«Tornare nei palazzetti dopo tre anni è un po’ come tornare a casa, ma con consapevolezze nuove e nuovo spirito. In questo tempo ho vissuto un percorso personale intenso, fatto di isolamento, di silenzi e di ricerca. Mi è servito per rimettere a fuoco le priorità, per riconnettermi con il presente: in questo senso salire sul palco ha oggi un significato ancora più profondo. Certo è che il palco resta sempre la mia isola felice, il posto sicuro dove riesco davvero a dare tutto me stesso», ha detto Salmo nel presentare il suo World Tour 2025 che domenica ha fatto tappa al Mandela Forum di Firenze con grandissimo successo. Ritmo incalzante, una scaletta con i successi e i brani del suo ultimo lavoro, «Ranch», ultima tappa di una carriera al top che gli è valsa 77 dischi di platino e 50 dischi d’oro. Insieme al rapper sardo una band strepitosa: Marco Azara (chitarra e direzione musicale), Daniele Mungai (tastiere e chitarra), Davide Pavanello (basso), Riccardo Puddu (tastiere e chitarra), Alessio Sanfilippo (batteria), Carmine Iuvone (violoncello), e Andrea Ciaudano (DJ).
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