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  • 16 ore fa
Trascrizione
00:00Fantastica è il titolo della diciottesima quadriennale d'arte, principale esposizione
00:09periodica dedicata all'arte italiana contemporanea, che apre le sue porte al pubblico dall'11 ottobre
00:15e sarà visitabile fino a 18 gennaio 2026 al Palazzo Esposizioni di Roma. La mostra,
00:22che accoglie i visitatori con la Secondary Forest di Giulia Cenci, è promossa da Fondazione
00:28e la quadriennale di Roma e dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero
00:34della Cultura ed è organizzata in collaborazione con azienda speciale Palaexpo. Fantastica è
00:40curata da Luca Massimo Barbero, Francesco Bonami, Emanuela Mazzonis di Pralafera, Francesco Stocchi,
00:47Alessandra Troncone ed espone i lavori di 54 artiste e artisti nati tra gli anni 60 e la
00:54fine degli anni 90, di cui 16 under 35. Un totale di 187 opere con una percentuale significativa
01:02di produzioni site specific. Il presidente della Fondazione Quadriennale di Roma, Andrea
01:08Lombardini, lo ha spiegato.
01:10Le intenzioni di Luca Beatrice sarà ed è una quadriennale fantastica come soluzione esortativa
01:17appunto a fantasticare, a immaginare, a concepire l'arte senza steccati e senza limitazioni,
01:24ma anche una quadriennale fantastica nell'accezione più aggettivale. È un aggettivo che non è
01:31neutro, è un aggettivo che può sembrare enfatico, ma chi vedrà questa mostra sono
01:36certo che scoprirà anche l'origine, oltre che estetica, ma anche semantica di questo titolo.
01:41Fantastica racconta l'arte in Italia dei primi 25 anni del XXI secolo attraverso cinque
01:47percorsi. In La mia immagine, ciò da cui mi faccio rappresentare, l'autoritratto, sezione
01:54curata da Luca Massimo Barbero, lo spunto tematico è la rappresentazione del sé. Per
02:00Francesco Bonami, nella sua Memoria piena, Una stanza solo per sé, i concetti di indipendenza
02:06e autonomia sono i più connotanti della generazione presa in considerazione. Con il tempo delle
02:12immagini, immagini fuori controllo, Emanuela Mazzonis si focalizza invece sulla fotografia
02:18e sull'uso che ne viene fatto nell'arte contemporanea. Francesco Stocchi, nella sua sezione, volutamente
02:25senza titolo, per esaltare l'atto creativo, dà vita a una prospettiva di autarchia procedurale
02:30collettiva, ripristinando la centralità dell'artista. Il corpo incompiuto di Alessandra
02:37Troncone invita infine a un confronto sulle possibili narrazioni contemporanee del corpo
02:43umano e non umano. In controcanto a Fantastica, al primo piano di Palazzo Esposizioni, i giovani
02:50e i maestri, la quadriennale del 1935 a cura di Walter Guadagnini, mostra che rende omaggio
02:58alla seconda quadriennale d'arte, di cui ricorre quest'anno il novantesimo anniversario.
03:03A quel tempo c'erano qualcosa come 1700 opere e 700 artisti. Qui sono solo una quarantina,
03:10ma che vogliono raccontare per l'appunto un po' di quel clima, perché c'erano davvero
03:16tutti i grandi, Severini, De Chirico, Morandi e via dicendo, ma anche tanti giovani. Abbiamo
03:22cercato per l'appunto di fare vedere anche la varietà dei linguaggi in corso.
03:28Grazie a tutti.
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