LA VERSIONE DI PANG... Chi è May Pang? Nata a New York da immigrati cinesi, amava i Beatles più dei Rolling Stones. Giovanissima, ottenne un ingaggio alla Apple Records. Divenne l'assistente personale full time di John Lennon e Yoko Ono. Quando il matrimonio tra i due entrò in crisi, fu proprio Yoko a convincerla ad "avvicinarsi" a John. Perché? Un modo per continuare a controllare l'ex compagno? May era giovane, inesperta, facile da usare come "marionetta". Doveva essere un lost weekend (definizione, poi, dello stesso Lennon): divenne una love story lunga 18 mesi. Forse anche di più. Forse mai finita: una never ending story degna di una canzone dei Beatles... Cosa successe in quei mesi? May e John si trasferirono a Los Angeles. Lennon, tornato sobrio, si riavvicinò al figlio Julian, si riappassionò il rock & roll. Ci viene raccontato tutto proprio da May Pang in prima persona. È lei la voce narrante di The Lost Weekend: A love story, il documentario in prima visione oggi venerdì 22 agosto alle 21,15 su Sky Arte, in streaming solo su NOW e disponibile anche on demand. Cosa vedremo? Filmati d'archivio inediti, registrazioni domestiche, le interviste ad Alice Cooper, al manager della Apple Records Tony King e al leggendario batterista Jim Keltner. Vedremo i disegni collezionati dallo stesso Lennon. E ascolteremo May Pang ritornare laggiù, a quei mesi e a quella love story che cambiò la sua vita per sempre. E fece "bene" anche a John. Lennon: gli fece tornare la voglia di vivere e di fare musica, rock. Il frutto di quei mesi furono gli album Mind Games, Walls and Bridges e Rock and Roll. E le collaborazioni con Elton John, David Bowie, Harry Nilsson, Mick Jagger e Ringo, tra i tanti. Pang lo incoraggiò a ricongiungersi con i suoi amici, portando alla reunion con Paul McCartney e alla loro memorabile jam session. La versione di Pang...
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