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  • 8 ore fa
Trascrizione
00:00Un confronto tra progettisti, ingegneri, imprese e figure istituzionali sulle sfide e le opportunità
00:11del settore infrastrutturale con un focus su innovazione tecnologica, sostenibilità e
00:17digitalizzazione. Sono questi alcuni temi della quarta edizione dell'Infrastructure Academy
00:23promossa da Elt Italia in collaborazione con l'Associazione Infrastrutture Sostenibili
00:28che si è svolta al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrassa a Napoli.
00:32Vogliamo scardinare questa percezione di un settore poco attrattivo, poco digitalizzato,
00:39poco sicuro, poco interessante. Noi investiamo in diversi ambiti e per scardinare questa percezione
00:44vorrei condividere due dimensioni. Sulla parte della percezione di poco sicuro e faticoso
00:50sicuramente un investimento importante sono i nostri esoscheletri con i quali noi possiamo
00:55ridurre l'attività muscolare del 35% e per i lavori invece sopra testa addirittura
01:00del 48%. Un'altra dimensione per renderlo sicuramente più attrattivo e produttivo è
01:06la digitalizzazione. Abbiamo introdotto delle soluzioni software che permettono quindi di
01:11digitalizzare il cantiere, professionalizzare il project management e quindi incrementare
01:16la produttività. Questi sono soltanto degli esempi, noi vogliamo continuare ad investire
01:21per trasformare il settore delle costruzioni e le infrastrutture e per renderlo sicuramente
01:26più sostenibile, più produttivo e attrattivo anche per tutte le generazioni.
01:31L'Academy è stata arricchita dalla presenza dei corner espositivi dedicati alle principali
01:36soluzioni ILTI per il mondo delle infrastrutture, in particolare Fieldwire e OnTrack.
01:42Il tema della connessione, della remotizzazione e dell'intelligenza, diciamo, dell'infrastruttura
01:47è legato al fatto che siamo in una condizione di adattamento, adattamento al cambiamento
01:53climatico, adattamento agli impatti, in una condizione di gestione del rischio. È chiaro
01:59che l'infrastruttura non può più solo resistere, in qualche modo deve anche comunicare e attraverso
02:05la sensorizzazione, attraverso la creazione di modelli di gemella digitale, digital twin
02:11e la creazione di piattaforme per la gestione di queste informazioni, che cosa è possibile
02:15fare? Non solo misurare la performance dell'infrastruttura sul campo, non solo avere le informazioni,
02:22se volete, di una specie di catastro digitale, nel corso dell'i-cycle dell'infrastruttura,
02:28sapere come è stata modificata e come cresce, ma anche avere un'idea dell'interazione fra
02:34le condizioni meteoclimatiche di contesto del territorio in cui è inserita e quindi poterla
02:40utilizzare per fare una pianificazione integrata di come gestirla, di come gestire l'infrastruttura,
02:45ma anche l'ambiente costruito che le sta attorno.
02:47All'incontro ha partecipato anche Fabio Pigliacampo, responsabile al Group Reporting e
02:53finanzia all'analisi di Ferrovie dello Stato, il quale ha evidenziato i principali investimenti
02:58che prevede il nuovo piano strategico FS 2025-2029 del gruppo.
03:03Il piano 2025-2029 del gruppo Ferrovie dello Stato prevede circa 100 miliardi di investimenti
03:09per una mobilità sempre più integrata, sostenibile e tecnologicamente avanzata.
03:14Questo piano investimenti non si limita solo agli investimenti sulle infrastrutture nel
03:19territorio nazionale, ma vogliamo portare l'alta velocità anche in grandi città europee
03:24come Parigi, Londra e Berlino.
03:27Inoltre, attraverso l'utilizzo e l'implementazione di soluzioni sempre più tecnologicamente avanzate
03:33e innovative, vogliamo plasmare il futuro della mobilità puntando sulla centralità
03:37del cliente, sulla sicurezza e sulla sostenibilità delle infrastrutture.
03:41L'iniziativa si conferma come un hub di confronto tecnico e strategico volto a promuovere
03:47una cultura dell'efficienza, della sicurezza e della sostenibilità nelle infrastrutture
03:52del futuro.
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