00:00Parta la nuova stagione del suitolo, riparte assieme a mister Castori, una conferma importante sia per il suitolo, credo che anche per il mister riprendere da questa piazza.
00:10Sì, sono molto soddisfatto, sono contento, ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato ancora, devo essere sincero che mi sono trovato molto bene qui e ho piacere di continuare, poi speriamo di far bene ancora, questo è normale.
00:22Lo scorso anno, nel periodo della sua gestione, abbiamo visto una squadra che ha puntato tanto sull'intensità , sulla corsa che lei cercava sin dall'inizio, è appena arrivato, ha detto ci vorrà un mese almeno per vedere il mio vero suitolo, si riparte da qui, da questi concetti e si andrà avanti su questa strada.
01:30Certo, andare avanti con la continuità è sempre un valore aggiunto, però sono arrivate anche alcuni ragazzi nuovi, se ci può dare due parole appunto sui nuovi volti di questo sui tiro.
02:22Poi abbiamo preso due genocampisti, Tronchini dal Cittadella al Cullibali, che io l'ho sempre avuto, l'ho avuto a Carpi, l'ho avuto a Trapani, l'ho avuto a Salerno, siamo andati in Serie A con lui e lui ha fatto anche la Serie A.
02:34Quindi è un giocatore di gamba, di corsa, gioca a ritmi altissimi quando è in condizione.
02:40E poi Pecorino, che è un altro giocatore che secondo me ha le caratteristiche per far bene con noi, e manca un altro attaccante che speriamo di chiudere nel più breve tempo possibile.
03:10Un studio dunque che riparte con la fame, con la grinta, con la voglia, per un obiettivo che rimane ovviamente quello della salvezza in un campionato di Serie B.
03:17Lei ce lo può raccontare meglio di altri, che rimane comunque uno dei campionati più difficili, sono il campionato più complicato per l'equilibrio e per le dinamiche che si creano durante la stagione.
03:37Non c'è lo squilibrio che c'è in Serie A, dove ci sono quelle 5-6 squadre, anche 7, che hanno un valore tecnico nettamente superiore alle ultime, poi c'è una via di mezzo.
03:46E sono due campionati in uno, la Serie B invece è un campionato micidiale, puoi perdere con tutti, vincere con tutti, c'è un equilibrio straordinario, quindi bisogna affrontarlo con la destra giusta.