- ieri
Rtp Telegiornale del 15 luglio 2025
Categoria
🗞
Novità Trascrizione
00:00Due diciassettenni sono morti la notte scorsa in un incidente avvenuto a Barcellona all'incrocio
00:15fra le vie Kennedy e San Vito. Il ciclomotore sul quale viaggiavano è stato travolto da
00:19un'auto che ha investito macchine varcheggiate e sradicato un albero. I due ragazzi sono
00:24morti sul colpo. Resta in carcere Giuseppe Cordici, il sessantenne rappresentante di
00:31Giocattoli, ha accusato di aver ucciso a Milazzo il suo vicino di casa, 84enne Salvatore Italiano.
00:37Il GIP ha convalidato il fermo dopo averlo interrogato ieri. Cordici ha respinto tutte le accuse ma
00:42non ha convinto il giudice. L'arcivescovo di Palermo Corrado Lorefici ha dedicato il suo intervento
00:52dal carro della Santuzza alle donne e a Sara Campanella in particolare, la giovane uccisa
00:56dal suo stalker e collega all'Università di Messina il 31 marzo scorso. Il ricordo ieri
01:02in occasione del festino di Santa Rosalia.
01:07Comune e ATM hanno deciso di puntare su una fetta di fondi FUA per acquistare nuovi tram.
01:12Con il finanziamento richiesto si potrebbero comprare 5 vetture che sommate a quelle sottoposte
01:16da revamping, potrebbero migliorare il servizio offerto. Basile disegna la strategia.
01:25Non si fermano i vandali a Santa Margherita. Dopo le fioriere, la bandiera blu nel mirino
01:29e il pattino di salvataggio in dotazione alla postazione del bagnino gettato in mare è stato
01:34recuperato a largo di Giampilieri. La condanna ferma della Social City.
01:38A Castanea l'acqua in alcune zone è un miraggio. Da due settimane disagi enormi.
01:49Al cimitero rubinetti a secco. I parenti dei defunti costretti a portare per i fiori
01:54l'acqua minerale da casa. Acqua con il contagocce anche a Massa San Giorgio.
01:58Nessun problema invece in centro e nella zona sud.
02:02Buon pomeriggio, apertura di telegiornale con la cronaca. Due diciassettenni sono morti
02:09la notte scorsa in un incidente avvenuto a Barcellona all'incrocio tra le vie Kennedy
02:14e San Vito. Il ciclomotore sul quale viaggiavano è stato centrato in pieno da una Fiat Grande
02:19Punto che ha proseguito poi la corsa investendo auto parcheggiate e sradicando un albero.
02:24I due ragazzi sono morti sul colpo. La procura di Barcellona ha aperto un'inchiesta
02:29dall'automobilista sottoposto ad alcol e droga test. Ora è indagato per omicidio stradale.
02:37Amici fin da bambini, già compagni di classe alla scuola media dal Contres e uniti anche
02:41nella morte. Un legame strettissimo quello fra Simone Marzullo e Mattia Caruso. I due
02:46diciassettenni morti tragicamente la notte scorsa in un incidente stradale avvenuto a
02:51Barcellona all'incrocio tra le centralissime vie Kennedy e San Vito nei pressi del distributore
02:56esso. Erano da poco trascorse le 2.30 quando una Fiat Grande Punto ha letteralmente spazzato
03:01via il ciclomotore Scarabeo 125 sul quale viaggiavano i due ragazzi. Un impatto devastante
03:07provocato probabilmente dall'alta velocità . La Punto che provenia dalla via Kennedy ha
03:12centrato in pieno in mezzo a due ruote che procedeva in via San Vito. I due giovani sono
03:17stati sbalzati ad oltre 100 metri di distanza finendo contro un muro. Entrambi sono morti sul
03:23colpo mentre il ciclomotore è stato ridotto ad un ammasso di ferraglie. La Punto ha proseguito
03:29la sua corsa investendo una Dacia Duster parcheggiata e sradicando un albero ai margini della carreggiata.
03:35Una scena apocalittica quella che si è presentata ai primi soccorritori. I corpi dei due ragazzi
03:39giacevano ai piedi del muretto. Il conducente è la Fiat Grande Punto e stava trasportato in
03:44ospedale per essere sottoposto ad alcol test e drug test. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco
03:50mentre il procuratore di Barcellona Giuseppe Verzera ha aperto un'inchiesta e disposto il
03:55sequestro dei due mezzi e delle salme che sono state già trasferite al policlinico dove saranno
04:00eseguite le autopsie. Il conducente all'auto è stato invece indagato per omicidio stradale.
