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https://www.pupia.tv - Meloni - Il mio messaggio di saluto per gli 80 anni della CGIA di Mestre
Mestre, 18 novembre 2025 | Il mio messaggio di saluto per gli 80 anni della CGIA di Mestre

La playlist di Giorgia Meloni: https://www.pupia.tv/playlist/Giorgia-Meloni

#pupia
Trascrizione
00:00Buonasera a tutti, grazie per l'accoglienza. Io sono qui per diverse ragioni, chiaramente
00:05non vengo da un comizio, ho parlato un'ora quindi non mi preoccupate, sarò molto breve
00:14e voglio anche dirvi che è assolutamente un caso che io sono qui in un periodo di campagna
00:19elettorale, Renato sa che avevamo già organizzato questa cena, poi non sono riuscita quel giorno
00:24a venire e quindi abbiamo fatto come si dice di necessità virtù, però sono molte le
00:30ragioni che posso aver subito della mia presenza a questa cena, intanto voi sapete che, buonasera
00:38dottore, voi sapete che questo è un governo che si considera amico del mondo produttivo
00:45del tessuto produttivo, non paramente perché diciamo per una questione di consenso, io
00:52che dicevo adesso appunto nell'intervento che ho fatto a Padua, che noi grandi abbiamo
00:58ascoltato una politica che ci raccontava che si poteva creare il lavoro per decreto e si
01:04potevano, diciamo si poteva creare ricchezza per decreto, come se lo Stato avessi la facoltà
01:10di creare ricchezza, lo Stato non crea ricchezza, la ricchezza viene creata in qualsiasi solidarietà
01:17al mondo, dalle imprese e dai lavoratori, quello che lo Stato può e deve fare, mettere
01:22quelle imprese e quei lavoratori in una condizione di competere al meglio e di fare del loro
01:27meglio, quindi noi siamo amici, ci consideriamo amici del tessuto produttivo perché abbiamo
01:32un interesse a farlo, se voi riuscite a lavorare nel migliore dei modi che cosa è una
01:37problematica per questa nazione? Abbiamo cercato di dimostrarlo con tanti provvedimenti
01:42che non sarò a delegare perché altrimenti appunto vi dare l'intervento che ho fatto
01:46anzi a Padova, abbiamo dimostrato che crediamo nel tessuto produttivo italiano, quello che
01:54diceva il Presidente Pottà che ringrazio è vero, dimostra un tessuto produttivo che ha
02:00una sua peculiarità, che io credo noi dobbiamo preservare, non vuol dire chiaramente investire
02:06sul nanismo, a volte si dice sul nanismo delle imprese italiane, vuol dire rendersi
02:11conto di quanto quel tessuto produttivo fatto prevalentemente di piccole e medie imprese,
02:17di micro imprese, tantissime micro imprese, faccia la differenza per la sua capacità di rimanere
02:23ancora al territorio legato alla sua identità e di trasferire quell'identità. L'Italia è una nazione che non
02:29competerà mai sulla quantità del prodotto, l'Italia è una nazione che compete sulla qualità del prodotto
02:36e un'altra cosa, per avere la qualità di quel prodotto di essere legato a quel territorio
02:40di essere legato a quella identità, devi sapere trasmettere, trasformare, rilanciare quello che ti rende
02:47un buio al mondo, l'Italia ha costruito la sua forza con questo, non ha costruito la sua forza perché
02:52aveva un sistema produttivo come può essere la sua capacità produttiva cinese, noi siamo completamente un altro
02:58di quel sistema e dobbiamo preservare quel sistema, che è il motivo per cui ovviamente
03:04oltre alla piccola impresa, in sostegno all'impresa artigiana per noi fa la differenza.
03:09Io ho detto alcune volte che per noi le imprese artigiane, gli artigiani sono dei beni culturali viventi.
03:15Qualcosa di più perché a volte i beni culturali sono una cosa museale, no? Cioè stanno lì i riguardi
03:20ma non si rilanciano nel futuro, invece voi sapete trasformare quel bene culturale,
03:27trasferirlo di generazione in generazione e questo ha fatto un verso sostanziale
03:33della forza del nostro produttivo che è la ragione per la quale mi piace ascoltare quello che avete da dire.
03:38E mi porta a dire che un'altra ragione per la quale io sono qui e sono diventata amica di Renato, eccetera,
03:45che sono anni che mi formo sul tuo posto dentro studi, cioè mi piace leggere quello che scrivete,
03:50studiare quello che scrivete, per due ragioni.
03:54La prima è che voi come me non avete paura di andare molto corretto.
03:57Questa è una nazione nella quale certe cose per anni non si potevano dire,
04:02erano di consenso ma non si potevano dire.
04:04C'era il presidente che qualcuno cambia idea, no?
04:07Oggi rispetto a ieri.
04:09Semplicemente noi, chi aveva il coraggio di dire, signori, guardate che è sbagliata questa strategia.
04:14Anche quando farlo era, voleva dire essere considerati degli impresentabili,
04:19noi non abbiamo avuto d'ora di dirlo.
