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  • 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Con Antonella Bundu, candidata alla Presidenza della Regione Toscana, con la lista Toscana Rossa.
00:07Antonella, perché hai scelto di candidarti?
00:11Allora, ho scelto di accettare, diciamo, di rappresentare in qualche modo la coalizione, la lista Toscana Rossa
00:21perché ci vuole un'alternativa a questo sistema di potere che sta andando avanti, a nostro parere, da troppo tempo.
00:27Dunque, l'alternativa sicuramente al centro-destra, ma anche al campo largo del centro-sinistra.
00:33Per i temi che portiamo, che hanno a che fare con la salute, abbiamo una visione diversa su come, per esempio,
00:40diminuire le liste d'attesa, su come ripubblicizzare e reinternalizzare quelli che sono dei servizi, a nostro parere, essenziali,
00:47anche con le stesse entrate che ci sono a bilancio.
00:53Però cerchiamo, a nostro parere, di metterli più verso il pubblico che non verso il privato,
00:58come sta facendo ora la nostra Regione, che è vero che dicono che sia al secondo posto,
01:03ma non c'è nessuna programmazione per il futuro.
01:05Dunque, al secondo posto, però andando verso una privatizzazione.
01:08Questo non ci lo possiamo assolutamente permettere.
01:12Oltre a sanità e appunto servizi essenziali, quali sono le altre priorità della lista Toscana Rossa?
01:21Allora, noi abbiamo messo quattro parole d'ordine, però chiaramente ce ne sono molte di più.
01:27Però parliamo del lavoro, anche lì il lavoro è il lavoro che abbiamo visto, sì, l'occupazione è aumentata in Toscana,
01:32ma è un lavoro che è povero, che è precario, è un lavoro che non è dignitoso.
01:37Dunque, a noi non interessa vedere esclusivamente i numeri di quanti sono le persone impiegate in più,
01:42se poi dopo non riescono ad arrivare a fine mese.
01:44Ci vuole dignità, ci vuole tempo anche per poter fare altro nella vita,
01:49non solo lavorare con il profitto di pochi, a danno di molti.
01:53Dunque, il lavoro è una delle nostre priorità.
01:55Un'altra priorità è l'ambiente, anche lì è strettamente collegato con il lavoro,
02:01perché l'ambiente, cioè le nuove, diciamo, la nuova economia che deve esserci non solo in Toscana,
02:08ma in tutta l'Italia, deve andare verso non rafforzare quello che abbiamo già visto fallimentare.
02:13Dunque, andare verso una formazione che apra quello che sono dei nuovi mondi,
02:19che rispettano di più e tutelano di più l'ambiente e il lavoro.
02:22In questo ci mettiamo anche la parte digitale, che spesso non viene presa in considerazione.
02:29Anche lì facciamo dei percorsi, che siano dei percorsi di studi, di formazione,
02:35che ci serviranno anche per il futuro.
02:36Non di cinque anni in cinque anni, quando andiamo a eleggere il prossimo presidente della regione
02:42o il prossimo sindaco o sindaca di una città.
02:46Un'altra cosa, sicuramente, è la pace.
02:50La pace, noi, cioè, ci trovate sempre, ci avete sempre trovato in piazza,
02:56per difendere quello che è la costruzione di una pace, non solo una pace a parole.
03:00Dunque, andare verso una smilitarizzazione del territorio toscano,
03:05che veramente vengono investiti milioni, non solo da livello nazionale,
03:09ma anche a livello regionale, in quello che invece è una costruzione che va contro la pace.
03:14La chiamano difesa, ma a nostro parere è comunque un'offesa, un'offesa anche alla Costituzione.
03:19Dunque, siamo non solo in piazza per la Palestina,
03:23ma siamo anche in piazza contro un'economia di guerra in generale,
03:26che purtroppo si sta andando in quella direzione, da quello che vediamo,
03:30dal fil che viene utilizzato anche a livello nazionale.
03:34E come ripetevo, anche a livello regionale ci mettono del suo.
03:37Anche a livello, siamo a Firenze ora, anche a livello comunale,
03:40abbiamo appena inaugurato, non noi, Gianni è andato a inaugurare,
03:44la sede Nato, la sede Nato strategica per tutta la parte sud,
03:48proprio del contingente Nato, poco dopo aver firmato un contratto
03:52con un accordo con il Movimento 5 Stelle,
03:56dove diceva che sarebbe andato nella direzione opposta anche per la Nato.
04:00Dunque, la cosa che ci rende alternativa è che noi non siamo ambigui,
04:05non accettiamo compromessi a ribasso,
04:08quando si parla di lavoro non accettiamo solo di tutelare
04:11quelli che sono i pochi lavoratori rimasti nei vari settori,
04:16ma vogliamo creare un lavoro dignitoso
04:18e scegliere anche quello che andiamo a produrre.
04:22Grazie mille.
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