiamo
28:34a Sabaudia
28:34in provincia di Latina
28:35dove è avvenuto
28:37un atto intimidatorio
28:38insomma
28:39abbastanza preoccupante
28:40atto intimidatorio
28:42nei confronti
28:43delle forze
28:43dell'ordine
28:44a tra poco
28:44con tutti i dettagli
28:45Bentornati a
28:48non solo Roma
28:49come sapete
28:50ci dedichiamo
28:51molto spesso
28:52anche alla cronaca
28:53della provincia
28:54non soltanto
28:55della capitale
28:56in questo caso
28:56specifico
28:57dobbiamo andare
28:58proprio in provincia
28:59di Latina
29:00a Sabaudia
29:01dove nella notte
29:02sono state
29:03incendiate
29:04due auto nuove
29:05della polizia
29:06locale
29:08vi facciamo vedere
29:09le immagini
29:10vi facciamo anche leggere
29:11il titolo
29:12dell'articolo
29:13dei colleghi
29:14di Latina
29:15Today
29:16con le parole
29:17anche del sindaco
29:18non ci facciamo
29:19intimidire
29:20sul caso
29:21è intervenuto
29:22anche il sindacato
29:24CIS
29:25la funzione pubblica
29:26che ha parlato
29:27di un atto vigliacco
29:29che va un po'
29:30a scuotere
29:31tutto il tessuto
29:32sociale
29:33effettivamente
29:34quando poi
29:34vengono toccate
29:36le forze dell'ordine
29:37cioè
29:37tutti coloro
29:38che si occupano
29:39ogni giorno
29:40della nostra sicurezza
29:41è assolutamente corretto
29:43dire che viene scosso
29:44tutto il tessuto sociale
29:46tra le altre cose
29:47non è neanche
29:47il primo caso
29:48che accade
29:49nell'ultimo periodo
29:50sebbene vi ricordate
29:51qualche tempo fa
29:52vi avevamo raccontato
29:53di un episodio
29:54molto simile
29:55avvenuto ad Albano
29:56e un altro
29:57ancora a Roma
29:58quindi
29:59non so
29:59possiamo effettivamente
30:00parlare di
30:01una violenza
30:02che si sta
30:03verificando
30:05con sempre più
30:05frequenza
30:06nei confronti
30:07delle forze
30:07dell'ordine
30:08ne parliamo
30:09con Raffaele Paciocca
30:10segretario territoriale
30:12di CISL
30:12Funzione Pubblica
30:13Latina
30:14buongiorno
30:14ben trovato
30:15buonasera
30:17ben trovata
30:18grazie
30:18grazie Raffaele
30:20allora
30:20insomma
30:21voi avete parlato
30:22di un gesto vigliacco
30:24e effettivamente
30:25è così
30:25che si può definire
30:26è proprio un atto
30:27intimidatorio
30:28nei confronti
30:29delle forze
30:29dell'ordine
30:30ci sono sviluppi
30:31intanto
30:32ti chiedo
30:32allora
30:34è ovviamente
30:35un atto
30:36eh
30:37vile
30:37perché comunque
30:38colpisce il patrimonio
30:39dell'intera città
30:41non è un problema
30:42che riguarda soltanto
30:43la polizia locale
30:44ma quelle sono le auto
30:45che vengono comprate
30:46con i soldi dei contribuenti
30:48quindi sicuramente
30:48è un atto
30:50di intimidazione
30:51legato anche
30:52dagli approfondimenti
30:53che siamo riusciti ad avere
30:54legato anche
30:55alle attività di controllo
30:56che la polizia locale
30:58del comune di Sabauglia
30:59e più in generale
31:01di tutte le polizie locali
31:02d'Italia
31:02svolgono proprio
31:03sul territorio
31:04per fare rispettare
31:05le norme
31:06le regole
31:07eh di convivenza
31:08urbana
31:09di convivenza civile
31:10quindi
31:11da una parte
31:12abbiamo un corpo
31:12composto da sedici persone
31:14quattro ufficiali
31:15di cui uno comandante
31:17e eh
31:18dodici agenti
31:19che si adopera
31:20per far rispettare
31:21eh
31:22le regole
31:22le leggi
31:23dello Stato nazionale
31:24e dall'altra
31:25abbiamo chi invece
31:26con questi messaggi
31:27con queste aggressioni
31:29che colpiscono
31:29l'autoparco
31:30ma colpiscono
31:31tutta la città
31:32interamente
31:33i cittadini
31:35gli sforzi economici
31:36dei cittadini
31:37la la volontà
31:38di di convivere
31:39in maniera
31:40ehm
31:40nelle aree comuni
31:41di convivere
31:42in maniera pacifica
31:43colpiscono la giunta
31:45l'amministrazione
31:46e feriscono
31:47il tessuto
31:48della città
31:49quindi dobbiamo
31:50assolutamente
31:51considerare
31:51queste immagini
31:52che state facendo
31:53vedere
31:54sono legate
31:55ad altre vicende
31:56però
31:56al caso di Albano
31:59no effettivamente
31:59ma per dare una misura
32:00ai nostri telespettatori
32:01di eh
32:02quanto anche ci sia
32:03una non curanza
32:04no?