04:21Quando l'Unione Europea lanciò questo Green Deal, apenevistico Green Deal,
04:27che andava tutto verso un elettrico, del quale noi non avevamo la tecnologia,
04:32non avevamo le materie bighe, ci legavamo ad altre nazioni che inquinavano il frigo di quanto inquinasse l'Europa,
04:38qualcuno ha avuto il coraggio di alzare la mano e dire, scusate, non è chiarissima la strategia,
04:42oggi lo dicono in molti, e quindi le tesi non sono più impresentabili.
04:46Quando qualcuno ha cominciato a dirlo, quelle tesi erano impresentabili, i sovranisti, gli autarchici,
04:52io mi ricordo di essere stata tacciata di qualsiasi cosa, semplicemente per dire, signori, ma alcune cose non hanno un buon senso.
04:59Voi avete fatto la stessa cosa.
05:01Tante volte siete stati capaci di andare contro correnti, questo è utile.
05:05Guardate, è utile per voi, chiaramente, è utile per la politica.
05:08È utile avere una politica quando la politica ha l'umiltà di non pretendere di avere tutte le risposte.
05:15tutte le risposte a un problema.
05:17Io non posso conoscere meglio di voi i problemi con i quali voi vi confrontate ogni giorno,
05:22ma posso ascoltare quei problemi.
05:24E per me è interessante, chiaramente lo immagino, ma insomma sapere che la burocrazia oggi è considerata,
05:32diciamo, un limite, un vinco, proprio del fisco.
05:35Voi sapete che noi siamo partiti dalla riforma del fisco,
05:38abbiamo fatto proprio perché sapevamo che il fisco era, diciamo, uno dei temi più sentiti,
05:43anche dalle nostre imprese.
05:45Solo che qui molto d'accordo con quello che diceva il Presidente sull'evasione fiscale,
05:49perché si è parlato per decenni in Italia dell'evasione,
05:54di un'evasione che era piccola per non guardare dove stava la vera evasione.
05:59Il Presidente non ha citato un'altra di questi, diciamo, fenomeni tutti italiani,
06:04che erano le aziende apri e chiudi, che a cui hanno fatto concorrenza sleale per molto tempo,
06:10prevalentemente di extracomunitari, come vi devo spiegare come funzionano,
06:14aprivano, chiudevano, ne aprivano un altro, con dei prestanome che frottavano, diciamo,
06:20evadevano per miliardi allo Stato italiano, ma soprattutto facciamo concorrenza sleale,
06:24le abbiamo fatte noi le norme per impedire che questo notizia ad accadere.
06:29Ma siamo partiti dal fisco di forma attesa da 50 anni,
06:32chiaramente il tema della burocrazia è un'altra.
06:35Grandissima questione, così come il tema del sistema bancario.
06:38Sono tutte questioni che noi, diciamo, in parte abbiamo affrontato, che stiamo affrontando,
06:43ma che possiamo affrontare molto meglio se ci aiutate a capire nel quotidiano, nel concreto, qual è la priorità.
06:51Se voi, perché vedete la burocrazia in Italia, diciamo, non è una cosa che ti svegli la mattina e dici
06:57oggi apulisco la burocrazia.
06:59Sarese sono le cose che faceva, no, quando quelli che apulivano la povertà, insomma,
07:03te facevano male, io sono una persona che non posso dire.
07:06Per cui anche nella burocrazia.
07:08Se voi dovreste dirvi la prima norma, le prime dieci, vi accogliereste.
07:12L'abbiamo fatto con alcune associazioni di categoria questo lavoro,
07:16per capire che cos'è che impatta di più.
07:18E lavoriamo per priorità.
07:20Se lo facciamo insieme, si chiama sistema.
07:22Si chiama fare sistema.
07:23Se lo facciamo insieme le risposte arrivano.
07:26Quindi io sono molto interessata.
07:28E Renato lo sa che ogni altro mi scrive e io rispondo, no?
07:31E ci interessa.
07:33Io ho lo stesso numero di telefono da qualche anno.
07:37All'inizio dico, ma perché non cambia il numero di telefono?
07:39Perché chiaramente ce l'hanno tutti.
07:41Perché è una finestra realtà sul mondo.
07:44Perché poter parlare con le persone alla fine di aiutare a capire
07:47e arrivano un sacco di spunti, di idee interessanti.
07:50E quindi è utile.
07:52Ecco, sono qui per tutte queste ragioni
07:55e sono qui quindi per ringraziarvi del vostro lavoro
07:58come imprenditori, chiaramente,
08:01del vostro lavoro con l'associazione,
08:03del vostro lavoro con il vostro centro studi
08:05e anche della collaborazione che sono più che disponibile ad avere
08:10e che per me e per noi può essere utile
08:13a cercare di fare meglio qualcosa su cui io e voi siamo d'accordo.
08:18Che questa nazione può ancora studire.
08:23Che questa nazione può ancora lasciarsi rincorrere
08:28dopo che ha pensato per anni di dover per forza ricorrere qua all'altro.
08:32io voglio rincorrere qua all'altro, io voglio zanigliare per ricorrere in Italia.
08:36E l'Italia lo può fare se ci crede.
08:38Io ci credo, se ci crede anche voi.
08:40Sicuramente lo possono fare.
08:42Grazie e buon anno.
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