Rebibbia, detenuta tenta la fuga e cade, è in ospedale

Una detenuta nordafricana di 35 anni ha tentato una fuga spettacolare, che alla fine è fallita, dal carcere femminile di Rebibbia. Il fatto è avvenuto ieri pomeriggio. Secondo la prima ricostruzione, la donna avrebbe divelto la grata della finestra della sua cella, forse con l’aiuto di altre detenute. Avrebbe poi lanciato un materasso nel cortile sottostante, tentando di atterrare su di esso, ma ha mancato l’obiettivo ed è precipitata nel vuoto da un’altezza di circa cinque metri. Ha riportato gravi fratture alle gambe e al bacino, e si trova ora ricoverata in osservazione al Policlinico Umberto I, piantonata dagli agenti della polizia penitenziaria. La direzione del carcere ha aperto un’indagine interna per accertare le responsabilità e la dinamica esatta dell’accaduto. Non si esclude che la donna si sia lanciata da una rampa di scale del reparto, approfittando di un momento di disordine. Resta da capire se le verrà contestato formalmente il reato di tentata evasione: gli inquirenti stanno ricostruendo tutti i dettagli della vicenda.