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https://www.pupia.tv - Polimeni - Germaneto, la Stazione del Degrado a Due Passi dalla Cittadella Regionale
Questa è la Calabria che non vogliamo vedere. A Germaneto, a poche centinaia di metri dalla cittadella regionale, sorge una stazione abbandonata al degrado più totale. Marciapiedi sommersi dalle erbacce, pensiline invase dalla sporcizia, contatori elettrici lasciati all’acqua e al vento, scoperti e senza controllo. Un vero deserto dove arrivano i pullman, mettendo a rischio la sicurezza di chiunque, soprattutto delle donne che possono trovarsi in situazioni pericolose. È ora di dire basta a questo abbandono vergognoso nel cuore della regione. (20.10.25)

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Trascrizione
00:00Buongiorno, sentite? Non so se sentite la voce del megafono che parla, è una stazione questa dove sono in questo momento e vi faccio vedere il degrado del capoluogo di regione a Germaneto quello che succede.
00:21Sentite? Questa è una stazione, ve la faccio vedere, guardate un attimo, questa è la stazione precisamente di Germaneto e Catanzaro, guardate un attimo cosa succede, guardate qua, a parte che qui c'è la presenza, ma al diare l'abbandono degli arrivi, delle partenze, dell'isolamento totale che c'è, guardate qua,
00:49questa è la stazione, intanto qui, aria non accessibile, guardate qui questa stazione di un capoluogo di regione, quando la politica, io dico ladri, ladri, ladri di speranze, politici italiani,
01:08quando una rivoluzione ci sarà in merito a tutto questo? Perché se voi parlate poi di, intanto vi faccio vedere dove sono, perché dovete avere l'idea anche voi che ci seguite, perché poi io dico ma qual è questa Calabria
01:24che la politica mi trasmette, mi trasmette il deserto, questa è una stazione, adesso vi faccio vedere l'isolamento totale, zero, non c'è nessuno, non c'è un'animativa, ma come dovrebbe venire una ragazza, un signore, per attendere un treno qua di fronte all'abbandono,
01:46cose vecchie, carte che non cambiano, che rimangono sempre le stesse, guardate qua, guardate, questa è la stazione di Germaneto, io mi vergogno, mi rivolgo al sindaco del capoluogo di regione,
02:00professor Fiorita, capisco che 10.000 euro al mese forse non bastano per essere impegnato di fronte a quello che è il degrado, ecco qua, un attimo, questa è la sala d'attesa,
02:11adesso scendiamo giù e vi faccio vedere cosa c'è fuori, ma credetemi amici, quello che c'è fuori è indescrivibile, perché praticamente se queste cose li vede la gente,
02:26ma non dice nulla, sta zitta, ma io mi chiedo perché gli italiani vedono le cose, stanno zitti e gli scivola tutto addosso, no?
02:34Intanto facciamo vedere, questa è Catanzaro, ecco qua, vedete adesso vi faccio vedere scendendo come la stazione fuori, perché dovete capire che la realtà è veramente drammatica,
02:50allora sei un capoluogo e io mi rivolgo alla politica, no? È il capoluogo di regione, dovrebbe essere il fiore all'occhiello,
02:56e adesso vi faccio vedere fuori quello che c'è, guardate, un attimo alla politica, ai lupi della politica,
03:05quelle che se la sono mangiati questa città, perché la città è il capoluogo di regione, la politica se le è mangiate, guardate un attimo,
03:13guardate le erbacce, guardate, io faccio un giro, questa è la presentazione che ha la stazione,
03:22guardate qua, questa è la stazione di Catanzaro-Germaneto, guardate, guardate l'erbacce, guardate qua, ma ancora non è finita,
03:31vi faccio vedere dove c'è la pensilina, l'attesa del pullman, guardate qua, guardate, guardate, guardate che schifo e che vergogna,
03:40guardate, ma non è finita, stazione di Germaneto, siamo lì frontale, c'è la politica, politici, là c'è la cittadella regionale,
03:49guardate qua, guardate qua, questa è, questa è l'attesa, l'attesa della pensilina per quanto riguarda il pullman,
03:59guardate qua, guardate, guardate, guardate, guardate qua, guardate, guardate l'attesa, panchina distrutta, guardate,
04:10guardate, guardate, la sporcizia, la sporcizia, il marciapiede, guardate qua, non c'è un marciapiede, c'è l'erbaccia,
04:19vedete, guardate qua, e allora io mi vergogno, mi rivolgo a Pasquale Squillace, che è l'assessore dei lavori pubblici,
04:26mi rivolgo al sindaco, guardate qua che abbandono, che schifo, che vergogna, guardate qua, ma dove, dove, dove siete, dove siete,
04:34perché vedete, guardate qua, guardate, guardate che vergogna, guardate, guardate, e poi la politica,
04:41dov'è la politica, dov'è, e quando uno dice una rivoluzione, guardate qua, guardate, questo è l'ingresso della stazione,
04:50e allora io mi chiedo, guardate, erbacce dovunque, abbandono totale, e allora se questa, e questa è la calabria che vogliamo,
04:58i commenti vostri, questa è la calabria che vogliamo, e allora io mi chiedo, un sindaco che percepisce 10.000 euro al mese,
05:07il professor Nicola Fiorita, persona per bene, per carità di Dio, ma anche l'amico Pasquale Squillace, ma cosa fate?
