CN24 | 180secondi del 16 APRILE 2011

  • 13 anni fa
http://www.cn24.tv Il ruolo delle donne nel clan reggino: in manette moglie e figlia del boss Pesce Per gli inquirenti fungevano da collegamento tra i detenuti e l'organizzazione La madre e la sorella di una collaboratrice di giustizia sono state arrestate dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria e dai loro colleghi di Milano, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip della città calabrese che ha accolto la richiesta della locale DDA. I provvedimenti sono stati notificati ad Angela Ferraro e Marina Pesce, rispettivamente madre e sorella di Giuseppina Pesce. Le accuse a carico delle due donne sono di far parte alla 'ndrangheta, in particolare della cosca Pesce. Madre e sorella sono accusate infatti del reato di estorsione e di intestazioni fittizie di beni. Protezione Civile. Consegnati a Rende gli attestati a 50 volontari Conclusa la prima parte del progetto "Emergenza e Diversamente abili" Ieri pomeriggio nel museo del Presente di Rende, 50 volontari, appartenenti a ventitre associazioni aderenti alla Protezione Civile, hanno ricevuto gli attestati del II corso del progetto pilota "Emergenza e Diversamente abili". A premiare i volontari l'assessore alle politiche sociali della Regione Calabria, Francescantonio Stillitani. Maltempo: pioggia e freddo in Calabria, neve in Sila Brusco calo delle temperature in tutta la Regione 

Consigliato