Vendette, corse clandestine ed esplosioni. Non è l’ennesimo “Fast and furious”, per il quale bisognerà attendere il prossimo anno, ma è “Need for speed” tratto da una popolare serie di videogame.
A dirigere la pellicola Scott Waught, che ha scelto di far vestire i panni del protagonista ad Aaron Paul.
“Quando ho visto per la prima volta la sceneggiatura sul mio tavolo mi sono detto: ‘Oh no, ma cosa fanno? Stanno cercando di replicare Fast and furious?’. Questa è stata la reazione istintiva. Poi ho letto la sceneggiatura e sono rimasto molto sorpreso dal fatto che ci fosse una grande storia, una storia grintosa dietro al film, e molto divertimento sulle quattro ruote”, racconta l’attore statunitense.
Il regista, con un passato da stuntman, ha voluto che ci fosse il più possibile Paul e non delle controfigure al volante delle auto da corsa.
“Le acrobazie che vedete nel film non sono fatte al computer, sono reali. Il regista non ha voluto mentire al pubblico e questo mi ha entusiasmato. Il fatto che mi abbia chiesto di guidare nella maggior parte della scene mi ha messo tensione, ma è stato anche molto eccitante”, racconta l’attore.