PALERMO (ITALPRESS) - Sono nove le filiere “da implementare per tutte le aree del Mezzogiorno, attraverso un’analisi del tessuto delle singole regioni per individuare dove migliorare. Ad esempio l’agroalimentare può beneficiare di un meccanismo di semplificazione della variante al piano urbanistico, che è insita nel provvedimento di autorizzazione della Zes unica: tante volte le aziende agroalimentari sono ubicate in zone a ridosso tra quelle agricole e quelle produttive, in mancanza di uno strumento di semplificazione della variante sarebbe impossibile per loro implementare le proprie attività”. Così il coordinatore della struttura di missione della Zes Giosy Romano, a margine di un convegno organizzato da Fdi a Villa Airoldi, a Palermo, sul tema della Zes unica. Presente, tra gli altri, la responsabile per le politiche del Mezzogiorno di Fratelli d’Italia, Carolina Varchi. xd8/vbo
00:00La grande fortuna è avere un piano strategico nazionale che è stato da ultimo approvato a dicembre ultimo scorso e che individua 9 filiere da implementare per tutte le aree del mezzogiorno, quindi fa un'analisi di quello che è il tessuto delle singole regioni per addivinire e individuare i settori da implementare.
00:21L'esperienza concreta circa le domande di investimento e le autorizzazioni lasciate fanno propendere verso un'implementazione di tutti i settori individuati dal piano strategico.
00:34E vi basti anche qui pensare per esempio al lavoro alimentare che può beneficiare di un meccanismo di semplificazione assolutamente straordinario della variante al piano urbanistico che è insita nel provvedimento di autorizzazione unica dell'azienda perché tante volte le aziende del lavoro alimentare sono ubicate in zone a ridosso tra quelle agricole e quelle produttive.
00:57Per cui in mancanza di uno strumento di semplificazione e di una possibilità di andare in variante allo strumento urbanistico com'è consentito all'autorizzazione esserebbe impossibile per loro implementare le proprie attività.
Commenta prima di tutti