Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 2 giorni fa
Hanno tutti risposto all'appello della figlia Nina e per dare l'ultimo saluto ad Ambrogio, almeno in duecento, si sono presentati al Pantheon della Certosa con qualcosa di rosso. Compagne e compagni di diverse generazioni che hanno condiviso con Giancarlo Vitali, questo il vero nome, scomparso a 74 anni martedì scorso, un pezzo di strada che quasi sempre coincideva con una battaglia politica. A rappresentare quelle degli ultimi anni c'era tutta Coalizione civica, c'era l'Anpi del Pratello che - come ha ricordato la presidente Cristiana - Ambrogio ha contribuito a salvare dalla chiusura in anni difficili. E poi il mondo della scuola per cui si era speso ai tempi del referendum in difesa di quella pubblica e naturalmente i compagni del Movimento, Bifo in testa, con cui fondò Radio Alice. E una radiolina rossa qualcuno ha lasciato sulla bara, insieme alle spillette per il referendum. Ci sono pure gli amici di infanzia che ricordano dove quella passione politica era nata. «La mamma di Giancarlo - racconta Andrea - ci radunava tutti a Vidiciatico d'estate per farci cantare Bella ciao». E Bella ciao intonano al Pantheon bimbi e ormai ragazzi del Coro Resistente. Video di Emanuela Giampaoli

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Ho trovato ricardo, partigiano, portami via, o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao, partigiano, portami via, che mi sento di morire.
00:22E se io muoio da partigiano, o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao, se io muoio da partigiano, tu mi devi seppellire.
00:40E seppellire la sua montagna, o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao.
00:49E seppellire la sua montagna, sotto l'ombre di un vecchio, seppellire e passeranno, o bella ciao.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato