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  • l’altro ieri
https://www.pupia.tv - Di Battista - Referendum flop, ma esultano tutti
P.S. “Scomode verità. Dalla guerra in Ucraina al massacro di Gaza” è il mio nuovo monologo teatrale.
Ecco le prossime date:
•⁠ ⁠Mercoledì 25 giugno ROMA, ore 21.00, teatro Tor Bella Monaca (Via Bruno Cirino). Biglietti qui 👉 bit.ly/DiBattistaRoma25
Vi aspetto! (10.06.25)



La playlist di Alessandro Di Battista: https://www.pupia.tv/playlist/Alessandro-Di-Battista

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Trascrizione
00:00Ciao a tutti, parliamo di referendum, referendum flop, è evidente, dal mio punto di vista è ampiamente prevedibile e io ho votato, io sono andato a votare perché ritenevo soprattutto i quesiti sul lavoro estremamente importanti, anche per coerenza, perché quando ero parlamentare votai contro Jobs Act, dunque sono andato a votare.
00:18Ad ogni modo assistiamo ad uno spettacolo davvero patetico, penoso, che caratterizza più o meno tutte le forze politiche, che poi è tipico delle elezioni, praticamente si intestano tutti una pseudo-vittoria, che dal mio punto di vista non esiste, una non sconfitta, con dichiarazioni folli, folli.
00:35Partiamo da alcuni illustri esponenti del Partito Democratico, Lashlein, poi uno si domanda per quale motivo la Meloni, non lo so, durerà vent'anni, Lashlein ha detto, la differenza tra noi e la destra di Meloni è che oggi noi siamo contenti che oltre 14 milioni di persone siano andate a votare, mentre loro risultano perché gli altri non ci sono andati.
00:53A parte io ricordo molto spesso che in passato furono esponenti del Partito Democratico scegliere la linea dell'astenzione, referendum sulle trivelle del 2016, Napolitano, che da poco non era più Presidente della Repubblica, comunque in un certo senso invitò quasi all'astenzione, e la linea del Partito Democratico sul referendum sulle trivelle fu l'astenzione.
01:15Il referendum non passò, non si ottenne il cuore, un 31%, se non erro, più o meno gli stessi risultati di ieri, e ricordatevi che Carboni, si chiamava un esponente del PD renziano, grazie a Dio defunto politicamente come il renzismo, disse ciaone per sbertucciare tutti coloro che erano andati al voto.
01:35Ecco, quel ciaone secondo me ha un po' rappresentato l'inizio della fine del renzismo. Questo forse Lashlein non se lo ricorda. Comunque, ne riparleremo alle prossime elezioni politiche, dice Lashlein.
01:44Hanno fatto una vera e propria campagna di boccottaggio politico e mediatico di questo voto, e hanno ben poco da festeggiare. Sicuramente per me il Centro Vesta ha ben poco da festeggiare, ma questo è un altro discorso.
01:54Per questi referendum hanno votato più elettori di quelli che hanno votato alla destra, mandandomi noi nel governo del 2022.
01:58Cioè, non bisogna mischiare queste robe qui, non bisogna fare questi ragionamenti, è un successo in un certo senso perché hanno votato più elettori di quelli che hanno votato alla Melo.
02:09Qua il tema enorme è la democrazia avviata, che nessuno crede più all'esercizio del voto.
02:15Cioè, reputano milioni di cittadini che magari un tempo erano cittadini modello, da puntista, diciamo, dell'educazione civica.
02:22Reputano il voto un esercizio sterile che non conta più nulla.
02:26Praticamente tutti i voti, anche i voti i referendari, ma ci arrivo.
02:31Quando più gente di quella che ti ha votato ti chiede di cambiare una legge, dovresti riflettere, invece chiede riderla.
02:38Secondo me non può essere questa la linea, no?
02:40Cioè, la linea giusta che dovrebbero portare avanti coloro che hanno comunque portato avanti il referendum è
02:47qui è in crisi la democrazia rappresentativa, qui non crede più nessuno agli strumenti teoricamente democratici
02:55perché milioni di cittadini non pensano di vivere in una democrazia, pensano di vivere, a torto, a ragione,
03:00dal mio punto di vista, a ragione, in una sorta di democrazia deviata dove le principali decisioni vengono prese altrove.
