Sveglio, oltre i confini della notte, ho scoperto i tuoi sogni aprirsi come il cuore del mare, attraversato nel viaggio.
Sveglio, oltre i confini del desiderio, ho visto i fantasmi circuirti in preda all’affanno, come cielo nuvoloso squarciato da ragnatele di lampi.
Attento, oltre i metafisici desideri, ho attirato su di me le sottili attenzioni di arcani, surreali personaggi, che ti volevano portare nel nulla.
Furioso, oltre i confini dell’irrazionale, ho combattuto epiche battaglie, per liberarti da nebbiosi campi, irti di pericolose insidie, in cui eri caduta.
Dolce, oltre l’amore vissuto, ti ho virtualmente abbracciato, annullando gl’illimitati oceanici spazi, per sentirci un’anima sola.