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  • 10/06/2025
https://www.pupia.tv - Marco Dreosto - Intervento in Senato
Marco Dreosto: La sicurezza sul lavoro non può essere affrontata con logiche punitive o ideologiche, ma va costruita insieme giorno per giorno con il coinvolgimento di istituzioni, sindacati e lavoratori. Per noi ogni euro speso in prevenzione è un investimento nella tutela della vita. (10.06.25)

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Trascrizione
00:00Grazie Presidente, onorevoli colleghi, signora Ministro, intervengo oggi con grande attenzione
00:08ma anche con grande senso di responsabilità su un tema, quello della sicurezza sul lavoro
00:13che non può e non deve assolutamente essere considerato solo un capitolo tecnico della
00:19nostra agenda politica, ma un vero e proprio principio fondante di quella che deve essere
00:25alla nostra convivenza civile. Quando una persona muore sul posto di lavoro non si verifica
00:31purtroppo solo un incidente, ma si consuma una vera e propria tragedia umana, sociale,
00:36ma io dico anche istituzionale. Nell'importante lavoro che stiamo svolgendo nella Commissione
00:43d'inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi
00:47di lavoro, abbiamo ascoltato, analizzato, denunciato tante, troppe tragedie. Tragedie
00:54che purtroppo colpiscono anche la mia regione. Io vengo, signor Ministro, dal Friuli Venezia
00:59Giulia, un territorio che conosco molto bene e voglio evidenziare che tutti questi drammi
01:05lasciano un segno indelebile nelle loro famiglie, ma anche in tutte le nostre comunità. Penso
01:11allora che, ad esempio, il giovane operaio che è precipitato dal tetto qualche settimana
01:17fa a Udine o all'agricoltore travolto da un trattore nel Pordenonese, morti che riteniamo
01:23siano inaccettabili, che potevano essere certamente evitate.
01:27E come poi non ricordare qui, signora Ministro, lei lo conosce benissimo questo caso, il ragazzo
01:34Lorenzo Parelli, un ragazzo di appena 18 anni, morto durante uno stage di alternanza scuola-lavoro.
01:42La sua storia ha dato vita dalla mia regione alla carta di Lorenzo, un documento che tutti
01:49dovremmo leggere, tutti dovrebbero leggere, tutti dovrebbero onorare, perché ci chiede
01:54con forza di mettere la vita e la dignità dei lavoratori, in particolare dei giovani in
02:01formazione, prima di tutto.
02:03Ministro, apprezzo l'informativa presentata oggi, la ringrazio delle sue informazioni,
02:08informazioni molto corpose, ce ne ha davvero tante, però rileggeremo davvero con interesse
02:13quel documento, perché ritengo sia estremamente interessante, e riconosco anche quello che
02:18è stato e quello che è, ma anche quello che dovrà essere lo sforzo del nostro Governo
02:23nel rafforzare le misure di controllo e di prevenzione.
02:27Ma è fondamentale continuare, come lei ha giustamente detto, ad investire sempre e di
02:32più nella sicurezza. Non bastano leggi scritte bene, servono risorse concrete per la prevenzione,
02:39per la formazione degli operatori, per il potenziamento degli spettorati del lavoro, per
02:44l'adduzione e lo sviluppo di nuove tecnologie in grado di ridurre i rischi. Le nuove tecnologie
02:50sono fondamentali. Ogni euro speso in prevenzione, noi riteniamo che sia un euro investito nella
02:57tutela della vita. Un altro aspetto decisivo è il dialogo con il mondo imprenditoriale.
03:03Vede in regione Triuli-Venezia-Giulia, una regione fatta di distretti produttivi, di piccole
03:09e medie imprese, di artigianato e di agricoltura, non possiamo, non vogliamo, ma non possiamo
03:14lasciare solo gli imprenditori. Sono loro stessi spesso per primi a volere garantire ambienti
03:20di lavoro sicuri, ma devono anche essere messi nelle condizioni di poterlo fare. Questo evidentemente
03:26lo si può fare anche attraverso strumenti fiscali, incentivi, semplificazioni di normative
03:32che li aiutano ad adottare finalmente quelle buone pratiche che abbiamo verificato essere
03:37strumenti decisivi nella salvezza della vita delle persone. La sicurezza sul lavoro non può
03:44essere affrontata, a mio avviso, con logiche punitive o ideologiche. Va condivisa, va costruita
03:51insieme giorno per giorno attraverso una filiera di corresponsabilità che coinvolga
03:56lo Stato, gli enti locali, le imprese, i sindacati ed i lavoratori. Cari colleghi, la sicurezza
04:04per noi non è un lusso, non è un favore che si concede, è un diritto fondamentale ed è
04:10anche un dovere morale e giuridico di chi, come noi, è chiamato a fare leggi, a fare norme,
04:16ma soprattutto a vigilare e ad ascoltare quelli che sono i reali bisogni del Paese.
04:22Concludo, signor Ministro, con un pensiero che va a tutte le vittime del lavoro, ai loro
04:29cari, per tutti voglio ricordare i genitori di Lorenzo che da quella perdita immensa hanno
04:35trovato la forza di lanciare un messaggio potente, potentissimo, mai più un'altra morte sul lavoro
04:41che poteva essere evitata. Facciamo allora davvero tutti assieme la nostra parte e lavoriamo
04:48per, io dico senza bandiere, senza nasconderci dietro nessun simbolo, per un'Italia in questo
04:56contesto dove la vita venga sempre prima di ogni altra cosa. Grazie, signor Ministro.
05:02Grazie, senatore Dereos.

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