03:07Ma basti guardare qualsiasi cosa, i sondaggi.
03:10Il popolo italiano sostiene la casa palestinese, ma i partiti se ne fottano e se ne sono fottuti in passato
03:15anche i partiti che sono scesi in piazza dopo 60.000 morti, figuriamoci, perché poi queste robe
03:21il cittadino le ricorda, vede non solo cosa un politico dice, ma quando lo dice.
03:29Nota quando è comodo prendere una posizione rispetto a quando è scomodo farlo.
03:34Dunque valorizza chi ha preso una determinata posizione quando era difficile prenderla,
03:39ma non dopo che tutto il mondo inizia a cambiare, eppure gli artisti che per un anno e mezzo
03:44se ne sono sbattuti dei palestinesi iniziano a mostrare bandiere palestinesi.
03:48Io sono contento, ma è evidente che oggi tutto questo è molto comodo.
03:52Dunque è in crisi, in generale, la democrazia rappresentativa, perché non rappresenta più nessuno.
03:58E al posto di sviluppare il più possibile strumenti di democrazia diretta, che è l'unico modo
04:04per far percepire al cittadino davvero di avere la possibilità di incidere e di decidere con un voto,
04:09cosa che non lo pensa più nessuno, tant'è che non va più a votare, vota ormai quasi sempre meno
04:15della metà degli eventi diritti.
04:18Al posto di fare questo, si delegittimano in un certo senso ancora di più i referendum,
04:23in che modo? Disattendendoli.
04:26Ma voi pensate veramente che il crollo dell'affluenza anche ai referendum abrogativi
04:33non si è legato al fatto che ci sono stati referendum abrogativi che hanno raggiunto
04:38il quorum, i cui risultati sono stati disattesi.
04:41Faccio due esempi.
04:42Il finanziamento pubblico ai partiti, che era il 93, se non erro, se non erro, vota
04:48oltre il 70% di eventi diritto.
04:50Il 90% vota sì per lo stop, per il taglio, per l'abolizione del finanziamento pubblico
04:55ai partiti, i partiti si erano intestati, l'ira di Dio durante la prima repubblica, risultato
04:59che l'anno dopo il governo Berlusconi, ma la sinistra ha fatto la stessa identica cosa
05:03per anni, senza toccare quella legge, ha trasformato i cosiddetti finanziamenti pubblici ai partiti
05:08in rimborsi elettorali, cioè si sono fottuti oltre 3 miliardi di euro dei nostri soldi.
05:14Più recentemente il referendum sull'acqua pubblica si è raggiunto il quorum, tra l'altro
05:18all'inizio gran parte del Partito Democratico non era d'accordo perché il PD è questa
05:24roba quina, un partito liberista, un partito conservatore, ogni tanto deve far finta di
05:29essere diverso, ma si è sempre comportato in questo modo, che è un partito di sinistra,
05:34è un partito che ha a cuore i lavoratori, il Partito Democratico, pensate al referendum
05:38di ieri, cioè coloro che oggi si lamentano, che dicono soprattutto gli esponenti del PD
05:43bisogna andare al voto, poi adesso non vi lamentate su questo e quest'altro, era giusto
05:48il referendum, sono gli stessi che hanno approvato le leggi che il referendum di ieri intendeva
05:53abolire, ma ve lo dimenticate questo, ma chi l'ha fatto a Jobsac? Non è che si può
05:57dare tutta responsabilità soltanto a Renzi e Renziani perché lì c'erano dei parlamentari
06:01che tuttora stanno nel PD e pontificano, cioè chi l'ha abolito nel nostro paese fatto
06:07alla rovescia l'articolo 18 dello Stato dei lavoratori, chi l'ha abolito? Gli ex fascisti,
06:11gli schiavi dei padroni? No, gli ex comunisti, gli ex compagni l'hanno abolito, cioè questa
06:16è una verità storica. Dunque che credibilità può avere un partito che dice che invita a votare
06:23il proprio elettorato per abrogare una legge tramite referendum che loro stessi hanno
06:28approvato. E che credibilità, perdonatemi, può avere la CGL? Io poi a Landini li voglio
06:34bene, dice delle cose alle volte per me condivisibili, ma il sindacato, i sindacati negli ultimi decenni
06:41sono del tutto sputtanati, questa è la realtà. E io vi faccio un esempio, tre degli ultimi
06:48quattro segretari generali della CGL, sono finiti in Parlamento con il Partito Democratico.
