Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 2 giorni fa
Era il 31 dicembre 2023 quando le fiamme divamparono in un garage a largo Jacovitti, in zona Mezzocammino. L'incendio scoppiò a causa di rifiuti stipati illegalmente, per oltre dieci anni, all'interno di alcune autorimesse inutilizzate: a bruciare, quella notte,...

continua a leggere su: https://www.radioroma.it/author/roma-di-giorno/

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:01Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Siamo tornati in diretta puntuali anche in questo venerdì 7 novembre.
00:12Buongiorno, bentrovati ad una nuova diretta di Non Solo Roma.
00:15Resteremo in vostra compagnia come tutti i giorni fino alle 14
00:19raccontandovi la nostra capitale, il nostro territorio
00:22in compagnia di tanti ospiti che ci faranno compagnia nel corso di questa ora di diretta
00:28forrendoci anche il loro punto di vista e il loro racconto.
00:32In questa apertura di puntata di Non Solo Roma, amici, voglio ritornare con voi
00:37ad un episodio risalente al 31 dicembre 2023.
00:43Vi mostro il titolo dell'articolo del messaggero, ma sono abbastanza sicura
00:49che molti di voi ricorderanno questo episodio.
00:52Siamo nel quartiere Mezzocamino di Roma, quando il 31 dicembre
00:58del 2023 andò in fiamme una garage, furono evacuate 40 famiglie
01:04e la paura fu tantissima in una notte che doveva essere una notte di festa,
01:08di compagnia, di gioia.
01:11Invece fu soltanto una notte di paura e anche una notte di tante domande.
01:16Arrivarono delle risposte poi successivamente, risposte che se possibile
01:20fanno ancora più paura delle domande stesse.
01:22Perché ad andare a fuoco in quell'occasione fu un garage di Largo Iacovitti
01:27dove erano stipati una quantità incredibile di rifiuti di ogni genere,
01:33materassi, suppellettili, mobili, vernici, c'era davvero di tutto.
01:38Nel corso di dieci anni lì dentro erano state accumulate ogni genere di cose,
01:43tutto sotto gli occhi dei cittadini, senza che nessuno muovesse un dito.
01:48Ovviamente poi ci fu questo incendio, un incendio che provocò un fumo
01:53e un inquinamento dell'area molto importante.
01:56Da lì è come se si fosse aperto una sorta di vaso di Pandora
01:59perché a quanto pare il responsabile all'epoca fu un imprenditore
02:04che era molto conosciuto nella zona, nel nono municipio di Roma.
02:08Da lì si apre una vicenda che va avanti da ben due anni.
02:11Pensate un po', perché cosa succede?
02:13Il Comune di Roma, dopo circa un anno, il 4 novembre 2024,
02:18intima due società responsabili per diversi motivi dell'area
02:21di bonificare tutta la superficie.
02:24Lo dovevano fare entro 60 giorni.
02:26Queste due società non hanno assolutamente fatto nulla.
02:30Si arriva a marzo di quest'anno, del 2025,
02:33quando il Comune affida tutta l'area al nono municipio di Roma.
02:38Da lì l'annuncio della Presidente Titti Di Salvo
02:40che dice adesso prendiamo in mano la situazione
02:42e qui finalmente torna la legalità.
02:45Perché? Perché questa piazza oggi è praticamente abbandonata a se stessa.
02:50Ci sono ancora i resti di questo incendio
02:53e se ci si avvicina ancora un in più si sente ancora,
02:56pensate un po', l'odore acre dell'incendio,
02:59di ciò che è stato bruciato due anni fa.
03:03Peccato che però questa bonifica ancora non è partita.
03:06Titti Di Salvo, dalla sua, ha detto
03:07la procedura LITER è molto lungo e lo capiamo ovviamente.
03:12Capiamo che poi le lungaggini burocratiche
03:14sono sempre anche un po' il male endemico di questa nostra Italia.
03:18Però è chiaro che questa rimane una vera e propria ferita aperta
03:21per i cittadini e per i residenti
03:23che ogni giorno si trovano a passare di fronte a quest'area
03:26a vedere quel che ne rimane.
03:28Un vero e proprio scempio.
03:30Allora, noi ne parliamo con Francesco Aurea
03:33del comitato di quartiere Mezzocamino.
03:35Buongiorno Francesco, ben trovato.
03:38Buongiorno Elisa, buongiorno.
03:40Buongiorno a tutti.
03:41Allora, ti abbiamo chiamato perché, insomma,
03:43mi permetto di darti del tu, dopo due anni
03:46siamo ancora così praticamente, no?