04:06Stamattina in via Kennedy è stata una processione di ragazzi che hanno lasciato fiori e biglietti sul
04:11posto dell'incidente. Simone Marzullo frequentava il liceo scientifico copernico di Barcellona
04:16mentre Mattia Caruso era iscritto all'industriale Ettore Majorana di Milazzo.
04:22La procura di Patti ha aperto un'inchiesta sull'incidente sul lavoro che ieri è costato
04:26la vita al 37enne Biagio Rizzo di Montalbano Licona. L'uomo era alla guida di un trattore
04:32in un terreno di contrada Garbo di Patti. Il 37enne stava effettuando dei lavori di pulizia
04:37all'interno di un noccioleto di proprietà di un anziano del posto quando forse a causa di
04:41un dislivello del terreno. Il mezzo cingolato si è ribaltato schiacciando l'operaio Biagio
04:47Rizzo è morto sul colpo. Il procuratore di Patti, Angelo Cavallo, ha disposto il sequestro
04:52del trattore come atto dovuto e scritto sul registro degli indagati per omicidio colposo
04:57il proprietario del terreno. La salma di Biagio Rizzo è stata trasferita al Policlinico
05:02di Messina dove sarà eseguita l'autopsia. Indagini avviate dai carabinieri per stabilire
05:07la dinamica ed eventuali responsabilità . Resta in carcere Giuseppe Cordici, 60enne,
05:14rappresentante di Giocattoli, accusato di aver ucciso a Milazzo il suo vicino di casa,
05:19l'84enne Salvatore Italiano. Il GIP Caristia ha convalidato il fermo dopo averlo interrogato
05:26ieri. Cordici ha respinto tutte le accuse ma la sua ricostruzione dei fatti non ha evidentemente
05:32convinto il giudice. Il GIP Giuseppe Caristia ha convalidato il fermo di Giuseppe Cordici,
05:39il 63enne commerciante di Giocattoli e articoli della prima infanzia, fermato sabato notte con
05:44l'accusa di aver ucciso con tre colpi di pistola il suo vicino di casa, l'84enne Salvatore Italiano,
05:50e di aver nascosto il corpo sulla spiaggia di Ponente in via Capuana. Dopo il lungo interrogatorio
05:55di ieri pomeriggio in cui l'uomo ha respinto tutte le accuse, il giudice ha ritenuto di lasciarlo
06:00in carcere con l'accusa di omicidio volontario ed occultamento di cadavere. Il suo legale,
06:05l'avvocato Antonino Aloisio, ha presentato istanza per chiedere la sostituzione della misura
06:09con quella degli arresti domiciliari. Cordici nell'interrogatorio ha solo ammesso i suoi
06:14contrasti con il vicino. Entrambi abitano incontrati a Fiumarella, a Milazzo, si conoscevano
06:19da più di vent'anni e da tempo il loro rapporto era diventato burrascoso a causa della compravendita
06:24di un terreno. Il rappresentante ha ammesso di aver incontrato giovedì mattina il pensionato,
06:28una telecamera ha ripreso i due di scooter vicino alla Fiat Panda di Italiano. Poi un'altra
06:34telecamera ha inquadrato l'auto dell'84enne dirigersi verso la spiaggia di Ponente con due
06:40persone a bordo. Uno è Italiano, l'altro non si riconosce nelle immagini ma a Cordici nega
06:45sia lui. La stessa Panda qualche minuto dopo compie il tragitto inverso con una sola persona
06:50a bordo. Anche questa volta per Cordici non è lui la persona alla guida. Al magistrato
06:55ha detto di aver effettivamente incontrato Italiano quella mattina e di averlo lasciato
07:00vicino casa in compagnia di altre due persone, di aver chiesto un passaggio col motorino ad
07:04un amico elettricista che lo ha accompagnato alla sua auto, una Smart di colore nero. Di
07:09Italiano non ha saputo più nulla. L'auto del pensionato è stata trovata dagli investigatori
07:13della squadra mobile diretti da Vittorio Latorre, parcheggiata a Giammoro nei pressi del centro
07:18commerciale Mondolegno. All'interno è stato trovato un bossolo calibro 7,65, ora al vaglio
07:24della Polizia Scientifica, per stabilire se sia stato uno dei proiettili che hanno ucciso
07:29l'anziano.
07:32Rosalia è voce di tutte le donne vittime di violenza. L'arcivesco di Palermo, Corrado
07:37Lorefice, ha dedicato il suo intervento dal carro della Santuzza alle donne, in particolare
07:42a Sara Campanella, la giovane originaria di Misilmeri, uccisa dal suo stalker e compagno
07:48di corso all'Università di Messina il 31 marzo. L'intervento ieri in occasione del
07:54festino di Santa Rosalia. Sentiamo Monsignor Lorefice.
07:58Stasera, carissimi, carissime, nel festino che Palermo celebra da 401 anni, in tuo onore
08:08vuoi essere voce di tutte le donne, di tutte le donne vittime di violenza e di femminicidio.
08:24E in particolare, attraverso la testimonianza dei suoi familiari, di Sara Campanella, giovane
08:33e studente. Studente universitaria misilmerese, uccisa a Messina il 31 marzo scorso.
08:48Leggo dalla lettera inviatami dai parenti, proprio per questo nostro festino.
08:58E' Rosalia che dà voce a loro. Avete sentito poco fa Palermo?
09:07Carne sazzata, ma resisto. Sentiamo, sentiamo il dolore, la carne di una mamma, di un papà ,
09:17di familiari. Sentiamoli.
09:20Leggo da questa loro lettera.
09:25Nonostante siano passati ben quattro secoli, il messaggio d'amore e di speranza, consegnatoci
09:33dalla nostra Santa, risulta essere attuale e moderno, dando testimonianza a tutte le donne
09:40che lottano ancora oggi per la loro dignità e la loro libertà .
09:47Santa Rosalia ci insegna che la libertà autentica nasce dal coraggio di seguire la propria coscienza,
09:57anche a costo di rompere all'ordine imposto.
10:01E purtroppo la violenza sulle donne non si ferma. La notte scorsa alle Toianni i carabinieri
10:08hanno arrestato un 44enne cittadino ucraino per maltrattamento in famiglia commesso in
10:13presenza di minori. E' stata la telefonata al 112 da parte di alcuni vicini allarmati
10:18dalle urla provenienti dall'abitazione a chiedere l'intervento dei militari. L'uomo
10:23completamente ubriaco aveva aggredito la moglie davanti ai figli minori mettendo a suo
10:27quadro l'intero appartamento. L'uomo è stato arrestato.
10:31Chiudiamo questa lunga pagina di cronaca. Parliamo ora di tram. Mentre i messinesi
10:39si sono dovuti abituare all'assenza del tram per i lavori di restyling sulla linea comune
10:44e ATM guardano a quella che potrebbe essere la seconda vita del servizio tramviario.
10:49Il progetto di acquisire nuove vetture si unisce all'operazione di revamping sulle macchine
10:55già esistenti. Il sindaco Basile disegna quella che potrebbe essere la strategia futura.
11:00Sentiamo Francesca Stornante.
11:02Adesso la palla è passata a Palermo. I progetti presentati saranno passati al vaglio e si
11:07attende il via libera per i finanziamenti. Il sindaco prova a fare una stima dei tempi
11:11e spera di avere qualche risposta già a ottobre. E' questo adesso il nuovo orizzonte legato
11:16ai fondi FUA, le risorse destinate alle aree urbane funzionali. Messina, capofila di otto
11:22comuni delle fasce ionica e tirrenica, ha deciso di puntare soprattutto sul trasporto pubblico
11:27locale. Il progetto è di comprare dieci nuovi tram. Se la regione darà l'ok con le
11:32somme FUA se ne potrebbero acquistare cinque. Nel frattempo in città continuano i lavori
11:36sulla linea e l'operazione di revamping sulle vetture dell'ATM. Sette tram sono già tornati
11:42a casa nei mesi scorsi e all'appello ne mancano altri quattro. Con l'acquisto di nuove macchine
11:47si potrebbe programmare una seconda vita del servizio tramviaio.
11:50Gli assi di intervento, come un po' anche per il Pono, sono diversi. Quello che riguarda
11:56l'avabilità è sicuramente centrale perché c'è un grande lavoro che stiamo facendo
11:59per la linea tramviaria. Abbiamo questo progetto che è già partito un paio di anni fa per
12:04la revampizzazione di vetture che comunque sono obsolete. Quindi puntare anche sull'acquisto
12:08di nuove vetture ci può consentire di incrementare il numero di vetture per diminuire i tempi del
12:14servizio. L'obiettivo è quello di mettere a sistema una linea che stiamo restaurando, non
12:20solo esteticamente ma anche funzionalmente, ad esempio con l'impianto elettrico mai posto
12:24a revisione e poi portare la riduzione dei tempi di attesa a un numero di minuti che consenta
12:29di avere un sistema tramviario non veloce come percorrenza ma proprio come servizio che
12:35può garantire alla cittadinanza il taglio di tutta la città .