06:54Sono gli stessi che magari non hanno adeguatamente combattuto contro una serie di porcherie approvate
06:59dal partito che poi gli ha permesso di avere un seggio elettorale strapagato. Tre degli
07:02ultimi quattro conferati, che è diventato l'oro parlamentare del Partito Democratico,
07:07Epifani, deputato del Partito Democratico, è scomparso, a pace all'anima sua, e Lacamus,
07:12che attualmente è deputata, se non sbaglio, senatrice, comunque è parlamentare del Partito
07:16Democratico. Io a Landini una volta gli ho detto, poi ci parlo, e poi Landini è una
07:21delle poche persone che, diciamo, quando non è in onda, comunque parla di problemi
07:26dei lavoratori, no? Questo io lo devo dire, cioè mi dice che il paese sta a un disastro,
07:32eccetera, poi gli ho parlato della costituzione palestinese, eccetera, gli ho detto cercate di
07:36fare di più questo mesi fa. Quindi è una persona che sembra credere in quel che dice.
07:42e gli ho detto, guarda che se tu dovessi finire nel PD come tutti gli altri, mi devi fare una
07:48battaglia, una guerra politica senza quartiere, sappilo, no, no, così non succederà. Perché
07:54pensate, questi non siano conflitti di interesse che non pregiudicano poi la credibilità del
07:59sindacato, che è stato poi il sindacato il promotore di questi quesiti referendari? Cioè
08:03pensate che non abbia nulla a che fare con la credibilità del sindacato, il fatto che tre
08:06degli ultimi quattro capi, numeri uno della CGL, sono finiti in Parlamento col Partito
08:10Democratico? Cioè non è conflitto di interessi questo quando il capo di un sindacato finisce
08:14in Parlamento con un partito? Cioè non è un conflitto di interessi, in passato anche
08:18altri di altri sindacati, eccetera, la lista è lunga, e oggi chiaramente parlavo della
08:23CGL, che è teoricamente il sindacato più importante, ma che ormai si è delegittimato
08:28una serie di scelte, di lotte mancate o di lotte tardive, perché ripeto, le lotte non
08:33soltanto devono essere giuste, ma devono essere fatte nel momento giusto, altrimenti
08:38i perditi di credibilità. Tornando ai referenti, io vorrei segnalarvi queste cose, poi hanno
08:42a che fare in generale con appunto la percezione della democrazia che io definisco democrazia
08:47deviata, c'ho scritto un libro, si chiama Democrazia Deviata. Cioè i cittadini pensano
08:52che le decisioni vengano prese altrove nei consigli di amministrazione e banche d'affare,
08:57fondi finanziari che poi detengono i pacchetti di azioni principali delle fabbriche di armi,
09:01dei social media che fanno informazione e poi informazione non fanno, basti guardare le inchieste
09:06pure della BBC, su Meta che ha bloccato, che intervenendo sull'algoritmo ha evitato
09:11la vifossione di contenuti prodotti dai palestinesi, dai network palestinesi dall'8 ottobre in
09:16poi, il giorno in cui è iniziato il genocidio del popolo palestinese, l'ultima fase.
09:21I fondi finanziari e banche d'affari sono anche i principali accisti delle case farmaceutiche,
09:27cioè questo è il problema principale, democrazia. Ma dove sta la democrazia? Dove sta?
09:31Anche quando si vota un referendum i risultati vengono disattesi, vi ho fatto un esempio
09:36prima, finanziamento pubblico e partiti, acqua pubblica, perché abbiamo l'acqua pubblica
09:40in Italia, eppure si sono espressi, magari dal 2011 oltre il 50% dei cittadini è andato
09:45a votare, il referendum ha raggiunto il quorum, la Star Grande, il 90% e passa hanno votato
09:50per la ripubblicizzazione dell'acqua, abbiamo l'acqua pubblica in Italia, secondo me abbiamo
09:54l'acqua pubblica, ma addirittura viene violata la Costituzione, viene violata l'articolo
09:5711, continuando ad armare paesi in guerra, vengono violati altri articoli della Costituzione,
10:04continuano a dare soldi di fatto a scuole private, su a scuole private, avviene tutto
10:08questo violando la Costituzione, tutto questo influisce nella percezione del cittadino che
10:13ha rispetto al mondo istituzionale e alla politica.
