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  • 12 anni fa
Era un'alba strana,
priva di gente,
di eroi.
Il taxi non tardò.
Guardando
il tuo aereo in volo
colsi l'addio.
Un mezzo,
un treno
che mi avrebbe davvero
portato da te
non esisteva.
Un viaggio di silenzi
e poi a casa,
fino alla tua coperta
color cielo
troppo corta;
mi ci avvolsi,
con la tua voce,
i tuoi baci
ancora in testa.
E' vero,
avevamo dormito
come sospesi, abbracciati.
Ma tu al tuo sogno,
io al mio.
Un mezzo,
un treno
che mi avrebbe davvero
portato da te
non esisteva.
Soltanto ricordi
di carezze,
effimere coincidenze
di solitudini,
l'illusione di una dedica
scritta tra le nuvole.

Adesso
non importa quanto lontani
siamo e saremo,
ti prego,
dimmi almeno
- basta un pensiero -
che il tuo sogno,
almeno il tuo
è realtà.

*

Di là dalle idee,
di là da ciò che è giusto e ingiusto,
c’è un luogo.
Incontriamoci là..
(Rumi)

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