12:38Più vetture che significano una minore attesa alle fermate e un servizio più efficiente.
12:43Se noi riuscissimo, così come era la previsione, ad avere 11 mezzi revampizzati e poi acquistarne
12:48anche 5-6, credo che potremmo contare su una flotta importante per dare un servizio migliore
12:55alla città .
12:58Danneggiato e abbandonato in mare è ancora un atto vandalico contro un bene pubblico, in
13:02particolare contro le attrezzature della postazione di Santa Margherita dove è stata assegnata
13:08da poco la bandiera blu. Il pattino di salvataggio è stato buttato in acqua, poi recuperato a
13:13Giampilieri. Vediamo il servizio.
13:16Appena qualche giorno fa i festeggiamenti per la bandiera blu ottenuta anche per la spiaggia
13:21di Santa Margherita, promossa dall'associazione Centro Storico Messina, una giornata interamente
13:26dedicata al mare, al divertimento e alla valorizzazione del territorio tra sport, musica, villaggio in
13:31spiaggia, tra campetti di beach volley, calcio balilla, confiabili e DJ set a rovinare
13:36la festa. Ci hanno pensato la notte scorsa i vandali che hanno danneggiato il pattino
13:40in dotazione al bagnino. È stato gettato in mare ed è andato alla deriva. Appena qualche
13:45giorno prima era stato danneggiato proprio il simbolo dei festeggiamenti, la bandiera
13:48blu e ancora prima le fioriere. Un gesto grave, scrive la Messina Social City, che ha colpito
13:54tutti perché essere danneggiato non è stato solo un mezzo, ma un servizio pubblico pensato
13:58per la sicurezza e il benessere di tutta la comunità . Il pattino, come testimoniano le immagini,
14:03è andato alla deriva, ma a distanza di poche ore, grazie alla segnalazione e alla collaborazione
14:07di alcuni cittadini, è stato ritrovato in acqua. Condanniamo con fermezza quanto accaduto,
14:13scrive la Presidente Valeria Squini, ma vogliamo ringraziare pubblicamente chi ha scelto di non
14:17voltarsi dall'altra parte, dimostrando che la cura del territorio è una responsabilitÃ
14:22collettiva. Il litorale, le spiagge, i servizi pubblici appartengono a tutti. Difenderli
14:27significa difendere la qualità della vita di ciascuno di noi. Si dovrà attendere settembre
14:33per evitare disagi in piena stagione balneare, ma con Trata Puccino a Rodia si può preparare
14:39per i tanto attesi interventi contro l'erosione costiera. Le mareggiate delle ultime stagioni
14:44hanno pesantemente danneggiato la condotta fognaria e l'unica strada che conduce a molte abitazioni
14:49comune e amam sono al lavoro. Una parte dell'intervento è già stata appaltata, l'altra è pronta per
14:56andare in gara. Va avanti l'operazione di messa in sicurezza del litorale di Contrada
15:00Puccino a Rodia. Il comune sta impegnando in totale quasi 600 mila euro di fondi per
15:05fronteggiare l'erosione costiera che da anni mette a repentaglio l'abitato di quella striscia
15:09che si affaccia sul mare nell'estrema zona nord della città . Su un binario parallelo
15:14sta lavorando anche Amam, che nel frattempo ha consegnato i lavori che riguardano il ripristino
15:19della condotta fognaria. Un intervento congiunto che punta a restituire sicurezza a fronte di un'azione
15:24del mare che non solo ha fatto indietreggiare la linea di costa, arrivando quasi a ridosso
15:29di molte case, ma che ha anche creato pesanti danni alla condotta fognaria che serve la zona.
15:34Da tempo gli abitanti chiedevano interventi. L'urgenza è stata poi acclarata da un'ordinanza
15:39che il sindaco Basile ha siglato lo scorso 2 maggio. L'amam rilevava un danneggiamento
15:44della condotta fognaria con il grave rischio di sversamenti incontrollati nel suolo e in mare.
15:49Da qui l'urgenza di intervenire con un doppio lavoro che proprio in questi giorni si sta definendo
15:54con l'affidamento dei lavori. L'amam si occuperà della sostituzione della condotta danneggiata.