03:48Ecco, il 31 dicembre del 2025
03:50saranno passati due anni da questo spaventoso incendio
03:53che ha un po' rovinato la notte di Capodanno a Roma
03:56e di cui hanno parlato tutti.
03:58Da due anni non si muove niente, siamo ancora così.
04:00Purtroppo è così, preciso, giusto per chiarezza
04:06che quella è sì un'area privata
04:09ma è un motivo per cui il soggetto
04:14a cui è stato intimato di intervenire in tempi rapidi
04:20è appunto un imprenditore
04:22che risulta essere appunto il proprietario
04:24della parte sottostante la piazza.
04:27La piazza è crollata poi a seguito
04:29dell'incendio, come giustamente dicevi
04:33e quindi è stata sottratta
04:35ad un intero quartiere
04:37una zona che era appunto ad uso pubblico.
04:40L'intervento del comune
04:42è stato, diciamo, anche perentorio
04:46perché poi
04:47l'ordinanza del sindaco
04:50è un'ordinanza in danno
04:52chiaramente ci sono dei tempi tecnici
04:56burocratici che vanno rispettati
04:59e il problema è che poi
05:01dal 6 marzo
05:03data in cui il municipio
05:05ha preso possesso dell'area
05:07il proprietario ha anche fatto
05:10delle opposizioni
05:12dei ricorsi che hanno
05:14ulteriormente allungato i tempi.
05:16Quindi la questione sta
05:19è sempre sul tavolo del municipio
05:23ed è costantemente eseguita
05:24anche da parte dei cittadini
05:27che ovviamente sono
05:28direttamente interessati
05:31non solo per il condominio
05:33che affaccia
05:34su quello che era prima
05:36una piazza
05:37adesso è praticamente un cratere
05:39di rifiuti combusti
05:42ma è appunto uno squarcio
05:45per tutto un quartiere
05:47che insomma
05:48ha un discreto numero di abitanti
05:50siamo circa 15 mila
05:52e le interlocuzioni
05:55con l'amministrazione pubblica
05:56sono ovviamente continue
05:58anche perché ci sembra di capire
06:02Francesco che Titti Di Salvo
06:04comunque è un presidente
06:06molto attivo sul territorio
06:07cioè lei ha rassicurato
06:09che l'iter è lungo
06:10ma che si risolverà
06:12però capiamo che insomma
06:13cioè i cittadini
06:14capiamo anche un po' le rimostranze
06:15dei cittadini che dicono
06:16abbiamo capito
06:17ma dopo due anni
06:18ancora così stiamo
06:19cioè comprensibile no?
06:21Assolutamente comprensibile
06:22anche perché
06:23si crea un'area
06:26come dire
06:27un'area malsana
06:28perché comunque
06:29i rifiuti combusti
06:30sono rimasti lì
06:32per un motivo molto semplice
06:33quello che è rimasto
06:35della struttura
06:36è a rischio crollo
06:37quindi non c'è soltanto
06:39il problema della ricostruzione
06:41e lì ovviamente
06:42siamo tutti
06:44come dire
06:46confidenti
06:47che prima o poi
06:48terminato questo
06:49periodo di
06:51passaggio burocratico
06:54la piazza verrà ricostruita
06:57e riconsegnata al quartiere
06:58ma
06:59il problema principale
07:01adesso
07:01è la bonifica
07:03che non può essere
07:04fatta
07:05se non si demolisce
07:06praticamente
07:07tutto quello che
07:08è rimasto in piedi
07:10banalmente
07:11un mezzo
07:12non può entrare
07:14per portare via
07:14tutti i rifiuti
07:15da sbaltire
07:17e questo
07:18chiaramente
07:19è come una situazione
07:20incastrata
07:21praticamente
07:22no?
07:22è incastrata
07:23avanti
07:24finché non si fa
07:24la bonifica
07:25ma la bonifica
07:26non si può fare
07:26perché i mezzi
07:27non riescono
07:28ad entrare
07:29poi c'è questo ricorso
07:30che l'imprenditore
07:31proprietario
07:32ha fatto addirittura
07:33al Presidente
07:33della Repubblica
07:34ho capito bene?
