00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Sulla fronte della cronaca non è stata una nottata positiva per Roma perché ci sono stati ben tre furti nella notte.
00:39Nel mirino sono finite soprattutto gioie, le rie e un laboratorio.
00:43Ovviamente tutti gli aggiornamenti sono presenti sul nostro sito radioroma.it.
00:49Stiamo parlando di tre colpi messi a segno in pochissime ore tra Roma e l'Interland romano che hanno preso di mira due gioie, le rie e un laboratorio.
00:58Gli episodi si sono verificati tra le 2.30 e le 4.30 di notte e sono ora al vaglio dei carabinieri che stanno chiaramente ricostruendo movimenti e modalità per risalire ai responsabili.
01:12Il primo intervento è scattato intorno alle 2.30 in Viale Eritrea dove i ladri hanno utilizzato un'auto, una panda risultata rubata, per sfondare la serranda di una gioielleria.
01:23L'attivazione dell'allarme avrebbe verosimilmente accelerato la fuga con l'asportazione di pochi oggetti espossi in vetrina.
01:31Poi un'ora dopo il secondo furto che è stato registrato in via dei reti nel quartiere San Lorenzo.
01:37In base ad una prima ricostruzione gli autori hanno sollevato parte della serranda con attrezzi,
01:42riuscendo a portare via alcuni manufatti in argento da un laboratorio di lucidatura dei metalli.
01:48Tutti gli aggiornamenti sono presenti sul sito radioroma.it
01:53Ora però fatemi dare il benvenuto al nostro quarto ospite Luigi 5 che è l'ideatore e il direttore delle vie dei canti.
02:04Stiamo parlando del concerto di Santo Stefano che neanche a spiegarvelo si verrà il 26 dicembre a Roma presso la Basilica di Santa Maria in Araceli.
02:15Non parliamo di un appuntamento diciamo così sconosciuto a Roma perché siamo giunti pensate un po' alla 28esima edizione.
02:23Parliamo dunque di un appuntamento ormai radicato sul territorio, molto apprezzato e ricchissimo di magia.
02:30Allora ne parliamo direttamente con lui Luigi 5 che ci spiega un po' com'è nato tutto questo progetto.
02:35Buongiorno a lei Luigi.
02:36Buongiorno a voi, grazie dell'ospitalità.
02:40Grazie a lei.
02:41Il progetto nasce 28 anni fa quindi in una situazione che è una situazione anche complessiva, sociale, politica e anche artistica se volete diversa.
02:55E nel corso del tempo nasce in una chiesa che è una basilica che è forse uno dei posti più belli di Roma, della cristianità, del mondo.
03:08E nasce con l'idea di comporre le liturgie delle altre culture relativamente a quella rivolte alla liturgia ufficiale cristiana.
03:22Quindi i primi anni ci sono stati la messa luba, la messa flamenca e poi via via si è creato come dire uno stile molto particolare
03:33coadiuvato da un pubblico numerosissimo in cui praticamente in scena noi, consentitemi anche questa piccola volgarità,
03:44ma cuciniamo in tempo reale una musica fatta di culture diverse, di intuizioni diverse, di improvvisazioni,
03:57di musica classica europea, Monteverdi, Ligheti eccetera, con i grandi tracciati folclorici del mondo.
04:07Quest'anno in particolare il titolo è Le vie dei canti ed è in una direzione verso est,
04:13quindi ci saranno musicisti del Caucaso, canti e stilemi musicali che sono quelli appunto del piccolo, del grande e dell'estremo oriente.
04:28Però tutto connesso anche con la nostra centrale condizione anche musicale e culturale,
04:37che è quella di una musica classica, però condita anche da jazz e da esperimenti di musica contemporanea.
04:49Ecco, quindi c'è a dire Luigi che è un perfetto esempio di come mescolare le culture tra di loro da un risultato pazzesco.
04:58Noi stiamo vedendo le immagini delle edizioni precedenti che dimostrano, nonostante non possiamo sentire chiaramente,
05:05però dimostrano chiaramente la magia che si respira proprio in questa serata,
05:10che ha uno spirito natalizio ma che insomma è l'obiettivo a guardare anche al di fuori dei nostri confini.
05:15Sì, sì, ma io e noi in scena siamo convinti che l'impegno ma anche il divertimento e forse la salvezza della contemporaneità
05:29è lavorare sul mito che ognuno ha e il mito usarlo anche come valore di scambio,
05:36cioè utilizzare i nostri racconti, le nostre favole, il nostro patrimonio diciamo anche culturale in genere,
05:47confrontarlo con quelle degli altri e da questa diciamo mistura, da questo confronto nasce qualcosa di nuovo
05:55e anche se volete di salvifico ma di divertente e il fatto che sia divertente è un po' come dire per noi anche suffragato
06:06da una presenza di pubblico persino enorme, la chiesa si riempie, arrivano 3-4 mila persone,
06:15c'è una situazione molto pacifica, molto intensa.
06:20Lo stiamo vedendo.
06:23Sì.
06:24Lo stiamo vedendo effettivamente.
06:26Posso chiederle Luigi, lei insomma per mettere su uno spettacolo di questo tipo,
06:30immagino che lei sia un esperto conoscitore delle culture altrui, no?
06:34Posso chiederle qual è quella che l'ha colpita di più, chiedo scusa,
06:38non soltanto a Natale ma anche un po' in generale nel mondo espressivo,
06:44la cultura che più diciamo secondo lei l'ha colpita, ecco effettivamente, scusi il gioco di parole.