15:59Il comune procederà a creare una barriera di massi per proteggere dal mare il sistema
16:03fognario. Per Palazzo Zanca sarà il consorzio Medil di Benevento ad effettuare i lavori dopo
16:08essersi aggiudicato l'appalto per 153 mila euro. Adesso, spiega l'assessore Francesco Caminiti,
16:15si valuterà l'avvio degli interventi che per evitare disagi in piena stagione balneare
16:18dovrebbe iniziare a settembre. Nel frattempo a Palazzo Zanca si chiuderà l'altro appalto,
16:24379 mila euro sul piatto, per completare l'opera di difesa della costa con la sistemazione
16:30di massi in mare tra il centro abitato di Rodia e Caporaso Colmo. Sempre a settembre anche
16:35Acqualadroni e Giampilieri vedranno partire interventi a protezione della costa. A Milazzo,
16:40proprio in questi giorni, si lavora per la realizzazione dei blocchi che verranno posati
16:45a mare.
16:47E vediamo ora, diamo un'occhiata al nostro sito gazzettadelsud.it che ci porta a Barcellona.
16:55Ospedale di Barcellona, una società emiliana farà rinascere il pronto soccorso. Sarà la
17:00società Global Medical Division a gestire con proprio personale il pronto soccorso chiuso
17:06dai 5 anni del presidio ospedaliero Cutroni Zorda di Barcellona. Fondata nel 2010 dal dottor
17:12Christian Manuel Perez, società con sede principale a Granarolo dell'Emilia, in provincia
17:17di Bologna, gestirà il pronto soccorso che dovrà essere riattivato a breve. La realtÃ
17:22d'eccellenza emiliana conta oggi fra 51 e 200 dipendenti e opera in Italia e all'estero,
17:28soprattutto in Sud America, attraverso una rete di professionisti iscritti all'Ordine
17:33dei Medici di Bologna. L'approfondimento di queste notizie potete trovarlo sull'edizione
17:38cartacea di Gazzetta del Sud e per gli aggiornamenti 24 ore su 24 potete continuare a seguire il
17:45nostro sito gazzettadelsud.it. L'ufficio scolastico regionale ha comunicato le nomine relative alla
17:52mobilità dei dirigenti scolastici a Messina e provincia. Non sono mancati i colpi di scena
17:57all'Antonello, è stata designata Daniela Pistorino e al Verona Trento dalla provincia
18:02arriva Luigi Genovese. Cambi anche in provincia e nelle isole.
18:06Non sempre i pronostici, anche quelli che sembrano certi vengono rispettati. È accaduto
18:13anche per le nomine relative alla mobilità dei dirigenti scolastici di Messina e provincia
18:17per l'anno scolastico 2025-2026 che ha riservato non poche sorprese. Sicuramente la più eclatante
18:26riguarda l'Istituto di Istruzione Superiore Antonello dove al posto di Laura Tringali arriva
18:31Daniela Pistorino. A raccogliere il testimone di Simonetta di Prima al Verona Trento dunque
18:36non sarà lei ma Luigi Genovese proveniente dal comprensivo Balotta di Barcellona. Al
18:42comprensivo San Francesco di Paola al posto di Renata Greco arriva Maria Cristina Costanzo
18:47proveniente dal Marconi Cesario di Sant'Agata di Militello ma in comanda all'ufficio scolastico
18:51provinciale della città . Turnoveri importanti anche in provincia. Il messinese Giacomo Arena
18:57dall'Istituto comprensivo di Brolo si sposta a quello di Santa Lucia del Mela. Antoniette
19:02Emanuele, dirigente dell'ITET Tommasi di Lampedusa di Sant'Agata di Militello si sposta al
19:07Borghese Faranda di Patti. Domenico Maiuri che ha guidato il comprensivo Cesario di Sant'Agata
19:12di Militello e il nuovo dirigente del liceo Vittorio Emanuele III di Patti mentre la collega
19:17di scuola Maria Magaraci sarà alla guida dell'Istituto di Istruzione Superiore Pugliatti di
19:23Taormina raccogliendo dopo 18 anni il testimone di Luigi Napoli. Un'altra messinese Patrizia
19:29Muscolino si sposta dal comprensivo di Capizzi Cesarò al comprensivo Isoleoli e dove raccoglie
19:35il testimone di Mirella Fanti. All'Ipari all'Istituto di Istruzione Superiore Isa Conti
19:41Eller Weiniker arriva Gianfranco Rosso attualmente distaccato al Ministero degli Affari Esteri e
19:47della Cooperazione Internazionale. Sono stati consegnati stamattina i lavori di ristrutturazione
19:55e adeguamento sismico della scuola primaria di Emili San Pietro alla presenza del vice sindaco
20:00con delega dell'edilizia scolastica Salvatore Mondello, dei tecnici comunali e della ditta
20:05appaltatrice Pintaldi. L'intervento a seguito di un incendio doloso che nel 2016 provocò il crollo
20:12della copertura in legno e del sottostante controsoffitto che con il successivo abbandono
20:17dei locali e con le inevitabili infiltrazioni determinò un generale danneggiamento di tutte
20:22le strutture. Si provvederà adesso alla rimozione dei detriti e a partire dai primi giorni di
20:27settembre alla realizzazione della copertura crollata mediante un solaio piano che garantirÃ
20:32un agevole manutenzione. All'interno della scuola saranno ripristinati tutti gli impianti
20:36idrico-elettrico e quello di riscaldamento e verranno risistemati i bagni con il servizio per
20:41i disabili, prima inesistente. Saranno inoltre intonacati e tinteggiati tutti gli ambienti
20:46e si provvederà alla totale ripavimentazione oltre che alla sostituzione degli infissi.
