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  • 2 days ago
"Sia oggi che in futuro, il nostro obiettivo è abbracciare l’emoglobinuria parossistica notturna (Epn) a 360 gradi, dalla diagnosi e durante tutta la fase del trattamento, prendendo in considerazione tutti gli aspetti del percorso terapeutico”. Lo ha detto Paola Coco, chief Scientific officer & Medical affairs head di Novartis Italia, partecipando all’incontro con la stampa ‘Obiettivo 12 nell’Emoglobinuria parossistica notturna’, organizzato dalla farmaceutica a Milano. 

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Transcript
00:00Novartis è impegnata da più di vent'anni in ambito ematologico e ha contribuito in maniera
00:10significativa a fornire una svolta decisiva per molte patologie, grazie soprattutto ad un impegno
00:17costante nella ricerca clinica e all'ottenimento di importantissimi risultati con le target
00:23terapie e con le terapie cellulari mirate. Sicuramente l'emoglobinuria parossistica notturna rappresenta
00:32un'importante sfida per noi oggi e siamo molto contenti di poter aver offerto ai pazienti che
00:39ancora hanno degli importanti bisogni clinici insoddisfatti una nuova opzione terapeutica che
00:45permetta da un lato sicuramente di ottenere dei risultati clinici più soddisfacenti e dall'altro
00:52di cercare di impattare il meno possibile sulla qualità di vita ed è proprio questo il nostro
00:58obiettivo sia oggi che per il futuro, cercare di abbracciare la patologia a 360 gradi fin dalla
01:05diagnosi ma poi anche durante tutta la fase del trattamento riuscendo quindi a garantire un
01:12trattamento a tutto tondo che prenda in considerazione tutti gli aspetti del percorso terapeutico.
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