https://www.pupia.tv - Marco Dreosto - Intervento in Senato Marco Dreosto risponde alle comunicazioni della Premier in vista del Consiglio Europeo.(22.10.25)
00:03Grazie, Presidente, onorevoli colleghi, Presidente Meloni.
00:07Ci stiamo ormai, direi, positivamente abituati al fatto che nei consessi internazionali come il Consiglio europeo, al quale lei si accinge a partecipare,
00:17l'Italia non sia più una comparsa, un Paese trascinato da altri, ma davvero una protagonista indiscussa della scena europea e globale.
00:26E questo risultato, lo diciamo davvero con orgoglio, è frutto di un Governo che ha restituito all'Italia, al nostro Paese, dignità, autorevolezza e rispetto.
00:36Assistiamo, purtroppo, però, lo abbiamo già detto negli altri interventi, ad attacchi ignobili da parte di una certa sinistra
00:43che, in mancanza di argomenti, tenta evidentemente di screditare ancora una volta non solo il Governo, ma il Paese intero.
00:51Insinuare che in Italia non vi sia libertà di stampa per colpa di un Governo di estrema destra,
00:57affermazione alla quale ormai evidentemente non crede più nessuno,
01:01significa non solo coprirsi di ridicolo, ma anche gettare fango su un grande Paese, qual è il nostro.
01:09Continuate allora, lo dico ai colleghi della sinistra, a farvi le vostre interviste a vicenda nei salottini televisivi.
01:15Questa maggioranza, nel frattempo, è impegnata a governare. Gli italiani lo hanno capito e continuano, evidentemente, a premiarci.
01:25Molto, abbiamo detto, è stato fatto, in particolare sulla questione geopolitica globale, e lo condividiamo.
01:32Molto è stato detto anche su quello che è il ruolo e sulla postura che il nostro Paese deve avere.
01:37Presidente, lei, come ho già avuto modo di esprimere, ha la fiducia della Lega,
01:43una Lega che è da Trento a Lampedusa, unita sotto un unico obiettivo e al fianco di questo Governo,
01:52e voterà, e quindi lo preannuncio, favorevolmente a questa risoluzione.
01:57Ma, Presidente, usiamo questa credibilità e questa autorevolezza che ci siamo conquistati
02:03per sottoporre ai nostri partner europei e internazionali due temi importanti sui quali noi della Lega insistiamo da tempo.
02:12Il primo, sicuramente, è quello, ma lei lo ha detto, ma io voglio sottolinearlo, della sicurezza e dell'immigrazione.
02:18È necessario fare tutti gli sforzi possibili per far comprendere come la questione della sicurezza
02:24nelle strade, non solo italiane, ma europee, sia ormai fuori controllo.
02:29Ebrei che devono nascondere la kippà, ragazze che non si sentono sicure a camminare di sera,
02:35e succede nelle nostre strade, Presidente, pendolari che hanno paura di andare nelle stazioni,
02:41baby gang che tengono in ostaggio interi quartieri.
02:45Perché succede questo?
02:46Questo succede perché ondate e migratorie, volute dalla sinistra, hanno stravolto quello che è il nostro tessuto sociale.
02:52Perché anni di lassismo di una certa sinistra chic hanno permesso la prolificazione di moschee abusive.
03:01Hanno promesso il proselitismo estremista di diffondersi e ai diritti, soprattutto delle donne musulmane,
03:09di passare sotto silenzio. Questo è gravissimo.
03:11E questo è in nome di quello che noi oggi chiamiamo politicamente corretto.
03:15Ecco che, in questo momento così delicato, come lei stessa oggi ha ricordato,
03:20riteniamo necessario fare tutto quanto è possibile per proteggere i nostri cittadini,
03:25le nostre stazioni, le nostre stade, i nostri confini.
03:28Ci vuole, Presidente, e qui lo dico a tutti noi,
03:31quel coraggio che ha avuto Matteo Salvini da Ministro dell'Interno,
03:35che per difendere gli interessi nazionali è ancora sotto processo,
03:38e a rischia ancora oggi la galera.
03:42Riprendo poi, Presidente, le parole del mio collega Claudio Borghi.
