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Trascrizione
00:00Fumata bianca. Sbuffa dal caminetto del centrodestra a fine serata, quando una nota congiunta della
00:06coalizione mette il bollo sulle candidature alle prossime regionali. Fratelli d'Italia
00:11lascia il Veneto alla Lega, per il dopo Zaia, correrà il vice segretario federale Alberto
00:15Stefani. In Puglia il civico Luigi Lobuono, in campagna contro la corazzata guidata da
00:21Roberto Fico, scende in campo il meloniano Doc Edmondo Cirielli. La coalizione come sempre
00:27darà il massimo supporto ai suoi candidati, chi osa il comunicato partorito durante il
00:31vertice A4 a Palazzo Chigi nel pomeriggio, tra Giorgia Meloni, Antonio Tajani, Matteo Salvini
00:37e Maurizio Lupi. Eureka. Si chiude così, dopo settimane di trattative febbrili e qualche
00:43tensione, il risico sui territori. Con un tris calato dall'alto. Promesse ufficiali, nere
00:49su bianco. Altre invece scritte in filigrana. Come l'impegno della Lega, chiesto personalmente
00:55da Meloni. A riconoscere un diritto di prelazione di Fratelli d'Italia sul candidato governatore
01:00in Lombardia. Al voto tra tre anni. Il candidato presidente in Lombardia non è legato al Veneto,
01:06si scansa Salvini con una nota fuoriuscito dal round di riunioni. Salvo precisare che
01:12il nome per la Lombardia sarà annunciato al momento opportuno, riconoscendo il diritto
01:16di individuare il candidato presidente, da scegliere con la coalizione, al partito con
01:21il più recente maggior peso elettorale in Lombardia precedente le elezioni. Ecco il
01:26segnale. L'impegno scritto che fa pregustare il pirellone alla destra nata dentro al raccordo
01:31anulare. Oggi in testa ai sondaggi. Vinceremo in tutte le regioni, osa il leader Udc, Antonio
01:37De Poli. È stata un'altra giornata da cardiopalma per la maggioranza. Serve un passo indietro per
01:43raccontarla. Metà mattina, Palazzo Madama. In una stanzetta del Senato va in scena un vertice
01:49ristretto. È il gran giorno delle regionali. Tocca sbrogliare la matassa dei candidati. Si
01:55parte dalla campania, oggetto di una furiosa lite, martedì, tra Fratelli d'Italia e Forza
02:01Italia. I primi schierano Cirielli, viceministro agli esteri, primissima fila del partito. Gli
02:08azzurri frenano. Ha parlato male di Berlusconi in una serie di chat private, rivelate dal libro
02:13Fratelli di Chat, deve prima fare ammenda. Al Senato l'incontro che sblocca l'impasse. Si
02:19vedono Cirielli, Martuscello, Maurizio Gasparri e Giovanni Donzelli. Non ho mai parlato male di
02:25Berlusconi. Per lui ho sempre avuto stima e rispetto. Mette a verbale poco dopo il fratello
02:30Campano. Arriva la schiarita e il placet finale di Forza Italia. È il candidato ideale. Resta da
02:36risolvere il rebus veneto. Ne parlano Meloni e gli alleati nel vertice pomeridiano. Clima
02:42cordiale. E un altro semaforo verde, l'eredità del Doge Zaia, cadrà sulle spalle di Stefani,
02:48enfant prodigie leghista, a 33 anni. Per me è l'onore più grande. Commenta il numero due del
02:54partito cresciuto a pane e politica. Ma tutto ha un prezzo. Meloni ha scritto da tempo il conto
03:01della concessione veneta. La Lombardia, appunto. Mentre i leader sono riuniti arriva una prima
03:07apertura da Massimiliano Romeo, segretario lombardo della Lega. Sceglieremo insieme il
03:12candidato. A fine giornata, la bolla ufficiale sull'accordo da parte del capitano, a scegliere
03:17il nome per il dopo Fontana al Pirellone, spiega Salvini, sarà il partito con più voti.
03:23Ecco la contropartita. E non è detto che sia l'unica. A margine del conclave a quattro
03:29Meloni e il viceleghista si fermano a parlarne a tu per tu. Discutono delle compensazioni politiche
03:35da qui ai prossimi mesi. La Premier rivendica, sondaggi alla mano, l'approdo al nord. Ci,
03:41è tempo. Intanto la fumata bianca. Che ridesta umori e ambizioni del centrodestra alle amministrative.
03:48Schlein e Conte sognavano la spallata al governo. Sogghignano dal cerchio stretto
03:53Meloniano a giochi fatti. E finiranno per slogarsi la spalla.
03:57Amici del canale, il video finisce qui. Se volete lasciate un vostro commento o un like.
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