20:51Anche la parte esterna sarà ripavimentata con mattonelle antitrauma per consentire la
20:56collocazione di giochi per i bambini. Saranno infine ripristinate le parti ammalorate dei
21:00muri e la ringhiera. I lavori dovranno essere eseguiti in 180 giorni. A lavori ultimati sarÃ
21:06garantita la frequenza di una sessantina di alunni. L'appalto di gara è stato gestito con
21:10procedura aperta a cui hanno partecipato 306 operatori economici. È stata giudicata
21:15la ditta a cinque mani con sede in Favara, provincia di Agrigento, per l'importo contrattuale
21:20di 381.301 euro. Soddisfatti il sindaco Basile e l'assessore Mondello.
21:28Sono i villaggi della zona nord a patire maggiormente i disagi idrici di quest'anno. A Castanea,
21:34Rubinetti a secco, persino al cimitero. Parenti dei defunti costretti a portarsi dietro
21:39l'acqua da casa, solo che anche nelle abitazioni la distribuzione viene effettuata con il contagocce
21:44e così viene utilizzata l'acqua imbottigliata. Vediamo.
21:49Acqua sino alle 22 nella zona sud e sino alle 15 in centro. Dal punto di vista idrico, sino
21:54ad oggi la situazione sembra reggere, ma non è per tutti la stessa cosa. A Castanea
21:59l'acqua in alcune zone è un miraggio da due settimane, disagi enormi e così persino
22:03al cimitero. Rubinetti, secondo le segnalazioni che arrivano in redazione, restano a secco.
22:07I parenti dei defunti sarebbero costretti a portare l'acqua per i fiori da casa e quando
22:12anche a casa i rubinetti sono a secco, a portarsi dietro l'acqua imbottigliata. Acqua
22:17con il contagocce anche a massa San Giorgio, nella zona nord dove l'erogazione è alimentata
22:21soprattutto grazie al grande serbatoio di ritiro e per una parte grazie a quello di
22:25Torrefaro non supera le 11 del mattino. Ci sono così microzone che hanno acqua per
22:30un'ora e mezza al massimo o che a causa della mancanza di pressione in alcuni giorni non
22:34hanno acqua a sufficienza per riempire i serbatoi, tra questi appunto Massa San Giorgio
22:38e Castanea. A pesare poi sui villaggi della Litorania Nord, ma non solo e non poco le
22:43docce in spiaggia, la presenza di lidi e chioschi, lo spostamento della popolazione nei villaggi
22:47della riviera. A Torrefaro ad esempio la popolazione nel periodo estivo aumenta a dismisura, così
22:53fanno grande fatica, rete idrica e rete fognaria. Ancora in stand by i tre pozzi su cui punta
22:58Laman, su cui è stata effettuata richiesta di certificazione LASP, si trovano all'ospedale
23:03militare, a Villa De Pasquale, alla scuola di Giampinieri, tutti assieme darebbero 24 litri
23:08di acqua al secondo.
23:12Contrastare la violenza di genere partendo dal territorio e dalla sinergia tra istituzioni
23:18è questo l'obiettivo del protocollo d'intesa firmato tra la seconda municipalità del comune
23:23di Messina e il CEDAV, il centro donne antiviolenza che da anni opera in città a fianco delle
23:28donne vittime di abusi. Antonio Billet.