03:46Sosteniamo con forza che gli investimenti in difesa
03:48non vadano incanalati in utopistici eserciti europei,
03:53ma servono a difendere i nostri interessi nazionali,
03:56a proteggere il fianco sud dell'Alleanza Atlantica,
03:59a sostenere pienamente e concretamente le nostre forze dell'ordine,
04:03le nostre forze armate, che devono poter operare meglio e in sicurezza.
04:08In un momento delicato, con un piano di pace per Gaza,
04:12non possiamo assolutamente abbassare la guardia.
04:14Terrorismo islamico, infiltrazioni di Hamas,
04:18influenze esterne iraniane, anche in Italia e tra le comunità italiane all'estero,
04:22devono restare sotto la lente di ingrandimento.
04:24E allora dobbiamo assolutamente non dimenticare
04:27quello che è il ruolo strategico della nostra intelligence,
04:29a cui evidentemente va tutto il nostro ringraziamento
04:33per l'eccellente lavoro che stanno facendo.
04:35Secondo tema, Presidente, la competitività delle nostre imprese.
04:39Il dogma del Green è fallito.
04:42Una Commissione europea a guida von der Leyen,
04:45che mai, ci tengo a dirlo, Presidente, abbiamo votato e mai voteremo,
04:49non ha ancora compiuto quella inversione a U,
04:52che anche lei ha sottolineato,
04:54sulle politiche ambientali che le imprese e i lavoratori europei
04:57chiedono con forza.
04:58È necessario insistere con maggiore determinazione sul fatto che non possiamo permetterci
05:04target climatici irrealistici e pericolosi per la nostra economia.
05:09Anche qui, Presidente, però voglio sottolineare come il nostro Paese sia attivo.
05:14Voglio ricordare che proprio l'Italia era presente la scorsa settimana
05:18al Pre-Cop 30 di Brasiglia, rappresentato dalla nostra Vice-Ministro Vania Gava,
05:23dove ha presentato insieme a Brasile, India, Giappone il pledge sui carburanti sostenibili
05:29che hanno raccolto un ampio e trasversale consenso internazionale
05:33rafforzando quello che è il ruolo del nostro Paese
05:36come promotore di una transizione energetica realista e soprattutto sostenibile.
05:42Bisogna poi salvaguardare anche la competitività delle nostre imprese
05:46che non va aggravata ulteriormente da burocrazia, varzelli o vincoli ambientali di sorta.
05:52Benissimo, ne abbiamo parlato in questi giorni, sostenere nuove imprese, start-up,
05:57ma non possiamo dimenticarci di quelle aziende che, da anni, da decenni,
06:02portano sulle spalle il peso della burocrazia e tengono in piedi il nostro sistema Paese.
06:08Torniamo a essere il Paese che premia la creatività dell'impresa,
06:11che valorizza gli imprenditori coraggiosi e innovativi
06:14e che rassicura le imprese, le industrie storiche dei nostri territori.
06:18Se l'Unione Europea e la sinistra pensano di fare i primi della classe
06:22con ulteriori regole ambientali e ancora più burocrazia, non hanno capito nulla.
06:28Posso dirlo con chiarezza a scanso di equivoci.
06:31Viva i nostri imprenditori, viva le nostre imprese, viva i nostri lavoratori.
06:36I loro posti di lavoro devono essere tutelati concretamente da queste minacce.
06:41E permettetemi di dire che su queste battaglie, non sulla flottiglia,
06:48avrei voluto verlozzare la CGL e Landini.
06:51Ma questo, tristemente, è l'emblema di una sinistra che, più che pensare ai lavoratori,
06:55di essere il partito che difende i lavoratori,
06:57penso ormai solamente a difendere il proprio lavoro.
07:00E permettetemi, in chiusura, di ricordare una visione che per noi della Lega è chiara da sempre.
07:06Siamo certamente dalla parte dell'Europa, ma un'Europa dei popoli e delle nazioni.
07:13Un'Europa che non annulli le identità, ma le valorizzi secondo il principio che c'è scritto nei trattati.
07:19Quei trattati che, dicono, uniti nelle diversità.
07:23Solo così potremo costruire un futuro europeo fondato sul rispetto reciproco,
07:28sulla libertà dei popoli, sulla sovranità dei singoli Stati e su una vera cooperazione tra pari.
07:34Questa è l'Europa che vuole la Lega, questa è l'Italia che la Lega difende.
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