05:15Ma cosa fate? Non chiedete, non intervenite, quest'area, guardate qua, dove c'è, c'è precisamente un pullman, guardate qua,
05:24guardate dove ci sono le macchine parcheggiate, ma guardate quest'altra realtà, no?
05:30Cioè vi faccio vedere sempre in diretta, guardate dove c'è il pullman, la schifezza, la sporcizia, l'abbandono,
05:38ma no, no, no, questa no, questa no, no, no, no, è bella questa, un attimo, ci sono dei contatori di energia elettrica,
05:45quindi l'Enel, avviso l'arma di Carabinia, guardate qua, guardate, questa è una strada, questa è una strada sempre
05:51della stazione di Germaneto, dove i studenti universitari, le persone, i pendolari, dovrebbero prendere il treno
06:02o il pullman e quindi diventa un passaggio. Guardate un attimo, voglio capire, questi contatori che sono
06:10aperti, come dice l'acqua e il vento, no? Guardate qua, è normale tutto questo? Tutto questo è normale?
06:18A chi appartengono? Siamo sicuri che non è collegato nessuno? Sono funzionanti, guardate, guardate,
06:25aperto, tutto aperto e abbandonato. Ah, ci sono dei cavi nuovi passati, non è che sono cavi vecchi, guardate,
06:31ci sono anche dei contatori nuovi, guardate, guardate qua, tutto aperto, così, c'è una cabina di distribuzione
06:39nuova e tutto abbandonato, con urbacce e sporcizi. Allora, io non, se il biglietto da visita, no,
06:48anche perché se il biglietto da visita è questo, di un capoluogo di regione, un capoluogo di regione
06:54solo sulla carta, perché mi pare chiaro, perché il capoluogo di regione se avesse veramente un valore
06:59agli ali e lupi che se lo sono mangiati, perché se lo sono spolpati viva questo capoluogo di regione,
07:04guardate qua, guardate qua, questa è la sicurezza per l'antincendio, guardate l'antincendio,
07:10scassato, guardate, guardate qua, quando diremo basta a tutto questo, a tutti si sopprusi, guardate,
07:19ecco, questa è la politica. Ora io mi chiedo, guardate la fontana di emergenza, cioè per collegare
07:24il bocchettone in caso di incendio, dove è messo? Guardate, guardate, questa è la situazione,
07:30questa è la stazione, una cattedrale nel deserto, mi pare chiaro che qui, come fai a lasciare una ragazza
07:38o un ragazzo che viene a prendere il treno, con la paura, con le violenze che ci sono per il femminicidio,
07:47tutto quello che succede in un contesto del genere? Io veramente non ci sto. E allora, a voi i commenti,
07:55tanto, alla fine, tutto scivola addosso, è interessante trovare il compare, è l'amico
08:01che sistema le cose, che poi non c'è problema. E questa è la Calabria che vogliamo? E questa
08:07è la Calabria che vogliamo? Un attimo che vi faccio sentire la stazione. Ladri! Ladri! Ladri!
08:15No, no, la politica è calabrese, italiana, stiamo gestendo al meglio, siamo al disastro
08:26con la sanità, siamo al disastro con la viabilità, con la mobilità. No, no, è tutto ok, tutto
08:31ok, ma dove c'è? Puttini, puttini è tutto ok. E se io giornalmente vi faccio vedere il territorio
08:39calabrese, che lo giro da oltre 40 anni, lo conosco come le mie tasche, vi faccio vergognare,
08:45ogni giorno, vi faccio vergognare. E questo, Nicola Fiorita, rispondi all'appello? E questa
08:52è la stazione di Germanetto, dove neanche a 500 metri c'è la cittadella regionale? E questa
08:58è la politica calabrese italiana? Commentate a voi, ci sarà questa rivoluzione. Ma sappiate
09:05che il sottoscritto si cambi dalle prossime regionali, né con centrodestra né con centrosinistra,
09:11come presidente della regione Calabria? Per portare quel 57 per cento che non andate
09:16a votare al voto? Perché quella gente... ci sarà una rivoluzione del voto. E allora
09:23Lino Polimeni, con la lista civica, con la lista articolo 21 Lino Polimeni, si candida ed
09:29è una sfida per la Calabria. Ma come mai lo dice adesso? Perché adesso c'è il nuovo
09:34presidente, la nuova giunta, i nuovi consiglieri. Io lo dirò alla prossima, non so quando sarà,
09:39però io sono già pronto e preparato. Perché la gente, le prossime elezioni sono le elezioni
09:46della protesta, del dire basta a questo sistema perché non se ne può più. Di chi si presenta
09:53è quello che sono le poltrone, i posti, il postificio e tutto il resto. Attenzione,
09:59noi ci siamo, siamo pronti!
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