10:17Degli ultimi 10 referendum abrogativi, poi ci sono i referendum costituzionali, diciamo
10:23altri iter, abrogativi, dal 97, quello sull'obiezione di coscienza, l'ordine dei giornalisti,
10:28i carri magistrati, all'ultimo, il 2025, quindi il referendum del 97 ha votato il 30%, il 49%
10:37quasi quorum, mi pare aveva a che fare la legge elettorale, nel 2000 il 32%, nel 2003 il 25%,
10:45altre norme sul lavoro, credo che i promotori furono la rifondazione comunista nel 2003,
10:50nel 2005 il 25% però che si è assistito eccetera, nel 2009 il 23% legge elettorale,
10:56nel 2011, eccolo qua, il 54% sull'acqua pubblica, che resta di fatto controllata dai privati,
11:03l'acqua in Italia. 2016 il referendum sulle trivelle, che Renzi, no, pensò, hanno votato
11:09il 31, abbiamo detto di assenirsi, quindi questo lo scrive Travaglio oggi nel pezzo, quindi abbiamo
11:15vinto noi, invece quella è stata l'inizio della fine, non soltanto per il ciaone, perché
11:18alle elezioni successive il PD ha preso il 18%, no, il 2016, il 2018, due anni dopo, il minimo storico.
11:242022 il 20% è il referendum che aveva a che fare, se credo, la magistratura, eccetera, e poi
11:29quello di ieri il 29,9% lavoro e cittadinanza. Dunque,
11:33degli ultimi dieci referendum abrogativi in Italia, ne è passato soltanto uno, ha raggiunto
11:38il quorum, quello sull'acqua pubblica, il cui risultato è stato disatteso. Cioè, ma
11:41tutto questo non ha a che fare con la disaffezione della politica? E possono, da un lato, questi
11:46di sinistra, dire, ah no, per occhio, questo è un abiso distratto, no, perché l'ha detto
11:50anche Boccia, esponente del PD, che è riuscito a farsi prendere in giro la Gasparri.
11:55Quale è riuscire a farsi prendere in giro la Gasparri? Cioè, penso che sia un capolavoro, eh.
11:59Bosch ha detto, più votanti di quelli per Meloni alle politiche, non è una sconfitta.
12:04Ma puoi fare queste dichiarazioni? È un flop totale e inizia a metterti in discussione.
12:10Qua la dichiarazione giusta sarebbe dovuta essere, qui è in crisi la democrazia rappresentativa,
12:16gli facciamo schifo, noi tutti, anche molti sindacati. Dunque, non credono più nella politica,
12:22che nell'istituzione ha la possibilità di decidere con una matita, tra l'altro, ancora
12:27nel 2025 stavano le matite copiative, ma questo è un altro discorso. Cioè, non ci credono,
12:32c'era una massima che è stata attribuita erroneamente a Mark Twain, se votare facesse
12:36alcuna differenza non ce la lascerebbero fare. E tanti cittadini, a torto ha ragione,
12:41secondo me ripeto, ha ragione, pensano questo, perché vedono la pubblica opinione europea
12:46e contrarre la guerra, riarmano, e questi si riarmano. E anche coloro che dici io sono
12:50contrarre perché uno fa il discorso, ma allora perché non voti se sei contrarre? Perché
12:53tante persone che in passato hanno votato sono state anche tradite da politici che oggi,
12:58che magari sono all'opposizione, prendono determinate posizioni, basti guardare il tema
13:01Palestina. Ma quando erano al governo hanno mosso un dito, hanno alzato un dito. È vero
13:06o no? Per quello è anche l'opposizione che è carente, è carente. Quando il movimento
13:13era l'opposizione del magistratore che ho fatto, cioè facevo posizioni dura, ogni
13:20giorno, durissima, tant'è che in quei cinque anni, io ricordo che c'era l'intervento
13:25militare in Siria, altra porcheria del blocco occidentale, c'era qualche politico della maggioranza
13:29che iniziava a ragionare e loro pensarono, guarda che già il movimento va alla grande
13:34perché battaglia ogni giorno, se facciamo una roba del genere, se ci aggreghiamo all'ennesima
13:37guerra, ma questi fanno il mazzo, gli arrivano al 55%, anche a questo servono posizioni
13:43dura, che faccia posizione ogni giorno e soprattutto nel momento giusto, quando è
13:48difficile prendere una posizione. Perché quando è facile, è facile per tutti. Ma guardate,
13:53oggi è anche cambiata la linea di determinati giornali dopo 60.000 morti, anche se poi anche
13:59lì la logica è sapere tutti con Netanyahu e non con il sionismo, il nazionazionismo o
14:03il cancro del nazionazionismo o in generale sullo stato genocidio di Israele. No, no, però
14:08è un'altra cosa. C'è gente in Israele che la pensa in maniera differente. È minoranza.
