“L'associazione art4sport si occupa da 15 anni di ragazzi che hanno subito un'amputazione. Il nostro scopo è riuscire a dare il pezzettino mancante che può servire ai ragazzi con disabilità fisica per fare sport”, così Bebe Vio Grandis, atleta paralimpica, in occasione dell'evento “Oltre le barriere. Sport e inclusione”, presso il Circolo degli Esteri a Roma.
00:00La situazione Alfa Sport è una situazione che si occupa da tantissimi anni, da 15 anni di ragazzi con amputazione.
00:10Abbiamo ragazzi un po' di tutte le età, dai 4 anni in su.
00:13Il nostro scopo è riuscire a dare tutto quello, diciamo, il pezzettino mancante che serve ai ragazzi con disabilità fisica, quindi con amputazione, per fare sport.
00:20Facciamo tutti i sport, facciamo qualsiasi cosa, si divertono tantissimo.
00:24Lo scopo è appunto riuscire a far sì che si divertino e basta, che ci sia inclusione, che insomma riescano a trovare una seconda opportunità in qualche modo di felicità attraverso lo sport.
00:34Quindi i prossimi progetti ne abbiamo tantissimi.
00:36Ogni anno facciamo due eventi grandi, facciamo i We Embrace Award a Milano, che quest'anno sono a marzo.
00:44E invece dall'altra volta abbiamo i vecchi giochi senza frontiere, però sono i We Embrace Games, siamo internationals.
00:50E li facciamo a giugno, quindi insomma sono tutti grandi eventi e in più a Roma ogni anno, durante tutto l'anno e a Milano durante tutto l'anno abbiamo la BBV Academy dove i ragazzi dai 6 ai 18 anni vengono a fare attività insieme.
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