32:05Cioè vanno lì
32:06a piccare al fuoco
32:07e se ne vanno
32:07come se niente fosse
32:08cioè quindi
32:09io mi domando anche
32:11abbiamo perso anche
32:12un po' il rispetto
32:13nei confronti
32:14un po' della giustizia
32:15se vogliamo
32:15guardi
32:17è un modo
32:18di vedere le cose
32:19che mi trova
32:20eh diciamo
32:21favorevole
32:22cioè in realtà
32:23l'autorevolezza
32:24delle forze di polizia
32:25delle forze dell'ordine
32:26significa
32:27aggredire lo Stato
32:29aggredire i principi
32:30su cui è fondata
32:31la legalità
32:33delle polizie locali
32:34in Italia
32:35fanno questo lavoro
32:36assicurano la legalità
32:37anche se è un'attività
32:39che talvolta
32:40può sembrare semplice
32:41come quella
32:42di punire
32:42o reprimere
32:43una doppia fila
32:45o controllare
32:45il passaggio
32:46a un semaforo
32:47lì ci passa
32:48tutto lo snodo
32:49cruciale
32:50della vita
32:51della città
32:53dello Stato
32:54del rapporto
32:55tra istituzione
32:56e cittadino
32:57cioè lo Stato
32:58esiste
32:59l'ente locale
33:00il comune
33:01esiste
33:01perché lo dice
33:02una costituzione
33:03la nostra costituzione
33:04ma lo dice
33:05e viene la necessità
33:06che esista
33:07proprio per assicurare
33:08la convivenza
33:08tra cittadini
33:09che sennò sarebbe affidata
33:10a rapporti di forza
33:12insomma non andiamo
33:12sui temi russoniani
33:14o besiani
33:15però diciamo
33:16il tema è questo qua
33:17e dobbiamo comunque dire
33:20che la reazione
33:21della città
33:22dell'amministrazione
33:24di tutti i nostri agenti
33:26a cui siamo molto legati
33:27diciamo
33:28del nostro corpo
33:28di polizia
33:29di Sabaudia
33:30è stata ferma
33:31forte
33:32non c'è
33:33ci sarà reazione
33:34all'intimidazione
33:35e il sindaco
33:37per primo
33:37ha dato un esempio
33:38andando sul posto
33:39durante l'incendio
33:41già alle 3 di mattina
33:43mettendosi a rapporto
33:44insieme alla comandante
33:45dal prefetto
33:46perché il prefetto
33:47è il responsabile
33:48dell'ordine pubblico
33:49e della vita
33:50pubblica
33:51diciamo
33:52di tutta l'intera provincia
33:54e quindi c'è stata
33:55un'attenzione
33:57subito
33:58al massimo livello
33:59e anche un'ottima sinergia
34:00con le altre forze
34:01di polizia
34:01in particolar modo
34:02i carabinieri
34:03che supportati
34:05dalle telecamere
34:07di videosorveglianza
34:08che sono innestate
34:09per controllare
34:10il patrimonio
34:11della polizia locale
34:12quindi l'autoparco
34:13e grazie a quelle
34:15si è riuscite
34:16a fare un'investigazione
34:18a ritrovo
34:18e a trovare il responsabile
34:20quindi il responsabile
34:21è stato assicurato
34:22alla giustizia
34:23il suo gesto
34:24che è una
34:24tipica valenza
34:25sembra che abbia
34:27diciamo
34:28perpetrato
34:29questo gesto
34:30agghiacciante
34:31appositamente
34:32per farsi arrestare
34:33leggevo da qualche parte
34:34comunque
34:35ora
34:35al di là
34:36degli sviluppi giudiziari
34:38che ovviamente
34:38chiaramente
34:39sono in mano
34:40alle forze dell'ordine
34:40alla magistratura
34:41che fanno
34:43egregiamente
