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  • 1 settimana fa
Nella nuova puntata della video rubrica «Oriente Occidente», Federico Rampini analizza i recenti dati dell'economia americana: «I posti di lavoro creati a novembre, 64mila, rappresentano un dato migliore rispetto alle previsioni - spiega - ma siamo di fronte a un cambiamento profondo, strutturale dell'economia». Nonostante la crescita del Pil, non si assiste all'aumento dei posti di lavoro visto più volte in passato: «È come se l'economia Usa fosse passato a un metabolismo più contenuto - nota - Sono almeno due i fattori strutturali: la fine dello tsunami migratorio e l'impatto dell'intelligenza artificiale».

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Trascrizione
00:00più 64 mila posti di lavoro netti creati in america a novembre è una buona notizia è un
00:11dato positivo migliore delle previsioni però in compenso il dato di ottobre era stato peggiore
00:19delle previsioni siamo un po sulle montagne russe ma dietro questi dati c'è un mercato
00:27del lavoro che sta cambiando in america ed è la spia di un cambiamento probabilmente più profondo
00:34forse addirittura strutturale nell'economia americana nel modello economico nel paradigma
00:41cosa c'è dietro questi numeri intanto si può osservare che al di là degli alti e bassi
00:48l'economia americana sta piuttosto bene a fine anno avrà una crescita del pil decisamente
00:56vigorosa dell'ordine del 3 per cento superiore alle aspettative al tempo stesso però non genera
01:04quei grandi numeri e assunzioni sul mercato del lavoro a cui eravamo abituati ancora pochi anni
01:11fa quando ogni mese sfornava cifre dell'ordine dei 200 mila posti di lavoro netti aggiuntivi cosa sta
01:22succedendo è come se l'economia americana fosse passata da un metabolismo elevato a un metabolismo
01:30più contenuto più moderato almeno due sono i fattori strutturali uno è la fine del dello tsunami
01:40migratorio con l'amministrazione trump i grandi flussi di ingresso di immigrati clandestini non ci
01:46sono più e quindi l'economia americana in un certo senso non ha più bisogno di generare tanti nuovi
01:53posti di lavoro perché la forza la forza lavoro non sta crescendo ai ritmi di una volta essendosi
01:59chiuse o semi chiuse le frontiere continuano ad arrivare in realtà i migrati qualificati con i visti
02:08tipo h1b quelli richiesti dalla silicon valley però insomma la grande invasione dalla frontiera sud del
02:16messico quella è cessata e questo è un dato che per il momento possiamo anche considerare strutturale
02:22poi c'è l'impatto che ancora non riusciamo a misurare in modo adeguato dell'intelligenza artificiale
02:30però in alcuni settori è probabile che le aziende siano più caute nell'assumere perché pensano che in
02:36realtà si possa usare l'intelligenza artificiale al posto della manodopera umana quindi siamo forse
02:45all'inizio di un cambiamento strutturale più profondo quella dell'intelligenza artificiale è
02:54una rivoluzione tecnologica industriale che alcuni già paragonano a quello che fu il primo avvento
03:00dell'informatica che in america ebbe inizio addirittura negli anni ottanta agli albori di
03:07bill gates microsoft l'arrivo del personal computer su ogni scrivania di ogni ufficio e anche di ogni
03:15casa con riflessi poi sulla produttività l'aumento della capacità di creare ricchezza in questo paese e
03:25è ancora presto per misurare gli effetti reali di questi due cambiamenti di fondo sulle politiche
03:34migratorie e sulle politiche di reclutamento legate all'intelligenza artificiale però la sensazione che ben
03:45presto avremo a che fare con un'economia americana diversa da quella a cui eravamo abituati
03:51grazie a tutti
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