00:00A casa di amici, il salotto di Radio Roma.
00:30Ma anche sul Whatsapp, ovviamente, del nostro format 320-2393833.
00:37Bentornati da me, Giulia Capobianco, ma anche dal nostro Matteo Lupini che ci segue in regia e che questa mattina ci ha fatto sbellicare dalle risate.
00:45Meno male che esiste la nostra fantastica regia.
00:49Ebbene, non sono sola, sono molto ben accompagnata.
00:54Lei è la dottoressa Angela Veltri, psicoterapeuta.
00:57Ben trovata, dottoressa.
00:58Grazie, grazie.
00:59Sono molto contenta di essere qui.
01:01Anche noi siamo super felici anche di avere Matteo in regia che ci fa ridere, giusto dottoressa?
01:06Sì, giustissima.
01:07Abbiamo bisogno di ridere, anche perché l'argomento di oggi è davvero molto, molto critico da un certo punto di vista.
01:16Però lo analizzeremo insieme alla dottoressa per capire come proprio reagire a quello che ci succede quotidianamente, insomma, nella nostra famiglia, al lavoro e quant'altro.
01:26Proprio perché parleremo di difficoltà economiche, di debiti e quindi come reagire anche in questi momenti molto complicati della vita.
01:34Perché abbiamo scelto questo argomento?
01:36Non solo su vostra segnalazione, ma chiaramente tutte le notizie che balzano agli onori della cronaca nera, direi, perché ovviamente ci sono persone che decidono anche di farla finita.
01:49Vorrei utilizzare questa espressione a causa delle problematiche, proprio perché non vedono più via di uscita.
01:55Quindi noi siamo qui per chiedere, ovviamente, una consulenza alla nostra dottoressa per aiutare a capire un po' come possiamo lavorare su noi stessi nel momento in cui ci troviamo in difficoltà.
02:06Allora, intanto, dottoressa, io direi di fare una panoramica generale al nostro pubblico in modo tale che possa essere utile anche a persone più piccole che si stanno immergendo adesso nel mondo del lavoro,
02:17per capire cosa succede psicologicamente ad una persona che si trova in questo momento così critico, quindi un momento di debiti, di difficoltà economiche.
02:29Allora, nelle difficoltà economiche può capitare che una persona si indebiti. Ora dobbiamo vedere, Giulia, che tipo di debito è, nel senso che ci sono dei debiti che vengono fatti proprio per poter vivere o sopravvivere, come spesse volte abbiamo detto noi.
02:50Sì, vivere dignitosamente, tra l'altro.
02:52Sì, quindi, ecco, per fare la spesa, per pagare l'affitto, per pagare un mutuo, che a sua volta è un altro debito, o per potersi vestire, mantenere la macchina, insomma, avere una vita che possa essere, diciamo, in qualche modo, come dici tu, normale.
03:13E i debiti che uno fa, invece, perché per molti è così, per l'apparenza, quindi debiti per avere la macchina ultimo modello, per avere i vestiti, non so, strafirmati, viaggi e via dicendo.
03:33Allora, io parlerei prima di tutto per chi invece ha delle difficoltà e si deve indebitare, appunto, per poter avere una vita.
03:41Allora, cosa scatta in maniera psicologica?
03:45Scatta un senso di fallimento, stress, depressione, ansie, perché poi vengono le preoccupazioni, le scadenze, come andare avanti, per non pensare poi al futuro,
03:59perché poi questo si innesca un circolo, poi è difficile uscire, uno deve vincere all'ena l'otto, per farvi capire.
04:06E quindi questo crea veramente uno stato di fallimento, di molto stress, che si va poi a ripercuotere in tutte le cose, quindi nelle relazioni sociali,
04:20perché per uscire, per avere relazioni, comunque ci vogliono i soldi.
04:23Quindi anche quella parte viene molto limitata, le cose che non si possono fare.
04:30E quindi poi anche la solitudine, perché non è che si può dire agli altri, guarda, non posso venire, siamo tutti adulti perché ho delle difficoltà.
04:39Si dice a quelli più stretti, alle persone intime, e quindi si tagliano poi molte, diciamo, iniziative, molte occasioni che capitano nella vita.
04:50E quindi questa è una cosa che butta giù di morale e che non fa dormire la notte, perché poi c'è tutti i pensieri qui nella testa, e quindi capita questo.
04:58Questo è quello per quanto riguarda le necessità, proprio persone che sono state licenziate, faccio un esempio,
05:04che hanno avuto delle separazioni, perché anche i separati a volte si trovano in difficoltà, perché ci sono delle spese da fare.