34:43il loro lavoro
34:44Raffaele
34:45la mia domanda
34:45adesso è questa
34:46quanto diventa
34:48ancora più difficile
34:49oggi
34:49in questo 2025
34:50fare un lavoro
34:52di questo tipo
34:53allora
34:53le forze dell'ordine
34:54sono sotto organico
34:55con pochissimi strumenti
34:56costretti a presidiare
34:58delle città
34:58che diventano
34:59sempre più ingestibili
35:00addirittura
35:01diventano potenzialmente
35:03vittime di atti
35:04intimidatori
35:05perché magari
35:05a bordo di queste macchine
35:07poteva esserci qualcuno
35:08quindi ci poteva scappare
35:10il morto
35:10come si suol dire
35:11cioè le forze dell'ordine
35:13tutto il comparto
35:14della sicurezza
35:14non sta affrontando
35:16un periodo facile
35:17possiamo dirlo?
35:19lo possiamo dire
35:20sicuramente
35:21in particolar modo
35:22per le polizie locali
35:24io ripeto
35:25tenendomi al tema
35:26delle polizie locali
35:27noi sono anni
35:28che rivendichiamo
35:29una legge
35:31che disciplina
35:32un po' meglio
35:33il nostro ordinamento
35:34non tanto
35:35una legge
35:36riguardo le politiche
35:37integrate di sicurezza urbana
35:38con le altre
35:39forze di polizia
35:40perché comunque
35:41anche quella
35:41è indispensabile
35:43ma a noi
35:43quello che serve
35:44è una legge
35:45nostra
35:45che disciplini
35:46l'ordinamento
35:47della polizia locale
35:48amministrativa
35:50che fa il lavoro
35:51di polizia
35:51lo prevede la costituzione
35:53all'articolo 117
35:54e dobbiamo avere
35:55una legge
35:56che ci equipari
35:57in tutto e per tutto
35:58a livello fiscale
35:59previdenziale
36:00assistenziale
36:01e infortunistico
36:02alle altre forze di polizia
36:04e poi chiaramente
36:05cominciare a trovare
36:06le formule
36:07per una dialettica
36:09assunzionale
36:10di recrutamento
36:11guardi
36:11proprio Sabauia
36:13che è un comune
36:13comunque virtuoso
36:14ha licenziato
36:15una gradatoria
36:16di concorrenti
36:18di candidati
36:21per il concorso
36:22a istruttori
36:22di polizia locale
36:23questa gradatoria
36:24è disponibile
36:25quante volte
36:26io faccio battaglie
36:27la CISD
36:28non io personalmente
36:29ma la CISD
36:30fa battaglie
36:30su Latina
36:31abbiamo delle carenze
36:32d'organico
36:33delle polizie locali
36:34in alcuni territori
36:36diventano paradossali
36:37io ci metto dentro
36:38anche il comune
36:39di Latina
36:39perché ha un organico
36:41diciamo estremamente ridotto
36:42di 60 unità
36:44in veterato
36:45quindi è chiaro
36:46che si parte
36:47da uno spunto
36:48non è che le cose
36:50siano strettamente legate
36:52però è importante
36:54assicurare
36:55un riempimento
36:56degli organici
36:57delle polizie locali
36:58anche perché
36:58il controllo
37:00del territorio
37:00in maniera seria
37:02va affrontato
37:03va ristabilizzato
37:05la legalità
37:05passa attraverso
37:06la verifica
37:08dei negozi
37:09delle attività commerciali
37:10del demanio
37:11per le città
37:12che hanno il demanio
37:13della tutela
37:14dell'ambiente
37:14della biabilità
37:15è chiaro
37:16che va a coprire
37:17tantissimi
