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  • 7 ore fa
Parte oggi la fase delle demolizioni al rione Taormina. Per ora consegna solo a livello amministrativo. In settimana il via alle ruspe. Ma sul campo resta il nodo delle cinque famiglie considerate abusive. Genovese di Partecipazione: il commissario usi le deroghe. E intanto l'ex Scurria attacca. “I numeri non tornano. C'è stata la moltiplicazione delle baracche. Consegne in realtà a rilento”.

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Trascrizione
00:00E' guerra dei numeri sulle baracche. Questa mattina sono stati consegnati, ma solo sulla
00:05carta, i lavori per la demolizione delle baracche di Rione Taormina all'impresa Cericola. Solo
00:10un passaggio amministrativo, ma importante, perché fa da prologo a quanto avverrà nei
00:14prossimi giorni, e cioè il Via alle Ruspe. Si inizia da Via Taormina per arrivare in
00:19Via Ennio, stesso Rione, stessa Baraccopoli. C'è uno scoglio rappresentato da cinque famiglie
00:24che, secondo Arismè, occupano cinque baracche abusivamente. Sono entrate, cioè dopo il
00:28marzo del 2019. Tra di loro anche una famiglia con un 15enne affetto da distrofia muscolare.
00:34Il subcommissario trovato ha comunque dato mandato ad Arismè ai vigili affinché effettuino nuove
00:39verifiche. Ma ad intervenire, intanto, c'è l'ex segretario generale della CIS, Tonino
00:43Genovese, che è stato esperto dell'ufficio commissariale per il risanamento ed è portavoce
00:48dell'associazione Partecipazione. Ormai è prossima la scadenza, 31 dicembre, dei poteri
00:53speciali e da ogni parte, giustamente, dice Genovese, si chiede la proroga, ma nel frattempo
00:58perché questi poteri speciali non si usano, a cosa servono se si tengono chiuse a chiave
01:03e aggiunge le demolizioni di questa porzione delle baraccopoli non dovevano iniziare a
01:08luglio e sui numeri è piena polemica. L'ufficio commissariale per il risanamento parla di 150
01:13baracche da demolire ad ottobre, 90 delle quali a Rione Taormina. Scuria, ex subcommissaria
01:19Messina, attuale subcommissario in Calabria per il risanamento di aree degradate a Rosarne
01:24a San Ferdinando, parla di numeri esagerati. Non bisogna esagerare, dice, né in eccesso
01:30né in difetto. In via Ennio V, Rione Taormina, le baracche, dice Scuria, erano 32 occupate
01:36e sono stati assegnati 32 alloggi, quelle chiuse. Una decina si sono moltiplicate e poi aggiunge
01:42il numero delle case assegnate a Messina è fermo a 32 in linea con quelle assegnate ogni
01:47anno dall'Istituto Autonomo Case Popolari prima del 2018.
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