Video News - Lavoro: pochi i disoccupati, ma troppi i neet - Video Dailymotion

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00:00Brescia e la regione Lombardia presentano un tasso di disoccupazione basso, però è elevatissimo il mismatch.

00:07E quanto emerge dall'indagine condotta dall'osservatorio del mercato del lavoro della provincia di Brescia

00:12in collaborazione con le università e la Camera di commercio, nell'ambito di un progetto triennale

00:17teso non solo a potenziare la rete dei centri per l'impiego, 13 complessivamente nel Bresciano,

00:22con i dipendenti passati da 65 a 190, ma anche a meglio comprendere i cambiamenti in atto

00:28nel mondo economico produttivo e le esigenze delle imprese.

00:32I dati relativi agli avviamenti, in crescita del 2,6% nel secondo trimestre dell'anno

00:37e al saldo occupazionale, positivo per oltre 3.300 unità, evidenziano la tenuta del mercato del lavoro,

00:44fortemente sbilanciata però verso i contratti stagionali, che cambiano anche la geografia delle assunzioni per settore.

00:50Le aziende manifatturiere sulla città e sulla zona dei centri per l'impiego di leno e di orzi nuovi,

00:58le imprese edili, mentre nelle zone del Lago di Garda oppure della Val Camonica,

01:05le imprese turistiche, l'alberghiero, la ristorazione.

01:10Tra gli elementi positivi la maggiore inclusione dei lavoratori senior e la stabilizzazione dei lavoratori

01:16extracomunitari per cui i contratti a tempo indeterminato crescono del 10%.

01:21Tra le criticità invece, la scarsa propensione del mercato del lavoro a convertire i rapporti a tempo determinato

01:28in contratti stabili e la quota di inattivi.

01:30Poiché sono oltre 100.000, quindi lo sforzo che dobbiamo fare è quello di cercare di allineare

01:35quelle che sono le skills che vengono richieste dal mercato del lavoro con quelli che sono i percorsi formativi.

01:41Anche coinvolgendo gli enti accreditati alla formazione.

01:44Oggi non possiamo permetterci di avere dei ragazzi demotivati che non stanno seguendo un percorso di studi

01:50o peggio neanche lavorano, quindi più uniamo le forze, provincia, regione e tutti gli enti del territorio

01:57a interpretare questi dati, meglio potremo impostare le nostre misure.