05:12Sono state ferme magari per qualche motivo, motivo di salute, insomma, sono tanti gli aspetti.
05:17Mi ha fatto molto piacere che ha citato la solitudine, perché in realtà questo sembra un grande puzzle, no?
05:24Il fatto di tante tessere, ogni tessere rappresenta poi uno stato d'animo, la depressione, l'ansia, la tristezza, la frustrazione, ma anche la solitudine,
05:31perché magari si è in un contesto dove nessuno ha problemi, no?
05:36E da qui potremmo passare, se lei desidera, anche se trova questa connessione, anche all'altro lato del sovraindebitamento, no?
05:44Cioè, se io devo farmi notare dalle altre persone, perché devo seguire la massa, perché il mio gruppo di persone,
05:52ma in giro con i vestiti firmati, perché voglio essere come loro, voglio essere all'altezza,
05:58ammesso e non concesso che questi concetti ovviamente non sono giusti, ovviamente,
06:05cioè quindi anche lì c'è un grande lavoro da fare.
06:07Però io mi sono sempre chiesta se da questo punto di vista, se questo tipo di indebitamento,
06:14quindi questo status, sia molto vicino ad una condizione psicologica grave,
06:18cioè che cosa vive quella persona per poter, per accumulare tutti quei, come dire, debiti
06:28per colmare qualcosa che in realtà poi non viene colmato con il denaro oppure con gli oggetti?
06:35Cioè, cosa passa nella testa di queste persone?
06:37Allora, io farei una piccola correzione, poi ti spiego il perché.
06:41Allora, l'indebitarsi per scelta e quindi per apparire, noi non possiamo dire che è giusto o non è giusto,
06:49perché è una scelta, è una responsabilità che una persona si prende.
06:53Io conosco tanta gente che quando chiedo vieni a mangiare fuori,
06:58dice no, no, guarda, sto risparmiando perché mi devo comprare, non so, le scarpe a mille euro,
07:04faccio finta adesso, quindi è una scelta, quindi preferisco investire sull'abbigliamento firmato
07:12e non andare a mangiare fuori, quindi non possiamo dire che è giusto e sbagliato,
07:17è una scelta che la persona fa.
07:19Sì, volevo soltanto aggiungere anche questa cosa, io mi riferivo più che altro al fatto di seguire la massa
07:24dell'apparenza, immagino che lì ci siano altre cose da risolvere.
07:29Allora, seguire la massa e quindi l'apparenza, ritorniamo sempre a un concetto detto in passato,
07:36cioè perché bisogna fare parte del gruppo.
07:40Esatto, questo intendevo esattamente.
07:43Se noi andiamo alla radice, il gruppo che cos'è? È la società, quindi la società ti porta ad avere un'immagine.
07:51Allora, noi siamo la società, spesse volte lo dici tu, siamo noi, siamo tutti insieme,
08:00ma c'è una forza ancora più alta che ci spinge tutti quanti a avere, non so, gli stessi vestiti, le stesse cose
08:09e quindi ci porta a dire, se tu non ti vesti in questa maniera, non vai bene.
08:16Esattamente, proprio questo intendevo, quindi magari arrivare addirittura ad indempitarsi per essere identico a quella persona,
08:24per essere accettato.
08:25Lo so, tu sei giovane, ma al tempo, quando io ero della tua età, c'era la bella gente e la brutta gente.
08:33Allora, la bella gente era quella vestita bene, che va nei locali fighetti.
08:38Ma ancora adesso c'è questo pregiudizio.
08:41Sì, questa etichetta esiste ancora, per questo chiedevo.
08:43Ecco, quindi che fai tu? Vuoi far parte della bella gente?
08:47La domanda dice, sì, per forza, non voglio far parte della brutta gente.
08:51E quindi di conseguenza, vieni stradato in questo canale, dopo non esci.
09:01Anche perché, appunto, avendo una macchina di un certo tipo, essendo vestita di un certo tipo,
09:08avendo dei comportamenti di un certo tipo, tu poi vieni a contatto con persone che poi realmente sono,
09:14diciamo, di uno status sociale, economico alto, con cui tu poi ti inserisci.
09:21È un po', è manipolativa come cosa.
09:22Esatto, per questo volevo arrivare proprio a questo punto.
