ROMA (ITALPRESS) - Sottoprodotti di arance rosse siciliane elaborati e utilizzabili come supporto nella cura dell’encefalopatia epatica, patologia neurologica che può verificarsi in caso di insufficienza epatica. È quanto rivela uno studio in vivo coordinato dall’Istituto per la bioeconomia del Cnr di Firenze, assieme all’Università degli studi di Milano, a cui hanno partecipato altri partner italiani e cinesi. Ad illustrare i risultati dello studio Francesco Meneguzzo, primo ricercatore dell’Istituto per la bioeconomia del Cnr di Firenze. sat/azn
00:00Sottoprodotti di arance rosse siciliane elaborati e utilizzabili come supporto nella cura dell'encefalopatia epatica, patologia neurologica che può verificarsi in caso di insufficienza epatica, è quanto rivela uno studio in vivo coordinato dall'Istituto per la Bioeconomia del CNR di Firenze, assieme all'Università degli Studi di Milano, a cui hanno partecipato altri partner italiani e cinesi.
00:29Ad illustrare i risultati dello studio Francesco Meneguzzo, primo ricercatore dell'Istituto per la Bioeconomia del CNR di Firenze.
00:37La ricerca è partita da lontano, è partita qualche anno fa, dal 2020-2021, e è stata motivata essenzialmente dalla capacità unica della nostra tecnica di estrazione, basata su processi di cavitazione idrodinamica,
00:56di costruire fitocomplessi integrali estratti in sola acqua dai sottoprodotti dei pastazzo, che significa bucce e semi di arancia rossa siciliana,
01:10fitocomplessi che sono stabili e sono coniugati, rappresentati da coniugazioni di pettina con polifenoli, cioè clavonoidi, e anche oli essenziali, quindi essenzialmente limonene.
01:23Questi fitocomplessi hanno la proprietà unica di poter consegnare in particolare il potentissimo clavonoide esperidina a tutti i tessuti e gli organi del nostro corpo,
01:38senza la degradazione gastrica e intestinale, e qui l'esperidina è normalmente soggetta, infatti una volta isolata, questa ha una biodiffonibilità e bioaccessibilità estremamente limitate.
01:54In questo modo si è voluto verificare la possibilità di contrastare gli effetti di una malattia estremamente grave,
02:05che può diventare invalidante se non curata in tempo, come l'encefalopatia epatica, che appunto deriva da insufficienza del tegrato,
02:14di insufficienza epatica. Si è trovato però molto importante che, mentre gli effetti in vitro erano limitati,
02:24gli effetti in vivo erano molto superiori e a carico, positivamente a carico, sia del pegato che del cervello,
02:32in particolare con una potente azione anti-infiammatoria.