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  • 3 mesi fa
(LaPresse) – Una class action per tutelare chi ha comprato una casa mai costruita nei cantieri fermi di Milano: è questa la prospettiva annunciata dal Comitato Famiglie Sospese durante una colazione di protesta organizzata giovedì mattina in via Valtellina, davanti al progetto bloccato di Scalo House, al centro dell’inchiesta sull’urbanistica che coinvolge il Comune. Su un banchetto brioche e biglietti colorati raccontano le storie di decine di acquirenti che, pur avendo firmato mutui e rogiti, si ritrovano senza un’abitazione. «Domani mattina siamo stati invitati dal sindaco Sala alle 9.30 a Palazzo Marino e ci aspettiamo che ci possa dire le soluzioni alla nostra situazione», ha spiegato Filippo Borsellino, portavoce del comitato. Nei giorni scorsi il gruppo è stato contattato da alcune associazioni di categoria e insieme è stato lanciato un appello a tutte le istituzioni, «quindi sia al sindaco che all’assessore momentaneo che al ministro Matteo Salvini, per chiedere un tavolo di confronto in maniera tale che Milano possa riprendere a lavorare e a sbloccare questa situazione nel rispetto delle indagini», ha aggiunto Borsellino. La protesta nasce anche dalla consapevolezza che per molti il fattore tempo è cruciale: «Ci sono persone che non possono aspettare 10-15 anni, hanno 70-75 anni e non sanno nemmeno se a fine processo saranno ancora qui. Questo tempo che ci è stato sottratto non verrà restituito da nessuno». Quanto alle prossime mosse, il portavoce ha annunciato: «La class action è una delle idee che stiamo pensando. Stiamo facendo le giuste riflessioni per tutelarci nella maniera migliore possibile».

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Trascrizione
00:00Io in questa casa ho versato tutta la mia liquidazione e tutti i miei risparmi.
00:05Io oggi, e avevo solo una casa da permutare perché mi sarei trasferita qua,
00:10io oggi non ho più niente per accedere a un'altra soluzione.
00:15Ho fatto un compromesso qui settembre 2020
00:19e mi è stato sempre detto che l'azienda aveva il permesso di costruire
00:26ma era sinonimo della scia convenzionata.
00:30Siamo al 2025 e questa è la realtà.
00:34Io non ho niente.
00:36Avevo acquistato nella torre anteriore che è solo uno scavo, non c'è neanche lo scheletrato.
00:41La casa avrebbe dovuto essere pronta prima marzo 2023,
00:45poi per il Covid hanno invocato un rimando.
00:48Insomma, dicembre dell'anno scorso avremmo dovuto entrare in casa.
00:53E la casa non c'è.
00:54Domani mattina siamo stati invitati dal sindaco Sala alle 9.30 a Palazzo Marino
00:59e ci aspettiamo appunto un momento in cui ci possano dire
01:05per quanto riguarda le soluzioni alla nostra situazione.
01:09Noi siamo stati anche contattati da alcune associazioni di categoria nei giorni scorsi.
01:14Insieme abbiamo deciso di rivolgere un appello alle istituzioni,
01:17quindi sia al sindaco che all'assessore momentaneo,
01:21anche al ministro Matteo Salvini per chiedere un tavolo di confronto
01:26in maniera tale che Milano possa riprendere a lavorare e a sbloccare questa situazione
01:33nel rispetto delle indagini.
01:35Chiaramente noi, prima che acquirenti, siamo anche parte della comunità.
01:38E come parte della comunità vogliamo, desideriamo che venga fatta luce
01:44su quello che è successo e che è sbagliato e giusto che paghi.
01:47Molti di noi, a parte il problema economico, ci hanno anche fatto presente un problema di tempo.
01:52Cioè persone che non hanno il tempo per rispettare 10-15 anni
01:55nel momento in cui hanno 70-75 anni e non sanno nemmeno se a fine processo saranno ancora qui.
02:01Ecco, questo tempo che è stato sottratto a tutti noi non verrà restituito da nessuno.
02:05Io ho 67 anni e capirete bene il periodo di vita.
02:12Questo è quanto non è fortunatamente indagato dalla Procura,
02:17però i tempi si allungano e se tutto va bene nel 2028 sarà pronto l'edificio.
02:25Però sarà forse, chissà.
02:27State valutando una class action?
02:29È una delle idee che stiamo appunto pensando, però oltre alla questione economica c'è appunto la questione di tempo.
02:36Chiaramente stiamo facendo le giuste riflessioni per tutelarci nella maniera migliore possibile
02:40e ci tengo anche a ringraziare i diversi avvocati che ci hanno scritto in queste ultime settimane
02:46per sostenerci anche a livello gratuito.
02:49Grazie.
02:50Grazie.
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