37:18tantissimi ambiti
37:19tra le altre cose
37:20insomma
37:20Raffaele tu hai citato
37:21Latina
37:22che insomma
37:22lo sappiamo
37:23nell'ultimo anno e mezzo
37:24insomma anche lì
37:25non è che sta affrontando
37:26un periodo molto semplice
37:28dal punto di vista
37:28del contrasto
37:30alla criminalità
37:31lo sappiamo
37:32ora arrivano i droni
37:33le telecamere
37:33insomma
37:34si sta molto puntando
37:35sulla sicurezza
37:36ma bisogna anche
37:37guardare i lavoratori
37:38effettivamente noi
37:39ci pensiamo sempre
37:40allora noi dobbiamo
37:41chiudere
37:42Raffaele ti ringrazio
37:43di cuore
37:44per questo collegamento
37:45e noi ci risentiamo
37:46molto presto
37:46allora
37:47grazie Elisa
37:49grazie per l'opportunità
37:50di vederci
37:50degli spettatori
37:51grazie ancora
37:52prestissimo
37:53piccola pausa pubblicitaria
37:54tra pochissimi istanti
37:56ci colleghiamo
37:56con la redazione
37:57di newtusha.it
37:59per tutti gli aggiornamenti
38:01che arrivano
38:02dall'Alto Lazio
38:02tra poco
38:03bentornati a non solo Roma
38:07apriamo la pagina
38:08dei nostri collegamenti
38:09con i principali
38:11quotidiani web
38:12del nostro territorio
38:14quotidiani leader
38:15dell'informazione
38:16che ogni giorno
38:17ci supportano
38:18nel raccontarvi
38:20tutte le notizie
38:21di cronaca
38:22e attualità
38:22di Roma
38:23ma anche
38:23della nostra provincia
38:25e come ogni mercoledì
38:26andiamo nella zona
38:27dell'Alto Lazio
38:28e ritroviamo
38:29Gaetano Alaimo
38:30direttore di
38:30newtusha.it
38:32buongiorno a te
38:33buongiorno Elisa
38:35un saluto a tutti
38:36web e telespettatori
38:37ben ritrovato
38:39Gaetano
38:39allora partiamo
38:41con il racconto
38:42di quello che è stato
38:42un vero e proprio
38:43lunedì nero
38:44per i pendolari
38:46della tratta
38:47Roma-Orte
38:48un guasto
38:49ad un treno
38:50dell'alta velocità
38:51di Italo
38:51ha praticamente
38:52seminato il panico
38:53raccontaci
38:54
38:56sarebbe
38:57due trasmissioni
38:59ci vorrebbero
38:59per chiarire
39:00quello che è successo
39:01perché è un caso di rilevanza
39:02nazionale
39:04sono stati bloccati
39:05per circa
39:06sette barra otto ore
39:08quattrocentosessanta
39:09passeggeri
39:10del treno Italo
39:11con alta velocità
39:12ottantanove e venti
39:13che era
39:14diretto appunto
39:15a Udine
39:17passando per
39:18da Roma
39:19partito da Roma
39:20e diretto
39:21appunto a Udine
39:22di passaggio ad Orte
39:24quando poche
39:25gallerie
39:26prima del
39:27dell'arrivo
39:28è stato
39:30tranciato
39:30un cavo
39:31dell'appunto
39:32del aereo
39:33e il treno
39:34oltre ai rischi
39:35per l'incolumità
39:36per l'incidente
39:37si è bloccato
39:38fin qui si potrebbe
39:39parlare di
39:40incidentistica
39:41periodica
39:42essendo come è stato
39:43detto anche
39:43dalla certa stampa
39:45sotto stress
39:46i convogli
39:46per gli avanti
39:48e indietro
39:48in realtà
39:49le polemiche
39:50sono per
39:51il blocco
39:52di sette ore
39:53senza
39:53per molte ore
39:55alcun tipo
39:56di assistenza
39:57questo lo hanno riportato
39:58molti giornali
