Roma, 9 giu. (askanews) - "Ha vinto l'astensionismo organizzato che si è fatto forte dell'astensionismo spontaneo. Ma noi promotori non ci sentiamo sconfitti e non devono sentirsi sconfitti anche i milioni di cittadini che sono andati a votare sì al referendum sulla cittadinanza, migliaia di attivisti che si sono mobilitati, le oltre 160 associazioni che hanno aderito perché abbiamo rimesso al centro un tema che non c'era più nella discussione pubblica". Lo ha detto Riccardo Magi, leader di +Europa, tra i promotori del comitato per il referendum sulla cittadinanza, in conferenza stampa dopo la chiusura dei seggi, al comitato di Soho House.Al referendum è andato a votare "una parte di elettorato italiano superiore all'elettorato che legittima il governo in carica". Lo ha detto Riccardo Magi, leader di +Europa, tra i promotori del comitato per il referendum sulla cittadinanza, in conferenza stampa dopo la chiusura dei seggi, al comitato di Soho House."Ciò nonostante questa grossa parte di elettorato non potrà avere soddisfatta la sua richiesta" a causa del quorum, ha aggiunto, sottolineando la necessità di riformare l'istituto del referendum.
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NovitàTrascrizione
00:00E' una vittoria dell'astenzionismo organizzato che si è fatto forte dell'astenzionismo spontaneo.
00:06Noi come Comitato Promotore non la viviamo assolutamente come una sconfitta.
00:11Siamo riusciti a porre al centro del dibattito un tema che non era più nel dibattito italiano politico da dieci anni,
00:17quello della riforma della cittadinanza.
00:20E con la rete che si è creata ripartiremo da subito, perché la riforma andrà fatta.
00:25E' solo questione di tempo.
00:28Poi c'è un dato eclatante a nostro avviso ed è il fatto che a questo referendum hanno partecipato un numero di cittadini
00:36che è superiore a quello di chi ha legittimato l'attuale governo in carica.
00:41Allora la questione vera di democrazia è il quorum, perché una parte di elettorato superiore a quella che ha votato il governo Meloni,
00:53la maggioranza Meloni, chiede di modificare una legge, ma non lo può fare per effetto del quorum.
00:58Noi porremo subito a tutte le forze parlamentari una riforma per abrogare questo quorum,
01:05superare questo quorum e restituire valore e vitalità allo strumento referendario.
01:11Ne va anche della vitalità della democrazia rappresentativa, perché le due cose non sono in contrapposizione.
01:16Grazie.