Ruoppolo Teleacras - Frana la nuova 640
- 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento del 28 settembre 2011. Poca pioggia provoca una frana lungo la nuova carreggiata di raddoppio, gia' asfaltata, della strada statale 640. Le immagini del collasso. Ecco il testo :
Solo un poco di pioggia e' cascata e la strada e' collassata. L'acqua piovana si e' infiltrata e la carreggiata e' precipitata. Ma come e' stata progettata ? E' stata gia' collaudata ? Una raffica di interrogativi si e' scatenata. Strada statale Porto Empedocle -- Agrigento -- Caltanissetta, la numero 640. Sono in corso i lavori di raddoppio della corsia cimitero, tra lapidi e fiori che ricordano tante vittime di incidenti. Maxi cantieri, tracciati alternativi e disagi, ovviamente giustificati e giustificabili perche', come si e' soliti scrivere nei cartelli, '' stiamo lavorando per voi ''. Tante imprese all'opera, soprattutto di oltre Sicilia, consorziate con poche ditte del nostro territorio, quindi poco lavoro per la manodopera locale. Ebbene, al chilometro 10, piu' o meno circa o quasi, la pioggia settembrina, leggera e purificante come la Rocchetta, ha provocato lo stesso effetto di una carica di tritolo piazzata sotto l' asfalto. Le immagini, registrate dal cine amatore Alessandro Pappacoda, sono testimonianza inoppugnabile. L'acqua si e' incuneata tra l'asfalto appena versato, su cio' che e' disegnata come una pista da formula 1, la striscia della modernita', lo scorrimento veloce, la sicurezza, senza il rischio dello scontro frontale. Poi ecco il collasso, in prossimita' di un fiumiciattolo o torrente che sia. Una frattura netta, da ricovero urgente in ortopedia ed intervento di ricostruzione dell' osso. Adesso un brivido corre lungo la colonna vertebrale del tracciato del raddoppio della 640 ed anche sulla schiena dei progettisti : '' se il capriccio di una nuvola che ha allagato la zona ha scatenato la frana, che sara' quando auto, camion, burrasche e intemperie si abbatteranno senza pieta' ? ''.
Solo un poco di pioggia e' cascata e la strada e' collassata. L'acqua piovana si e' infiltrata e la carreggiata e' precipitata. Ma come e' stata progettata ? E' stata gia' collaudata ? Una raffica di interrogativi si e' scatenata. Strada statale Porto Empedocle -- Agrigento -- Caltanissetta, la numero 640. Sono in corso i lavori di raddoppio della corsia cimitero, tra lapidi e fiori che ricordano tante vittime di incidenti. Maxi cantieri, tracciati alternativi e disagi, ovviamente giustificati e giustificabili perche', come si e' soliti scrivere nei cartelli, '' stiamo lavorando per voi ''. Tante imprese all'opera, soprattutto di oltre Sicilia, consorziate con poche ditte del nostro territorio, quindi poco lavoro per la manodopera locale. Ebbene, al chilometro 10, piu' o meno circa o quasi, la pioggia settembrina, leggera e purificante come la Rocchetta, ha provocato lo stesso effetto di una carica di tritolo piazzata sotto l' asfalto. Le immagini, registrate dal cine amatore Alessandro Pappacoda, sono testimonianza inoppugnabile. L'acqua si e' incuneata tra l'asfalto appena versato, su cio' che e' disegnata come una pista da formula 1, la striscia della modernita', lo scorrimento veloce, la sicurezza, senza il rischio dello scontro frontale. Poi ecco il collasso, in prossimita' di un fiumiciattolo o torrente che sia. Una frattura netta, da ricovero urgente in ortopedia ed intervento di ricostruzione dell' osso. Adesso un brivido corre lungo la colonna vertebrale del tracciato del raddoppio della 640 ed anche sulla schiena dei progettisti : '' se il capriccio di una nuvola che ha allagato la zona ha scatenato la frana, che sara' quando auto, camion, burrasche e intemperie si abbatteranno senza pieta' ? ''.