07:36Sì sì
07:36ci hanno raccontato
07:37che è stato presentato
07:39un ricorso
07:40direttamente
07:40al Presidente
07:41della Repubblica
07:42la questione
07:44poi è andata
07:44al TAR
07:45per quello che sappiamo
07:49non è stato ottenuto
07:50nessun tipo
07:52di sospensiva
07:53in tal caso
07:55perché
07:55chiaramente
07:56non c'è
07:58alcun presupposto
07:59per cui
08:00i giudici
08:02debbano accogliere
08:04un'istanza
08:06di questo tipo
08:07anche perché
08:08per dieci anni
08:09come è stato detto
08:10proprio all'inizio
08:11del servizio
08:13non si è fatto altro
08:15che accumulare
08:16rifiuti
08:17sotto
08:18la piazza
08:20e nonostante
08:21le tantissime denunce
08:23da parte dei cittadini
08:25ma anche
08:25delle autorità competenti
08:27il diretto interessato
08:30non ha mai
08:31provveduto
08:32ad uno sgombre
08:34o ad una bonifica
08:35quindi
08:35io infatti è qua
08:36che volevo
08:37che volevo un po' arrivare
08:38no Francesco
08:39ma come è possibile
08:40che questo in dieci anni
08:41lui o chi per lui
08:43ora non sappiamo
08:44bene i dettagli
08:45insomma
08:46ha accumulato
08:47una quantità così
08:48variegata
08:50di rifiuti
08:50io leggevo
08:51che c'era davvero
08:51di tutto
08:52materassi
08:53sedie
08:53mobili arrugginiti
08:54vernici
08:55plastiche
08:56c'era di tutto
08:56quindi immaginiamo
08:57quando è andato a fuoco
08:58cosa si poteva respirare
09:00in quell'aria
09:00in quegli istanti
09:01perché nessuno
09:02ha mosso un dito
09:03in dieci anni
09:04cioè all'epoca
09:05si parlò addirittura
09:06di tutti sapevano
09:07ma tutti tacevano
09:08in un certo senso
09:09no?
09:11ma lì
09:12la risposta
09:15non è semplice
09:16da dare
09:16potremmo prendercela
09:18con la burocrazia
09:19perché
09:19semplicemente
09:21un'area
09:22gestita
09:23da un privato
09:24non è facile
09:26da
09:26tra virgolette
09:27espropriare
09:29intercettare
09:30anche certo
09:31o anche intercettare
09:32ma
09:33le denunce
09:34erano molto
09:35circoscritte
09:35quindi
09:36cioè
09:38era noto
09:39alle autorità
09:41che lì
09:42si era creato
09:43un vero e proprio
09:43depo
09:44una vera e propria
09:45discarica
09:45chiamiamola
09:47per quello che è
09:48però
09:50questo poi
09:50non ha determinato
09:53un'azione
09:54concreta
09:56perché
09:57di fatto
09:57a parte
09:58le difide
09:59alla
10:00bonifica
10:02non è stato
10:03fatto mai nulla
10:04cioè
10:04siamo
10:05arrivati ad un incendio
10:07una
10:07catastrofe
10:09e solo
10:10in quel momento
10:11poi
10:12abbiamo avuto
10:13l'ordinanza del sindaco
10:14con l'intervento
10:15in danno
10:16chiaramente
10:16l'intervento in danno
10:18andava fatto prima
10:19questo
10:19questo è fuori dubbio
10:20esatto
10:21sarebbe costato
10:23anche molto
10:23molto meno
10:24l'estrema sintesi
10:26di quello che accade
10:26troppo spesso
10:27in Italia
10:28cioè per anni
10:29succedono cose
10:30che tutti dicono
10:30vabbè
10:31facciamo finta di niente
10:32chiudiamo gli occhi
10:33ci giriamo
10:34dall'altra parte
10:35poi succede
10:36la possibile tragedia
10:37il possibile danno
10:38anche ambientale
10:39perché qua
10:39concretamente
10:40si parla di
10:41disastro ambientale
10:42e allora
10:42lì c'è un problema
10:45insomma che va avanti
10:45da anni
10:46fa un po' arrabbia
10:47immaginiamo anche
10:48un po' i cittadini
10:49che si trovano a vivere
10:50nelle case sopra
10:51abbiamo visto prima
10:52un video
10:52immagino tutti quei palazzi
10:53sopra che hanno di fronte
10:55uno spettacolo del genere
10:56insomma
10:56capiamo bene
10:57quanto può essere difficile
10:59chi ha investito
11:01il risparmio di una vita
11:02si ritrova adesso
11:03ad affacciare
11:04su un cratere
11:05poi
11:05puoi immaginare
11:06lo stato d'animo
11:08ma certo
11:08ma lo capiamo perfettamente
11:10Francesco
11:10noi dobbiamo chiudere
11:11ma insomma
11:12ci ritorniamo su
11:13sulla questione
11:15sperando che
11:16insomma
11:16ecco
11:16sono passati quasi due anni
11:18qualcosa si smuova
11:19prima o poi
11:19sempre insomma
11:20burocrazia permettendo
11:23ecco
11:23intanto grazie
11:24grazie Elisa
11:26grazie a voi
11:27a prestissimo
11:28non solo Roma
11:31le notizie dalla regione
11:33con Elisa Mariani

Consigliato