(askanews) - Francesco Gabbani torna al Festival di Sanremo per la quarta volta dopo aver vinto nel 2016 con Amen nella sezione nuove proposte e nel 2017 con Occidentali's Karma e dopo essersi posizionato secondo nel 2020 con Viceversa. Un luogo che per lui è casa: «Sanremo per me, a priori, è una grande gioia, una grande emozione perché in un modo o nell'altro quando sono passato dal Festival ha sempre rappresentato un momento importante del mio percorso non solo artistico ma proprio esistenziale. Ho vinto prima nei Giovani poi nei Big, sono arrivato secondo nell'ultima partecipazione del 2020 con Viceversa, quindi diciamo che Sanremo è un luogo felice per me. Quindi l'idea di tornarci è una grande gioia, è un po' come l'idea di tornare a casa o tornare in un posto dove sei stato bene in vacanza, dove hai provato delle belle emozioni e quindi ci torni».
[idgallery id="2483553" title="Francesco Gabbani: età. fidanzata, "Occidentali's Karma""] Francesco Gabbani verso Sanremo 2025 «È ovvio che poi tornare a Sanremo comporta di default il fatto di avere una tensione, una piccola paura relativa all'esibizione in quanto tale. Esegui per la prima volta in diretta nazionale, una canzone che il pubblico non ha mai sentito, quindi è un one shot, c'è un'inevitabile tensione che però ho imparato a fare una cosa, proprio come in Viva la Vita, ho imparato ad accettarla questa paura e forse è anche la cosa bella di Sanremo».
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Il suo brano è una ballad aperta e molto positiva. «È una canzone in cui il titolo stesso racconta un po' il punto d'arrivo del brano, cioè Viva la vita. È una canzone che ci suggerisce di riacquisire un senso di gratitudine consapevole rispetto al fatto che siamo vivi. Lo è anche questa accettazione consapevole della vita, è anche una risposta alla sofferenza data dalla mancanza di risposte rispetto alle grandi domande, quelle universali sul senso della nostra esistenza, che sono un po' il tormento di noi tutti esseri umani».
«Oggi la risposta la cerchiamo, ci illudiamo di trovarla nella realizzazione individuale a livello sociale, nel materialismo, nel possedere, nell'apparenza. In tutte queste cose però sono solo espedienti perché poi di fondo rimane il dubbio: perché il significato vero non lo so. Quindi Viva la vita dice: sii grato per il fatto che sei vivo, non darlo per scontato. Questo è sta alla base di tutto».
00:00Sanremo a priori per me è una grande gioia, è una grande emozione perché in un modo o nell'altro quando sono passato dal festival ha sempre rappresentato un momento importante del mio percorso non solo artistico ma delle proprie esistenziali.
00:19Ho vinto prima nei giovani, poi nei big, sono arrivato poi secondo nell'ultima partecipazione del 2020 con viceversa, diciamo che è un luogo felice per me Sanremo, quindi l'idea di tornarci è una grande gioia, è un po' come l'idea di tornare a casa o tornare in un posto dove sei stato bene in vacanza, hai provato delle belle emozioni e mi dici torni.
00:41E' ovvio che poi tornare a Sanremo comporta di default il fatto di avere una tensione, una piccola paura relativa all'esibizione in quanto tale perché esegui per la prima volta in diretta nazionale e non solo una canzone che il pubblico non ha mai sentito.
01:00Quindi è un one shot, c'è un'inevitabile tensione che però ho imparato a fare una cosa, proprio come nel Viva la vita che racconto che non sappiamo qual è il senso, ho imparato ad accettarla questa paura, forse è anche la cosa bella di Sanremo.
01:16E' una canzone che, devo dire, il titolo stesso un po' racconta il punto d'arrivo della canzone, cioè quindi Viva la vita, che è una canzone che ci suggerisce di riacquisire un senso di gratitudine consapevole rispetto al fatto che siamo vivi, perché lo diamo per scontato.
01:37E un po' è anche questa accettazione consapevole della vita, è anche un po' una risposta alla sofferenza data dalla mancanza di risposta rispetto alle grandi domande, quelle proprio universali, che sono qual è il senso della nostra esistenza, cosa stiamo a fare su questo pianeta, in questo universo.
01:59Io credo che in decanze diverse, però sono un po' il tormento di noi tutti esseri umani, ecco.
02:07Oggi la risposta la cerchiamo, ci illudiamo di trovarla, di cercarla, magari nella realizzazione individuale, a livello sociale, nel materialismo, nel possedere, nell'apparenza, in tutte queste cose.
02:25Però secondo me sono solo espedienti, perché poi di fondo rimane questo dubbio, perché il significato vero non lo sappiamo e quindi Viva la vita ti dice, si grata al fatto che sei vivo, che lo dico è scontato, ma è ovviamente ciò che sta alla base di tutto.
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