06:51Beh in questo momento che è un momento anche molto complicato e difficile per la storia del mondo contemporaneo,
07:02direi che pur mantenendo i piedi nella mia cultura, quella che mi ha colpito di più è tutta l'area del buddismo,
07:10cioè di una cultura che è una cultura che pratica la non violenza, che persegue una filosofia,
07:18che è una filosofia insomma anche di studio della propria anima,
07:23per il momento insondabile persino dalla intelligenza artificiale.
07:29Quindi come dire, quella è una gran cosa, però credo che ognuno si debba rivolgere un po' alla propria cultura,
07:38studiarla meglio al punto, ogni cultura contiene dentro dei semi di collegamento con le altre culture,
07:45i popoli hanno sempre viaggiato, gli uomini hanno sempre viaggiato,
07:51noi nasciamo in Africa come uomini e poi ci espandiamo in tutto il mondo,
07:55diventiamo tutta un'altra situazione, quindi non inventiamo oggi le commistioni.
08:02San Francesco praticò questa via verso l'Oriente dell'Est che noi oggi citiamo poeticamente nel 1200,
08:13lo stesso fece Marco Polo, insomma c'è sempre stato il viaggio come dimensione culturale.
08:20Però secondo lei ecco noi rispetto alle altre culture non ci stiamo un po' allontanando dal nostro io,
08:27cioè lei prima ha citato ecco l'intelligenza artificiale,
08:30noi viviamo in un mondo che va velocissimo, noi siamo sempre presi dai nostri impegni,
08:34poi il periodo natalizio è quello diciamo effettivamente più frenetico per noi,
08:38e gli italiani in generale secondo lei non stanno perdendo un po' la connessione con la loro anima?
08:43Lei mi fa una domanda e mi trova d'accordo, nel senso che rispetto a quello che è stata all'Italia
08:55che io ho conosciuto negli ultimi decenni, c'è un momento molto critico di fortissima omologazione
09:04e di una perdita di centralità.
09:07Però non credo che sia solo un fenomeno italiano,
09:10è proprio il fatto che siamo in un momento epocale di cambiamento assoluto
09:16e in cui forse la cosa più incredibile è il fatto che la tecnologia sta prendendo il sopravvento
09:25e noi non sappiamo come contrastarla davvero,
09:31anche perché ne siamo innamorati, ne siamo affascinati, la utilizziamo,
09:38e quindi insomma è un momento critico.
09:41Quello che dicono i teologi, però poi dicono i filosofi, ma anche le persone comuni,
09:46è che stiamo passando da un pensiero che si riferiva all'estetica, al consumo, eccetera,
09:55alla un pensiero che ormai deve essere centrato sull'etica.
09:59Forse l'etica, cioè il comportamento giusto, sano, è quello che ci può davvero, come dire,
10:06ricentrare tutti quanti noi.
10:09Lo speriamo davvero, lo speriamo davvero.
10:13Assolutamente sì.
10:14Luigi, le chiedo, ecco, visto che siamo in chiusura,
10:16qualche dettaglio in più di questa ventottesima edizione.
10:19Ecco, siamo arrivati praticamente, non mancano pochissimi giorni
10:23e tra le altre cose ricordiamo che l'ingresso è gratuito,
10:26mi ero dimenticata di dirlo all'inizio.
10:28Quindi, insomma, questa ventottesima edizione cosa ci presenterà,
10:31cosa presenterà al pubblico?
10:34Beh, questa ventottesima edizione, inizialmente, presenta artisti straordinari,
10:42vocalist del jazz italiano ed europeo,
10:46come, appunto, anche Greta Panettieri,
10:49una pianista come Patrizia Scascitelli,
10:55un grandissimo suonatore di Santur,
10:57che è uno strumento di origine iraniana,
11:00che si chiama Alireza Mortazali,
11:02Riccardo Tesi, celebre suonatore di Organetto,
11:08il gruppo Nubras, che è un gruppo giovane,
11:11che collaborerà con noi in questa edizione,
11:15con la collaborazione, tra l'altro, di Giovanna Famulari al violoncello,
11:20un gruppo di musica balcanica,
11:23che sta andando per la maggiore,
11:24se ne sentirà parlare moltissimo,
11:27e poi c'è Rose.
11:29Rose sarà una, diciamo,
11:34ospitalità che facciamo con grande cura e con grande onore.
11:43Rose è una delle prime che ha testimoniato
11:48la tratta delle donne sul percorso che dall'Africa
11:52arriva alla Libia in Europa,
11:56e quindi canterà un gospel con noi
11:58e noi, insomma, saremo solidari con lei.
12:01Beh, insomma, i presupposti per passare un bellissimo Santo Stefano
12:05ci sono tutti.
12:06Luigi, io la ringrazio di cuore per essere stato in nostra compagnia.
12:10Allora, appuntamento al 26 dicembre per le vie dei Canti
12:13alla Basilica Santa Maria in Araceli a Roma.
12:18Tra le altre cose, insomma, una cornice stupenda,
12:21quindi, insomma, sarà sicuramente una bellissima giornata.
12:23Grazie davvero.
12:26Grazie, grazie a voi dell'ospitalità.
12:28Sarà divertente, vi aspettiamo.
12:31Grazie ancora prestissimo e buone feste.
12:36Non solo Roma.
12:38Le notizie dalla Regione, con Elisa Mariani.
