Ruoppolo Teleacras - Omicidio Alfano, le motivazioni
- 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( https://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538 ) Teleacras Agrigento del 31 luglio 2012.
Confermate le accuse della Procura di Agrigento : depositate le motivazioni di condanna di Salvatore Rotolo per l'omicidio della compagna Antonella Alfano.
Ecco il testo :
Il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Valerio D'Andria, ha depositato le motivazioni della sentenza che il 7 giugno scorso ha condannato Salvatore Rotolo, 39 anni di eta' , a 18 anni di reclusione per l'omicidio della compagna, Antonella Alfano, 34 anni, barbaramente uccisa ad Agrigento la mattina del 5 febbraio 2011. I capi di imputazione, le condanne, le motivazioni. L' incendio : si' perche' le fiamme, con tendenza a progredire, sono divampate senza controllo, rischiando di bruciare l'intero bosco. E poi la distruzione del cadavere, avvolto dal fuoco. E l' incendio e la distruzione del cadavere sono aggravati, perche' finalizzati ad occultare il delitto e garantirsi l' impunita'. Piu' in generale, la gravita' dei reati commessi da Salvatore Rotolo e' legata alla giovane eta' di Antonella Alfano, madre di una bambina di pochi mesi. E la donna, come scrive nei suoi appunti, e' dispiaciuta dall' atteggiamento distaccato di Rotolo ma nonostante cio' e' animata da tanta voglia di vita e di condividere il futuro con il compagno e la figlia. L' omicidio testimonia la capacita' a delinquere di Rotolo. La condotta dissimulatoria, ossia il tentativo di mascherare l' omicidio con l'incidente e l' incendio, e' prova della sua propensione al crimine. I giudici, in riferimento al suo comportamento delittuoso, scrivono : " spregiudicatezza, estrema lucidita' e senza rimorsi ''. Poi, Rotolo usa e strumentalizza le sue conoscenze professionali, essendo Carabiniere, per approfondire e occultare le offese ad Antonella Alfano. Poi, dopo la morte di lei, il plurimo mendacio, ossia le tante dichiarazioni mendaci, false, depistanti, rese da Rotolo per costruirsi un alibi, poi fallito. Ecco perche', in ragione di tutto cio', non sono state concesse le circostanze generiche, ed e' stato applicato il massimo della pena, con lo sconto del giudizio abbreviato.
Confermate le accuse della Procura di Agrigento : depositate le motivazioni di condanna di Salvatore Rotolo per l'omicidio della compagna Antonella Alfano.
Ecco il testo :
Il Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Valerio D'Andria, ha depositato le motivazioni della sentenza che il 7 giugno scorso ha condannato Salvatore Rotolo, 39 anni di eta' , a 18 anni di reclusione per l'omicidio della compagna, Antonella Alfano, 34 anni, barbaramente uccisa ad Agrigento la mattina del 5 febbraio 2011. I capi di imputazione, le condanne, le motivazioni. L' incendio : si' perche' le fiamme, con tendenza a progredire, sono divampate senza controllo, rischiando di bruciare l'intero bosco. E poi la distruzione del cadavere, avvolto dal fuoco. E l' incendio e la distruzione del cadavere sono aggravati, perche' finalizzati ad occultare il delitto e garantirsi l' impunita'. Piu' in generale, la gravita' dei reati commessi da Salvatore Rotolo e' legata alla giovane eta' di Antonella Alfano, madre di una bambina di pochi mesi. E la donna, come scrive nei suoi appunti, e' dispiaciuta dall' atteggiamento distaccato di Rotolo ma nonostante cio' e' animata da tanta voglia di vita e di condividere il futuro con il compagno e la figlia. L' omicidio testimonia la capacita' a delinquere di Rotolo. La condotta dissimulatoria, ossia il tentativo di mascherare l' omicidio con l'incidente e l' incendio, e' prova della sua propensione al crimine. I giudici, in riferimento al suo comportamento delittuoso, scrivono : " spregiudicatezza, estrema lucidita' e senza rimorsi ''. Poi, Rotolo usa e strumentalizza le sue conoscenze professionali, essendo Carabiniere, per approfondire e occultare le offese ad Antonella Alfano. Poi, dopo la morte di lei, il plurimo mendacio, ossia le tante dichiarazioni mendaci, false, depistanti, rese da Rotolo per costruirsi un alibi, poi fallito. Ecco perche', in ragione di tutto cio', non sono state concesse le circostanze generiche, ed e' stato applicato il massimo della pena, con lo sconto del giudizio abbreviato.