14:14La stragrande maggioranza di cittadini israeliani sono diventati bacati mentalmente, bestie di
14:19satana nei ragionamenti. Vogliono la fine, la distruzione proprio per il sinistro. La stragrande
14:25maggioranza. Dovrebbe essere detto è comodo oggi prendersela soltanto con Netanyahu. Vi
14:30dicevo, sempre Boccia ha detto, i risultati referendo sul lavoro di cittadinanza non è
14:35una sconfitta, come no? Perché hanno partecipato più elettori di quelli che votarono per il
14:39centrodestra nel 2022. Gaspari gli ha risposto, Boccia ti auguro mille di questi successi.
14:43Ovvio. Sempre Boccia. Se votano più, prima dei risultati, se votano più di quelli che
14:48hanno eletto Meloni si erano un primo avviso di sfratto. Ecco, è successo, è un avviso
14:52di sfratto. Cioè, sono dichiarazioni giuste da dire, da fare. Oggi la Meloni è più...
14:57Poi è evidente, cioè, il centrodestra, che esulta perché non si è raggiunto un
15:02quorum, a fronte di questi risultati che vi ho portato, gli ultimi dieci referendum
15:06abrogativi, soltanto una volta è stato ottenuto il quorum, il referendum sull'acqua
15:10pubblica, risultato disatteso. E allora non avete capito nulla. E' sufficiente guardare
15:15gli esiti, appunto, delle ultime elezioni. Io vi faccio un esempio. Che faccio?
15:20Questi sono gli appunti che mi porto la di martedì, che stessero c'è l'ultima puntata.
15:23Alle politiche del 48, le prime politiche furono quelle, chiaramente, per l'elezione
15:28dell'Assemblea Costituente. Ad ogni modo, le prime che si tendono con la Costituzione
15:32approvata dall'Assemblea Costituente, politiche del 48, votò il 92,19% di eventi di diritto.
15:40L'anno, le elezioni successive, il 53, se non erano tra l'altro le prime elezioni
15:44alle quali partecipò Giorgio Napolitano, che è stato eletto nel 53, il peggio presidente
15:49della storia delle repubbliche italiane. Pensate, venne eletto parlamentare l'anno
15:53della morte di Stato, nel 53, votò addirittura un percentore maggiore, il 93,81%.
15:59Nel 58, record per quanto riguarda le elezioni politiche, votò il 93,91%, quasi il 94%
16:06degli eventi di diritto. 2008, quindi passiamo alla seconda repubblica, 80%.
16:122013, quando venne eletto anche io, 75, tra l'altro quel movimento riuscì anche
16:17ad arginare, questo è il mio punto di vista, un percorso di decrescita del numero
16:23di elettori, l'astensione sarebbe aumentata ancora di più senza il movimento che tanti
16:29cittadini decisero di affidarsi a quel nuovo movimento. 2018, ancora calo, 72%,
16:362022, crollo, 63% alle ultime elezioni politiche, 63%, e vedrete le prossime.