39:59e tante persone
40:01presenti
40:01centinaia di persone
40:03sul convoglio
40:04su vari convogli
40:05di cui alcuni
40:05cardiopatici
40:06una donna incinta
40:08e alcuni bambini
40:09questo ha provocato
40:10grandi prese
40:11di posizione
40:12a parte le testimonianze
40:14dirette
40:15da cui sono state prese
40:16le informazioni
40:17e sarà fatta
40:18parliamo ovviamente
40:20della giornata
40:21del primo dicembre
40:22in cui
40:22i treni
40:23con il treno
40:24partente da
40:25Roma le ore
40:27diciassette
40:28e quaranta
40:29poi sono riusciti
40:30a risolvere
40:30la situazione
40:31solamente
40:31in tarda serata
40:32su questa situazione
40:35è stata portata
40:36all'attenzione
40:37anche della politica
40:38con
40:39Bonelli
40:40per esempio
40:40uno dei
40:41politici di opposizione
40:43che ha sollevato
40:44e ha detto
40:45che farà un'interrogazione
40:46al ministro
40:46delle infrastrutture
40:47Salvini
40:48per capire
40:49cosa sia successo
40:50nella linea
40:51ferroviaria
40:51all'altezza
40:52tra Gallese e Orte
40:53in cui
40:54oltre a essere
40:55una dorsale di rilievo
40:56nazionale
40:57in particolare
40:57nel tratto
40:58tra Roma e Firenze
40:59e per il nord
41:00appunto
41:01si sono bloccati
41:03appunto
41:04si è bloccato
41:04questo treno
41:05senza alcun tipo
41:06di rilevante assistenza
41:08questo parole
41:08di alcuni
41:09testimoni
41:14presenti
41:14sul
41:14i lavori
41:16in tardissima serata
41:18anzi in realtà
41:18nel giorno successivo
41:20nelle prime ore
41:20circa
41:21l'uno e trenta
41:22si sta lavorando
41:24per capire
41:24cosa sia successo
41:25grandi prese di posizione
41:27anche dal comitato
41:27pendolari
41:28che notoriamente
41:29interviene
41:30per i problemi
41:32del dirottamento
41:33sulla linea lenta
41:34di molti treni
41:35dei pendolari
41:35per l'alta velocità
41:36in questo caso
41:37si è superato
41:38il
41:39appunto
41:40la normalità
41:41hanno detto
41:42in un comunicato ufficiale
41:43i pendolari
41:44e si è
41:45ritornati
41:46ai livelli
41:46peggiori
41:47dagli anni
41:47settanta
41:48quindi
41:48bisognerà capire
41:50la cronaca
41:52è arrivata
41:52con 500 minuti
41:56di ritardo
41:56a Udine
41:58quindi
41:58questo dà l'idea
41:59di come purtroppo
42:00questa linea
42:01tormentata
42:02tra la Tuscia
42:03la Orte
42:04ma anche la linea
42:05molto lenta
42:05tra Piterbo e Roma
42:06sia sempre
42:07sulle cronache
42:08e non per motivi
42:09positivi
42:10infatti
42:11voglio dire
42:11i dati peggiori
42:13dagli anni settanta
42:15insomma
42:15ci lascia
42:17un po' così
42:18un po'
42:19esterrefatti
42:21se vogliamo
42:22direttore
42:22perché insomma
42:22sono passati
42:2350 anni
42:24ci siamo evoluti
42:25siamo in piena
42:25era tecnologica
42:27assistere
42:27a questi episodi
42:29non fa ben
42:31sperare
42:31sui nostri
42:31trasporti
42:32allora
42:33come seconda notizia
42:34però
42:34voltiamo decisamente
42:36pagina
42:36perché ci parli
42:38di quella che io
42:38traduco
42:39macchina per la pace
42:41visioni per il giubileo
42:42della speranza
42:43di cosa si tratta?
