La Sikorsky, divisione della Lockheed Martin, ha presentato all’AUSA 2025 di Washington l’S-70UAS U-Hawk, una versione completamente senza equipaggio del leggendario elicottero UH-60 Black Hawk.
Il modello è stato sviluppato a partire da unità UH-60L ritirate dall’esercito statunitense, combinando una piattaforma collaudata con moderne tecnologie di automazione e controllo remoto.
La principale modifica strutturale dell’U-Hawk riguarda la rimozione della cabina dell’equipaggio, sostituita da un muso con porte “clamshell” e una rampa retrattile per facilitare il carico di merci.
Questa nuova configurazione aumenta del 25% lo spazio interno rispetto alle versioni con equipaggio, migliorando l’efficienza nelle missioni logistiche e di trasporto autonomo.
L’elicottero incorpora inoltre un sistema fly-by-wire aggiornato e apparecchiature dedicate al volo autonomo, permettendo operazioni senza intervento umano diretto.
Secondo Sikorsky, i costi di produzione e manutenzione sono stati notevolmente ridotti grazie all’integrazione verticale dei componenti, inclusi i computer di bordo, il cui prezzo è di poche decine di migliaia di dollari contro le centinaia di migliaia delle versioni con pilota.
Con l’U-Hawk, Lockheed Martin punta a offrire una soluzione economica e versatile, compatibile con le flotte esistenti e sfruttando gli UH-60L in eccedenza.
L’aeromobile rappresenta un nuovo passo nell’evoluzione degli elicotteri da trasporto autonomi, con potenziali applicazioni in missioni militari, umanitarie e logistiche in ambienti ad alto rischio.
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