16:42Dunque, dal 58 al 2022, c'è stato un calo di oltre il 30% dei cittadini aventi diritto
16:50al voto che sono andati a votare, ma vi rendete conto? E questo, dovrebbero, coloro che fanno
16:54politica, dovrebbero perdere il sonno di fronte a questi dati, invece no, fanno a gara chi si
16:59giustifica, però tu, hanno votato più di quelli che ti hanno votato a te, quegli altri,
17:03ah, che flop, che l'amoroso, quando è la democrazia, un flop totale, dovrebbero spaventarsi
17:08anche coloro che stanno nel governo, dato che la stessa Meloni viene eletta ormai da
17:12una minoranza, perché la Meloni alle politiche del 2022 ha preso il 26% dei voti, bel risultato,
17:18ma considerando il fatto che è andato a votare il 63% degli aventi diritto, significa che
17:2216 italiani su 100, tra coloro che avevano la possibilità di mettere una X sul simbolo
17:28da Meloni, l'hanno effettivamente messa. Dunque, la Meloni non rappresenta la maggioranza
17:33dell'Italia, uno dice che è così in tutte le repubbliche parlamentari, ma diventa
17:37ancora più grave se una percentuale sempre così ridicola va al voto, sempre più ridotta,
17:42no? E vogliamo parlare degli europei, le prime elezioni europee per il Parlamento europeo,
17:471979, votò l'85,65% degli aventi diritto, alcuni mesi fa il 48,31%, ormai una minoranza
17:55di cittadini elegge i propri rappresentanti in Parlamento. Questo è il dramma principale,
18:00no? Questo dovrebbero dire tutti coloro, coloro che hanno invitato ad andare al mare,
18:05coloro che hanno ritirato la scheda senza votare, coloro che hanno fatto campagna, tutti
18:10quanti dovrebbero capire qual è il problema principale. Per quello io sostengo che sia
18:15necessario abolire il quorum, chi ci va decide. E poi, però le lezioni di Dio e farei anche
18:21questa cosa io. Qualora le lezioni politiche o dell'Europarlamento dovessero votare appunto
18:29meno del 50% degli aventi diritto, si annullano le elezioni e si cambiano i candidati, magari
18:34si cambiano il 50% dei candidati. Voglio vederli, voglio vederli poi politici davvero
18:40entrare nel loop che devono rispettare la volontà popolare, il programma con il quale sono stati
18:44eletti. Altrimenti se vota meno del 50% degli aventi diritti, si annullano le elezioni
18:48e il partito è costretto a cambiare, non so, io direi il 100%, facciamo un po' di utopia,
18:54il 100% dei candidati. Voglio vedere, no? Mi piacerebbe vedere una roba del genere.
18:58Cioè, è evidente che oggi si debba iniziare a pensare delle misure drastiche per far tornare,
19:05non la fiducia, perché il problema non è l'assenza di fiducia che ha il cittadino
19:09fra le istituzioni, sono le istituzioni che non obbediscono mai al dettaglio popolare,
19:12a volere popolare. Cioè, devi fare in modo che il cittadino eletto, il rappresentante
19:17del popolo, sia obbligato a rispettare il mandato elettorale o il programma con il quale
19:24è stato presente, si è presentato. È evidente, altrimenti, come ci si può stupire di questi
19:28risultati? L'ha scritto anche Travaglio, che dicevo oggi, lasticelli, si chiama il pezzo,
19:36e scrive la stessa cosa, no? Io penso questo. L'idea malata è la che, superando i 12 milioni
19:43di sì, si sarebbe sorpassata da milioni, come no? Quindi, siccome hanno votato in 15
19:47milioni, quasi tutti per il sì, salvo quello sulla cittadinanza, è stato un trionfo.
19:50Ma quale trionfo? Peccato che da oggi anche questo referendum sarà archiviato come flop,
19:55come tutti gli altri, mentre tutti rideranno all'idea che PD, Movimento 5 Stelle, AWS,
20:00e più Europa, anche i V e azioni che invitavano comunque a votare, eccetera, dati da Ipsos
20:05al 49,6%, non lo so se poi siano meno veri questi sondaggi, esultino per un risicato 30%.