42:46Allora
42:46è un premio
42:47che Roberta Nardi
42:48che è la referente
42:50per quanto riguarda
42:51l'UNESCO
42:52per quanto riguarda
42:54appunto
42:54del comitato scientifico
42:56e riconoscimento
42:57della rete
42:59delle macchine spalla
42:59UNESCO
43:00ha ideato
43:01due anni fa
43:03nel 2023
43:04è stato replicato
43:05nelle città
43:05simbolo
43:06della ricerca
43:08della pace
43:09tra cui
43:09Betremme
43:10ma anche
43:10l'Italia
43:11è stata presentata
43:13appunto
43:13questa mostra
43:15che saranno
43:15delle installazioni
43:16specifiche
43:18della rete
43:18delle macchine spalla
43:19patrimonio UNESCO
43:20ricordiamo
43:20la macchina di Santa Rosa
43:22per quanto riguarda
43:23Viterbo
43:23ma anche
43:24Nola
43:24come città
43:25che hanno una tradizione
43:26di rievocazioni storiche
43:28di tradizioni
43:29di macchine spalla
43:30che sono patrimonio UNESCO
43:32si svolgerà
43:33dal 7 dicembre
43:342025
43:34al 10 gennaio
43:352026
43:36presso
43:37a Roma
43:37questo
43:38presso la Basilica
43:38di Santa Maria
43:39in Montesanto
43:40la Chiesa degli Artisti
43:41Machine for Peace
43:43Visioni per il Giubileo
43:44della Speranza
43:44che appunto
43:45sono
43:45delle installazioni
43:46proposte dalla rete
43:47delle feste
43:48delle grandi macchine spalla
43:49con l'istituto centrale
43:51per il patrimonio materiale
43:52del Ministero della Cultura
43:53per celebrare
43:54la tradizione
43:55di queste
43:56quattro manifestazioni
43:57che lo ricordiamo
43:58ormai
43:59anche per fare una battuta
44:01vanno a Braccetto
44:02avendo visite
44:04reciproche
44:05tra Viterbo
44:06Palmi
44:06Nola e Sassari
44:08per contemplare
44:09tra l'altro
44:09il messaggio universale
44:10della pace
44:11per il periodo
44:12del Giubileo
44:12quindi rientrano
44:13nelle manifestazioni
44:15giubilari
44:15Roberta Nardi
44:17la conosco personalmente
44:18sempre in prima linea
44:19per quanto riguarda
44:20la promozione
44:21del patrimonio UNESCO
44:22in particolare
44:23per la macchina di Santa Rosa
44:24ma anche per le altre
44:25tre reti
44:26appunto
44:27delle mie a spalla
44:28è un momento
44:30importante
44:30perché sappiamo
44:31appunto
44:32il posto
44:33quanto è prestigioso
44:34e ci saranno
44:35i rappresentanti
44:36di tutte
44:37e quattro
44:39appunto
44:39le macchine a spalla
44:41i gigli di Nola
44:42la varia
44:43di Palmi
44:44i candeliari
44:45di Sassari
44:45e appunto
44:46la macchina di Santa Rosa
44:47di Viterbo
44:47quindi
44:48soprattutto per gli amici
44:49di Roma
44:50ma per tutti coloro
44:51che vogliono
44:51vederla
44:52e alla Basilica
44:53di Santa Maria
44:54Montesanto
44:54presso la Chiesa degli Artisti
44:56fino al 10 gennaio
44:57dal 7 dicembre prossimo
44:59dal 7 dicembre
45:00quindi insomma
45:01c'è tutto il tempo
45:02effettivamente
45:03è anche una buona occasione
45:04per passare le festività
45:05in maniera diversa
45:06direttore
45:07e poi c'è anche
45:09la possibilità
45:10di scoprire davvero
45:11tanti dettagli
45:12molto interessanti
45:13allora come ultimo argomento
45:15invece
45:15mi fa molto piacere
45:17toccare con te
45:17il tema
45:18della transizione ecologica
45:20quindi dell'ambiente
45:21perché ora tu ci parli
45:22di un progetto
45:24che concede
45:25il BIS
45:26parliamo di come
45:27accompagnare
45:28come aiutare
45:29le aziende
45:30alla famosa
45:30transizione ecologica
45:32non è per niente semplice
45:33c'è bisogno
45:34di un supporto
45:35e così arriva
45:36questo progetto
45:37che si chiama
45:37Go Green
45:38è così?
