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  • 6 mesi fa
ROMA (ITALPRESS) - Porre al centro i giovani, il futuro delle aree interne e la ricostruzione non solo fisica, ma anche sociale e culturale del Centro Italia. Questo l'obiettivo della prima edizione del Festival della Restanza e della Tornanza, in programma dal 20 al 22 giugno a Colli del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, presso il Parco della Pace. L'iniziativa è stata illustrata nella sala stampa di Palazzo Chigi alla presenza del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli e del giornalista e direttore artistico Stefano Zurlo.

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00:00Porre al centro i giovani il futuro delle aree interne e la ricostruzione non solo fisica ma
00:08anche sociale e culturale del centro Italia. Questo l'obiettivo della prima edizione del
00:13festival della restanza e della tornanza in programma dal 20 al 22 giugno a Colli del
00:19Tronto in provincia di Ascoli Piceno presso il Parco della Pace. L'iniziativa è stata illustrata
00:25nella sala stampa di Palazzo Chigi alla presenza del ministro per lo sport e i giovani Andrea
00:30Bodi, del commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli e del giornalista e direttore
00:36artistico Stefano Zurlo. Nel cratere, nelle zone colpite dal sismo del 2016, la vita va avanti
00:44e le case vengono ricostruite ma soprattutto si stanno insediando attività, start-up, laboratori
00:50artigiani, aziende e ci sono nuove opportunità per rilanere o per tornare ed ecco che noi
00:57presenteremo questo festival che racconterà un po' questo mondo con l'aiuto di giornalisti,
01:02di influencer, di uomini della comunicazione, di sociologi e questo festival si svolgerà
01:10appunto a Colli del Tronto venerdì, sabato e domenica e racconterà un po' questo mondo.
01:16Il festival promosso dalla struttura commissariale Sisma 2016 e dal ministro per lo sport e i giovani
01:22attraverso il dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale si
01:27svolge per tre giorni in una terra simbolo del cratere sismico con un fitto programma di
01:32laboratori, incontri, talk, mostre, concerti e spazi dedicati all'imprenditorialità giovanile.
01:40Partire, tornare, restare, questo il tema di un festival che per tre giorni da Colli del Tronto
01:45nel cratere sismico marchigiano consentirà di fare una riflessione ampia su una questione
01:50fondamentale per il cratere sismico ma più in generale per l'Italia e per l'Europa, ovvero
01:55il terremoto demografico.
01:57Noi stiamo ricostruendo le case danneggiate dai sismi del 2016-17 ma ci siamo posti il
02:02problema anche di creare le condizioni per le quali la comunità continui a vivere in
02:07questi luoghi così belli ma così afflitti da crisi demografiche che sono di tutti ma che
02:12nel nostro caso assumono caratteri fondamentali. Con il ministro dello sport a body abbiamo
02:16lanciato un programma fatto di tre azioni importanti che ci porteranno a incontrare mille persone,
02:22mille ragazze con cui ci confronteremo evidenziando quelli che sono gli spunti e le prospettive che
02:27oggi possono consentire di considerare il cratere uno dei luoghi ideali in cui vivere.
02:32Una nostra preoccupazione quotidiana quella non soltanto di interpretare ma metodologicamente
02:38quella di analizzare, studiare, interrogare, ascoltare e poi capire come predisporci per
02:47trovare anche delle soluzioni perché questo credo che determini una metodologia che produca
02:54gli effetti anche di riconoscimento dell'impegno che non vuol dire la soluzione dei problemi
03:00perché abbiamo i numeri che ce lo dicono. Questi fenomeni soprattutto della partenza e
03:07del non ritorno sono il frutto di problematiche strutturali alle quali ci vorrà molto tempo
03:15per poter dare delle risposte. Ma quello che i giovani ci chiedono sistematicamente è
03:21cerchiamo di avvicinarci proprio per cercare di offrire opportunità e tutta l'attività
03:30che noi stiamo facendo con il Dipartimento, con l'Agenzia Italiana per la Gioventù, con
03:35il Servizio Civile naturalmente in tutte le sue forme, con il Consiglio Nazionale dei Giovani
03:40è indirizzato all'individuazione di strategie, di modelli ispirati da una visione per configurare
03:48strumenti che consentano di mitigare gli impatti.
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