23:32Un patto per unire le forze e dare risposte più efficaci e coordinate al fenomeno sempre
23:37crescente della violenza contro le donne. E' questo il senso del protocollo d'intesa
23:42siglato tra la seconda municipalità di Messina e il CEDAV, centro donne antiviolenza, da anni
23:48in prima linea nell'ascolto, nell'accoglienza e nel sostegno alle vittime. Un documento messo
23:53a punto dal vicepresidente della municipalità Giovanni Danzi e dalla dottoressa Maria Portovenero.
23:58L'accordo mira ad avviare una collaborazione stabile e strutturata tra enti pubblici e realtÃ
24:03del terzo settore promuovendo attività di prevenzione, sensibilizzazione e formazione. Un'alleanza
24:09che punta anche a mettere in discussione stereotipi culturali profondamente radicati a costruire
24:14percorsi di consapevolezza soprattutto tra i più giovani.
24:18Abbiamo pensato già nell'autunno 2024 di predisporre momenti di sensibilizzazione,
24:24abbiamo avuto anche dei momenti già celebratisi. Per esempio abbiamo celebrato nel territorio
24:28della nostra municipalità il 25 novembre, giornale internazionale contro la violenza
24:33delle donne. Proprio con la partecipazione del CEDA, la partecipazione attiva, abbiamo
24:39inaugurato anche delle panchine rosse all'interno di alcuni classi scolastici ricadenti nel territorio
24:44della nostra municipalità e da lì abbiamo avviato un percorso che ci ha portato ad oggi
24:50alla firma di questo protocollo che è un atto concreto per sensibilizzare e stare vicino
24:55ai cittadini che vivono un disagio o più semplicemente che hanno bisogno di supporto, consiglio
25:01da parte di addetti lavori, di esperti.
25:04Tra gli obiettivi concreti del protocollo il primo, ciclato tra una municipalità e il CEDAV,
25:09anche la raccolta e l'analisi dei dati sul fenomeno della violenza di genere a livello locale.
25:14oltre alla promozione di una vera e propria cultura del rispetto e della non violenza.
25:19Le campagne di sensibilizzazione e di prevenzione stanno arrivando ovviamente all'interno della
25:24cittadinanza e proprio questa sensibilizzazione e questa volontà appunto della municipalitÃ
25:30di sottoscrivere un protocollo con noi, di aprire uno sportello all'interno dei loro
25:36obbeditori di appartenenza e di competenza è sicuramente un segnale positivo al contrasto
25:42alla violenza di genere.
25:45Grande attesa per il colo sarà l'Odissea di Omero che debutta il 24 luglio alle gole
25:51dell'Alcantara.
25:52Le prevenite rispetto allo scorso anno sono addirittura raddoppiate, confermando l'interesse
25:57crescente per un evento che unisce teatro classico, natura e mito in una cornice unica
26:02al mondo. Simona Castanotto.
26:04In uno scenario selvaggio e sacro, dove la luce gioca tra le fenditure laviche, prende
26:11vita uno degli spettacoli più audaci e solenni del teatro classico, l'Odissea di Omero, che
26:15debutta il 24 luglio nel tratto più affascinante di quel fiume che gli elleni chiamavano Achesine.
26:21Più del doppio i biglietti già venduti in prevendita per assistere al mito che rinasce
26:25nelle viscere di pietra e nelle acque delle gole dell'Alcantara, dove la natura scolpisce
26:29da millenni la propria epopea. Qui si innalza il canto immortale di Odisseo, eroe che sfido
26:34dei, mostri e tempeste per tornare alla sua Itaca. Qui, tra colonne di basalto e rette
26:39da fuoco e tempo, il pubblico sarà testimone non di una semplice rappresentazione, ma di
26:44una vera e propria catabasi. Una discesa negli abissi dell'anima attraverso il mito
26:49e la poesia. La voce di Omero si fonderà col fiume, i versi diverranno canto e preghiera,
26:54gli attori sacerdoti del racconto, in un rito che sfuma i confini tra scene e realtà .
26:59Odisseo è un emblema eterno di ogni uomo in viaggio, colui che si smarrisce per ritrovarsi.