09:26Probabilmente ho utilizzato dei termini troppo generici, però era proprio questo il punto,
09:29perché poi alla fine quello che definisce buona o cattiva gente è un'altra cosa, è quello che noi siamo.
09:35Sì, perché questa cosa è molto brutta.
09:38Io non l'ho mai accettata, perché ognuno deve essere libero di esirsi come vuole,
09:43di comportarsi come vuole, di andare nei locali dove vuole.
09:49E questo non vuol dire che sia brutto o bello.
09:52Cioè, voglio dire, il mondo è bello perché è vario, è sempre stato così.
09:57E quindi questi, diciamo, stereotipi, queste divisioni, io non sono stata mai d'accordo.
10:03Io sono sempre stata una persona aperta, dove vai, vai.
10:06Io sono amante pure dei mercatini.
10:08Bellissimo, adesso il vintage è tornato anche dall'altro di moda.
10:14No, ma è un discorso, come dire, molto ampio.
10:17Proprio lì volevo arrivare allo stereotipo, al pregiudizio,
10:21e quindi addirittura dei problemi economici per essere come le altre persone.
10:26Poi è ovvio che noi non giudichiamo, non stiamo giudicando,
10:29e ovviamente ognuno è libero di fare ciò che vuole con il provisorio.
10:32Sì, perché lì il debito per scelta è un debito che uno fa con la responsabilità.
10:38Allora, se tu fai un debito con responsabilità e per scelta, non per necessità,
10:43tu hai una progettualità.
10:45Sì.
10:46Tu hai uno schema di come devono andare le cose, perché non è necessità,
10:51è una cosa in più che tu fai, e quindi hai la possibilità di farla.
10:57Se io mi affitto una macchina, che ne so, 700 euro al mese,
11:00vuol dire che io lo posso fare.
11:02Se io vado a fare un viaggio, non so, lontanissimo,
11:06lo vuol dire che lo posso fare, quindi non mi dè questa preoccupazione.
11:10Esatto.
11:11Invece, quando c'è un debito di necessità, perché sono stata licenziata,
11:15perché me sono separata, perché ho problemi di salute,
11:21e quindi ci sono delle difficoltà, e lì è un altro discorso.
11:24Ed è un discorso che può finire, come tu hai detto all'inizio discorso,
11:28anche in maniera molto grave e drastica,
11:31perché ti vedi crollare tutto.
11:34Perché se poi un giorno non riesci poi a dare soldi al debito che tu hai fatto,
11:39lì che fai?
11:41Esatto.
11:41Quindi questo è un pensiero fisso.
11:43Certo.
11:44Quali potrebbero essere gli strumenti, diciamo,
11:46non dico già soluzioni, perché è difficile anche parlare in questi momenti
11:50di soluzioni immediate, forse non esistono, esistono dei percorsi.
11:53Di quale strumento si può avvalere una persona che magari è così indebita per necessità?
12:00Allora, prima di tutto dovrebbe avere delle persone con cui sfogarsi,
12:08avere un confronto che gli danno coraggio, perché ci sono dei momenti in cui uno sprofonda.
12:13E poi farsi, ecco, un piano, carta e penna, e incominciare a dire
12:19le spese sono queste, le scadenze, e darsi da fare, rimboccarsi le maniche
12:26nel trovare altri spedienti per andare avanti.
12:31Ed è una cosa importante anche informarsi bene,
12:36cioè sul debito che viene fatto, sulle cose che si possono fare,
12:39perché voi dovete pensare che l'informazione e la conoscenza sulle azioni,
12:45su quello che voi fate, vi rende uno strumento molto potente.
12:52Sì, perché magari c'è una soluzione e noi non ne siamo a conoscenza, no?
12:56Sì.
12:57Quindi è importantissimo.
12:58Grazie, grazie mille, dottoressa, anche per questi consigli.
13:02Io spero che siano arrivati al nostro pubblico,
13:05perché veramente è una situazione molto delicata questa.
13:08Però, se volete, cari amici, continuateci a scrivere al 320-239-3833,
13:14anche per, se volete, sviscerare qualche concetto in più da questo discorso,
13:18perché appunto, come avete visto, il dibattito potrebbe essere molto ampio.
13:23Intanto ringrazio ancora la dottoressa Angela Veltri, psicoterapeuta.
13:27Grazie mille.
13:28Con voi, cari amici di A Casa dei Amici,
13:30noi ci vediamo prestissimo qui sul canale 14 del Digitale Terrestre, Radio Roma News.
13:35A Casa dei Amici, il salotto di Radio Roma.
