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  • 1 giorno fa
Milano, 20 nov. (askanews) - "Io spero che ci sia qualcosa che ci possa cambiare, spero che i giocatori si innamorino della maglia, anzi sono certo che lo sono già, ma devono dare qualcosa di più, non ci sono dubbi, altrimenti possiamo rischiare anche di non andare al terzo Mondiale". Lo ha detto ad Askanews Marco Tardelli, ex calciatore e opinionista sportivo, in merito al calcio di oggi e alla Nazionale, durante l'appuntamento della quarta edizione del ciclo di Incontri con la Storia dal titolo "La febbre dello sport. Competizione e cooperazione tra identità, politica e spettacolo". L'evento ha avuto luogo in occasione dell'inaugurazione della mostra annuale di Fondazione AEM quest'anno dedicata al rapporto dell'impresa con lo sport per la XXIV Settimana della Cultura d'Impresa. Il format è promosso da Fondazione AEM e Fondazione Corriere della Sera per riflettere sulle sfide della contemporaneità, prendendo spunto dalla storia e dal patrimonio culturale di AEM.

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Trascrizione
00:00Sono passati tanti anni da quando giocavo io, il calcio è un po' cambiato, è cambiato
00:06anche l'approccio al calcio, l'approccio allo sport, ma adesso si vuole fare lo sport
00:13perché è una fonte di guadagno estrema. Prima giocavamo perché ci divertiva il calcio,
00:20perlomeno io giocavo per quello perché era una mia passione da quando avevo sei anni
00:24e ho dovuto lottare anche contro i miei perché i miei non volevano che giocassi a calcio
00:30ma che studiassi. Ho vinto io, sono andato avanti, però in questo momento vedo un calcio
00:38un po' estraneo dalla mia mentalità perché è un calcio dove si va alla ricerca dei soldi
00:49e basta. Non vedo questa empatia, anche ultimamente ho visto delle partite in nazionale e mi è
00:55sembrato un pochino al di sotto, non di qualità anche se non abbiamo un grande fuoriclasse
01:03e questo ci manca e questo che magari non ci porta anche risultati. Mi sembra un po' troppo
01:09esagerato che questi ragazzi vengano fatti giocare troppo e poi arrivano stanchi a tutte
01:15le partite, non solo a quelle della nazionale ma anche a quelle del campionato. Io spero
01:20che ci sia qualcosa che si possa cambiare, spero che i giocatori si innamorino della maglia,
01:27anzi sono certo che sono già innamorati della maglia ma che devono dare qualcosa di più,
01:33non ci sono dubbi, altrimenti possiamo rischiare anche di non andare a terza mondiale.
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