27:04Penelope, non solo l'attesa, ma la fede che resiste al tempo. A dare voce al poeta cieco
27:09è Luciano Fioletto, che ricorda il legame profondo tra il mito e il territorio. Il fiume
27:14Achesine, dice, fu cuore pulsante per gli elleni di Sicilia, portare qui Omero è un ritorno
27:19alle origini. Le prove, sul letto del fiume illuminato dalla luna, si educono già nell'attesa.
27:24Le acque scorrono come memoria, il vento sussurra nomi antichi. In una notte in cui
27:29stelle e fuochi si confonderanno nel cielo siciliano, l'Odissea tornerà ad essere ciò
27:34che è sempre stata. Un ponte tra l'umano e il divino, un grido epico di amore, coraggio
27:39e ritorno.
27:42Apriamo la pagina dello sport, parliamo di calcio. Attesa per domani la ratifica della
27:48Covisod sull'iscrizione del Messina al prossimo campionato di Serie D. Solo dopo riprenderanno
27:54i discorsi relativi alla gestione dell'aspetto tecnico. Intanto per la cosiddetta inadempienza
28:00coaps è stata combinata solo una multa. Ancora Billet.
28:04L'attesa per la pronuncia della Covisod prevista per la giornata di mercoledì tiene banco
28:10in casa Messina con ogni discorso, anche quello relativo alla esternalizzazione del progetto
28:15tecnico, rimandato di qualche ora. Complice soprattutto il raffreddamento della pista che
28:20portava gli operatori economici messinesi con cui Sciotto stava trattando il passaggio
28:24della gestione sportiva, ma che necessita di garanzie da produrre anche a beneficio del
28:29Tribunale. Intanto, almeno per il momento, non cambia la penalizzazione con cui il Messina
28:33partirà nel prossimo torneo di Serie D. Restano 14 i punti, considerato che l'inatempienza
28:39coaps per la mancata produzione dell'incartamento da destinare alla Commissione Acquisizione
28:44e Partecipazioni Societarie, dopo il passaggio di proprietà da Pietro Sciotto alla AAD Invest
28:49Group, è stata punita solo con un'ammenda di 6.500 euro per responsabilità oggettiva e
28:55una nuova inibizione per Stefano Alaimo. Leggendo il comunicato diffuso, il Messina avrebbe solo
29:00prodotto un estratto del registro delle imprese del Lussemburgo come documento equipollente
29:05alla visura camerale. Per quanto riguarda la solidità finanziaria, è stato inviato un
29:10contratto di finanziamento contenente una dichiarazione di un dipendente della Banca Santander che
29:16avrebbe confermato che Dudu Sisè era in attesa di ricevere 75 milioni di euro tramite una lettera
29:22di credito per lo sviluppo aziendale della AAD Invest Group. La documentazione è stata ritenuta
29:27non conforme già il 30 aprile, furono concessi 15 giorni di prologa per produrre referenze
29:33bancarie conformi, ma senza avere riscontro. Per la banchina, tornando all'aspetto puramente
29:38sportivo, resta in piedi il nome di Angelo Bognagni, nome che si intreccia anche con il
29:43destino del Messina 1947, in attesa di conoscere la categoria nella quale militerà . L'ex cittÃ
29:50di Sant'Agata ha contattato anche Pippo Romano, esperto allenatore di Serie D, che scenderebbe
29:55in eccellenza in caso di progetto importante. Nel caso in cui la scelta rigadesse sull'ex
30:00capitano del primo Messina di Eliotta, nello staff ci potrebbero essere le suggestioni relative
30:05a Beppe Catalano e Antonio Bellopete, ma con la forte candidatura di Giovanni Martello,
30:10ex direttore sportivo dell'Elicata, con cui lo stesso Romano vanta un legame di vecchia
30:15data.
30:17E il telegiornale finisce qui, vi lascio adesso alla guida tv dei nostri programmi e subito
30:22dopo le previsioni del tempo. Grazie e buon pomeriggio.
30:52Grazie a tutti.
31:22A Messina oggi giornata con tempo variabile e con maggiori schiarite in serata. La temperatura
31:33massima sarà di 29 gradi, la minima di 25. I venti saranno tesi e proverranno da ovest
31:38nord ovest, mare mosso. Domani giornata in prevalenza soleggiata, salvo presenza di nubi
31:44sparse al mattino. La temperatura oscillerà da una massima di 30 gradi ad una minima di 26.
31:50i venti saranno al mattino moderati e proverranno da ovest nord ovest, al pomeriggio moderati
31:56e proverranno da nord ovest. Mare poco mosso.
Consigliato
1:34
|
Prossimi video
0:59