45:40
45:40il nome
45:41è tutto un programma
45:43quindi Go Green
45:44appunto
45:44in favore
45:45della sostenibilità
45:46dell'attività
45:47d'impresa
45:48è la CNA
45:48di Viterbo
45:49Civitavecchia
45:50competente
45:50che ha già fatto
45:51un'edizione
45:52lo scorso anno
45:53infatti
45:53appunto
45:54titola
45:55buona
45:55la prima
45:55la CNA
45:56di Viterbo Civitavecchia
45:58ed è una manifestazione
46:00che serve
46:00operativamente
46:01a dare
46:02dettagli
46:03tecnici
46:04e operativi
46:05per le piccole imprese
46:07in particolare
46:08quelle artigiane
46:09per lavorare
46:10con procedure
46:11sostenibili
46:12e soprattutto
46:13con una formazione
46:15adeguata
46:15per il personale
46:16che possa portare
46:17a una diminuzione
46:19dell'inquinamento
46:20e ad una maggiore
46:21procedibilità
46:23producibilità
46:24sostenibile
46:25la prima edizione
46:26appunto
46:26dice la CNA
46:27di Viterbo Civitavecchia
46:28è stata basata
46:29su tavole rotonde
46:31con imprese
46:31progettiste
46:32esperti di vari settori
46:33che si sono trovati
46:34a discutere
46:35faccia a faccia
46:35su arredo
46:36design
46:36tessuti
46:37moda
46:38food
46:38e comunicazione
46:39quest'anno
46:40invece
46:40la seconda edizione
46:42di Google
46:42è appunto
46:42su consulenze
46:43workshop tematici
46:45sessioni di coprogettazione
46:46e attività
46:47di prototipazione
46:48quindi
46:48una edizione
46:50diciamo
46:50più operativa
46:51con la prima che serviva
46:52a dare un'idea
46:53di quelle che
46:54le normative
46:55attuali
46:56tra digitalizzazione
46:57e appunto
46:58attività green
46:59permettono
47:00per ridurre
47:01l'impatto ambientale
47:02ma anche
47:02per una nuova formula
47:04di intrapresa
47:05per fare
47:06imprenditoria
47:07quest'anno
47:07si lavora più direttamente
47:09sul campo
47:09e si parla
47:11di soluzioni personalizzate
47:12si legge sempre
47:13in grado di migliorare
47:15l'efficienza
47:15dei processi
47:16aziendali
47:17ridurre gli sprechi
47:18e valorizzare
47:20la sostenibilità
47:21come elemento
47:21distintivo
47:22dell'impresa
47:22quindi
47:22questo
47:23sarà importante
47:25con
47:26il contributo
47:27di Camera di Commercio
47:28di Via di Viterbo
47:29e la Camera di Commercio
47:30di Roma
47:30quindi come si vede
47:31il legame tra
47:32Latuscia e Roma
47:32è sempre molto forte
47:33in particolare
47:34per inizio
47:35di questo tipo
47:36assolutamente sì
47:37anche perché
47:38insomma
47:38direttore
47:39noi ce lo dimentichiamo
47:40sempre ma il 2030
47:41è dietro l'angolo
47:42no?
47:42cioè insomma
47:43dobbiamo raggiungere
47:44dei risultati
47:44importanti
47:45insomma
47:47secondo
47:47l'agenda ONU
47:482030
47:48e bisogna farlo
47:50ovviamente anche
47:51aiutando le aziende
47:52che immagino
47:53insomma
47:53hanno di fronte a sé
47:55un duro lavoro
47:56quindi questo supporto
47:57un progetto di questo tipo
47:58può davvero
47:58aiutarli in concreto
48:00allora grazie davvero
48:01direttore
48:02noi torniamo
48:02mercoledì prossimo
48:04con il nostro appuntamento
48:05ma voglio ricordare
48:06come sempre
48:06ai nostri telespettatori
48:08che tutti gli aggiornamenti
48:09sulla zona dell'Alto Lazio
48:10sono disponibili
48:11su newtusha.it
48:13quindi grazie davvero
48:14prestissimo
48:14grazie a te
48:16e buona settimana
48:17grazie ancora
48:19ebbene abbiamo terminato
48:21il tempo a disposizione
48:22dunque dobbiamo
48:23fermarci necessariamente
48:24qui
48:25vi do appuntamento
48:26a domani
48:27se vorrete
48:27con un'altra diretta
48:28di Non Solo Roma
48:29fatevi ringraziare
48:30la regia
48:31a cura di
48:31Chiara Proietti
48:33ovviamente anche voi
48:34che siete rimasti
48:34fino a questo istante
48:36qui in nostra compagnia
48:38ci vediamo domani
48:39se vorrete
48:39sempre qui
48:40sul canale 14
48:41del Digitale Terrestre
48:42arrivederci
48:43non solo Roma
48:46le notizie dalla regione
48:48con Elisa Mariani
48:49che rifi
48:57non solo
48:59di un'altra
48:59ma
49:00non solo

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