20:13E la solita follia di sommare alle pelle, le mere, le patate, dimenticando che ogni elezione
20:17fa storia a sé. Nel 2016 Renzi invitò l'estanzione sulle trivelle, poi vado al 31%, e lui tra un
20:22ciò e l'altro si illuse che il 68,9% rimasto a casa fosse roba sua. Infatti due anni dopo
20:27in PD precipitò al minimo storico, il 18,7%. Ora è ancora più ridicolo appropriarsi
20:33di un misero 30% di votanti, dando l'idea che il centro-sinistra sia tutto lì. O riattaccare
20:37con la pippa del si vince al centro, cara la destra PD, avvenzione ai carindiani per i
20:42superflui che non sarebbero decisivi neppure nei rispettivi condomini. Così come una barzelletta,
20:47la destra che si appropria del 70% di astenuti solo perché Meloni e la Russa in company
20:51spingero una per il non voto. Ma questa gente ci è, ci fa o si droga? È in crisi,
20:56la democrazia rappresentativa, le persone, i cittadini e anche più. Ripeto, integerrimi
21:04dal punto di vista dell'educazione civica, non credono più alle istituzioni repubblicane,
21:11pensano che la Repubblica sia deviata da cosiddetti poteri forti. Ripeto, fondi investimenti,
21:17case farmaceutiche che dettano la politica sanitaria, banche d'affari, Casa Bianca, Tel Aviv,
21:23pensano questa roba qui, pensano che il loro voto non conti più nulla. Dunque, ma perché
21:29lo devo esercitare? Ora, ripeto, io sono d'accordo, perché lo vedo in mille questioni,
21:37ma coloro che comunque non sono d'accordo e che pensano invece che i partiti politici,
21:41una minoranza di cittadini italiani, siano in realtà meritorie, che sia colpa soltanto
21:48dei fancazzisti e menefreghisti cittadini, non vanno al voto, che magari sono gli stessi
21:52che hanno votato per decenni. Ma suggeriscono comunque ai partiti politici
21:58di mettersi in discussione. Ma voi avete visto, salvo sapete che succede,
22:02quando c'è un flop elettorale di qualche partito, quel partito che ha perso
22:06si, diciamo, pensa di cavarsela parlando dell'estensionismo.
22:11Uno, due giorni dopo le elezioni, sì, è classica dei classi che perde le elezioni.
22:15Sì, sì, noi abbiamo avuto un risultato che non ci ha soddisfatto, si utilizza poi
22:21questo termine, la comunicazione politica. Non siamo soddisfatti, però guardate,
22:26il vero dramma è l'estensionismo. Quindi il vero dramma sarà un vero dramma
22:30per loro, fatto di cittadini, non votino più. Poi dopo due giorni, quando se la sono
22:34cavata, l'hanno sfangata con l'analisi del voto, con il commento elettorale,
22:39e se può riniziare il solito circo, del tema dell'astensionismo del cittadino
22:44non votato, non gliene frega più a nessuno. Dunque era strumentale utilizzarlo
22:48il giorno dopo una sconfitta elettorale, soltanto per tentare di oscurare
22:52appunto la debacca elettorale. Era tutta strategia, tutto cinema.
22:58E lo si vede, insomma. Dovrebbero ogni giorno pensare a queste problematiche
23:02principali, alla crisi, non soltanto economica che c'è in Europa, ma politica,
23:07cittadini, democratica, non votano più. Quattro governi in Francia,
23:13quattro governi negli ultimi anni in Gran Bretagna, Macron che lo detestano
23:18tutti, che sta ancora lì a pontificare e a proporre cose folli, anche rispetto
23:22alla guerra in Ucraina. Crisi demografica, non ci vanno più figli.
23:26Una roba clamorosa. Questo è il tema che ogni giorno dovrebbe occupare,
23:31dovrebbe togliere il sonno a chi fa politica professionista, a questi
23:35politicanti professionisti, i professionisti della politica. Invece no, è il tema
23:40che utilizzano soltanto quando è conveniente, salvo poi ritornare a seguire
23:45la stessa identica strada, pensando che fino a che ci sarà lo zoccolo duro
23:48comunque la spangheremo. Sono quelli che votano per partito preso, perché so di
23:52sinistra, quindi voto il PD, perché so cresciuto lì, in Emilia Romagna, in altre
23:55area, stile Salamello, la festa dell'unità, o dall'altra parte, no, è
24:00destra sociale, a me non mi piace destra sociale, guardate come si comporta, come
24:03la peggiore destra liberista, non dice una parola sulla Palestina e si comporta
24:07come destra sociale, come destra sociale, ma che guarda al popolo, Giorgio
24:12Emilia, guarda ai fondi di investimento. Dunque, il tema appunto è la disaffezione,
24:16riguarda tutti, non lo capiscono, forse lo capiranno, forse, o mi dubbi quando
24:21voterà meno del 20% degli avanti diritto. E guardate che prima o poi
24:25accadrà. Grazie a tutti.

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