ROMA (ITALPRESS) - Il 18,6% delle imprese italiane ha già strutturato soluzioni di Intelligenza artificiale, con un interesse in forte crescita guidato dal riconoscimento del suo valore strategico. E quasi un'azienda su due segnala già un miglioramento dell’efficienza operativa. E' quanto emerso dal secondo rapporto di Look4ward, l’Osservatorio permanente sulle competenze del futuro che Intesa Sanpaolo conduce in collaborazione con l’Università Luiss di Roma e in partnership con Accenture e Digit’Ed. Presentato a Roma lo studio, condotto dal Centro di Ricerca in Strategic Change “Franco Fontana” dell’Ateneo intitolato a Guido Carli, ha coinvolto più di 800 tra imprese, CEO e HR manager.
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00:00Il 18,6% delle imprese italiane ha già strutturato soluzioni di intelligenza artificiale con un interesse in forte crescita guidato dal riconoscimento del suo valore strategico e quasi un'azienda su due segnala già un miglioramento dell'efficienza operativa.
00:20E' quanto emerso dal secondo rapporto di Luca Forward, dall'osservatorio permanente sulle competenze del futuro che intesa San Paolo conduce in collaborazione con l'Università Luis di Roma e in partnership con Accenture e Digited.
00:35Abbiamo sicuramente rilevato un fabbisogno di competenze importante sull'artificial intelligence e quindi abbiamo esplorato quelli che sono gli impatti di questa nuova tecnologia sulle performance aziendali, sull'efficienza che sta portando all'azienda, sulle relazioni sociali che per noi è stato un ambito di analisi molto importante.
01:00E' tra i focus che abbiamo individuato molto importante rappresentato dal futuro dell'education, cioè questa nuova tecnologia, l'artificial intelligence ha sicuramente cambiato la nostra vita, è entrata nei processi aziendali, impatta su tutti i dipartimenti delle aziende e dovrà diventare sicuramente un ambito di esplorazione, di analisi e di studio da parte sicuramente delle future generazioni.
01:30Ma anche di tutti i cittadini.
01:33Noi cerchiamo ragazze, ragazzi, persone che abbiano potenziale, che coniughino la componente più di soft skills rispetto alle conoscenze tecniche verticale.
01:45E' evidente che all'interno del gruppo poi tutto deve essere accompagnato, investiamo tantissimo in tecnologia, investiamo tantissimo in intelligenza artificiale.
01:55Presentato a Roma, lo studio condotto dal centro di ricerca in strategic change Franco Fontana dell'Ateneo, intitolato a Guido Carli, ha coinvolto più di 800 tra imprese, CEO ed HR manager.
02:07Questo osservatorio in particolare risponde a quello che il Presidente Draghi nel suo rapporto sulla competitività ha chiamato skills intelligence, quindi la capacità di costruire degli strumenti di analisi approfondita, utili per le imprese ma anche per le istituzioni, per indirizzare le policy e per poter sviluppare delle iniziative di analisi, di ricerca ma anche di idee per la formazione dei giovani, dei talenti.
02:35Ma anche per la formazione di chi è già nel mondo del lavoro.
02:38Ogni artefatto tecnologico può essere un'arma come può essere un utensile, spetta all'uomo capire quali sono le condizioni per cui possa diventare quell'utensile che ci mette in grado di operare e cooperare al bene dei singoli quanto delle comunità.
02:54Quindi la nostra sfida sarà quella di investire sulla parte umana per poter trasformare l'intelligenza artificiale in qualcosa che vada incontro al bene di tutti.
03:05Grazie a tutti.