Dopo anni di abbandono, la chiesetta del Divino Amore di Villa Ada torna a splendere. Restaurata grazie a fondi PNRR per 831 mila euro, la struttura sarà ora utilizzata per matrimoni civili e cerimonie laiche.
L’inaugurazione ufficiale si è tenuta oggi con il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi. La piccola chiesa, costruita nel Seicento e rimaneggiata nel XIX secolo, è stata oggetto di un intervento di recupero che ha riportato alla luce decorazioni originali, stucchi e pitture murarie.
Per il comfort degli ospiti è stato installato un sistema di riscaldamento sotto il pavimento in marmo, mentre la balconata interna, un tempo in legno e ormai degradata, è stata sostituita con un parapetto in vetro per massimizzare la luce naturale.
Villa Ada si arricchisce così di una nuova location per i matrimoni, che si aggiunge a quelle già disponibili nella Capitale.
Il restauro rientra in un piano più ampio di valorizzazione di Villa Ada, che prevede anche il recupero del suo patrimonio verde e architettonico. Ci sono funzioni sportive, ricreative e ludiche ma anche funzioni al servizio della città.